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Piantare un liriodendro su strada

Novello Giardiniere

Aspirante Giardinauta
Buongiorno,
nella mia città (Napoli) si sono messe in campo moltissime iniziative di coinvolgimento dei privati per la cura e la gestione dei beni pubblici.
Tra queste forme c'è la possibilità di donare e piantare un albero di cui prendersi cura, almeno per i primi due anni.
Io e dei miei amici vorremmo piantare, su un invaso stradale, una albero.

Avremmo pensato a mettere un Liriodendro, l'invaso non è molto ampio, circa 120 cm di diametro, la distanza dai palazzi circostanti è di almeno 5 metri.
Vorrei sapere da qualcuno esperto se questa può essere una specie di pianta che potrebbe essere piantata su un marciapiede con queste caratteristiche.

Grazie.
 

danielep

Florello Senior
L' iniziativa è lodevolissima, ce ne fossero tante che coinvolgessero i cittadini nella cura del verde pubblico!:V:V:V
Comunque, anche se in definitiva andrebbe vista l' esatta collocazione, il liriodendro avrebbe uno sviluppo eccessivo; la lagerstroemia, per il clima e per lo spazio, è senz'altro più adatta.
Non c'è pericolo che cresca fuori misura o vada a toccare i palazzi con i rami; forse anche un liquidambar andrebbe bene, però con uno sviluppo maggiore.
Mi chiedo se c' è passaggio di persone perché , in tal caso, bisogna andare su piante con rami impostati in alto ad "alberello" (come la classica lagerstroemia) ; la stessa potrebbe anche essere impostata a cespuglio, con più tronchi che però hanno portamento verso l'alto e non espanso lateralmente.
 

giordi

Giardinauta Senior
Buongiorno,
nella mia città (Napoli) si sono messe in campo moltissime iniziative di coinvolgimento dei privati per la cura e la gestione dei beni pubblici.
Tra queste forme c'è la possibilità di donare e piantare un albero di cui prendersi cura, almeno per i primi due anni.
Io e dei miei amici vorremmo piantare, su un invaso stradale, una albero.
Avremmo pensato a mettere un Liriodendro, l'invaso non è molto ampio, circa 120 cm di diametro, la distanza dai palazzi circostanti è di almeno 5 metri.
Vorrei sapere da qualcuno esperto se questa può essere una specie di pianta che potrebbe essere piantata su un marciapiede con queste caratteristiche.

Il Liriodendron tulipifera non è la scelta più adatta al clima di Napoli se và collocato in suolo pubblico perché ama i terreni tendenzialmente acidi e sempre freschi (leggermente umidi). Io opterei per un alberello più adatto al clima mediterraneo come ad esempio il Cercis siliquastrum (albero di giuda) che ha anche una splendida fioritura primaverile e sicuramente la distanza di 5 metri dagli edifici non è un problema. Scegliere una pianta abbastanza giovane e prestare attenzione all'irrigazione soltanto i primi 2/3 anni se non dovesse piovere a sufficienza. La terra deve essere bella grassa e fertile creando sul fondo un bello strato drenante di almeno 15 cm.
 

giordi

Giardinauta Senior
Bella iniziativa davvero. Qui a Milano invece hanno rifiutato la mia offerta di donare alberelli ed arbusti per rinverdire aree verdi pubbliche già piantumate dal comune ma degradate in poco tempo a causa della scarsa manutenzione, soprattutto la mancata irrigazione nei periodi siccitosi e caldi; Per cui le piante sono lasciate al loro destino, se sopravvivono bene altrimenti ne piantumano ancora di nuove e il girotondo non si ferma mai. Veramente molto intelligente! E pensare che a Milano l'acqua non manca e la città è tra le più ricche d'Europa.
Ovvio che poi nascano associazioni di 'guerriglia gardening' non riconosciute e illegali che rischiano multe e che gli venga distrutto tutto il lavoro.
Il Comune è in cerca di volontari disposti ad adottare e prendersi cura un'area verde di cui devi assumerti la responsabilità della manutenzione al solo scopo di ridurre i costi.
Mi sembra un approccio molto meschino per risolvere il problema.
 
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