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Radici marciscono

Romiperuilh

Aspirante Giardinauta
Ragazzi avevo scritto da poco per la mia orchidea che ha perso le radici... Avevo visto che spuntavano 2 piccole piccole radici ma adesso che la controllo ogni giorno ho visto que una delle radice che spuntava e diventata gia marrone e l'altra mi sembra che va per la stessa strada (ho fatto caso anche che 4-5 radici avevano tentato di spuntare ma diventarono marroni).. perche non crescono e marciscono prima? Manca acqua? Adesso gli faccio la doccia ogni mattina e in piu qualche spruzzata durante il giorno :(
Non so quanto male sta o se peggiorarà ancora.. sopra ha delle foglie nuove che crescono..non vorrei farla morire e tanto grande gia

(Il fiore é finto)
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biro46

Maestro Giardinauta
Probabilmente l'ambiente dove tieni la pianta è particolarmente secco per cui la pianta anche se bagni o nebulizzi non trova sufficiente umidità per l'emissione di radici che probabilmente più che marcire seccano. Potresti mettere nella zona dove vedi emissione radicale del muschio o dello sfagno che tieni sempre leggermente umido (non fradicio) in modo che nella zona ci sia sempre a livello locale una buona umidità.
Inoltre vedo che la tua pianta è parecchio disidratata e sarebbe opportuno fare un trattamento utile alla sua reidratazione. Se la pianta non presenta segni di fungosi, deve essere sana, dopo averla pulita dalle vecchie guaine fogliari e dalle radici secche/marce puoi fare il trattamento zuccherino (va fatto solo con le orchidee a radice nuda per essere precisi); fai una soluzione acquosa così fatta: in una bacinella grande quel tanto che permette di immergere tutta la pianta per ogni litro di acqua sciogli 3 gr di zucchero e immergi tutta la pianta in questa soluzione e la lasci immersa per qualche ora se lo fai alla sera anche tutta la notte al mattino la lavi molto bene con la doccia tenendola parecchio sotto il getto così da eliminare tutta la soluzione zuccherina e la fai asciugare rovesciata in modo che tutta l'acqua sgrondi dalle foglie e dalle ascelle. Puoi fare questo trattamento al massimo tre volte a distanza di alcuni giorni una dall'altra ma di solito se la pianta è sana reagisce già dopo il primo trattamento allargando le foglie che non devono essere chiuse a "V" come quella della tua pianta
 

Romiperuilh

Aspirante Giardinauta
Probabilmente l'ambiente dove tieni la pianta è particolarmente secco per cui la pianta anche se bagni o nebulizzi non trova sufficiente umidità per l'emissione di radici che probabilmente più che marcire seccano. Potresti mettere nella zona dove vedi emissione radicale del muschio o dello sfagno che tieni sempre leggermente umido (non fradicio) in modo che nella zona ci sia sempre a livello locale una buona umidità.
Inoltre vedo che la tua pianta è parecchio disidratata e sarebbe opportuno fare un trattamento utile alla sua reidratazione. Se la pianta non presenta segni di fungosi, deve essere sana, dopo averla pulita dalle vecchie guaine fogliari e dalle radici secche/marce puoi fare il trattamento zuccherino (va fatto solo con le orchidee a radice nuda per essere precisi); fai una soluzione acquosa così fatta: in una bacinella grande quel tanto che permette di immergere tutta la pianta per ogni litro di acqua sciogli 3 gr di zucchero e immergi tutta la pianta in questa soluzione e la lasci immersa per qualche ora se lo fai alla sera anche tutta la notte al mattino la lavi molto bene con la doccia tenendola parecchio sotto il getto così da eliminare tutta la soluzione zuccherina e la fai asciugare rovesciata in modo che tutta l'acqua sgrondi dalle foglie e dalle ascelle. Puoi fare questo trattamento al massimo tre volte a distanza di alcuni giorni una dall'altra ma di solito se la pianta è sana reagisce già dopo il primo trattamento allargando le foglie che non devono essere chiuse a "V" come quella della tua pianta
Oh! tante grazie del tuo commento mi sembra molto giusto ai problemi che gli vedo.
Infatti sono straniera e quindi la differenza tra secche e marce non la capivo.. pensavo che fosse lo stesso ma e proprio come dici.. sono tanto tanto secche ed é tanto desidratata. Comunque all'entrare in bagno dove tengo la porta sempre chiusa si sente tanta umidita pero non lo so, non deve essere abbastanza.
Ci provero a mettere quello sulle radici e a fargli un bagno zuccherino.
Con questo bagno non e piu possibile che la pianta prenda infezioni dopo? Come lo posso evitare

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biro46

Maestro Giardinauta
Oh! tante grazie del tuo commento mi sembra molto giusto ai problemi che gli vedo.
Infatti sono straniera e quindi la differenza tra secche e marce non la capivo.. pensavo che fosse lo stesso ma e proprio come dici.. sono tanto tanto secche ed é tanto desidratata. Comunque all'entrare in bagno dove tengo la porta sempre chiusa si sente tanta umidita pero non lo so, non deve essere abbastanza.
Ci provero a mettere quello sulle radici e a fargli un bagno zuccherino.
Con questo bagno non e piu possibile che la pianta prenda infezioni dopo? Come lo posso evitare

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Come ti ho detto se la pianta non presenta segni di fungosi non ci sono problemi in caso contrario non fare il trattamento zuccherino ma solo immersione completa per qualche ora, il muschio o lo sfagno mettilo dopo il trattamento non prima
 

Romiperuilh

Aspirante Giardinauta
Come ti ho detto se la pianta non presenta segni di fungosi non ci sono problemi in caso contrario non fare il trattamento zuccherino ma solo immersione completa per qualche ora, il muschio o lo sfagno mettilo dopo il trattamento non prima
Ah ok e che ha queste macchie e puntini neri che non so cosa sono. Mi sembra che sono comparsi una volta che l'ho portata fuori e l'ho dimenticata sotto il sole tutto il giorno ;( e qualche parte è diventata gialla e con questi punti neri. Sono comparsi da un bel po ma sono cosi non sono continuate ad avanzare.
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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Potrebbero essere scotttaure solari, in quel caso li sono è lì rimangono, verifica solo che non si espandano.
 

cscarfo

Esperto di Orchidee
Ciao,
il fatto che le radici siano secche è dovuto al fatto che le innaffiature sono (e sono state) insufficienti. Molto probabilmente questa insufficienza dura da molto mesi.
Alcune orchidee (soprattutto le monopodiali come la Vanda) quando non vengono innaffiate a sufficienza sacrificano prima le radici, ovvero le foglie continuano a vegetare ma continuano a prendere l'acqua dalle radici.
Quando all'inizio l'insufficienza è lieve (diciamo manca il 10%) questo può essere un processo lento, che va avanti per mesi. Le radici si seccano gradualmente, assorbono meno acqua, e la situazione diventa (manca il 20%, poi il 40%) sempre più grave fino a precipitare: niente più radici e solo a quel punto le foglie cominciano ad avvizzire. A questo punto la situazione è seria perché le foglie chiudono gli stomi e la pianta non vegeta, ossia non fotosintetizza e non respira più.
Invertire questo processo a questo punto è difficile: per produrre nuove radici ci vuole acqua ma le radici non ci sono.
Bisogna intervenire aumentando l'umidità intorno alle foglie, bagnare la pianta, etc., ma un secondo fattore importante è la luminosità.

L'ho sperimentato molti anni fa con un germoglio di Vanda proveniente da una grande Vanda sfiorita che acquistai a poco, ma dopo una settimana scoprii che il fusto era marcio (la mia prima grande fregatura). Appesi uno dei germogli rimasti, privo di radici, a tre metri dalla finestra e con le spruzzature due-tre volte al giorno (leggere, senza far andare acqua nell'ascella delle foglie) dopo due o tre settimane cominciò a emettere una radichetta. Quando raggiunse due cm di lunghezza cominciò a emettere una seconda. Allora pensai che il peggio era passato e che potevo dare più luce appendendola più vicino alla finestra, a due metri. Poi c'era la nuova radichetta che assorbiva acqua.
La crescita della radichetta si fermò (la punta verde scomparve) e il germoglio della seconda pure scomparve. Ovviamente le innaffiature erano le stesse. Dopo una settimana capii che non andava bene e riappesi la piantina a tre metri. Lentamente dopo alcuni giorni la radichetta ricominciò a crescere, poi una seconda, una terza, etc. Due mesi dopo, con le radici lunghe 15 cm in totale mi azzardai ad appendere la piantina a due metri. Solo quando le radici divennero sette-otto e belle lunghe appesi la pianta davanti ala finestra.

La luminosità è perciò un fattore importante in generale, e influenza fortemente il consumo di acqua. Come regolare le innaffiature? La regola d'oro è semplice: ci devono essere sempre radici (magari non tutte) con la punta verde, ossia in crescita. Quando nessuna radice ha la punta verde, c'è un problema.
Questa regola vale per orchidee tipo Phal, Vanda e molte altre monopodiali. Ovviamente con le Vanda e altre piante che hanno le radici visibili è facilissimo seguirla.

Ciao

Carlo
 

Romiperuilh

Aspirante Giardinauta
Ciao,
il fatto che le radici siano secche è dovuto al fatto che le innaffiature sono (e sono state) insufficienti. Molto probabilmente questa insufficienza dura da molto mesi.
Alcune orchidee (soprattutto le monopodiali come la Vanda) quando non vengono innaffiate a sufficienza sacrificano prima le radici, ovvero le foglie continuano a vegetare ma continuano a prendere l'acqua dalle radici.
Quando all'inizio l'insufficienza è lieve (diciamo manca il 10%) questo può essere un processo lento, che va avanti per mesi. Le radici si seccano gradualmente, assorbono meno acqua, e la situazione diventa (manca il 20%, poi il 40%) sempre più grave fino a precipitare: niente più radici e solo a quel punto le foglie cominciano ad avvizzire. A questo punto la situazione è seria perché le foglie chiudono gli stomi e la pianta non vegeta, ossia non fotosintetizza e non respira più.
Invertire questo processo a questo punto è difficile: per produrre nuove radici ci vuole acqua ma le radici non ci sono.
Bisogna intervenire aumentando l'umidità intorno alle foglie, bagnare la pianta, etc., ma un secondo fattore importante è la luminosità.

L'ho sperimentato molti anni fa con un germoglio di Vanda proveniente da una grande Vanda sfiorita che acquistai a poco, ma dopo una settimana scoprii che il fusto era marcio (la mia prima grande fregatura). Appesi uno dei germogli rimasti, privo di radici, a tre metri dalla finestra e con le spruzzature due-tre volte al giorno (leggere, senza far andare acqua nell'ascella delle foglie) dopo due o tre settimane cominciò a emettere una radichetta. Quando raggiunse due cm di lunghezza cominciò a emettere una seconda. Allora pensai che il peggio era passato e che potevo dare più luce appendendola più vicino alla finestra, a due metri. Poi c'era la nuova radichetta che assorbiva acqua.
La crescita della radichetta si fermò (la punta verde scomparve) e il germoglio della seconda pure scomparve. Ovviamente le innaffiature erano le stesse. Dopo una settimana capii che non andava bene e riappesi la piantina a tre metri. Lentamente dopo alcuni giorni la radichetta ricominciò a crescere, poi una seconda, una terza, etc. Due mesi dopo, con le radici lunghe 15 cm in totale mi azzardai ad appendere la piantina a due metri. Solo quando le radici divennero sette-otto e belle lunghe appesi la pianta davanti ala finestra.

La luminosità è perciò un fattore importante in generale, e influenza fortemente il consumo di acqua. Come regolare le innaffiature? La regola d'oro è semplice: ci devono essere sempre radici (magari non tutte) con la punta verde, ossia in crescita. Quando nessuna radice ha la punta verde, c'è un problema.
Questa regola vale per orchidee tipo Phal, Vanda e molte altre monopodiali. Ovviamente con le Vanda e altre piante che hanno le radici visibili è facilissimo seguirla.

Ciao

Carlo
Grazie Carlo della tua accurata spiegazione... Allora sto facendo tutto il contrario... Ci provo ogni giorno a dargli piu e piu luce quando invece dovrei allontanarla. Ci proverò allontanandola dalla finestra e non la portero piu fuori a prendere il sole. Puo darsi che per questo le radici che spuntano si seccano subito.


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biro46

Maestro Giardinauta
Ti posto alcune foto del sistema che ti ho detto per recuperarle in modo che hai due raffronti e puoi scegliere il metodo che più ti è consono in base all'ambinete in cui coltivi la tua vanda
Le piante in inverno sono sotto una lampada da 30 Watt per 10 ore al giorno e sfruttano anche l'insolazione di una porta finestra esposta a sud-ovest a 1 mt di distanza dalla fonte luminosa, mentre in estate in giardino prendono il sole al mattino e alla sera mentre sono ombreggiate da un telo 75% nelle ore di maggior insolazione. In inverno umidità 70-75% e bagno ogni due giorni in estate umidità quella che c'è e vengono bagnate 3-4 volte al giorno dipende dalla temperatura

Cima di Vanda Sansai Blu
La cima si è rotta a dicembre 2017 per una caduta del supporto che la sosteneva senza radici, a giugno ha iniziato ad emettere la prima radice che adesso è lunga circa 10 cm ed inizierò adesso a fertilizzare leggermente
DSC_8181.JPG DSC_8182.JPG

Keiki di ascoscenda rossa
Recuperato nel 2015 da una pianta morta di un amico e senza alcun apparato radicale, a giugno 2016 ha emesso la prima radice che in tre anni si è decisamente messo bene e il prox anno dovrebbe fare la prima fioritura
DSC_8183.JPG DSC_8184.JPG DSC_8185.JPG

Posso dire che l'esperienza di recupero sia perfettamente riuscita sfruttando anche l'aiuto del sole senza esagerare con l'ombreggiatura considerando che le vanda sono piante da sole e da luce intensa ma sfruttandola nel modo migliore possibile. Molto importante anche la ventilazione che deve essere abbastanza buona e costante cosa che in giardino si ottiene facilmente mentre in casa al mattino arieggiavo la zona aprendo un poco la portafinestra al mattino per un'oretta
Il colore della punta delle radici dipende molto dal colore del fiore se rosso o colori tendeti al violetto blu ecc. possono essere rossastre se di colore chiaro sono verdi
 
Ultima modifica:

Romiperuilh

Aspirante Giardinauta
Ti posto alcune foto del sistema che ti ho detto per recuperarle in modo che hai due raffronti e puoi scegliere il metodo che più ti è consono in base all'ambinete in cui coltivi la tua vanda
Le piante in inverno sono sotto una lampada da 30 Watt per 10 ore al giorno e sfruttano anche l'insolazione di una porta finestra esposta a sud-ovest a 1 mt di distanza dalla fonte luminosa, mentre in estate in giardino prendono il sole al mattino e alla sera mentre sono ombreggiate da un telo 75% nelle ore di maggior insolazione. In inverno umidità 70-75% e bagno ogni due giorni in estate umidità quella che c'è e vengono bagnate 3-4 volte al giorno dipende dalla temperatura

Cima di Vanda Sansai Blu
La cima si è rotta a dicembre 2017 per una caduta del supporto che la sosteneva senza radici, a giugno ha iniziato ad emettere la prima radice che adesso è lunga circa 10 cm ed inizierò adesso a fertilizzare leggermente
Vedi l'allegato 457581 Vedi l'allegato 457583

Keiki di ascoscenda rossa
Recuperato nel 2015 da una pianta morta di un amico e senza alcun apparato radicale, a giugno 2016 ha emesso la prima radice che in tre anni si è decisamente messo bene e il prox anno dovrebbe fare la prima fioritura
Vedi l'allegato 457585 Vedi l'allegato 457587 Vedi l'allegato 457589

Posso dire che l'esperienza di recupero sia perfettamente riuscita sfruttando anche l'aiuto del sole senza esagerare con l'ombreggiatura considerando che le vanda sono piante da sole e da luce intensa ma sfruttandola nel modo migliore possibile. Molto importante anche la ventilazione che deve essere abbastanza buona e costante cosa che in giardino si ottiene facilmente mentre in casa al mattino arieggiavo la zona aprendo un poco la portafinestra al mattino per un'oretta
Il colore della punta delle radici dipende molto dal colore del fiore se rosso o colori tendeti al violetto blu ecc. possono essere rossastre se di colore chiaro sono verdi
Tante grazie di tutte le spiegazioni e le foto!! Molto bello come sono riuscite a crescere cosi tanto le radici partendo da zero ! Farò lo stesso sistema con lo sfagno speriamo di otenere risultati come i tuoi. Metto le foto appena riesca a fare il sistema.. una domanda.. dove trovo lo sfagno? In qualsiasi vivaio posso trovarlo?

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Romiperuilh

Aspirante Giardinauta
Ti posto alcune foto del sistema che ti ho detto per recuperarle in modo che hai due raffronti e puoi scegliere il metodo che più ti è consono in base all'ambinete in cui coltivi la tua vanda
Le piante in inverno sono sotto una lampada da 30 Watt per 10 ore al giorno e sfruttano anche l'insolazione di una porta finestra esposta a sud-ovest a 1 mt di distanza dalla fonte luminosa, mentre in estate in giardino prendono il sole al mattino e alla sera mentre sono ombreggiate da un telo 75% nelle ore di maggior insolazione. In inverno umidità 70-75% e bagno ogni due giorni in estate umidità quella che c'è e vengono bagnate 3-4 volte al giorno dipende dalla temperatura

Cima di Vanda Sansai Blu
La cima si è rotta a dicembre 2017 per una caduta del supporto che la sosteneva senza radici, a giugno ha iniziato ad emettere la prima radice che adesso è lunga circa 10 cm ed inizierò adesso a fertilizzare leggermente
Vedi l'allegato 457581 Vedi l'allegato 457583

Keiki di ascoscenda rossa
Recuperato nel 2015 da una pianta morta di un amico e senza alcun apparato radicale, a giugno 2016 ha emesso la prima radice che in tre anni si è decisamente messo bene e il prox anno dovrebbe fare la prima fioritura
Vedi l'allegato 457585 Vedi l'allegato 457587 Vedi l'allegato 457589

Posso dire che l'esperienza di recupero sia perfettamente riuscita sfruttando anche l'aiuto del sole senza esagerare con l'ombreggiatura considerando che le vanda sono piante da sole e da luce intensa ma sfruttandola nel modo migliore possibile. Molto importante anche la ventilazione che deve essere abbastanza buona e costante cosa che in giardino si ottiene facilmente mentre in casa al mattino arieggiavo la zona aprendo un poco la portafinestra al mattino per un'oretta
Il colore della punta delle radici dipende molto dal colore del fiore se rosso o colori tendeti al violetto blu ecc. possono essere rossastre se di colore chiaro sono verdi
Ciao Biro...
Intanto l'ho sistemata cosi.. lo sfagno l'ho cercato dai negozi ma quasi non lo conoscevano nemmeno... Penso comunque che posso trovare qualche muschio in giro e potrebbe andare bene per mantenere l'umidità.
L'ultima foto con la serranda chiusa puo andare bene per bloccare il sole a sufficienza? O e poca luce?
Oggi dopo la anaffiatura ho trovato qualcosa di vivo la sotto :) ci sono ancora speranze.
Sui negozi ho trovato quel prototto speciale per idratare le foglie (si usa una volta alla settimana)... Puo andare bene?

Grazie!
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Romiperuilh

Aspirante Giardinauta
Questa invece era la mia piantina quando l'avevo appena preso dal negozio con i suoi fiori veri
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