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Prato ammalato in due mesi, garanzia del giardiniere?

Buncia

Aspirante Giardinauta
Buonasera, chiedo a voi un parere in merito. Il mio prato a rotoli si è ammalato dopo appena due mesi dall'impianto, Pythium irrimediabile. Impiantato in un terreno di nuova costruzione a inizio giugno, primo sintomi di malattia a fine luglio, degenerata velocemente, "curata" con i consigli del giardiniere/vivaista ossia tagliare erba, usare emerald, innaffiare al mattino presto. In una settimana penso di essere diventata più giardiniere di questo individuo discutibile anche nei modi di affrontare una discussione. Poiché mi pare di aver capito che agire nei confronti di un giardiniere è tempo perso perché la malattia può essere dovuta a mille motivi e non è stato firmato un patto di manutenzione dell'area, vi chiedo questo: il lavoro non è stato svolto in prima persona da questo giardiniere che dovrebbe avere (da appurare) il patentino bensì da due operai che probabilmente sono anche in nero. Ho intenzione di farmi risarcire perché il lavoro è stato svolto, male, da personale non autorizzato. Sapete in che modo posso muovermi? Conoscete avvocati su Roma per queste tematiche?
Grazie
 

Buncia

Aspirante Giardinauta
Grazie, per una parte il post mi ha chiarito il dubbio ossia il giardiniere non è responsabile della buona riuscita del prato. A mio parere è però responsabile dei consigli erronei e del non riconoscimento per tempo della malattia, quindi non gliela faccio passare liscia.
Grazie
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
potresti ....sempre che sia stato solo lui a manutentarlo curarlo/supervisionarlo... sceglierlo e acquistarlo e che tu in queste operazioni non abbia in alcun modo sovrinteso anche solo per accettazione prima della sua posa in opera

ma detto ciò e pur non essendo un avvocato... mi sa che difficilmente ne verrà responsabilizzato in toto ....probabilmente si potrà difendere affermando/asserendo che per quanto sia stato incapace di individuare e curare tal fitopatologia si tratterebbe solo di una sua incompetenza ma da condividersi nella responsabilità del danno con chi ha venduto e/o fornito o anche solo trasportato (magari non adeguatamente) il prato in questione.... probabilmente adducendo che sia arrivato già ammalato.. suddividendo così la sua eventuale colpa e....minimizzando in tal modo la sua responsabilità e relativo rimborso a te dovuto...
piu passaggi ha avuto quel prato compreso i probabili relativi trasportatori (che potrebbero aver lesinato nella velocità e qualità del trasporto) quasi sicuramente verranno chiamati in causa
MA SE TU chiami a causa o arbitrato SOLO IL GIARDINIERE poi tale azione legale o arbitrato in caso di colpe e responsabilità ACCLARATE anche in capo ad altri sarà valida e rimborsabile solo ed esclusivamente per la parte decretata al giardiniere contro cui hai proceduto ...e per procedura di legge non potrà essere "trasmessa o fatta valere" anche agli altri eventuali "provati colpevoli" perché non facenti parte direttamente "ad personam" della tale tua azione legale

ti consiglierei di avvalerti e procedere attraverso una delle tante associazioni dei consumatori. e non agire costosamente e complicatamente in proprio...
ciao
marco
 
Ultima modifica:

Buncia

Aspirante Giardinauta
Grazie Marco, tutto chiaro. Sì, le condizioni sono quelle che hai scritto. Mi attiverò con le associazioni consumatori.
 
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