Ciliegio con scarsissima produzione

[GiangiTerracina]

Salve,
Ho due grandi alberi di ciliegio in giardino (sui 10 anni mi pare) e dovrebbero essere entrambi della qualità Bigarreau Napoleon per quanto mi pare di capire, poco distanti tra loro.
Il problema è che uno sono gia, con questo, 3 anni che fa una grande produzione, mentre l altro ne produce si e no una decina... eppure si carica di fiori al pari del primo.

Un altra cosa che ho notato è che quest ultimo produce tantissimi rametti interni fini e lunghi, mentre il primo ha una chioma piu pulita ed ordinata a confronto, non so se può essere utile come informazione.

Da cosa può dipendere la scarsa produzione?
Grazie mille

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[NicolaScru]

Delle foto aiuterebbero a capire meglio.
Fioriscono in contemporanea?
Quanto sei sicuro che siano la stessa varietà?
Sei in una zona con ciliegi selvatici?

 

[Stefano Sangiorgio]

Potrebbe essere un ciliegio non autofertile che necessita come impollinante di una varietà differente da quella che ti produce molto bene.

 

[GiangiTerracina]

Sera, non penso ci siano ciliegi selvatici qui vicino (neanche i vicini hanno dei ciliegi in giardino, di selvatici ci sono solo tanti Gelsi), questi due sono stati messi a dimora dal vivaista una decina di anni fa, ma non ricordo la varietà che mi disse ...ora ne ho dedotto la Napoleon dai frutti, e li fanno entrambi uguali per questo ad occhio direi che sono la stessa varietà.
L unica cosa che cambia tra i due alberi è la produzione di tutti quei rametti fini che dicevo.

La fioritura è quasi simultanea, non vorrei sbagliare ma mi sembra però che al massimo lo "sterile" abbia fiorito o una settimanella prima o una dopo ...non proprio in contemporanea insomma

Foto posso anche metterle se mi dite cosa fotografare di preciso.
Intanto magari vedo di fotografare i rametti fini, anche se ora con tutta la vegetazione è difficile capirci qualcosa tramite foto...

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[NicolaScru]

Allora ti serve un impollinatore, ma è un incognita quale usare non conoscendo la varietà.
L'alternativa è che la pianta sia malata, le foto ci aiuterebbero a capire.

 

[GiangiTerracina]

Ecco le foto (N.B. le macchie scure sul tronco è colla topicida per le formiche), questo è quello produttivo:

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[GiangiTerracina]

Mentre questo è quello sterile con alcune foto dettaglio della chioma dove si vedono la miriade di rametti fini interni:

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[NicolaScru]

Più che fini il problema è che sembra siano secchi. Però non vedo gommosi.
Io provvederei questo agosto a una potatura dei rami secchi e di qualche ramo che crea ombreggiatura all'interno.
Sempre ad agosto (verso la fine) sui rami giovani di quest'anno puoi innestare qualche gemma di alcune varietà diverse. Tra 2 anni dovresti vedere i primi fiori, che con un po' di fortuna(se sono la varietà giusta) impollineranno il tuo albero

 

[GiangiTerracina]

Rami secchi non ce ne sono troppi in realtà, forse le foto ingannano.

Una sfoltita alla chioma vorrei dargliela da tempo infatti, ma ho sempre paura ai tagli sui rami grandi che appunto la gommosi è un attimo...

Per l innesto però su quali varietà dovrei puntare?
Quanti innesti di gemme e su quanti rami consiglieresti inoltre?

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[NicolaScru]

Gli innesti a gemma si possono eseguire principalmente su rami dell'anno. Cercali grossi e vigorosi in modo che l'innesto darà molti fiori in poco tempo (2021).
Asportare un 20% di legno all'anno è fattibile, e in agosto dopo la prima pioggia è il periodo migliore, non avrai nè gomma nè succhioni in quel punto.
Sulle varietà da innestare...boh
Io tenterei con il biggareu bourlat, lapins, Kordia, ferrovia. Ovviamente scegliendo un autofertile come lapins sei sicuro che almeno l'innesto darà frutti

 

[GiangiTerracina]

Grazie mille, a trovarle potrei metterle pure tutte e 4 su 4 rami diversi ovviamente?
Come periodo poi avrebbero tutte lo stesso o qualche varietà potrebbe essere piu tardiva/precoce?
Entrembi i ciliegi al momento hanno fiorito verso i primo di maggio mi pare...

Senti ma per caso mica sei di zona eh?!

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[NicolaScru]

Non saprei, io sono veneto. Se vuoi passare,nessun problema

Le maturazioni saranno diverse, in base alla varietà innestata

 

[GiangiTerracina]

No io sono della provincia di Latina purtroppo ....dovrei trovare un buon agronomo quaggiù

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[NicolaScru]

Col clima del centro italia non sai quante piante sperimenterei
Magari chiedi a qualche vivaista...ce ne sono di gentili, e magari con una piccola mancia ti porti a casa 5-6 rametti di varietà diverse, o magari compri una pianta che ti serve.
Per trasportare i rami dal vivaio fino a casa metti la base recisa in un dito d'acqua in modo che non sindisidrati e innesta appena tornato a casa!

Ciao

 

[GiangiTerracina]

Aggiornamento, allora, dopo altre ricerche sono arrivato al dunque (teorico), l albero che produce frutti è un Napoleon, e quello sterile è un Burlat.

Ora, per far produrre anche il Burlat il suo impollinatore ho letto che in teoria è il Durone di Vignola.

La domanda è, se innestassi direttamente per circa la metà il Burlat con il Vignola andrebbe bene uguale?
Oppure rischio che poi diventa poco fertile anche il Napoleon?

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[NicolaScru]

Puoi innestare la percentuale di albero che vuoi

 

[GiangiTerracina]

Ma che percentuale di innesto serve per rendere fertile l albero sterile?

Se lo innesto tutto o cmq troppo dicevo rischio che poi mi diventa sterile quello che ora è fertile invece

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[NicolaScru]

Non c'è un numero. Un rametto basta a impollinare tutto l'albero. Tant'é che se metti in un secchiello con dell'acqua appeso a un ramo un paio di rametti fioriti, tutto l'albero sarà impollinato.
A sua volta l'impollinatore con buona probabilità sarà impollinato quindi non esiste una percentuale per cui l'albero diventa sterile.

 

[NicolaScru]

Ovviamente api e gelate permettendo

 

[GiangiTerracina]

Ecco è quello che chiedevo
A questo punto se basta un ramo allora innesto magari due rami per andare sul sicuro di 3 specie potenzialmente compatibili.

Pensavo alla Van che ho letto ha una fioritura precoce e lunga (già questa dovrebbe bastare in ogni caso) la Ferrovia, e la Vignola.

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