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Ortensia, foglie ingiallite, macchiate che si seccano

IdaF

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, la mia ortensia che ho comprato qualche settimana fa e ho rinvasato con terriccio normale e terriccio per acidofile presenta molte foglie che tendono ad ingiallirsi, macchiarsi con macchie marroni e a seccarsi. La sto innaffiando con l'acqua del rubinetto che è molto dura facendo attenzione ad evitare ristagni d'acqua.
Inoltre stamattina l'ho esaminata per vedere se nn ci fossero tracce di parassiti e frugando con le dita il terreno ho trovato delle palline tonde, arancioni da cui schiacciandole è fuoriuscito del liquido in una e della polverina sul grigio in un'altra. Potrebbero essere uova di qualche insetto?
Allego le foto delle foglie danneggiate e delle verosimili uova trovate nel terriccio.
Grazie mille in anticipo a chi potrà aiutarmi.
 

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D

Davide N.

Guest
Le ortensie sono caduche, quindi se si tratta di foglie appena nate non è normale che siano in questo stato.

Detto questo: l'ortensia va tenuta fuori, in luogo in cui non prende sole diretto tra le 9 e le 15, e non vai mai irrigata con acqua dura. Solo acqua piovana. Forse ne stai dando troppa e di cattiva qualità. L'acqua da rubinetto la prendi fredda e la versi direttamente o la lasci scaldare a temperatura ambiente?
 

CLEMETIS68

Master Florello
Le ortensie sono caduche, quindi se si tratta di foglie appena nate non è normale che siano in questo stato.

Detto questo: l'ortensia va tenuta fuori, in luogo in cui non prende sole diretto tra le 9 e le 15, e non vai mai irrigata con acqua dura. Solo acqua piovana. Forse ne stai dando troppa e di cattiva qualità. L'acqua da rubinetto la prendi fredda e la versi direttamente o la lasci scaldare a temperatura ambiente?
@Davide N.... Se guardi bene le foto, le foglie sono le prime che la pianta ha messo.. Ed essendo una pianta da serra, sicché forzata, e normale che siano così.. Poi riguarda il sole fino alle 15 è troppo, specialmente in vaso, io ne ho 21 e a nessuna faccio prendere il sole nelle ore centrali della giornata, essendo quelle peggiori, ma non solo per le bruciature che potrebbe causare alle foglie.. ma la pianta sembrerebbe sempre in sofferenza idrica

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IdaF

Aspirante Giardinauta
Grazie a tutti per le risposte. Rispondo prima a Davide, credo che l'acqua che sto dando alla pianta sia troppo dura. Cosa posso fare? usare acqua distillata? posso aiutare con dei fondi di caffè (asciutti)? Può essere inoltre utile usare dei gusci d'uovo per concimare il terreno?
L'acqua dal rubinetto la prendo temp ambiente (non è fredda adesso) e innaffio. Non la lascio stemperare.
Grazie anche a Clementis68, sono quindi palline di concime quelle palline gialle che ho trovato? Le foglie gialle e macchiate sono si alla base ma ce ne sono anche in alto, e temo che diventino di più. Dimenticavo l'ortensia prende un pochino di sole dalle 15 alle 17. Il sole di adesso, però quando farà più caldo avrei intenzione di spostarla dove il sole non ci sarà. Quindi che faccio non le faccio prendere neanche un pò di sole adesso? Grazie mille, Ida
 
D

Davide N.

Guest
Il sole dalle 15 alle 17 non è al massimo ma è comunque piuttosto intenso, effettivamente sono stato un po' largo con la raccomandazione. In estate non lascerei un'ortensia al sole prima delle 17... Resta comunque una pianta che beve molto, quindi dovrebbe stare in piena terra, in modo che possa attingere alle riserve d'acqua presenti nel suolo.

L'acqua dura è un problema serio perché comporta molto facilmente carenze in ferro, ma sull'acqua distillata non so risponderti, non ne ho mai fatto esperienza. Ne sono comunque contrario di principio, essendo un prodotto industriale.

Io ti consiglio di raccogliere l'acqua piovana con un bidone ed usare solo quella. Lascialo in un lato ombreggiato, coprilo in modo da evitare che l'acqua evapori e che degli insetti proliferino all'interno. Chiaro, se hai esaurito le riserve meglio l'acqua da rubinetto: in questo caso puoi lasciarla riposare nell'annaffiatoio per un giorno prima di versarla alla pianta. Meglio ancora se la lasci riposare in camera da letto: la CO2 prodotta di notte acidifica un poco l'acqua.
 

assodifiori

Maestro Giardinauta
stiamo facendo un po di confusione, Davide ha detto non lasciare al sole dalle 9 alle 15, quindi corretto. io le bagno con la canna dell'acqua attaccata all'acquedotto ne ho a terra e in mastelloni,mai un problema . le palline sono concime. puoi lasciare l'acqua decantare un paio di giorni,ma non versarla tutta. secondo me quel vaso non va bene,e probabilmente la terra è troppo bagnata, detto questo l'avrai acquistata già fiorita ,quindi forzata in serra, è quasi normale che si comporti così, ma le condizioni di impianto devono essere ottimali per poterla far accestire al meglio
 

IdaF

Aspirante Giardinauta
@Davide N. grazie per i consigli. Purtroppo la raccolta dell'acqua piovana in un balcone quando non piove non è così semplice. Ad ogni modo provo a fare come dici tu lasciando decantare l'acqua 24 h prima di annaffiare mettendola in camera da letto. Una domanda: l'acidificazione dell'acqua può avvenire anche mettendo un pò di aceto?
@assodifiori la pianta viene da un vivaio ma non è uscita fiorita. Che vaso secondo te potrei usare? ancora più grande? (allego foto che rende dimensione vaso). Attualmente il terreno non è bagnato e neanche eccessivamente umido, direi giusto. In passato ho annegato diverse ortensie in vaso e adesso con l'acqua cerco di andarci piano. Purtroppo mi sembra di capire le ortensie stanno bene a terra. Grazie a tutti.
 

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assodifiori

Maestro Giardinauta
un paio di numeri più grande,ma sopratutto più profondo,non è vero che non puoi coltivarle in vaso,si può fare benissimo, devi solo trovare l'equilibrio giusto tra acqua e esposizione. si molti usano l'aceto,io personalmente no, e non so dirti quanto ne va diluito, ma se cerchi in rete, o anche qui di sicuro trovi qualcosa
 

IdaF

Aspirante Giardinauta
un paio di numeri più grande,ma sopratutto più profondo,non è vero che non puoi coltivarle in vaso,si può fare benissimo, devi solo trovare l'equilibrio giusto tra acqua e esposizione. si molti usano l'aceto,io personalmente no, e non so dirti quanto ne va diluito, ma se cerchi in rete, o anche qui di sicuro trovi qualcosa
grazie mille per il consiglio.
 
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Davide N.

Guest
È vero che un'ortensia può diventare molto grande in un vaso più grande, ma personalmente, essendo una pianta appena comprata, la rinvaserei l'anno prossimo, non già adesso. L'apparato radicale è ancora poco sviluppato ed è già un grande shock "cambiare casa": lasciala abituare per un anno alle nuove condizioni, poi rinvasala.

Sì, è una pianta che sta molto bene in piena terra (acida), pensa che resiste fino a -15°C! In vaso anche, ma appunto se la propria acqua da rubinetto è troppo dura può dare molti problemi...

Sull'acidificazione non ne so molto francamente, ma forse @Delonix può dirci qualcosa di più a questo proposito...
 

Delonix

Florello Senior
Ho letto con piacere questa discussione dove sono stato citato (grazie @Davide N. ). Anzitutto benvenuta (-to?) @IdaF e saluti ai titani della coltivazione che ti sono stati consiglieri. Tutto ciò che ti hanno consigliato è giustissimo, niente da obiettare. Per quello che riguarda l'acidificazione dell'acqua ti confermo che per un'ortensia sarebbe meglio ricorrere ad una acidificazione aggiuntiva, senza eccessi. L'aceto è un'ottima soluzione a prezzo basso :su: attenzione a non esagerare. Se la tua acqua è molto dura (come la mia di Bologna) la sola CO2 atmosferica non basterebbe ad acidularla sufficientemente, (in più la CO2 in acqua è in equilibrio con l'acido carbonico che a sua volta lo è con i carbonati, cioè il calcare... è il gatto che si morde la coda) .
Io farei un cucchiaio da minestra di aceto ogni due litri di acqua. C'è chi consiglia un cucchiaio a litro ma mi pare un po' tanto. Fai però reagire l'acido acetico con i carbonati (calcare) attendendo almeno un'ora (meglio se la fai un giorno per l'altro) così l'acqua ha la possibilità di liberarsi di essi sotto forma di anidride carbonica. Lascia il contenitore dove conservi quest'acqua aperto, così da farla liberare all'esterno. E meglio un secchio largo che una bottiglia alta e stretta (ma ovvio, di necessità virtù, se hai solo quella meglio di niente).
Non concimare assolutamente una ortensia con dei gusci d'uovo: sono fatti di calcare! È la "concimazione suicida" per eccellenza per delle acidofile...
 
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