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foglie laurocerasi bucate e mangiate

Nicola980

Aspirante Giardinauta
che precisione chirurgica ;).. grazie ancora
avresti dei consigli sui prodotti da utilizzare per curare le mie piccole?
inoltre potare a fine settembre e concimare potrebbe essere una buona idea? concimare con NPK?
grazie ancora per la tua pazienza
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Sarebbe meglio impiegare antioidici endoterapici (trifloxistrobina, tiabendazole, tebuconazolo e similari).
Una concimazione autunnale con un ternario (meglio se anche con microelementi) magari a lento rilascio è cosa buona. Per la potatura di rimodellamento il periodo indicato va bene.
 

Nicola980

Aspirante Giardinauta
buongiorno,
scusate ancora.. ho riverificato bene le foglie delle mie siepi... ed ho notato che alcune hanno dei piccoli animaletti neri (come da foto sotto).. cosa possono essere? magari nn è mal bianco quindi,.... inoltre ho notato che nascono sane ma vengono poi attaccate in seguito
upload_2017-8-24_11-0-56.png upload_2017-8-24_11-1-54.png

mentre su altre siepi non vedo quegli animaletti ma vedo le foglie ridotte cosi...
upload_2017-8-24_11-2-44.png upload_2017-8-24_11-2-49.png

cosa ne pensate?
grazie mille
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Occorrerebbero foto macro per vedere di che insetti si tratta. A palmometro, in considerazione alle dimensioni e del fatto che vanno sulle foglie tenere e che sembrano insediati sulla pagina inferiore e che quella superiore appare come puntinata viene da pensare a tripidi.
Ma dalle foto che hai esibito inizialmente direi che il problema principale resta il mal bianco; in ogni caso se intervieni puoi anche fare una miscela di un anti-oidico con un insetticida sistemico (accertati solo prima della compatibilità dei prodotti che ti possono essere venduti).
 

ale2016

Aspirante Giardinauta
salve a tutti, mi allaccio a questa discussione perchè una parte di siepe di lauroceraso (diciamo una metà, ovvero la parte che era stata tagliata a zero in modo da riformare una siepe più bassa e meno legnosa), presenta sintomi molto simili alle foto a pag.1, potrebbe quindi essere mal bianco?
grazie
 

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Andre87

Aspirante Giardinauta
Ciao,

per i buchi penso sia oidio come scriveva l'utente brandegeei.
Mi sembra percò ci sia anche qualcosa che le sta mangiando quelle foglie, forse oziorrinco.
Anch'io ho un simile problema, di alcune foglie è rimasta solo la nervatura principale. Bisognerebbe fare un controllo notturno per vedere chi se ne sta nutrendo.
 

ale2016

Aspirante Giardinauta
Anche secondo me c'è più di un problema perché il mal bianco non penso mangi le foglie in quel modo, anche nel mio caso di alcune è rimasta solo la nervatura...ieri sera le ho esaminate al buio ma non era presente alcun parassita...da notare, solo sulla parte nuova della siepe..il problema è che per il mal bianco ho il trattamento ma per il resto non saprei cosa utilizzare..
 

ale2016

Aspirante Giardinauta
Ho osservato più volte la siepe sia di giorno che di notte, non ho mai visto alcun parassita.....ora sono spuntate tante foglie fresche che al momento non sono mangiate, vorrei vedere come procede la cosa..il dubbio comunque resta
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Su lauroceraso è frequente osservare quel tipo di lesioni a 'impallinatura' (in inglese il sintomo viene chiamato shothole) presentate da Ale 2016: personalmente a suo tempo avevo indagato e prelevato anche campioni per una mini-indagine in laboratorio ma non era saltato fuori nessun fungo, perché possono essere benissimo di origine abiotica.

Gli insetti, e in particolare l'oziorrinco, sono da escludere in quanto la loro attività trofica lascia altro tipo di lesioni non confondibili con quelle delle foto.

Il mal bianco può dar luogo a forature ma la sua presenza sulle foglie intanto è ben visibile, e le necrosi con conseguente distacco delle porzione del lembo fogliare non portano a un quadro di impallinatura.

Lo shothole deriva dalla formazione di una anello meristematico attorno alla lesione inziale che così viene perimetrata e lasciata senza nutrimento in modo che necrotizzi, limitando così il suo espandersi (il concetto è sostanzialmente analogo a quello che si applica per contenere gli incendi): ciò accade indipendentemente dall'agente causale, che può essere un fungo o un battere in modo che non colonizzi ulteriore tessuto sano, ma anche un fattore traumatico, meccanico o climatico.
 

ale2016

Aspirante Giardinauta
Capisco...a questo punto quindi potrebbe essere inutile continuare il trattamento contro il mal bianco....come detto voglio vedere se prosegue anche sulle foglie nuove oppure no...se cosi fosse però mi piacerebbe capirne la causa in modo da non avere una siepe costantemente rovinata (cosa che fino a qualche anno fa non mi era mai capitata)..cosa ne pensi?
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Penso che se non ci sono sintomi di mal bianco non abbia alcun senso trattare con anti-oidici.

La causa non te la so proprio dire perché ci sono troppe variabili: in giro ne vedo cespugli in quello stato, ma se qua ne trovo uno più picchiato, nella siepe della villetta un po' più in là invece di meno, senza peraltro che ci sia una gran differenza nell'esposizione salvo magari un poco più in ombra (da escludere direi, in questa evenienza, un fattore climatico o meteorico, però).
Chissà, ci potrebbe essere anche una componente genetica e/o pedologica; in qualche caso invece potrebbe avere un ruolo - anche solo concorrenziale - un fungo o un battere, ma quel tipo di shothole secondo me è di natura abiotica (in letteratura scientifica viene dichiarata in effetti come l'origine prevalente, e si è osservato che le piante coltivate in contenitore sono più soggette: ciò fa presumere dunque che una condizione di semplice stress sia alla base di quell'esito).
 
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ale2016

Aspirante Giardinauta
L'unica possibile discriminante è il fatto che la parte più rovinata è sulla siepe "nuova", ovvero che era stata tagliata quasi a zero e che ha quindi foglie fresche...li accanto ce ne sono altri 10/12 metri di piante vecchie e non hanno praticamente nulla.....
A questo punto spero non si ripeta altrimenti mi trovo a non sapere davvero cosa fare per arginare il problema.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Le piante mica muoiono per quel tipo di danno, perdono di valore estetico quello sì, ma mica le devi vendere e può darsi che si riprendano e col nuovo fogliame ovvero col prossimo anno il problema quantomeno si riduca.
La discriminante che hai segnalato potrebbe avere effettivamente una relazione col fenomeno del shothole: una potatura drastica è comunque uno stress per la pianta.
 
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