Icchy92
Guru Giardinauta
Prossimamente voglio andare a parlare con l'assessore responsabile perché le due precedenti amministrazioni del mio comune hanno mantenuto una linea di gestione piuttosto disastrosa. Le società scelte evidentemente non erano formate da persone competenti perché moltissimi alberi sono stati brutalmente "potati" lasciando solo i monconi (a inizio primavera tra l'altro), altri sono stati completamente rimossi e mai sostituiti lasciando dei buchi nei parchi, per non parlare del fatto che quasi ogni mattina passano con il soffiafoglie (a volte il rumore infernale inizia alle 7:30 e continua ininterrottamente fino alle 10) per pulire i vialetti dei giardini. Il problema però, oltre all'evidente inquinamento acustico e da particolato per via del motorino a benzina, è la modalità con cui effettuano questa "pulizia", perché si limitano a soffiare tutto fuori dai vialetti e quindi oltre alle foglie ci sono anche mozziconi e pezzi di plastica che finiscono nei prati adiacenti. Poi ogni tot raggruppano le foglie in mucchi e le portano via, ma ovviamente i resti di sigarette e microplastiche sono troppo piccoli e rimangono tra l'erba... inoltre credo che così facendo si impoverisca gradualmente il terreno di sostanze nutritive e si disturbi la microfauna con effetti negativi.
Detto questo vorrei quindi avanzare alcune proposte e correzioni, ma vorrei conoscere il vostro parere in modo da arrivare ben preparato sull'argomento ad esempio vorrei proporre di eseguire solo potature di rimonda o al massimo eliminazione di rami pericolanti, evitando invece quelle invasive e di "formazione" che storpiano la forma naturale degli alberi. Vorrei sapere se c'è qualche controindicazione nell'agire in questo modo, magari per quanto riguarda la sicurezza in caso di vento o neve anche se comunque ho notato che i platani non potati della mia via hanno resistito senza problemi a tempeste di vento.
Per quanto riguarda la rimozione delle foglie secche invece, quali sono i pro e i contro di lasciarle lì dove sono? Ovviamente in caso di infestazioni di parassiti come con gli ippocastani la rimozione è consigliata, ma negli altri casi?
Detto questo vorrei quindi avanzare alcune proposte e correzioni, ma vorrei conoscere il vostro parere in modo da arrivare ben preparato sull'argomento ad esempio vorrei proporre di eseguire solo potature di rimonda o al massimo eliminazione di rami pericolanti, evitando invece quelle invasive e di "formazione" che storpiano la forma naturale degli alberi. Vorrei sapere se c'è qualche controindicazione nell'agire in questo modo, magari per quanto riguarda la sicurezza in caso di vento o neve anche se comunque ho notato che i platani non potati della mia via hanno resistito senza problemi a tempeste di vento.
Per quanto riguarda la rimozione delle foglie secche invece, quali sono i pro e i contro di lasciarle lì dove sono? Ovviamente in caso di infestazioni di parassiti come con gli ippocastani la rimozione è consigliata, ma negli altri casi?