njnye
Florello Senior
Ultimamente sto avendo solo intoppi legali, ormai questa è l'unica sezione del forum dove riesco a scrivere...
La situazione è questa: ho un piccolo edificio autonomo chiuso tra due condomini con servitù di passaggio (in un caso con pagamento delle spese di manutenzione). Qualche mese fa trovo delle enormi chiazze di umido nel muro appena rifatto. Viene fuori che c'è un pluviale interno intasato. Io e mio marito, in un weekend di fatica e guano, sgorghiamo il pozzetto e cambiamo i tubi del pluviale, tutto ricomincia a funzionare bene. Da qualche settimana avvertivo cattivo odore e oggi purtroppo ho notato delle macchie sulla parete. Scopriamo che il tetto è pieno d'acqua che non scarica. Ma la nostra grondaia non è intasata, il problema di tutto è il pozzetto condominiale che non accetta più nulla perché è strabordato, forse la causa dei ripetuti intasamenti sono i rifiuti del condominio che vengono tenuti lì vicino.
Ora, calcolando che noi col condominio non abbiamo nulla a che fare, manco sappiamo chi è l'amministratore, le domande sono due: posso obbligarlo a chiamare lo spurghi il prima possibile anticipando che se non viene fatto e avrò dei danni alla parete e alla grondaia gli giro la fattura? Oltre a questo l'aria è irrespirabile e ci sono tonnellate di zanzare che si stanno riproducendo nella loro area allagata, la tentazione di sentire l'ASL è elevata ma vorrei evitare di partire già in modalità attacco. La seconda domanda è questa: potrebbe chiedermi di contribuire alle spese nel momento in cui scopre che il mio pluviale è collegato a quello scarico o visto che non ho nulla agli atti notarili non può avanzare pretese?
Grazie in anticipo
La situazione è questa: ho un piccolo edificio autonomo chiuso tra due condomini con servitù di passaggio (in un caso con pagamento delle spese di manutenzione). Qualche mese fa trovo delle enormi chiazze di umido nel muro appena rifatto. Viene fuori che c'è un pluviale interno intasato. Io e mio marito, in un weekend di fatica e guano, sgorghiamo il pozzetto e cambiamo i tubi del pluviale, tutto ricomincia a funzionare bene. Da qualche settimana avvertivo cattivo odore e oggi purtroppo ho notato delle macchie sulla parete. Scopriamo che il tetto è pieno d'acqua che non scarica. Ma la nostra grondaia non è intasata, il problema di tutto è il pozzetto condominiale che non accetta più nulla perché è strabordato, forse la causa dei ripetuti intasamenti sono i rifiuti del condominio che vengono tenuti lì vicino.
Ora, calcolando che noi col condominio non abbiamo nulla a che fare, manco sappiamo chi è l'amministratore, le domande sono due: posso obbligarlo a chiamare lo spurghi il prima possibile anticipando che se non viene fatto e avrò dei danni alla parete e alla grondaia gli giro la fattura? Oltre a questo l'aria è irrespirabile e ci sono tonnellate di zanzare che si stanno riproducendo nella loro area allagata, la tentazione di sentire l'ASL è elevata ma vorrei evitare di partire già in modalità attacco. La seconda domanda è questa: potrebbe chiedermi di contribuire alle spese nel momento in cui scopre che il mio pluviale è collegato a quello scarico o visto che non ho nulla agli atti notarili non può avanzare pretese?
Grazie in anticipo