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Ficus benjamina e massiccia caduta delle foglie in periodo invernale: fenomeno fisiologico?

michelerossi

Giardinauta Senior
Ciao,

il mio è sempre alla pioggia, si passa primavera/estate/autunno fuori, di conseguenza è abituato.
Se le tue piante non hanno mai preso pioggia evita quella molto violenta.
Se poi è da un po' che piove anche la pioggia sarà abbastanza "pulita", mentre quella che cade dopo lunghi periodi di siccità è sempre piena di schifezze che si trascina giù nel suo passaggio dalle nuvole a terra.
Negli ultimi 3 giorni numerosi rovesci temporaleschi.

Non so che minime ci siano ora a Napoli ma, se le minime sono sotto ai 10 gradi, "fai la doccia" alle piante al mattino, non lasciare le piante bagnate tutta la notte.
Adesso che si è abbassata siamo intorno ai 13, grado più, grado meno. Oggi pomeriggio 3 forti scrosci temporaleschi, ma quando le ho rimesse sul terrazzino erano le 20:20 e col buio non ho potuto verificare.

Quando le riporterai all'interno le piante patiranno un po'. Magari perderanno qualche foglia. Non ti preoccupare. E' normale.

PSS: se le minime non vanno mai sotto i 10 gradi (o raramente) lascia le piante fuori tutto l'anno. A loro piace molto di più star fuori piuttosto che in uno studio.
So che patiranno, me ne sono accorto i due scorsi inverni in cui per la prima volta ho avuto dei benjamina dentro e mi sono reso conto di quante foglie perdevano, contrariamente a quelli che erano fuori. A me poi ne hanno perse così tante anche perchè credo di aver sbagliato ad irrigare, motivo per cui le piante si sono ridotte così a marzo/aprile. Qui le minime spesso scendono sotto i 10, ma non di molto. Ti posso dire che le piante sul terrazzino di casa resistono alla grande e quelle fuori lo studio avranno patito la stessa cosa successa a quelle poste dentro. So che dentro patiranno, il fatto è che fanno tanto arredamento e me le godo molto di più a tenerle dentro.

PS: non pensare che una doccia le pulisca completamente. La polvere si fissa sulle foglie ed è difficile da far andare via "con una passata".
Lo so, maledetta polvere. Ma se faccio con la pompa, si formeranno aloni calcarei?
 
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Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

anche se lavi la pianta con la pompa (oltre a rischiare che si macchino le foglie a causa del calcare) non ottieni nulla di meglio rispetto alla pioggia.
A meno che non ti metti a lavare le foglie una per una ma, nel caso del banjamin, mi sembra un lavoretto improponibile :LOL::LOL::LOL::LOL:.

Ste
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

certo che le piante possono fare tutte le docce che vogliono. La mia, come detto, è fuori e prende tutto il clima che le arriva (senza protezione per il vaso). Ma la polvere accumulata non viene via così facilmente senza che le foglie vengano sfregate a mano.
E' come quelli che lasciano la macchina all'aperto sperando che si lavi con la pioggia. Un po' verrà pulita, ma senza spugna e straccio l'effetto non è lo stesso (anche perché la pioggia, non so da voi ma da me succede spesso, non è così pulita e, quando asciuga, lascia tracce di sabbia gialla etc.)

Ste
 

Picantina

Fiorin Florello
Ciao,

certo che le piante possono fare tutte le docce che vogliono. La mia, come detto, è fuori e prende tutto il clima che le arriva (senza protezione per il vaso). Ma la polvere accumulata non viene via così facilmente senza che le foglie vengano sfregate a mano.
E' come quelli che lasciano la macchina all'aperto sperando che si lavi con la pioggia. Un po' verrà pulita, ma senza spugna e straccio l'effetto non è lo stesso (anche perché la pioggia, non so da voi ma da me succede spesso, non è così pulita e, quando asciuga, lascia tracce di sabbia gialla etc.)

Ste

:( vero Ste, la mia macchina ne è un esempio....
 

michelerossi

Giardinauta Senior
Un doveroso aggiornamento visto che vi ho rotto tanto. Direi che hanno retto bene questo inverno: stanno più o meno come stavano a settembre.
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Piuttosto al centro sono rimasti dei tronchi abbastanza spogli, magari con qualcosa solo alla sommità e penso non si possa far nulla. E ad uno ci sono dei grossi tronchi che dal terreno arrivano ad un metro e oltre e sono completamente morti, purtroppo i rami che stanno intorno rende difficile rendersene conto dalla foto. A parte un po' di malinconia per il fatto che la botta l'hanno presa e se la porteranno per sempre addosso, questi tronchi voi li recidereste alla base? Insomma che fareste a queste piante?

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Per farvi capire meglio, credo siano questi i tronchi completamente andati e quindi senza manco un ramo.

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Ultima modifica:

michelerossi

Giardinauta Senior
Non avete risposto al mio precedente quesito, ma ve ne pongo un altro. Da queste due piante sono sorti - e in foto ve ne potete rendere conto - tanti rami proprio dalla base del tronchi, a pochi centimetri dall'emergenza dal terreno. Cosa mi consigliate di fare? 1. Lasciarli così? 2. Accorciarli? Nel caso quanto. 3. Reciderli dall'emergenza stessa del tronco? Poichè non sono, viste le varie vicissitudini (taglio in altezza negli anni scorsi da parte di mia madre, moria a maggio scorso con alcuni tronchi secchi al centro), piante che si sviluppano chissà quanto in altezza, la forma a cespuglio piuttosto che ad alberello non mi dispiace. Mi chiedevo se dovessi intervenire sui rami alla base per evitare che si allunghino troppo e per far rinfoltire ancora di più la pianta più in alto. Vi allego anche altre due foto.

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Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Non avete risposto al mio precedente quesito, ma ve ne pongo un altro. Da queste due piante sono sorti - e in foto ve ne potete rendere conto - tanti rami proprio dalla base del tronchi, a pochi centimetri dall'emergenza dal terreno. Cosa mi consigliate di fare? 1. Lasciarli così? 2. Accorciarli? Nel caso quanto. 3. Reciderli dall'emergenza stessa del tronco? Poichè non sono, viste le varie vicissitudini (taglio in altezza negli anni scorsi da parte di mia madre, moria a maggio scorso con alcuni tronchi secchi al centro), piante che si sviluppano chissà quanto in altezza, la forma a cespuglio piuttosto che ad alberello non mi dispiace. Mi chiedevo se dovessi intervenire sui rami alla base per evitare che si allunghino troppo e per far rinfoltire ancora di più la pianta più in alto. Vi allego anche altre due foto.

Vedi l'allegato 564945 Vedi l'allegato 564947
Gran belle piante.
Non toccarle.
Dato che i tronchi secchi è impossibile segarli alla base (spaccheresti tutto il nuovo) recidili solo quel tanto che basta a non farli più emergere dalla florida vegetazione.
Con il tempo marciranno piano senza far danni e, dopo qualche anno, li potrai "sfilare" via dal centro delle tue piante.
 

michelerossi

Giardinauta Senior
Gran belle piante.
Non toccarle.
Dato che i tronchi secchi è impossibile segarli alla base (spaccheresti tutto il nuovo) recidili solo quel tanto che basta a non farli più emergere dalla florida vegetazione.
Con il tempo marciranno piano senza far danni e, dopo qualche anno, li potrai "sfilare" via dal centro delle tue piante.
Solo una delle due ha un tronco completamente secco. L'altra ha dei tronchi spogli, ma non secchi. Comunque hai ragione. Forse danno anche un aspetto se vogliamo insolito ma affatto spiacevole alla pianta, vero? E poi può servire come impalcatura, laddove ve ne sarà bisogno, al posto dei classiche aste di sostegno. Mi ero solo chiesto se potarle - di più o di meno - alla base.
 
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