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Fungo Pythium prato a rotoli

Buncia

Aspirante Giardinauta
Buonasera, a giugno di quest'anno ho fatto mettere il prato a rotoli su 30 metri quadri di giardino. Da fine luglio ho una malattia fungina in corso che ora sta accelerando parecchio. Nell'arco di 15 giorni ho usato Emerald 40 ma non funziona. Adesso ho comprato Linfa Previter ma causa chiusure estive potrò provarlo dopo ferragosto. Rischio di perdere il prato? Le chiazze gialle sono molto diffuse. Grazie
 

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Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Emerald è a base di tetraconazole non particolarmente indicato contro gli oomiceti, mentre il propamocarb è più specifico (oltre Linfa ci sono altri prodotti come Previter dove è coformulato con Fosetil-Al).
Con ciò non è affatto detto che il trattamento fungicida sia risolutivo. Per una corretta manutenzione dei tappeti erbosi occorrono precauzioni (ti suggerisco di chiedere consiglio nell'apposita sez. dedicata ai tappeti erbosi) ed eventuamente trattamenti preventivi con prodotti biologici (microrganismi) e induttori di resistenza (fosfiti).
Se sopravviverà e soprattutto se si riprenderà non te lo so pronosticare: forse alla fine per 30 mq ti conviene rifare a settembre (i fungicidi potranno sempre servire).
 

Buncia

Aspirante Giardinauta
Grazie. Rifacendo eventualmente a settembre rischio però che il marciume sotto il prato rimanga, mi sapresti indicare i trattamenti da fare per risanare il terreno? I vivaisti della mia zona mi hanno davvero deluso in fatto di preparazione professionale. Grazie
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Io ti posso fornire informazioni in materia fitopatologica, per il resto ancora ti suggerisco si sentire in sez. tappeti erbosi.

Posso immaginare la tua delusione in quanto ho già veduto di persona il modo approssimativo in cui talora viene steso il tappeto erboso: una passata di glifosate sul vecchio e poi dopo alcuni giorni srotolamento del nuovo senza in pratica alcuna preparazione del terreno (fresatura, ammendamento se necessario, concimazione).

Quando feci il mio prato immisi sabbia da fiume, torba e compost repressivo che avevo visto impiegare con successo in sperimentazioni universitarie contro i patogeni tellurici come il Pythium: di malattie non ne ho mai avute anche se col tempo finiscono per prevalere le infestanti (di questa stagione le macroterme), ma sul mio prato ci scorrazza il cane dunque mi va bene così e non mi piace impiegare diserbanti selettivi.

Questi compost detti repressivi hanno la caratteristica di contenere microrganismi antagonisti di quelli patogeni ( si ponno somministrare anche in top-dressing). E' possibile impiegare in via preventiva anche microrganismi già formulati come prodotto fitosanitario (contro Pythium a base di Trichoderma spp.); sono utili le concimazioni potassiche da effettuare a inizio estate diminuendo parallelamente quelle azotate; l’impiego del fosfito di potassio infine contribuisce a ridurre l’incidenza di Pythium spp. e Colletotrichum graminicola su Agrostis stolonifera e Poa annua.

Tra le cure del tappeto erboso vi è il c.d. verticutting, cioè l'eliminazione del feltro che è uno strato intermedio di materiale organico in via di decomposizione che va ad accumularsi sotto la parte verde e che favorisce l'insorgenza di malattie fungine.
 

Buncia

Aspirante Giardinauta
Grazie, molto gentile per le risposte esaustive. Se il prato supera questo mese infernale mi attrezzerò con le soluzioni preventive. Me lo auguro tanto.
Ho fatto il post nell'altra sezione.
Grazie mille
 
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