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Siepe in bosso, ha ragione il giardiniere?

davidef87

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti, avendo da poco un giardino sto iniziando a raccogliere le prime idee e a piantare le prime piante. In accordo con il giardiniere abbiamo deciso di piantare delle siepi in bosso per delimitare una parte del giardino.
Dopo qualche giorno mi accordo che i bossi sono stati piantati con tutto il vaso, che è in plastica e presenta delle aperture, ma le radici sembrano soffrire e il terreno all'interno si è praticamente cementificato. Il giardiniere ha detto che per lui era normale fare così e piantarli in questo modo serve a proteggerli da freddo e funghi. Ha ragione lui e devo tenerli così o mi conviene insistere per farli togliere da questi vasi e piantarli nel terreno? allego un paio di foto per rendere più chiara la situazione. Se può servire come info l'esposizione è nord/est ed il giardino è a Napoli quindi con clima mai esageratamente rigido.
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njnye

Florello Senior
E' la prima volta che sento che il vaso fustellato di plastica può proteggere dai funghi, non vedo in che modo potrebbe farlo (te lo sei fatto spiegare?)... Che io sappia si piantano così nel caso si conti di rimuoverli dopo qualche anno per non dover tagliare troppe radici, se vuoi metterli a dimora non capisco perché abbia optato per questa scelta, se non per facilitarsi il compito.
Più che altro da quello che so questo intervento si fa a ottobre-novembre oppure marzo-aprile, mai sentito a gennaio. Avevi urgenza?
 

davidef87

Aspirante Giardinauta
dovendo stare li per tanto tempo.....prova a dire al tuo giardiniere di andare al cesso per tutta la vita senza togliersi le mutande.. vedrei che i vasi li toglie.
Grazie mille hai reso perfettamente l'idea :D

E' la prima volta che sento che il vaso fustellato di plastica può proteggere dai funghi, non vedo in che modo potrebbe farlo (te lo sei fatto spiegare?)... Che io sappia si piantano così nel caso si conti di rimuoverli dopo qualche anno per non dover tagliare troppe radici, se vuoi metterli a dimora non capisco perché abbia optato per questa scelta, se non per facilitarsi il compito.
Più che altro da quello che so questo intervento si fa a ottobre-novembre oppure marzo-aprile, mai sentito a gennaio. Avevi urgenza?
Riguardo la questione funghi non ha dato altre spiegazioni, ha aggiunto che è un metodo che serve per proteggere le piante dal gelo, cosa che comunque se fosse vera sarebbe inutile perchè siamo a dicembre e ci sono 20 gradi e in inverno comunque non si arriva praticamente mai allo zero qui.
Non avevamo urgenza ma l'intervento è stato fatto una ventina di giorni fa a inizio dicembre quindi è il minore dei problemi. In ogni caso questo è il terzo giardiniere che fa/dice cose assurde, ed è stato mandato a quel paese oggi dal momento che insisteva con questa tesi con i miei che comunque hanno una decina d'anni di esperienza di una precedente casa con un terrazzo, quindi pur non essendo esperti hanno qualche nozione di giardinaggio. A questo punto avendo scoperto questo forum prima di chiedere qualcosa a un eventuale prossimo giardiniere mi leggerò le discussioni precedenti o chiederò se non troverò info, grazie comunque ;)
 

cerastium

Maestro Giardinauta
Se i miei 5 centesimi potrebbero servire al bosso la cosa piu sadica che si potrebbe mai fare è
mettere degli ostacoli all'apparato radicale alla qui potenza la pianta deve tutto -longevità ,resistenza la freddo e addiritura resistenza ad una moderata siccità.
Per chi non lo sa ad un bosso di 30 cm se si trova nel terreno giusto ci stanno sotto quasi
1 metro cubo di radici ,è una cosa incredibile.
Questi bossi se li vuoi inchiodare nel tuo terreno per sempre scava per bene un 35-40 cm in profondità e mischia un bel 25% di sabbia ,poi mettili al livello di quello stavano nel vaso e finisci con una bella annafiatura.
 

angelo..

Giardinauta
consiglia al giardiniere di cambiar lavoro,e assurdo piantare delle piante in piena terra in un vaso (almeno che non siano provvisorie) ti consiglio di lasciar perdere i giardinieri e di fare tutti i tuoi lavori di giardinaggio con l'aiuto di questo forum,in cui ci sono persone esperte ed appassionati di giardinaggio.
 

davidef87

Aspirante Giardinauta
consiglia al giardiniere di cambiar lavoro,e assurdo piantare delle piante in piena terra in un vaso (almeno che non siano provvisorie) ti consiglio di lasciar perdere i giardinieri e di fare tutti i tuoi lavori di giardinaggio con l'aiuto di questo forum,in cui ci sono persone esperte ed appassionati di giardinaggio.
si infatti è proprio questa la soluzione che adotteremo ora. purtroppo alcuni giardinieri pensano solo al guadagno immediato facendo il lavoro e via, anche se sono interventi fuori periodo, ovviamente ragionando in maniera assolutamente stupida poichè non ci vuole molto a capire che se ti affido il mio giardino e fai bene il lavoro è ovvio che da casa mia non uscirai più e mi rivolgerò sempre a te. Comunque si a questo punto mi darò una bella lettura ai topic vecchi di mio interesse e farò domande su cose nuove ;)
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

qualche anno fa' c'era la brutta abitudine dei vivaisti di trapiantare le piante prese in vivaio (quelle senza vaso ma con il sacco di iuta a contenere la zolla) con tutta la iuta, facendo solo piccoli tagli al sacco.
Anche quella era una costrizione alle radici.
Le piante grandi però avevano la forza di sfondare la tela. Le piccole purtroppo no e spesso vivevano male e costrette nel loro "piccolo vaso".
Quella però di interrare tutto il vaso mi è assolutamente nuova.
Al massimo si può utilizzare questa tecnica se si pensa di dover spostare le piante dopo poco tempo.

Piantate sempre con le radici libere. Le piante vi ringrazieranno.

Ste
 

Blade Spirit

Giardinauta
Per quanto ne so si potrebbero piantare così solo in casi in cui per dire vuoi piantare una acidofila in terriccio calcareo, per far sì che stia nel suo terreno. Ma anche qui...

Quello che ti ha consigliato non ha veramente alcun senso.
Sui funghi non mi esprimo.
Sul freddo sì!
Come dovrebbe ripararlo?
E' tutto alla stessa temperatura.
O il tuo ex ormai giardiniere è uno che mette le coperte al televisore alla casa in montagna disabitata così sta al caldo? :D

Per la metafora delle mutande, IDOLO!
 

polda44

Aspirante Giardinauta
Per quanto ne so si potrebbero piantare così solo in casi in cui per dire vuoi piantare una acidofila in terriccio calcareo, per far sì che stia nel suo terreno. Ma anche qui...

Quello che ti ha consigliato non ha veramente alcun senso.
Sui funghi non mi esprimo.
Sul freddo sì!
Come dovrebbe ripararlo?
E' tutto alla stessa temperatura.
O il tuo ex ormai giardiniere è uno che mette le coperte al televisore alla casa in montagna disabitata così sta al caldo? :D

Per la metafora delle mutande, IDOLO!
 

dioclau

Aspirante Giardinauta
Mai messe a dimora col vaso in giardini ,in garden si perchè non era la dimora definitiva e comunque non tutte le piante reagiscono bene... volevo precisare che per la messa a dimora si parla di periodo ideale , ma non vi è una regola ferrea (con i giusti accorgimenti),parlo per esperienza personale e anche per via del clima piu' mite della regione in cui vivo la sardegna.
 

di mauro rosario

Master Florello
Ho letto attentamente tutto,naturalmente l'unica colpa venuta fuori era del giardiniere,ma nessuno effettivamente si ha chiesto il perchè della messa a dimora con tutti i vasi,allora quelli sono vasi adatti per mettere a dimora le piante senza subire nessun genere di stress da trapianto,soprattutto che stiamo parlando di messa a dimora in un periodo meno indicato,poi c'è un'altro discorso da tenere conto in questi casi la crescita della pianta avviene nel modo più corretta mentre senza vaso la crescita apicale avviene in modo lenta rispetto alla espansione dell'apparato radicale,quindi un motivo in tutto questo c'è, poi ognuno di noi la può pensare a modo suo,ma ritengo che sia ingiusto condannare le persone senza che si conoscono tecniche di coltivazione .
 

Blade Spirit

Giardinauta
Scusa ma non sono d'accordo.
Una pianta messa a dimora nel vaso non ha alcun senso a mio parere, se non per esigenze molto particolari che ho citato.
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Quelle radichette aride che spuntano le sospetto rivelare mancanza di spazio.
Inoltre le stai piantando troppo vicine alla soletta di cemento che assorbe umidità al terreno ed ai bossi e rilascia elementi che alterano composizione chimica e ph del terreno . Senza contare che probabilmente il sottofondo è fatto di macerie
Visto che stai investendo, ricorda che negli ultimi tre anni i bossi son oggetto di una infestazione parassitaria che li ha decimati e che gli interventi antiparassitari hanno scarsa o nulla efficacia
 

assodifiori

Maestro Giardinauta
sono abbastanza d'accordo con quanto detto da Rosario,premetto che non ho esperienza diretta con questo metodo di coltivazione,ma so che viene utilizzato ad esempio nei cosiddetti giardini lillipuziani ,ossia creare giardini con piante che mantengono una grandezza limitata nel tempo,utilizzare anche alberi ad alto fusto in piccoli giardini diventa possibile....un po come fare un giardino bonsai. quando si pota la parte aerea si estrae la pianta dal terreno ,in modo veloce e senza stress e si pota la parte radicale che fuoriesce dai fori, questo permette di controllare e rallentare la crescita . Forse al giardiniere è stato chiesto di avere una siepe che resti con dimensioni ridotte, il bosso anche se lento cresce molto ,in questo modo si avrebbe un controllo sulla crescita.
per quello che riguarda i funghi credo che si voleva dire che, non danneggiando le radici , come avviene normalmente negli svasamenti ,si sarebbero evitati possibili attacchi fungini.Unico errore fatto secondo me è al momento dell'impianto, dove le zolle sarebbero dovute essere messe in ammollo in acqua per almeno uno o due giorni per evitare la zolla che sembra cemento che si vede in foto, e una maggiore distanza dal muretto e tra una pianta all'altra,come ha riscontrato rocco.co, che ha fatto bene a ricordare come negli ultimi anni questa bellissima pianta sia flagellata da attacchi di piralide e seccume, con morte quasi certa
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

senza richieste particolari (siepe che deve rimanere piccola o deve essere ri-trapiantata) interrare con il vaso è assolutamente innaturale.
Se il cliente non ha fatto richieste specifiche il vaso andava tolto in modo tale che la pianta potesse crescere in assoluta libertà.

Purtroppo in tutta Italia i bossi hanno subito danni enormi. Oltre a siepi e vasi privati, sono stati distrutti o danneggiati molti classici giardini all'italiana, quelli che sono un vanto di ville e parchi.
La lotta alla piralide del bosso è molto difficile. Bisognerebbe che la facessero tutti. Basta che qualcuno nelle vicinanze non tratti le sue piante e qui prolificano larve e farfalle che, dopo poco, ricominciano a diffondersi.
Nelle mie zone, a settembre, erano più le piante secche che quelle verdi.

Ste
 

di mauro rosario

Master Florello
Il problema della piralide del bosso non è così difficile come sembra basta che vengono fatti dei trattamenti di prevenzione contro lepidottero in commercio esistono degli ottimi prodotti che hanno risolto il problema uno di questi è success,in alternativa a questo va bene anche decis jet entrambi sono prodotti bayer e il trattamento va ripetuto per ben tre volte dopo 10 giorni
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il problema che si è riscontrato è che il trattamento dovrebbero farlo tutti.
Basta che ci siano piante colpite e non trattate, anche a discreta distanza dalle proprie, che i trattamenti fatti perdono di efficacia. Magari tamponano la situazione per alcuni mesi ma poi il rischio si ripresenta.
Purtroppo la piralide ha una buona resistenza al freddo ed i suoi danni si vedono dalla primavera ad autunno inoltrato.
Per questo motivo la lotta è difficoltosa.
Da noi (ma vale un po' per tutta l'Italia settentrionale) tutti hanno un bosso (siepe, vaso, etc.). Si trova nei cimiteri, nei viali, lungo le strade, nelle case etc.
E non tutti se ne prendono la giusta cura (ci sono piante incolte che nessuno gestisce mai).
Queste, fino alla loro morte, sono un ottimo veicolo per la crescita delle farfalle verso altre piante più sane e "più succulente".

Ste
 
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