Ciao a tutti, dopo tutte le considerazioni fatte insieme riguardo le malattie fungine, i metodi di annaffiatura, e la catastrofe che m'ha mezzo bruciato il prato, ho apportato alcuni cambiamenti.
Intanto ho cambiato tutti gli irrigatori da dinamici a statici (Hunter MP Rotator), ne ho ovviamente aggiunto qualcuno, ed ho cambiato metodo d'irrigazione, ovvero, non più 15 min. tutti giorni al mattino, ma 1 o 2 ore (dipende dalla zona) ogni 2 giorni al mattino.........in realtà al secondo giorno trovavo in alcune zone addirittura delle spaccature sul terreno, segno evidente della "sete", ho quindi dimezzato i tempi ed ora irrigo tutti i giorni. La quantità di acqua è comunque pari a circa 15mm, prova fatta con i pluviometri della Rio Mare
.
Le chiazze fungine hanno continuato a venir fuori qua e la, ma per ora le ignoro.
Vorrei con voi preparare un bel piano di attacco da attuare tra una 15ina di giorni, la mia idea è questa:
1) arieggiatura (il prato ha 3 anni e non l'ho mai fatta, grosso errore considerando anche che lo taglio con il robottino che fa mulcing);
2) scarificatura (poco profonda altrimenti rischio di tranciare il cavo del robottino);
3) Disinfestazione con Ortiva TOP (non si trova sul web) od in alternativa Ortiva in associazione ad altro/i fungicida/i;
4) Trasemina con la stessa semente della prima semina (Unirustic Plus della Padana Sementi 70% festuca arundinacea, 25% lolium perenne e 5% poa pratensis);
5) spolverata di antiformiche;
6) spolverata di terriccio per prato (sabbia silicea + torba)
7) rullata;
8) picchetti con nastro spaventapasseri.
Che ne dite può funzionare?
Infine una domanda specifica riguardo agli antifunginei, ho desunto dalle varie discussioni qui sul Forum che l'ortiva sembra essere il più efficace, ed uno dei più "ad ampio spettro", e se miscelassi l'Ortiva con uno o più fungicidi ad esempio con pyraclostrobin per avere copertura anche su Brown Ring o con Mancozeb per il Fusarium? Sarebbe eccessivo?
Aspetto consigli e considerazioni.
Grazie.
RV
Intanto ho cambiato tutti gli irrigatori da dinamici a statici (Hunter MP Rotator), ne ho ovviamente aggiunto qualcuno, ed ho cambiato metodo d'irrigazione, ovvero, non più 15 min. tutti giorni al mattino, ma 1 o 2 ore (dipende dalla zona) ogni 2 giorni al mattino.........in realtà al secondo giorno trovavo in alcune zone addirittura delle spaccature sul terreno, segno evidente della "sete", ho quindi dimezzato i tempi ed ora irrigo tutti i giorni. La quantità di acqua è comunque pari a circa 15mm, prova fatta con i pluviometri della Rio Mare
.Le chiazze fungine hanno continuato a venir fuori qua e la, ma per ora le ignoro.
Vorrei con voi preparare un bel piano di attacco da attuare tra una 15ina di giorni, la mia idea è questa:
1) arieggiatura (il prato ha 3 anni e non l'ho mai fatta, grosso errore considerando anche che lo taglio con il robottino che fa mulcing);
2) scarificatura (poco profonda altrimenti rischio di tranciare il cavo del robottino);
3) Disinfestazione con Ortiva TOP (non si trova sul web) od in alternativa Ortiva in associazione ad altro/i fungicida/i;
4) Trasemina con la stessa semente della prima semina (Unirustic Plus della Padana Sementi 70% festuca arundinacea, 25% lolium perenne e 5% poa pratensis);
5) spolverata di antiformiche;
6) spolverata di terriccio per prato (sabbia silicea + torba)
7) rullata;
8) picchetti con nastro spaventapasseri.
Che ne dite può funzionare?
Infine una domanda specifica riguardo agli antifunginei, ho desunto dalle varie discussioni qui sul Forum che l'ortiva sembra essere il più efficace, ed uno dei più "ad ampio spettro", e se miscelassi l'Ortiva con uno o più fungicidi ad esempio con pyraclostrobin per avere copertura anche su Brown Ring o con Mancozeb per il Fusarium? Sarebbe eccessivo?
Aspetto consigli e considerazioni.
Grazie.
RV
