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Ortensia in prato

bierreuno

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, chiedo i vostri consigli su cosa fare a questo cespuglio di ortensie.
È piuttosto datato e di solito io lo taglio quando ha perso le foglie, tra un po' in pratica.
È sempre andato tutto bene nel senso che tutti gli anni ricresce come lo vedete, solo che quest'anno ha fatto si e no 4 fiori mentre gli anni passati era più prolifica.
Di solito taglio abbastanza vicino al piede....esagero? magari non mi sono accorto di aver tagliato più basso del solito?
E dato che ci sono come e quando potrei ricavare delle piantine nuove?
Vorrei continuare verso destra con altri cespugli perché a causa della zona sempre umida e in ombra è impossibilitata quella zona a mantenere erba dignitosa.
Ecco il cespuglio

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lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Sembra evidente che tagliando indistintamente tutti i rami fino alla base, hai tagliato anche i rami che portano la gemma florale in punta, così facendo porti via tutta la fioritura della prossima primavera.
Visto che praticamente non è fiorita quest'anno, infatti si vedono poche infiorescenze secche (sarebbero quelle da potare), avrai tutti i rami con la nuova gemmazione. Confermi?
 
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bierreuno

Aspirante Giardinauta
Sembra evidente che tagliando indistintamente tutti i rami fino alla base, hai tagliato anche i rami che portano la gemma florale in punta, così facendo porti via tutta la fioritura della prossima primavera.
Visto che praticamente non è fiorita quest'anno, infatti si vedono poche infiorescenze secche (sarebbero quelle da potare), avrai tutti i rami con la nuova gemmazione. Confermi?
Bho....cosa devo vedere?

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lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Imparare a capire la tua pianta.
1) Mettiti di fronte al cespuglio e per ogni singolo ramo cerca di distinguere se:
- ha una gemma in punta, questa fiorirà l’anno prossimo;
- porta il fiore secco di quest’anno, allora le gemme sottostanti produrranno la nuova fioritura.
Per questa specie (mi sembra una varietà di Macrophylla o Serrata) potare tutta la vegetazione, come fai tu, significa perdere la fioritura e rallentare di conseguenza lo sviluppo della pianta, che dovrà produrre di nuovo rami e gemme ogni anno da zero.
2) Ipotizzando che tu quest’anno non potassi per niente, a primavera ti troveresti un cespuglio pieno di fiori, e di nuovi rami con altre gemme a fiore che si apriranno la stagione ancora successiva. Il cespuglio crescerebbe molto, assumendo un aspetto più disordinato e con fiori più piccoli.
3) La potatura serve:
- a mantenere la pianta entro certi limiti di crescita, a seconda dello spazio che le si intende riservare;
- a svecchiarla favorendone così il rinnovamento,
- ad arieggiarla e a far entrare più luce al suo interno.
Questi punti che ho numerato ti aiutano a capire come dovrai comportarti.
Nel tuo caso, quest’anno, io interverrei in questo ordine:
- taglierei alla base i rami più vecchi (li riconosci perché sono quelli più lignificati, ramificati o contorti)
- e anche quelli più deboli o secchi;
- taglierei i fiori secchi, lasciando sul ramo un paio di gemme.
- Non toccherei invece, i rami che portano la gemma floreale in cima.
Spero di essermi spiegata bene, in caso ti sorgessero dei dubbi o volessi altri chiarimenti, chiedi pure.

p.s.: ovviamente dai rami che poterai potrai ricavare delle talee da mettere a radicare per moltiplicare l’ortensia.
 

bierreuno

Aspirante Giardinauta
Ok, ci provo, fino dove li taglio i rami?
e le talee già da ora si preparano?
Come procedo con quelle solita bottiglia con acqua?
Grazie 1000

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lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Come ti ho scritto sopra:
- i rami vecchi, secchi o deboli vanno tagliati alla base.
- I rami già fioriti, fino a lasciare sul ramo una o due coppie di gemme.
Per le talee puoi procedere ora, visto che hai dello scarto a disposizione.
Ricava delle porzioni di ramo grosso almeno come una matita, lasciando due coppie di gemme, una la interri e l’altra la lasci fuori terra.
Se hai uno spazio in giardino/orto riparato da un muro rivolto a sud, puoi scavare una piccola fossa lunga e piantare le talee a distanza di dieci cm l’una dall’altra. Ti eviterà di gestire le bottiglie, che possono rovesciarsi o comunque lasciare più esposte alle intemperie le talee. Non servirà bagnarle o fare altro. A primavera inoltrata, quando daranno segno di aver attecchito emettendo nuove foglie, potrai metterle in vaso e in ombra, far passare loro l’estate.
 
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bierreuno

Aspirante Giardinauta
Come ti ho scritto sopra:
- i rami vecchi, secchi o deboli vanno tagliati alla base.
- I rami già fioriti, fino a lasciare sul ramo una o due coppie di gemme.
Per le talee puoi procedere ora, visto che hai dello scarto a disposizione.
Ricava delle porzioni di ramo grosso almeno come una matita, lasciando due coppie di gemme, una la interri e l’altra la lasci fuori terra.
Se hai uno spazio in giardino/orto riparato da un muro rivolto a sud, puoi scavare una piccola fossa lunga e piantare le talee a distanza di dieci cm l’una dall’altra. Ti eviterà di gestire le bottiglie, che possono rovesciarsi o comunque lasciare più esposte alle intemperie le talee. Non servirà bagnarle o fare altro. A primavera inoltrata, quando daranno segno di aver attecchito emettendo nuove foglie, potrai metterle in vaso e in ombra, far passare loro l’estate.
Ciao lisyy, ti mostro come sta messa, se mi spieghi cosa "vedo" e come operare te ne sarei grato
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lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Wow, siccome hai messo tante foto, per non crearti confusione, voglio procedere foto per foto, in successione, così come le hai messe tu:
1) cosa si vede: al centro un ramo con il fiore appassito in cima, poi altri rametti sottili e rami con la punta florale;
cosa fare: comincia con la pulizia di tutti i rametti secchi e di quelli sottili (deboli) tagliandoli alla base (anche se portano in punta la gemma florale). Poi, visto che ci sono molti rami grossi che rendono l'arbusto bello pieno, taglierei alla base anche i rami con il fiore secco, per liberare ulteriormente il cespuglio e lasciare penetrare luce e aria.
2) E' ben rappresentato in primo piano un bel ramo con la punta tra le due foglioline che svilupperà il fiore la prossima estate: non toccare assolutamente! Pena la perdita della fioritura!
3) Lascia i rami grossi con la punta e taglia i più sottili.
4-5-6) Bei rami grossi con la punta verde (come quello in primo piano) da tenere, tagliare i rami sottili e rimuovere le foglie secche.
7) Ramo con fiore secco: via! Via anche i rametti contorti, secchi e deboli.
8) Se vuoi goderti ancora per un po' il fiore tardivo, che si sta aprendo col favore delle temperature miti del periodo, tienilo! Potrai tagliarlo alla base in seguito.
Come vedrai, non sarà difficile capire cosa va o non va tagliato, se tieni bene in mente la regola della punta con la gemma florale.
Hai un grande cespuglio, fin troppo pieno, alla fine della potatura ti troverai sempre una bella pianta, solo più ordinata, ariosa e armoniosa, che l'anno prossimo porterà meno fiori, ma più grandi e "corposi".
Dagli scarti più grossi puoi ricavare delle talee e cercare di riprodurre altre piante.
Spero di esserti stata utile, in caso di altri dubbi, chiedi pure.
 
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ilnaturalista

Aspirante Giardinauta
-io ti consiglio di non toccarle per niente durante tutto l'inverno (se le tagli e poi gela o prendono acqua nel taglio, cosa che avverrà sicuramente durante tutto l'inverno sei comunque costretto a ritagliare sotto per trovare gemme non compromesse)----io taglio a fine inverno e stop;
- probabilmente non è fiorita perchè hai tagliato troppo e la pianta ha speso troppa energia per riprendere da zero;
- le ortensie buttano proprio fiori sul ramo nuovo, se tagli anche il ramo con la gemma(che non è comunque quella da fiore ancora) può comunque fiorire(lisy non me ne volere ma è cosi hihihih)

aspetta fine inverno e poi pota (per darti l'idea io piante di quella grandezza poto più o meno all'altezza dove tu hai salvia e rosmarino)....invece,se noti rami più vecchi(quelli più lignificati) o addirittura secchi(marci,che si staccano) quelli tagliali alla base!
ciao!
 

bierreuno

Aspirante Giardinauta
Credo che farò una via di mezzo, metà li lascio stare e metà li porto ad altezza rosmarino, ho visto che i giardinieri che curano le rotonde del paese le hanno tagliate giusto ieri lasciando circa 50/60 cm di ramo

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bierreuno

Aspirante Giardinauta
Domanda, i rami avanzati come li tratto? Vanno messi in terra nel senso di giardino?

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bierreuno

Aspirante Giardinauta
Wow, siccome hai messo tante foto, per non crearti confusione, voglio procedere foto per foto, in successione, così come le hai messe tu:
1) cosa si vede: al centro un ramo con il fiore appassito in cima, poi altri rametti sottili e rami con la punta florale;
cosa fare: comincia con la pulizia di tutti i rametti secchi e di quelli sottili (deboli) tagliandoli alla base (anche se portano in punta la gemma florale). Poi, visto che ci sono molti rami grossi che rendono l'arbusto bello pieno, taglierei alla base anche i rami con il fiore secco, per liberare ulteriormente il cespuglio e lasciare penetrare luce e aria.
2) E' ben rappresentato in primo piano un bel ramo con la punta tra le due foglioline che svilupperà il fiore la prossima estate: non toccare assolutamente! Pena la perdita della fioritura!
3) Lascia i rami grossi con la punta e taglia i più sottili.
4-5-6) Bei rami grossi con la punta verde (come quello in primo piano) da tenere, tagliare i rami sottili e rimuovere le foglie secche.
7) Ramo con fiore secco: via! Via anche i rametti contorti, secchi e deboli.
8) Se vuoi goderti ancora per un po' il fiore tardivo, che si sta aprendo col favore delle temperature miti del periodo, tienilo! Potrai tagliarlo alla base in seguito.
Come vedrai, non sarà difficile capire cosa va o non va tagliato, se tieni bene in mente la regola della punta con la gemma florale.
Hai un grande cespuglio, fin troppo pieno, alla fine della potatura ti troverai sempre una bella pianta, solo più ordinata, ariosa e armoniosa, che l'anno prossimo porterà meno fiori, ma più grandi e "corposi".
Dagli scarti più grossi puoi ricavare delle talee e cercare di riprodurre altre piante.
Spero di esserti stata utile, in caso di altri dubbi, chiedi pure.
Scusa lisyy ti rifaccio la domanda, i rami che ho a disposizione come li tratto per moltiplicare la pianta? grazie

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lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Mi permetto di darti un consiglio, anche se non richiesto: prima di prendere ad esempio ciò che fanno gli operatori del verde pubblico dovresti capire se sono diretti da una guida competente in materia, molte volte sono solo manodopera poco specializzata che si muove con le esigenze del Comune e non delle piante.
Per quanto riguarda le talee, forse ora è un po' tardi in previsione dell'arrivo delle basse temperature. Comunque tentar non nuoce, magari in luogo riparato potresti preparare una piccola fossa e disporre le talee, ricoprire e aspettare ciò che si salverà e vegeterà a primavera.
 

bierreuno

Aspirante Giardinauta
Mi permetto di darti un consiglio, anche se non richiesto: prima di prendere ad esempio ciò che fanno gli operatori del verde pubblico dovresti capire se sono diretti da una guida competente in materia, molte volte sono solo manodopera poco specializzata che si muove con le esigenze del Comune e non delle piante.
Per quanto riguarda le talee, forse ora è un po' tardi in previsione dell'arrivo delle basse temperature. Comunque tentar non nuoce, magari in luogo riparato potresti preparare una piccola fossa e disporre le talee, ricoprire e aspettare ciò che si salverà e vegeterà a primavera.
Di solito son cariche di fiori quelle alla rotonda
Mi spieghi meglio come operare coi rami che ho recuperato? Possibilmente passo passo, grazie

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lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Non c'è granché da spiegare: fai una buchetta lunga in un posto riparato del giardino (per es. sotto un muro, al riparo dal vento, in un'aiuola a sud, insomma quello che hai a disposizione) e ci metti dentro le talee (di 2 o 3 internodi) sotterrandole lasciando una gemma fuori terra. Se attecchiranno, in tarda primavera spunteranno le foglioline e allora potrai spostarle in un vasetto di coltura in tarda estate.
In alternativa, se hai a disposizione del terriccio e della perlite
-puoi fare una miscela con una percentuale di 70 e 30 rispettivamente
-distribuire la miscela in vasetti di coltura 9/10 cm di diam.
-piantare le talee
-comprimere il substrato attorno alla talea
-riporre i vasetti in una zona riparata del giardino.
 
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bierreuno

Aspirante Giardinauta
Buchetta perché? Nel senso, non vanno bene infilate direttamente in verticale?

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lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Io farei una buca con una paletta da giardino anche per controllare lo stato del terreno, che non sia impregnato d'acqua, gelato o troppo compatto, arieggiandolo un po'.
Se hai tante talee, è più semplice fare una buchetta lunga che tante buche o tanti vasetti.
 

bierreuno

Aspirante Giardinauta
Io farei una buca con una paletta da giardino anche per controllare lo stato del terreno, che non sia impregnato d'acqua, gelato o troppo compatto, arieggiandolo un po'.
Se hai tante talee, è più semplice fare una buchetta lunga che tante buche o tanti vasetti.
Dunque il terreno è soffice, è sempre smosso perché usato per insalata, quello che non capisco è la buca....ste talee devono stare dentro una buca?
Sdraiate o in piedi?
Sotto il livello del terreno?
Poi sta buca la devo riempire?
Scusate ma non capisco questa cosa della buca..

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lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Scusa, ma mi sembrava così ovvio che non ho specificato che le talee devono essere interrate.
Cominciamo di nuovo:
- fai talee con tre nodi usando rami grossi quanto una matita all'incirca;
- prepari il terreno (buchette singole o una lunga);
- poni le talee in verticale nella buca, singolarmente o distanziandole di qualche cm;
- ricopri con la terra, sotterrando due nodi;
- comprimi con le dita il terreno attorno alla talea.
Spero ora sia meno oscuro il procedimento!
 
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