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Eccesso di luce artificiale. Capita solo a me?

algenor

Aspirante Giardinauta
Scusa @algenor ma nel mio commento che riporto mi sembra di avere scritto che già con 500-600 lux con piante che non hanno eccessiva necessità di luce tipo Paphiopedilum, Phalaenopsis e altre è più che sufficiente, e questo non lo dico perché ho letto da qualche parte ma per esperienza diretta visto che da molti anni coltivo in inverno 400 e passa piante con sola luce artificiale e da qualche altra parte ho scritto che con meno della metà di quanto trovato normalmente in letteratura va bene anche per piante che hanno necessità di luce purché si diano più ore di luce costante in modo continuativo. Con 10000 Lux fioriscono anche le Vanda.
giusto, ma lo in tutto il mondo lo hai scritto tu nel tuo post e l'articolo che ho trovato. non lo trovi bizzarro?
Nell'articolo tra l'altro non parla della metà, ma del 10%.
la metà, per la gran parte delle orchidee significherebbe raggiungere circa 10.000 lux. Tu quanto hai nella tua growbox? grazie.
 

biro46

Maestro Giardinauta
giusto, ma lo in tutto il mondo lo hai scritto tu nel tuo post e l'articolo che ho trovato. non lo trovi bizzarro?
Nell'articolo tra l'altro non parla della metà, ma del 10%.
la metà, per la gran parte delle orchidee significherebbe raggiungere circa 10.000 lux. Tu quanto hai nella tua growbox? grazie.
10000-11000 lux a 30 cm dalle lampade x 12 ore e le Vanda fioriscono più in basso fioriscono Phalaenopsis, Coelogyne, Bulbophyllum, qualche dendrobium e oncidium
 

papekura

Aspirante Giardinauta
Ho letto e grazie per il link.
Premetto che ti parlo per il piacere di scambiare pareri e in modo del tutto amichevole e che spero di non suonarti sgradevole.

Le informazioni sulle luci artificiali e l'effetto delle varie temperature luce sulla crescita delle piante sono corrette, anche se non particolarmente specifiche, ma non ho trovato spiegazione del perché dei valori suggeriti, che era il punto che mi interessava.

Non è chiaro, poi, se parlano di coltivazione esclusivamente sotto luci artificiali o combinate (naturale e artificiale). E se è combinata è serra più luce artificiale o finestra di casa più luce artificiale?

Ad ogni modo sono d'accordo con te, totalmente, che una pianta che si dice aver bisogno, mettiamo, di 10mila lux non ha bisogno di 10mila lux 12 ore al giorno. Non avrebbe senso, esiste alba e tramonto, le giornate non hanno la stessa intensità luminosa da mane a sera. Ma così come sopra certi valori c'è un effetto di fotoinibizione, rimanere sempre al di sotto di una certa luce impedisce alla pianta di svolgere tutte le funzioni fotosintetiche. Senza contare che la luce artificiale non ha mai la qualità di quella naturale. Bisognerebbe parlare di moli, qui.

Insomma, rimango scettica. Tu stesso ammetti che è l'unico articolo che ne parla. A volte l'unica voce fuori dal coro è semplicemente quello che è. L'unica voce fuori dal coro.
Probabilmente puoi diminuire le luci, ma il 10% non mi convince, in particolare nel lungo periodo.
 

algenor

Aspirante Giardinauta
si infatti. ci sono un sacco di elementi che concorrono.
quello che più mi interessa dell'articolo è che dichiara in modo netto che le necessità di luce artificiale è molto al di sotto di quella naturale.
il 10% magari no, nel mio orchidario vado da da un 10 al 30 'per cento. poi è anche difficile stabilire esattamente quanto prende unna pianta. magari una foglia è esposta per 3000 lux e un 'altra che sta all'ombra di quella sopra quasi al buio. il mio è una sorta di terrario verticale, pertanto le piante sopra che hanno bisogno di più lux che stanno sora, coprono un pò quelle sotto. comunque ho notato che da quando ho abbassato le luci, e le temperature si sono abbassate il numero di foglie che appassiscono si è ridotto drasticamente. prima, per capirci, una phal con 3000 lux, che sono un 1/5 del minimo consigliato la buttavo via in tre giorni. una settimana fa ho spostato il bulboph grandiflorum che aveva fiorito con 1500 lux in una posizione più luminosa... parliamo di 2500 lux o giù di li... perso.
ho aumentato anche l'areazione, perchè il secondo problema era quello delle marcescenze, In letterratura si ice che deve esserci un semplice circolo d'aria.... ebbene nel mio non bastava. le foglie si devono debolmente muovere, insomma come a riprodurre un leggera brezza. con tutto ciò, anche se lascio le porte aperte l 'umiditò non scenda sotto l80% . essendo tutte su zattera devo annaffiare più spesso perché tendono ad asciugare in pochissimo tempo... ma quella è la parte divertente.
grazie per lo scambio.non mi suoni sgradevole affatto, anzi. ti sono grato.
ciao.
s
 

algenor

Aspirante Giardinauta
10000-11000 lux a 30 cm dalle lampade x 12 ore e le Vanda fioriscono più in basso fioriscono Phalaenopsis, Coelogyne, Bulbophyllum, qualche dendrobium e oncidium
grazie, e a parte le vanda le altre a quanti lux. le phal ? che forniscono sempre un buon esempio.
grazie
 

biro46

Maestro Giardinauta
grazie, e a parte le vanda le altre a quanti lux. le phal ? che forniscono sempre un buon esempio.
grazie
nella zona Phalaenopsis 3000 Lux nella parte alta e 900-1000 Lux nella parte bassa, nella parte alta ci sono ovviamente le Phalaenopsis che richiexdono più luce (violacee - bellina -samera)
nella zona Bulbophyllum 2000 Lux nella parte alta e 700-800 Lux nella parte bassa Coelogyne
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
devo procurarmi un buon luxmetro :)

a me sembrava abbastanza chiara la spiegazione con tanto di grafici fatta da biro
nel senso che è stata illuminante :D dopo anni di confusione sull'argomento
mettendo i parametri che lui impiega in condizioni di esclusivo utilizzo di luce artificiale

invece non vedo particolari problemi nei mix tra luce naturale di finestra o serra e artificiale una volta capito come illuminare in generale.. se riesco a farlo con zero luce naturale, a maggior ragione sarà mano complesso se avrò una parte di luce naturale che necessita solo integrazione

misuri eventualmente quel che hai, e valuti cosa integrare
dico che non c'è differenza se trattasi di finestra o serra, per il semplice motivo che dipende da cosa ombreggia la serra
in teoria con la serra, alle nostre latitudini, non serve integrazione
io quando mi sono trovata con il glicine troppo ombroso sulla serra... ho potato

:ciao:

p.s. devo adattare un garage a serra, devo= vorrei --- se va bene sarà la prossima primavera e potrei avere carenze di luce.. quindi seguo con un certo interesse, vorrei anche quantificare il costo sia dell'illuminare che dello scaldare, come consumo non come impianto
 

biro46

Maestro Giardinauta
@Spulky Non mi sto a ripetere con il post precedenti ma se ti interessa ho organizzato così la mia "serra"

La situazione attuale della mia "serra" solo con illuminazione artificiale
di circa 12 mq alta 2,5 mt (nel mio caso avendo zattere al 90% è adattata più per estensione verticale che non orizzontale
Appunti24.JPG

5 fari da 30 Watt da 3.600 lumen a luce calda da 2.700 K
5 fari da 30 Watt da 3.600 lumen a luce fredda da 6.500 K
8 fari da 20 Watt da 2.400 lumen a luce fredda da 6.500 K

Le luci sono ad accensione/spegnimento differenziato e sono posizionate nella parte alta a circa 35 cm dalle piante messe nella parte superiore quelle a luce fredda mentre quelle interne a luce calda sono più distanziate per avere una maggior superficie illuminata

Luci + 2 umidificatori + ventilazione circa 3,2 Kw giorno

Per il riscaldamento uso una stufa termostata a gas GPL (bombola - 38 Euro a bombola) ti posso dare i consumi dell'anno scorso
dicembre - gennaio - febbraio 2 bombole da 15 kg/mese
novembre - marzo 1 bombola da 15 kg/mese
con temperature notte/giorno 15-16/22-23 °C

Ovviamente i consumi sono molto legati alla coibentazione delle pareti/soffitto della "serra"
 
Ultima modifica:

algenor

Aspirante Giardinauta
nella zona Phalaenopsis 3000 Lux nella parte alta e 900-1000 Lux nella parte bassa, nella parte alta ci sono ovviamente le Phalaenopsis che richiexdono più luce (violacee - bellina -samera)
nella zona Bulbophyllum 2000 Lux nella parte alta e 700-800 Lux nella parte bassa Coelogyne
Questo era esattamente ciò he mi sarviva saper. grazie.
s
 

algenor

Aspirante Giardinauta
ho trovato un interessante articolo che credo spieghi il grande equivoco della luce arftificiale.
la tenacia nel cercare in internet qualcuno che mi spiegasse perchè fosse necessario un numero di lux fino a 10 volte inferiori di luce artificiale rispetto a quella naturale è racchiuso proprio nell'incipit dell'articolo.
l'autore dice che per anni si è chiesto come mai, nonostante il suo luxometro funzionasse a dovere, valori di circa la metà di quanto teoricamente necessario fossero sufficienti a bruciare le piante.
L'articolo si spinge in dettagli molto tecnici e complice l'inglese e la scarsa conoscenza tecnica ho fatto fatica a capirlo fino in fondo.
Ma la sostanza è chiara. con le luci artificiali i lux e i lumen non sono da tenere in considerazione. Non si parla di luce continua, rispetto giornate nuvolose etc, ma piuttosto di un nuovo modo di valutare la luce, rappresentato dal flusso di fotoni che le foglie assorbono. Il tutto è strettamente correlato dallo spettro luminoso, diverso nella luce artificiale rispetto a quella naturale. Se poi consideriamo che per la maggior parte usiamo un mix di luci calde e fredde questo spettro è ancora più alterato. Insomma, che l'efficacia dell'uso di luci con spettro mirato fosse benefica era una cosa che mi era chiara, ma che questo rendesse completamente inutile la misurazione della luce con i sistemi tradizionali è la pistola fumante che cercavo. L'articolo fornisce addirittura una calcolatrice per misurare il Daily Light Integral (DLI)- ossia la somma totale di fotoni fotosinteticamente attivi che raggiungono un'orchidea ogni giorno.
Quì mi sono per ora fermato perché per il calcolo chiede la densità fotosintetica dei fotoni, che è un dato che ignoro. Egli stesso ribadisce che i produttori continuano ad indicare sulle lampade il valore di lux e lumen anzichè questo dato che sarebbe l'unico utile.
Un nuovo sistema di misurazione ha da venire. Basato su unità di misura che a quanto pare sono misconosciute anche agli addetti ai lavori.
La prima cosa che che mi rimane di questo articolo è che il mio luxometro funziona... e pensare che nel dubbio ne avevo comprato un altro!
La seconda è che posso buttarli entrambi, in quanto, come riporta l'autore, c'è un proverbio che dice che lux e lumen, sono per gli umani!
Per chi ha voglia e tempo lascio i link.
un saluto.
https://www.aeorchids.com/orchid-growing-areas/orchid-growing-with-leds/
https://www.ledgrowlightsdepot.com/...ight-intensity-factors-for-your-indoor-plants
 

algenor

Aspirante Giardinauta
Ho trovato un calcolatore fantastico.
partendo dai lumen arriva a calcolarti il DLI, che è il l'esigenza giornaliera di luce (per le phal si va da un valore ottimale tra 4 e 6)
Risultato la mia lampada LED da 3.500 lumen emette l'equivalente di 11.000 lux alla distanza di un metro.
Essendo che io ne avevo poste quattro cinque capisco come mai le piante si bruciassero.... nonostante i lux misurati fossero "appena" 2.000.
ecco il link. il calcolo è veramente facile da impostare.
http://dev.edman007.com/~edman007/pub/par-dli-cal.html
 
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