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sta sparendo l'Italia?

xst84

Giardinauta Senior
i congiuntivi

li approvo al limite dell'isteria, senonchè essi andrebbero accompagnati, per essere validi, dalla coscienza e direi di più dalla dichiarazione che nel correggerci quando ci fanno sbagliare, qualcosa di bello, di spontaneo si perde.
Proprio la forma del desiderio, della possibilità....
Il rispetto delle regole alla base del linguaggio lascia ai congiuntivi lo stendardo della loro completa, trionfale applicazione.
 
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xst84

Giardinauta Senior
perchè -si perde- (punto)?
perché la prima è sempre buona e il linguaggio è linciaggio, correzione. La prima è sempre buona perché se è buona la seconda scopriamo di aver perso del tempo. Io non sono per le cose trovate in corso d'opera, perché per quanto sorprendenti sono fuori di noi (o dobbiamo sfare uno sforzo di adeguamento, di allungamento, di maschera, di dimensione aggiuntiva). Mi succede di trovarle, ma il tempo (tristemente poco, che vedi che si restringe) ti dice: non ti ci sei rotto mai le scatole tutta la vita, e ti ci vuoi divertire adesso? il tuo modo di essere com'eri, come ti vedi, come vuoi o faticosamente volevi essere, ti tira impulsivamente indietro. Ma forse mi succede di più di mascherare le carte più che mischiarle. Di non dire chi sono, quindi di non esserlo. L'illusione è questa: che chi non dice chi o cos'è, non lo è. L'illusione è allusione. Cosa sei e cosa devono pensare si confonde, cosa vuoi e cosa credono, chi sostieni che non vedi e non sai (ma vedi che c'è tanta gente là fuori, e la gente è eccitante in sé, mica una possibilità, anche se ti ha sempre respinto nel suo complesso) e chi ti sostiene, ama, segue, visibilissimo invece e sempre presente in un modo che annulla la tua assenza, il tuo vuoto nei suoi riguardi e che rappresenta tutto ciò che non ti puoi lasciare dietro, nella sua doppia accezione, di legaccio (sentito) e di esserci legato (mica tanto, pensi, ma è solo, e torniamo al "buona la prima", perché non l'hai fatto prima anzi ti schifava, ma il tempo potrebbe essere crudele, o gentile, chi sa?). Ma forse il doppio sei tu...
Sembra la prolusione del prete nel Tristram Shandy.
 
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Olmo60

Guru Master Florello
'nte capisco. Avevo chiesto perchè c'era un punto che "sembra" non finire la frase....ok, 'nte capisco. :) comunque io sono a prescindere dal congiuntivo.
 
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xst84

Giardinauta Senior
'nte capisco. Avevo chiesto perchè c'era un punto che "sembra" non finire la frase....ok, 'nte capisco. :) comunque io sono a prescindere dal congiuntivo.
solo un'altra domanda (che non è forma gerundiva: le cose da domare o fare di domenica o in casa o al duomo) può spiegare il punto:
odi, come me, la parola: sancire (sancente)?
 

Olmo60

Guru Master Florello
semplicemente no, non odo nessuna sanzione.
tu pensi a un'autorità che d'imperio (sancendolo) fa scomparire la tua presenza se solo non ti pronunci e non ti fai conoscere, .io preferisco pensare che non ci sia nessuna struttura che in qualche modo ci imprigiona, se lo fa il linguaggio è solo colpa nostra, apprezzo il realismo nel quale le cose non si confondono affatto e tu sei tu anche se sei su un'isola deserta, dove il congiuntivo ti servirà per una preghiera al dio dei pesci, e con il gerundio ci farai un bel sogno. :V
p,s se ho tradotto a babbo, non farci caso..:)
 
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xst84

Giardinauta Senior
semplicemente no, non odo nessuna sanzione.
tu pensi a un'autorità che d'imperio (sancendolo) fa scomparire la tua presenza se solo non ti pronunci e non ti fai conoscere, .io preferisco pensare che non ci sia nessuna struttura che in qualche modo ci imprigiona, se lo fa il linguaggio è solo colpa nostra, apprezzo il realismo nel quale le cose non si confondono affatto e tu sei tu anche se sei su un'isola deserta, dove il congiuntivo ti servirà per una preghiera al dio dei pesci, e con il gerundio ci farai un bel sogno. :V
p,s se ho tradotto a babbo, non farci caso..:)
Il sazio non crede al digiuno, il sogno non crede alla realtà (really?), il dazio non crede al confine (ma per me è giusto e saggio non credere alla scoperta). No il proverbio/diverbio nasconde che il sazio gioca d'anticipo, rompe gli illeciti al digiuno. E il digiuno.non sogna di ricevere questo trattamento, non esiste la mentalità servile come sanno bene i non servi, ma non Nietzsche, che mosse da Schopenhauer..
Sulla sanzione sei brava, hai colto. Sancire è un verbo da centristi, da unità d'Italia, per chi non si sbilancia o è già sbilanciato con tutti, col suo campo semantico a metà tra determinare e approvare, con la sua comprovazione
al limite dell'approvazione.
 
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Olmo60

Guru Master Florello
tornando in therad, e allacciandomi al tuo post delle 7:42 chiedo: pensi che siamo abbastanza sazi di parole, per cui potrebbe essere la pancia piena quella che, eventualmente, ha decretato la fine del linguaggio? (sempre che la tua sensibilità avverta questa atmosfera da fine del mondo).
 

xst84

Giardinauta Senior
tornando in therad, e allacciandomi al tuo post delle 7:42 chiedo: pensi che siamo abbastanza sazi di parole, per cui potrebbe essere la pancia piena quella che, eventualmente, ha decretato la fine del linguaggio? (sempre che la tua sensibilità avverta questa atmosfera da fine del mondo).
ahaha 7:42 effettivamente è molto eloquente in termini di pieni e vuoti in tal senso.
Viviamo sotto la dittatura della spiegazione, e non c'è ragione che lo spieghi, per fortuna. La spiegazione non spiega perché una cosa è così (che mistero di coincidenze, apparenti o no?, la lingua italiana, questo mi permetterai di dirlo?). Explanate, ex da chi o cosa (scetticismo)?, e se secerni una i hai plain, che significa tutto. Piano (non pieno), diritto, semplice nel senso di base, fondamento. Virginia plain, atterraggio, complain, compiangere il compleanno, la nazione (explaiNation), il complesso scomplessato, senza co o con, il motivo che codorme (cosleep) con coraggio con l'intuito. Se non ce l'hai, cosa senti?
Illuminanti, e colme di insoddisfazione, le pagine di Schopenhauer sui fondamenti di Euclide (triangolo). L'essenza di tutto (non solo rapporti geometrici e matematici) è così racchiusa non a caso nel più piccolo (plain) racchiudibile, nel triangolo appunto, in piccolezze come il teorema di Pitagora. Una qualità speciale come quella dell'acqua appena o completamente desolata, inutile, una messe fuori luogo e portata, una semplicità e unità ancora fuori dalla mente.
 
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Olmo60

Guru Master Florello
La spiegazione non spiega perché una cosa è così (che mistero di coincidenze, apparenti o no?, la lingua italiana, questo mi permetterai di dirlo?)
è così evidente...:su: ma chi ci fa caso?
ogni parola (parlata) è creazione, imitazione, e traduzione, tutte e tre le cose insieme, forse potrebbero essere questi i lati del triangolo? ( "la parola non è la scrittura così come l'alfabeto non è la lingua" in merito alla differenza tra comunicazione e linguaggio ).
 
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