• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Miscela o non miscela

D

Davide N.

Guest
Ciao,

ripensando agli utenti che hanno seminato il loro prato domestico usando coscienziosamente una sola specie di graminacea, se non addirittura una sola varietà, seguendo i consigli di altri utenti rispettabili, vorrei aprire una discussione in termini generali.

Quel che ho imparato io, riprendendo testualmente il mio "Manuale tecnico per la formazione professionale di base" per il mestiere di giardiniere paesaggista, è questo:
Le superfici erbose non sono mai seminate con una sola specie di graminacea, poiché sarebbero troppo sensibili alle malattie, poco inclini all'adattamento e soggette a danni in caso di forte siccità o sollecitazioni importanti. Di regola un prato comprende da tre a quattro specie diverse di graminacee. Le buone miscele comprendono più varietà di una stessa specie di graminacea.

Detto questo, ed escludendo discorsi molto specifici relativi ai prati sportivi che necessitano di cure intense, come possono essere per esempio i campi da tennis in erba o i green dei campi da golf, sono ben disposto a sentire qualsiasi parere contrastante.
Si tratta di principi desueti? O validi solo localmente? Ci sono varietà "magiche" passepartout? ... ?
 

biscia.luppoli

Maestro Giardinauta
In linea generale quello che dici é vero per tutte quelle installazioni amatoriali o pubbliche dove non é pensabile una gestione troppo spinta del tappeto erboso. Seminare una sola specie richiede cure e gestioni molto superiori con costi e tempo da dedicare piú elevate ma a vantaggio della resa estetica che é enormemente maggiore.

E' come il discorso delle gomme delle auto, se si vuole una gomma all-season, si avrá comoditá e prestazioni decenti in tutte le situazioni ma se si vuole correre in pista ci vuole una gomma slick che costa molto e va gestita in maniera totalmente differente ma che da prestazioni inarrivabili.

Quindi, hai ragione per una utenza media, non hai ragione per chi vuole raggiungere il top assoluto a scapito della gestione piú difficoltosa.

bl
 
D

Davide N.

Guest
Ah, capisco... ma non sono d'accordo sul discorso estetico, anche un prato di miscela può dare un risultato estetico notevole. Poi vabbe', i gusti sono gusti e ognuno ha le sue manie...

Spero solo che chiunque, su questo forum, consigli una monocultura al nuovo utente di turno lo renda attento agli inconvenienti.

Grazie di aver chiarito la questione se non altro, ora capisco meglio perché a volte leggo certe cose...
 

Caleuche

Guru Giardinauta
Francamente non capisco perché tu non sia d'accordo sul discorso estetico, avere un prato in mono essenza vuol dire averlo perfettamente uniforme, perfettamente omogeneo, per il resto sinceramente, non trovo così tante difficoltà di mantenimento, visto poi che la maggior parte degli utenti, applicano un sistema manutentivo non propriamente "normale"! In più devi tenere conto che la scelta della cultivar non va fatta solo per l'estetica, ad esempio io ho un terreno argilloso, quindi sarebbe inutile andare a seminare una poa o un mix dove l'unica essenza in grado di "sopportare/acclimatarsi" alle difficoltà che porta tale terreno, è la festuca, quindi ho realizzato un prato in mono essenza con la miglior festuca arundinacea ad oggi presente nel mercato italiano. Questo è il ragionamento da fare in primis, poi viene tutto il resto, e ad oggi ti assicuro che ho un prato monoessenza talmente perfetto, che sembra finto, e non mi pento assolutamente di nulla!
caa09ce5ed868cdef6b28b1896b46986.jpg


Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
 

ztm

Apprendista Florello
All'utente medio la capacità rizomatosa della poa fa molto comodo, inoltre non riuscirebbe a tenere la fittezza che hai tu, quindi la lamina della festuca tenderebbe all'inguardabile.
Tornando indietro, forse farei anche io come te. Non sapevo vendessero la Rhambler in purezza e non volevo setacciarla. Però non può essere una scelta da consigliare a chi ha una vita oltre al prato :D
 

Caleuche

Guru Giardinauta
Come ho detto sopra, non consiglierei mai o uno o l'altro, sono ben altre le cose da valutare, in primis il terreno, in più all'utente medio tocca comunque ogni anno traseminare per colpa delle "cappelle" che commette, e siccome la maggior parte degli utenti medi, hanno un prato su argilla, della poa se ne fanno proprio poco, perché non avrà lunga durata, questo volevo dire e continuerò a dire! Poi la fregnaccia che bisogna mettere la vita sul prato, mi sento proprio di dissentire...se uno pensa di avere un giardino/prato senza perderci ore ogni settimana, la miglior strada è evitare di averlo, io @ztm come tutte le persone normali lavoro, precisamente sono libero professionista (allevatore), quindi normalmente se non sono in stagione faccio le mie belle 10 ore giornaliere come tutti, quando sono in stagione parto da casa alle 04:00 del mattino e torno un'ora per pranzo e poi alle 19:30, la domenica mattina sono in allevamento, il giornodi Natale al mattino sono in allevamento, ecc... eppure oltre al prato, ho una famiglia, l'hobby della pesca, l'hobby dell'allevamento degli uccelli ornamentali, l'hobby dell'acquario...eppure non ho problemi e non vedo assolutamente impossibile nulla...credere che chi ha un prato perfetto, perde chissà quanto tempo, è un grosso errore di fondo, probabilmente, anzi, perde meno tempo dell'utente medio, che dovrebbe invece di spendere soldi per nulla nella ricerca del zero manutenzione, dovrebbestudiare di più per avere massima resa a minor perdita di tempo, come ragionaun imprenditore, dove.nel nostro caso invece di guadagnare denaro, guadagniamo tempo
Come nella vita e nel lavoro, manco negli hobby si ottiene nulla senza sacrificio e senza farsi il mazzo!

Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
 

ztm

Apprendista Florello
Sono perfettamente d'accordo sul fatto che la cultura permette di risparmiare molto tempo. Per farsela però serve cervello e tempo... quindi siamo ancora a 2 risorse che non tutti hanno o vogliono investire sul prato :D
Io non spendo un'esagerazione di tempo sul prato (comunque molto più di chiunque altro conosca), ma in altri posti per cercare di capire cosa fare sì :)
 

Caleuche

Guru Giardinauta
Un'oretta alla sera o in pausa pranzo, o il sabato pomeriggio, o la domenica, chiunque trova un'ora per studiare, manutenzionare il prato/giardino, ecc...ripeto che io non ho la S sul petto, però sono l'utente medio che impiega il tempo al massimo per avere un risultato, quindi lo può fare chiunque, avendone la voglia ovviamente! Se ti dicessi quante ore ho perso sul prato in un anno,sono convinto e sicuro che sono molte meno di quelle che perde l'utente medio senza un risultato concreto! E credimi, io di prato ne so quasi zero, è da un anno che ho il prato

Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
 

ztm

Apprendista Florello
Forse non lavorando in ufficio non hai una reale percezione di quali siano gli interessi medi delle persone e di quello che fanno nel loro tempo libero :)
 

Caleuche

Guru Giardinauta
Forse ho lavorato in ufficio dodici anni (sono geometra e ho praticato la professione per 12 anni) e quindi ripeto che basta volere e svangarsi un po'
Il prato/giardino è un interesse se uno lo vuole, altrimenti ripeto che è meglio non averlo! Ti ribadisco che di hobby ne ho molti (forse troppi ) e senza S sul petto faccio e seguo tutto!
Mi sembra tu la stia prendendo sul personale...i miei discorsi sono generali...anche perché non ho la più pallida idea di cosa faccia tu e il ragionamento è basato solo sul fatto che non è vero che un mix sia più semplice o idoneo per l'utente medio

Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
 

ztm

Apprendista Florello
No, assolutamente. Io non sapevo nulla fino a un anno e mezzo fa e adesso credo di saper curare il prato meglio della maggior parte dei giardinieri che ho conosciuto, quindi sfondi una porta aperta. Però a quasi nessuno interessa farsi questo tipo di cultura approfondita su questo argomento. Molti preferiscono chattare di culi o guardare vignette nel tempo libero. O coltivare in modo approfondito altri hobby.
 

Caleuche

Guru Giardinauta
Quindi mi stai dando ragione! Il problema di fondo non è mono essenza o mix, ma che l'utente medio si informi e si dia da fare! Il vero segreto è il tipo di manutenzione e come la si fa! Per il resto...W CULI E TETTE

Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
 

ztm

Apprendista Florello
Ti do sempre ragione :D
In questo caso però credo la mono-essenza sia da fissati, perché l'utente medio non coglie neanche la differenza e non sono d'accordo che sia inutile che coltivi anche la poa.
L'utente che fa quello che dici, nel momento in cui lo fa, diventa automaticamente non-medio :) Ovviamente potrebbero farlo tutti, anche se può essere più difficile di quanto lo sia stato per te, perché avevi una buona base di partenza.
 

Bolo

Giardinauta
Ti do sempre ragione :D
In questo caso però credo la mono-essenza sia da fissati, perché l'utente medio non coglie neanche la differenza e non sono d'accordo che sia inutile che coltivi anche la poa.
L'utente che fa quello che dici, nel momento in cui lo fa, diventa automaticamente non-medio :) Ovviamente potrebbero farlo tutti, anche se può essere più difficile di quanto lo sia stato per te, perché avevi una buona base di partenza.
Ma l'utente medio non lo è più appena inizia a seguire questo forum;):LOL:
 

Caleuche

Guru Giardinauta
Io sono e mi sento l'utente medio, e ho la mono essenza perché a meno che non spendessi taaaaanti €€€ per creare un top a regola d'arte, la pianta più indicata è la festuca...ecco là che ho una mono essenza,anche senza essere esperto

Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
 

Bolo

Giardinauta
Io sono e mi sento l'utente medio, e ho la mono essenza perché a meno che non spendessi taaaaanti €€€ per creare un top a regola d'arte, la pianta più indicata è la festuca...ecco là che ho una mono essenza,anche senza essere esperto

Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
Sono pienamente d'accordo ed è per questo motivo che la primavera prossima la mia trasemina sarà solo di rhambler in purezza:tupitupi:;)
 

ztm

Apprendista Florello
Io sono e mi sento l'utente medio, e ho la mono essenza perché a meno che non spendessi taaaaanti €€€ per creare un top a regola d'arte, la pianta più indicata è la festuca...ecco là che ho una mono essenza,anche senza essere esperto

Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

Ecco dove sbagli grandemente: il fatto che sia possibile per tutti raggiungere il tuo livello, non implica che non sia superiore di gran lunga a quello medio :)
 

Caleuche

Guru Giardinauta
Ecco dove sbagli grandemente: il fatto che sia possibile per tutti raggiungere il tuo livello, non implica che non sia superiore di gran lunga a quello medio :)
Ti ringrazio, ma credimi...io sono l'utente medio! Ho conosciuto il forum, ho imparato le cose base, applico quello che ho imparato e cerco di imparare soprattutto guardando il prato, motivo per cui lo ho un po' maltrattato quest'estate, per conoscerlo, per osservarlo, però sentire ad esempio parlare di irrigazione qua, irrigazione là, ogni tre giorni, ogni due giorni, misurazione dell'umidità...ecc...mi vien da ridere...ho irrigato non ricordo se 6 o 7 volte in un anno, una siccità incredibile e un mese abbondante con temperature massime di 35/37 gradi, e ad oggi ho un prato che sembra finto da com'è perfetto, eppure la mia conoscenza arriva fin là, anzi anche meno...io non sono phil, sarab, grappino o white sand, che ammiro perché da veri appassionati studiano, provano...e sinceramente non voglio neanche andare tanto oltre perché poi sì inizierei a risentire delle sole 24 ore disponibili in un giorno...se il nuovo governo aumenterà ad almeno 36 ore la durata di un giorno, all'ora sono pronto a rimangiarmi quello che ho detto!
Pace e bene


Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
 

Supporto

Giardinauta
Francamente non capisco perché tu non sia d'accordo sul discorso estetico, avere un prato in mono essenza vuol dire averlo perfettamente uniforme, perfettamente omogeneo, per il resto sinceramente, non trovo così tante difficoltà di mantenimento, visto poi che la maggior parte degli utenti, applicano un sistema manutentivo non propriamente "normale"! In più devi tenere conto che la scelta della cultivar non va fatta solo per l'estetica, ad esempio io ho un terreno argilloso, quindi sarebbe inutile andare a seminare una poa o un mix dove l'unica essenza in grado di "sopportare/acclimatarsi" alle difficoltà che porta tale terreno, è la festuca, quindi ho realizzato un prato in mono essenza con la miglior festuca arundinacea ad oggi presente nel mercato italiano. Questo è il ragionamento da fare in primis, poi viene tutto il resto, e ad oggi ti assicuro che ho un prato monoessenza talmente perfetto, che sembra finto, e non mi pento assolutamente di nulla!
caa09ce5ed868cdef6b28b1896b46986.jpg


Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

@Caleuche
A parte gli scontati complimenti per il tuo splendido mantenimento del tappeto erboso, ci sono un po' di punti che secondo me sarebbero importanti da approfondire:

1) Dove hai letto che l'unica cultivar che si può adattare su di un terreno argilloso è la festuca arundinacea? Io frequento questo forum da diversi mesi e sinceramente non l'ho mai letto da nessuna parte. Magari l'avessi letto anch'io l'avrei fatto anche a casa mia, anche se non mi è mai piaciuta la festuca arundinacea, ma ti posso garantire che conosco diverse persone che hanno un terreno argilloso e con la festuca arundinacea non sono certo arrivati al livello del tuo prato (e neppure del mio).

2) Siamo sicuri che la bellezza di quanto hai creato non dipenda dall'esposizione, visto che molti fra gli utenti hanno zone d'ombra, alberi, pini, siepi, conifere, muri perimetrali, e quant'altro che non permettono la medesima luminosità che hai tu?

3) Nel concorso di Padana Sementi su Facebook ha vinto un prato in lojetti in Sardegna (quello col famoso pozzo), sinceramente a meno che non siano tutte balle, il proprietario mi ha scritto d'aver scattato le foto ad Agosto, quando i miei lojetti erano conciati così come vedi nella prima di queste fotografie...
https://forum.giardinaggio.it/threads/loietti-leterno-dubbio.267543/
Per poi riprendersi in completa autonomia e senz'alcun genere di trattamento a Settembre, con il calo delle temperature, come puoi sempre osservare dalle foto successive.

4) Il manico fa la differenza indubbiamente, ma quanti trattamenti gli hai dovuto fare per farlo diventare così, visto che ad esempio @Romolo753 che mi sembra tutto fuorchè sprovveduto è stufo del tempo dedicato alla gestione del suo Royal Blue e vuol passare ad una macro?
https://forum.giardinaggio.it/threads/il-mio-royal-blue-mi-ha-stancato.258501/
 
Ultima modifica:

Caleuche

Guru Giardinauta
@Caleuche
A parte gli scontati complimenti per il tuo splendido tappeto erboso, ci sono un po' di punti che secondo me sono importanti da chiarire:

1) dove hai letto che l'unica cultivar che si può adattare su di un terreno argilloso è la festuca arundinacea? Io frequento questo forum da diversi mesi e sinceramente non l'ho mai letto da nessuna parte. Magari l'avessi letto anch'io l'avrei fatto anche a casa mia, ma ti posso garantire che conosco diverse persone che hanno un terreno argilloso e con la festuca arundinacea non sono certo arrivati al livello del tuo prato (e neppure del mio).

2) Siamo sicuri che la bellezza di quanto hai creato non dipenda dall'esposizione, visto che molti fra gli utenti hanno zone d'ombra, alberi, siepi, conifere, muri perimetrali, e quant'altro che non permettono la medesima luminosità che hai tu?

3) Nel concorso di Padana Sementi su Facebook ha vinto un prato in lojetti in Sardegna (quello col famoso pozzo), sinceramente a meno che non siano tutte balle, il proprietario mi ha detto di aver scattato le foto ad Agosto, quando i miei lojetti erano conciati così come vedi in questa fotografia...

4) Il manico fa la differenza indubbiamente, ma quanti trattamenti gli hai fatto per farlo diventare così, visto che ad esempio @Romolo753 è stufo della gestione del suo Royal Blue e vuol passare ad una macro?
Ti rispondo subito
1) se ti leggi le caratteristiche delle varie essenze parlando ovviamente di microterme, e fai caso a quali sono quelle più utilizzate anche in agricoltura, vedrai sempre prevalere una su tutte, la festuca arundinacea, che per propria caratteristica tollera maggiormente i terreni compatti e la siccità, due cose che vanno a braccetto, ovviamente al contrario teme i ristagni, quindi bisogna permettere uno sgrondo quanto migliore possibile dell'acqua, insomma meglio che patisca la sete piuttosto delle canoniche tre irrigazioni settimanali fatte solo perché bisogna farle
2) l'esposizione aiuta ma sinceramente l'ho trovata un'arma a doppio taglio, non ha avuto alcun problema nelle zone dove gode di qualche ora d'ombra per riprendersi dalla calura estiva, ha risentito molto invece del pieno sole, quindi ti direi no, non ha un'esposizione propriamente ottimale
3) non mi permetto di dire/giudicare i loietti della foto, perché non conosco, anche se posso dire che quella, non era la foto di un prato, ma di una piccola porzione con soggetto un pozzo
4) trattamenti ne ho fatti due, entrambi dopo che è uscito il brown patch per colpa dello stress idrico a cui l'avevo sottoposto in estate a 37/38 gradi, qua me lo sono un po' cercato, però attenzione, si è ripresa benissimo e i danni nell'intera estensione dei 350mq, non ammontano neanche a 1mq, che ad oggi ha pienamente recuperato
Spero di essere stato esauriente

Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk
 
Alto