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Consigli Vari su piante per casa, interno e esterno

Toivonen

Aspirante Giardinauta
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Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

le violette stanno bene.
Se vuoi togli i fiori secchi ma non serve fare altro.

Come detto il ramo, anche se lo metti nel vaso, non succede nulla. Secca e basta.
La pianta non si propaga in quel modo. Non hai speranze che emetta radici.

Ste
 

Toivonen

Aspirante Giardinauta
Stefano, anzitutto grazie per le tue risposte.
Ho una sommaria enciclopedia del giardinaggio, devo iniziare a studiarla, c’è poco da fare. Circa le violette, mi sollevi, perché rispetto a quanto le ho comprate sono meno... brillanti, ma, appunto, sto facendo quel che bisogna fare :)
Circa quegli alberi, dovrei fare un innesto, giusto? Oppure... piantare semi ex novo, giusto?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

per fare l'innesto ci vogliono i rami giusti, prelevati nel periodo corretto.
Vanno poi innestati, nei giusti tempi e con le tecniche idonee, sui porta-innesti giusti.

Diciamo che, tra le fasi del giardinaggio, se tu sei all'ABC e quindi alle elementari, l'innesto si trova alle superiori.

Seminare le piante da frutto ha, a parte il farlo per gioco, tutta una serie di svantaggi. Il seme deve germinare. La pianta crescere e, prima che diventi alta almeno un metro, ci vogliono parecchi anni.
Con una cifra variabile tra i 10 ed i 20 euro trovi una pianta già fruttifera, di conseguenza il seminare alberi da frutta non ha senso.

Se vuoi giocare con i semi prova con altri, che hanno crescita più rapida e risultati più evidenti in poco tempo.

Quando i fiori vengono presi in vivaio/negozio queste sono pompate dai concimi etc. Per questo hanno un aspetto "irreale", quasi plastificato. A casa poi si stabilizzano e le piante prendono un aspetto più reale e naturale.

Ste
 

Toivonen

Aspirante Giardinauta
Grazie Stefano, sei stato ancora una volta gentile e chiarissimo. Siccome la fioritura di questi alberi mi piace da morire, potrei pensare, se le cifre sono quelle, di comprare queste piante già pronte come tu mi dici... il fatto, sono sicuro che capirai/capirete, è nel ‘romanticismo’ di ‘trasferire’ vita, oltre al fatto di avere poi, anche in luoghi molto distanti e a distanza di anni, un ‘segno’ reale e tangibile di una pianta che ha fatto a lungo parte della tua quotidianità.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

però, te lo posso assicurare, le tecniche di innesto sono da fare avendo una certa esperienza e manualità.
Se proprio vuoi innestare quelle piante dovresti chiedere a qualcuno esperto di darti una mano.

Anche leggendo e documentandoti, a parte la fortuna del principiante (alla quale non credo), hai pochissime possibilità che il tuo innesto inesperto abbia successo. Già un esperto non ha la garanzia che gli innesti portino ad attecchimento. Figurati se prova a farlo uno che non ha mai provato.

Ste
 

Toivonen

Aspirante Giardinauta
No no Stefano, non mettevo minimamente in dubbio quanto tu affermassi :)
Volevo solo dire quale differenza vedo tra comprare una pianta ex novo e il perché voler provare a ‘trasferirne’ una che fa parte del tuo quotidiano.
Se mi dici che dal vivaista trovo ciliegi, mandorli e peschi ‘pronti’ in vaso, me ne prenderò un paio e ne farò le ‘mie’ piante :)
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

poi, quando saranno ben radicate, potrai prendere un ramo del vicino ed innestarlo sulla tua pianta.
Ad innesto "attaccato" avrai una pianta mezza comprata e mezza innestata.

Questo "gioco" si fa' spesso e, se funziona tutto, si riesce ad ottenere piante di prugne che fanno frutti gialli in alcuni rami e viola in altri. Oppure mele che fanno frutti di due qualità diverse etc.

Ste
 

Toivonen

Aspirante Giardinauta
Grazie Stefano, mi fido ciecamente delle tue parole, e, forse, è meglio appunto partire dalle cose semplici.
Quando avrò l’opportunità di andare in vivaio, acquisterò un pesco, un mandorlo e un ciliegio già pronti in vaso, come tu mi dicevi, e successivamente vedrò come fare.

Circa le talee/innesti, mi cimenterò, andando per gradi, con quelle delle rose di mio nonno... agli alberi passeremo dopo.

Una curiosità... sono andato dalla fioraia, sto aspettando dei bei gerani rossi, e volevo acquistare dei narcisi che, però, son finiti. Forse ne prende qualcuno lunedì.
Stavo vedendo qualche video circa la messa a dimora, che pare vada fatta verso settembre. Volevo chiedere: se io acquisto adesso la pianta (in vasetto), fiorita, dovrebbe sfiorire in poco tempo. Se ho capito bene quanto mi avevi detto, e ovviamente la mia messa a dimora sarebbe in vaso, la procedura è:
Quando secchi, taglio i fiori.
Aspetto che le foglie si secchino e ingialliscano, e, in quel momento... taglio tutte le foglie, taglio le radici, prendo i bulbi e li metto a dimora in nuovo vaso ad una profondità doppia rispetto alla lunghezza, in una terra un po’ concimata.
Poi terrei umida la terra nel tempo (pianta da tenere fuori, giusto?).
È corretto?
Grazie in anticipo!
 

Toivonen

Aspirante Giardinauta
Il narciso è un bulbo. Quando è sfiorito ed è seccata anche la parte delle foglie puoi prendere i bulbi e metterli in un altro vaso. Anche in questo caso usa un vaso non troppo grande ma profondo, con un terreno leggero e drenate (terra e sabbia). In autunno si interra il bulbo mettendolo ad una profondità pari al doppio della sua altezza (se il bulbo è alto 5 cm si mette a 10 cm di profondità).
mi avevi scritto appunto questo... ma non ho capito una cosa, io adesso compro il fiore e seguo le indicazioni quando sfiorito e seccato... ma poi in autunno devo fare nuovamente un cambio vaso? (Perché appunto scrivi ‘si interra’)

Scusa se la domanda è da scemo!
V
 

Toivonen

Aspirante Giardinauta
Infine, così abbiamo toccato tutte le piante che, per ora, mi interessano (per i ciclamini dovrò attendere, pare che per quest'anno non si trovino più), volevo chiedere circa le orchidee.
Vorrei comprare un'orchidea. Ho letto, sia sulla questione luce, sia sulla questione dell'importanza dell'umidità per questa pianta. Ma, anche in questo caso, la parte che più mi interessa è come comportarmi quando la pianta che ho comprato in vaso dal fioraio, coi suoi bei fiori, vede questi fiori sfiorire.
Vorrei sapere cosa va fatto in quel momento, ovviamente credo che i fiori vadano recisi, ma poi? Va rinvasata?
Grazie! E perdonate per le tante domande!
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

per l'orchidea non ti posso aiutare. Quelle che mi regalano le regalo nuovamente, a me muoiono sempre.
Per i bulbi invece hai detto tutto in modo corretto tranne la parte del trapianto (dove magari mi sono spiegato male io).
Quando è tutto secco e sfiorito hai due possibilità.
O togli i bulbi dalla terra, li pulisci bene, li metti in un sacchetto di carta e li metti in un posto buio ed asciutto. Poi in autunno li metti in terra, seguendo le indicazioni che ti ho dato.
In alternativa li metti subito nella nuova dimora e non fai più nulla fino alla successiva fioritura e sfioritura.
Il rischio del metterli subito in terra è che, essendo i bulbi in riposo, non devono prendere troppa acqua (a meno che il terreno non sia molto drenante). Non essendo in vegetazione possono marcire. Quindi, se li mantieni in terra, devi bagnare pochissimo, una volta ogni due mesi è più che sufficiente. Se poi li lasci all'ombra ed in un posto in cui prendano la pioggia, te ne puoi anche dimenticare.

Ste
 

lilith

Master Florello
Prendi una phalenopsis, sono le più facili. Hanno bisogno solo di luce, non sole diretto, e annaffiature quando vedi le radici argentee. Dopo la fioritura lo stelo lascialo stare, a meno che non secchi. Potrebbe mettere nuovi steli più piccoli da quello principale .
 

Toivonen

Aspirante Giardinauta
Prendi una phalenopsis, sono le più facili. Hanno bisogno solo di luce, non sole diretto, e annaffiature quando vedi le radici argentee. Dopo la fioritura lo stelo lascialo stare, a meno che non secchi. Potrebbe mettere nuovi steli più piccoli da quello principale .
E quando sfiorisce? Mi potresti indicare le operazioni ‘fase per fase’, dal momento in cui porto la pianta a casa?
Ho letto dell’importanza dell’umidità (ambiente) vicino alla pianta, ma vorrei sapere fase per fase.
Immagino che sfiorisca, va tagliato il fiore secco?
Dopo, lascio lo stelo (a meno che non secchi, come mi dici), ma va rinvasata? Oppure devo semplicemente badare all’umidità e... aspettare la successiva fioritura?
Scusa anche tu per le domande da scemo, ma sono all’asilo del giardinaggio :)
Intanto grazie!
V
 

lilith

Master Florello
Come ti dicevo, dopo che è sfiorita, non tagli subito lo stelo. Conviene aspettare si secchi da solo.
Le orchidee si rinvasano quando vedi che le radici sono troppo costrette. In ogni caso una pianta appena presa può rimanere nello stesso vaso 2/3 anni. Per l'umidità qualcuno le nebulizza, io non lo faccio mai e vedo che stanno benissimo e fioriscono ogni anno.
Puoi vedere nel mio " gruppo di piante in un interno" dove proprio ieri ho postato le foto delle orchidee,
Ciao.
 

Silvia

Maestro Giardinauta
Ciao Toivonen e complimenti per la serietà e la cura che dedichi al tuo progetto floreale. Le saintpaulia che hai scelto ti rallegreranno a lungo. Quanto ai ciclamini, li troverai dall'autunno; comprarli adesso - ammesso che ne trovassi - sarebbe inutile perchè stanno andando a riposo. Se ne riparlerà tra un po' di mesi.
 

Toivonen

Aspirante Giardinauta
Ciao Silvia, e grazie
Delle piantine ciò che amo è proprio la cura che devo dedicargli.
Purtroppo una è sofferente, dopo vi posto foto e spiego.
Ciclamini li vedo in giro da negozi e su balconi, in grande forma!, ma... dal fioraio nulla. Stessa cosa per il narciso, a distanza di una settimana finiti e non più disponibili. Adesso devo scendere per le vacanze di Pasqua, al ritorno comprerò il geranio e l’orchidea.

Più tardi vi posto la violetta problematica :D
 

Toivonen

Aspirante Giardinauta
Ecco qui. Potete vedere il loro stato di salute, che valuterei buono. Le innaffio al massimo una volta a settimana, dal basso mezz’ora in sottovaso d’acqua e poi mezz’ora a scolare il residuo, rimuovo i fiori secchi.
Ma una è sofferente, almeno mi sembra. Tutte le nuove gemme si son poi seccate, le ho tagliate (c’è da dire che già il giorno successivo al taglio son spuntate delle nuove ‘puntine’) e nel dettaglio c’è una gemma che era ‘tonica’ ma in due giorni si è afflosciata. Quando perdono tono poi degenerano, giusto?
Le ho anche tolte dalla cassetta perché mi sembravano troppo costrette
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