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improvviso disseccamento dei pomodori

Sally

Aspirante Giardinauta
A metà settimana i pomodori della mia vicina, che la sera prima erano belli rigogliosi e carichi di frutti la mattina erano gialli, a partire dal basso. Entro sera le parti gialle sono seccate... Non ho fatto domande, e nella mia ignoranza ho pensato che chissà, fose le era scappato il concime...
Sennonchè sabato è successo a me.:cry:. Che non ho concimato... il venerdì sera tutto a posto, il sabato mattine foglie gialle a partire dal basso, e alle 3 di pomeriggio erano secche:azz:.
Abito nel biellese, che è colpito da due settimane abbondanti da nubifragi, grandinate, trombe d'aria e ha piovuto tutti i giorni o quasi. la sera fa molto freddo, abbiamo avuto giornate a 17 gradi, e stamattina alle 9 per dire ce n'erano solo 21.

Ho chiesto a mio cugino contadino, che senza vedere le piante mi ha detto che è una malattia data dall'insieme di umidità perpetua e sbalzi termici, di dare dello zolfo e sperare che almeno dalle punti ributtino... ma che i pomodori già presenti non matureranno più.

Il mio ex vicino di casa invece mi ha detto che il suo campo è stato colpito nello stesso modo, con un danno grosso perchè è un piccolo coltivatore e aveva 100 piante. Lui non ci ha voluto nemmeno provare a salvarle, ha fatto che togliere, sparso della calce, e ha ripiantato qualche pomodoro altrove, giusto per uso personale. Insomma, secondo lui non si salvava più niente...
Mi ha detto che il 50% dei campi di pomodori in zona è messo così :(.

Nella vostra esperienza cosa mi dite? allego 2 foto fatte col cellulare, così vedete di cosa parlo...
pom1.jpg pom2.jpg
 
K

Kakugo

Guest
Così ad occhio mi sembra un insieme di malattie fungine abbastanza devastante... lì si può solo sradicare, bruciare e l'anno prossimo piantarci l'insalata.
 

Sally

Aspirante Giardinauta
:cry: addirittura? non basta denuclearizzare il posto, non posso proprio più usarlo? Mi sa che il prossimo anno non pianto niente e faccio prima. E' la mia prima esperienza di orto... ma che dico orto? ANGOLO di orto! dal vivaista ho dichiarato la mia ignoranza e la signora mi ha detto: se vuoi andare sul sicuro metti insalata, zucchine e pomodori, che son piante che vengono sempre a tutti, sono a prova di pollice nero!.
beh, l'insalata se la mangiano da sotto dei bruchi bianchi orrendi che si infilano nel torsolo della radice; Le zucchine che non marciscono sulla pianta se le mangiano per metà le lumache; i pomodori, beh, m'ero illusa perchè erano davverpo rigogliosi, sani, senza ombra di macchie, insetti, ingiallimenti, niente di niente erano perfettamente sani, con tanti frutti che promettevano insalate meravigliose, e poi... dal venerdì sera al sabato mattina son collassati. Mi passa un po' l'entusiasmo :boh:
 

GabriGiardini

Giardinauta
Fosfiti di potassio...
Ho passato tutta la domenica a leggere di peronospora,verticcillosi e compagnia brutta
Con la peronospora si puo' provare con i fosfiti di potassio che rinforzano le difese naturali e destabilizzano l'interazione del fungo con la pianta.E inoltre passare il rame una volta ogni 7-10 giorni fin da quando si semina se fa brutto tempo).
Se e' verticcilosi(adesso sto con il cell su katapalk quindi non vedo bene la foto) allora bisogna dare fuoco a tutto perche' non c'e' cura!!!!!
Io ho la peronospora in balcone da due case che me la porto dietro,ho piu' rame io in corpo che la bottiglia di poltiglia bordolese!!!
Ma.stanca del suo accanimento di questo periodo ieri ho fatto una ricerca e ho scoperto il fosfito di potassio che si trova in alcuni antifungini tipo l'aliette oppure come fertilizzante fogliare(fertirrigazione)che aiuta le piante ad essere piu' forti e sostiene l'operato del rame o della poltiglia bordolese

Inviato dal mio GT-S5570I con Tapatalk 2
 
K

Kakugo

Guest
Beh, non bisogna disperare.

Innanzitutto nessuno nasce già bravo. Si impara strada facendo.
Poi le difficoltà che incontri non ti devono far abbandonare l'obiettivo ma insegnare cosa fare e non fare.
Infine i consigli dei vivaisti... lasciali stare! Va beh, in piante da orto oramai ho una certa esperienza, ma io vedo la robaccia che molti vendono e non posso far altro che scuotere la testa.

Una piccola storia per rincuorarti. Io da bambino e ragazzo ho imparato da mio nonno, che aveva un'azienda agricola. Poi ho avuto un bell'orto sul Lago di Garda.
Intorno al 2009 mi sono trasferito qui e, per via della mia superbia, ho avuto carrettate di problemi a tutto: pomodori che mi si seccavano, cavoli divorati da ignoti parassiti, prezzemolo che mi moriva da un giorno all'altro, lattuga che marciva...

Mi sono messo lì ed ho dovuto reimparare a fare l'orto. Tutto qui è differente dal Lago di Garda: il clima, la terra, i parassiti, le malattie... e siamo ad una quarantina di chilometri, non in Australia.
Mi sono anche autoimposto di sperimentare ogni anno per trovare i migliori cultivar per la mia situazione. Così facendo ho scoperto varietà di verdura eccezionali che neanche sospettavo esistessero.
Ora ho un orto piccolo (lo tengo nell'angolo meno visibile del giardino) ma che ha una produzione veramente notevole. Mi piacerebbe ampliarlo, ma quello lo farò quando mi ritrasferirò di nuovo in futuro. :ciglione:

In questi anni di cose ne ho scoperte. Qua la virosi devasta le cucurbitacee, quindi bisogna sempre preferire cultivar resistenti e fare guerra alla morte agli afidi. I cavoli li mangiano i maledetti colombacci, e l'unico rimedio è una buona rete. La terra fa veramente schifo, quindi è indispensabile una lavorazione molto accurata e profonda...

Insomma, non lasciarti prendere da scoramento, ma analizza i problemi che hai avuto ed usali per migliorare la tua situazione.
 

napapiiri

Aspirante Giardinauta
Anche i miei pomodori stanno soffrendo, sono nella tua stessa situazione... In più le zucchine hanno il mal bianco.
È il mio secondo anno di orto, devo dire che ho imparato un sacco di cose dall'anno scorso, e anche il prossimo andrà meglio, correggerò alcune cose sicuramente.
Comunque ho già raccolto parecchi cuor di bue e datterini prima che le piante presentasse queste brutte foglie secche.
Ma quelli che maturano d'ora in poi, vanno buttati o si possono mangiare?
 

Sally

Aspirante Giardinauta
Ho cercato immagini di pomodori colpiti da verticcilosi, non mi sembra quella. Ma chissà.
Guardando le immagini, potrebbe essere peronospora (ma dal mattino alla sera una strage del genere?) o tracheofusariosi. In ogni caso kla malattia s'è manifestata partendo dai rami più bassi, che si sono ingialliti, ed è salita; il disseccamento sta avvenendo a partire dalle punte dei rami ingialliti...
Se bisogna dare fuoco darò pure fuoco, sperando che a sto punto lo faccia anche la vicina e tutto il circondario... Ma come mi regolo per il prossimo anno? La malattia ha colpito che 4 pomodori in vaso, finiti in vaso perchè avevano preso un colpo di freddo a pasqua e pensavo fossero morte le piantine (erano bruciate). nel dubbio di burrate negli sfalci delle piantine vive, le ho messe in fretta e furia in 4 vasi senza nemmeno tanta terra poverine, e si son sforzate di sopravvivere, son cresciute e pure loro nella loro bruttezza avevano fatto qualche pomodoro.
pom3.jpg

questo invece un dettaglio della malattia, preso dal web: in alcuni punti rami ancora verdi presentano annerimenti come questo
pom4.jpg
 

Sally

Aspirante Giardinauta
Anche i miei pomodori stanno soffrendo, sono nella tua stessa situazione... In più le zucchine hanno il mal bianco.
È il mio secondo anno di orto, devo dire che ho imparato un sacco di cose dall'anno scorso, e anche il prossimo andrà meglio, correggerò alcune cose sicuramente.
Comunque ho già raccolto parecchi cuor di bue e datterini prima che le piante presentasse queste brutte foglie secche.
Ma quelli che maturano d'ora in poi, vanno buttati o si possono mangiare?

ah, perchè dici che matureranno ancora? l'ex vicino, quello che ha tolto 100 piante, ha detto che non sarebbe più maturato nulla. E la mia vicina ne ha tolte la metà, ha smesso solo perchè poverina ha 80 anni e le faceva male il petto dal dispiacere...
 

Sally

Aspirante Giardinauta
Beh, non bisogna disperare.

Innanzitutto nessuno nasce già bravo. Si impara strada facendo.
Poi le difficoltà che incontri non ti devono far abbandonare l'obiettivo ma insegnare cosa fare e non fare.
Infine i consigli dei vivaisti... lasciali stare! Va beh, in piante da orto oramai ho una certa esperienza, ma io vedo la robaccia che molti vendono e non posso far altro che scuotere la testa.

Una piccola storia per rincuorarti. Io da bambino e ragazzo ho imparato da mio nonno, che aveva un'azienda agricola. Poi ho avuto un bell'orto sul Lago di Garda.
Intorno al 2009 mi sono trasferito qui e, per via della mia superbia, ho avuto carrettate di problemi a tutto: pomodori che mi si seccavano, cavoli divorati da ignoti parassiti, prezzemolo che mi moriva da un giorno all'altro, lattuga che marciva...

Mi sono messo lì ed ho dovuto reimparare a fare l'orto. Tutto qui è differente dal Lago di Garda: il clima, la terra, i parassiti, le malattie... e siamo ad una quarantina di chilometri, non in Australia.
Mi sono anche autoimposto di sperimentare ogni anno per trovare i migliori cultivar per la mia situazione. Così facendo ho scoperto varietà di verdura eccezionali che neanche sospettavo esistessero.
Ora ho un orto piccolo (lo tengo nell'angolo meno visibile del giardino) ma che ha una produzione veramente notevole. Mi piacerebbe ampliarlo, ma quello lo farò quando mi ritrasferirò di nuovo in futuro. :ciglione:

In questi anni di cose ne ho scoperte. Qua la virosi devasta le cucurbitacee, quindi bisogna sempre preferire cultivar resistenti e fare guerra alla morte agli afidi. I cavoli li mangiano i maledetti colombacci, e l'unico rimedio è una buona rete. La terra fa veramente schifo, quindi è indispensabile una lavorazione molto accurata e profonda...

Insomma, non lasciarti prendere da scoramento, ma analizza i problemi che hai avuto ed usali per migliorare la tua situazione.

Lo so, ci va pazienza... oltre che tanta pratica. Non vorrei scoraggiarmi, ma qua è una debacle su tutti i fronti... Qualche anno fa avevo seminato in vasetti zucche come se piovessero. Mi son ritrovata con una cinquantina di piantine che ho regalato a mezzo paese, compreso il vicino delle 100 piante di pomodori, che all'epoca non era ancora il mio EX vicino. Io ne ho tenute e piantate 18.... Quante zucche ho raccolto? Due. Grosse come pomodori. :muro:. Ho speso più di acqua per bagnarle che per comprarle poi nell'autunno per il consumo della mia famiglia ;).

vabbè. Ci ho riprovato l'anno dopo, mettendone molte meno: avevano un sacco di frutti, ma son marciti prima di crescere...

Quest'anno ne ho messe solo 6, e ho una sola zucca (sto migliorando?). Mio marito è un po' stufino dei miei esperimenti :lol:! ad ogni modo i vari vicini mi vanno ripetendo pure loro che è solo il primo anno, che devo imparare, e la terra va lavorata per anni prima che diventi decente... Sì, sì. Porto pazienza e vado a comprare i pomodori al supermercato :squint:

(il compenso la mia prima rosa, una rampicante che ha la nomea di essere soggetta all'oidio, è bellissima, sanissima, ha rifiorito e messo tanti di quei getti che dovrò studiare qualche giorno come domarla: mi consolo con quella :D ,sempre che l'accidente dei pomodori non si trasmetta pure a lei, visto che son vicini...)
 

GabriGiardini

Giardinauta
eccomi sul pc
e' peronospora
e si prende anche le rose!!!
da quando ce l'ho rimpiango il malbianco,ieri ho letto che in attesa di trovare i fosfiti di potassio(ma penso che una buona concimazione con alto contenuto di potassio normale possa cmq aiutarle)si puo' usare il rame mischiato a bicarbonato nella misura 60gr di rame e 40 di bicarbonato su 5 litri d'acqua,io ssto trattando con rame ogni 3 giorni!!!! il bicarbonato mi e' finito e devo ricomprarlo poi lo provo,oggi ho ripreso lo spruzzino per la begonia.
si purtroppo fa cosi nel giro di uno due giorni si ammoscia tutto,nelle ornamentali e' piu' complicato perche' cambiano i sintomi a seconda della pianta e le chiazze sui rami non le fa tranne che nel gelsomino umile e nell'arancio(avevo sospettato fosse il colpo di fuoco,altro male incurabile e soggetto a segnalazione alle autorita' adirittura).
Dovete trattare il terreno quando ancora vuoto con anticrittogramici ad ampio spettro e alternativamente specifici per la peronospora,poi piantare e continuare a fare trattamenti ogni 7-10 giorni a seconda della piovosita',questa estate di me..... e' una manna per questa malattia,arrivano le spore sul terreno(infatti non sarebbe una cattiva idea raschiare via i primi cm di terra e buttarli via in discarica nei modi stabiliti dalla legge magari senno' altra s****)io sto facendo cosi con le mie piante in vaso,lo so che viene piu' facile(raschio via il terriccio in superficie prima di fare il trattamento e lo metto nuovo e poi spruzzo)e da li si diffondono sulla e nella(attraverso le ferite) pianta,penso che la gravita' dell'attacco dipenda anche da questo ,da eventuali ferite che hanno permesso al fungo di instaurarsi all'interno,infatti io sto annaffiando le mie piante togliendo le foglie morte e irrorando la ferita aperta in modo che il rame entri in circolo nella linfa.
la magnolia stellata cosi mi mori'(la prima) ma e' stata l'unica pianta finora a non reggere tale dose di rame.
eh si a poco a poco si impara ma ci vuole anche un pizzico di fortuna,tipo che non stia sempre a piovere

un consiglio che ho letto ieri e' di togliere i pezzi di legno che si trovano in mezzo al terriccio perche' e ' facile che siano loro i portatori,perfetto e io che ero contenta perche' pensavo che cosi facessero da concime naturale :(
in bocca al lupo raga!!!!!!!!!!!!!!!
 

GabriGiardini

Giardinauta
se volete vi indico delle ornamentali che ancora non si sono fatte prendere e non presentano sintomi anzi stanno benone,npn potete mangiarvele ma almeno danno soddisfazione agli occhi
 

Giasone

Giardinauta Senior
Si può dire solo, con sufficiente livello di attendibilità, che sia peronospora nella foto che mostra il fusto attaccato. Per il resto è difficile, ma obiettivamente si tratta di malattie funginee.
Non serve sostituire il terreno e non serve inquinarlo con anticrittogamici a scopo preventivo.Non serve nella maniera più assoluta cospargerlo di calce, che è utile solo per correggere il ph.
Se pratichi l'agricoltura biologica, allora devi prevenire gli attacchi, che sono velocissimi, con rame, magari cercando anche di colpire la pagina inferiore delle foglie. Se le spore trovano le foglie e gli steli "scoperti", allora non c'è rimedio e serve solo sperare. Potresti usare, come faccio io, un estratto di alghe, che contiene bioattivatori naturali e in questo modo aiutare la pianta a difendersi da sola.
Qui vedi come le mie piante stanno superando l'attacco, che si nota su qualche foglia e sugli steli:
1.jpg 2.jpg

Se pratichi agricoltura convenzioanle, allora la vita è più semplice e puoi usare prodotti sistemici ed eradicanti, che facilmente salvano le tue piante. Ricorda, però, che una volta usato il prodotto devi aspettare i tempi indicati in etichetta, prima di consumare gli ortaggi. E i tempi variano da 15 a 20 giorni, mediamente.
Saluti
 

Sally

Aspirante Giardinauta
Giasone, sto seguendo tutte le discussioni relative ai pomodori e cerco di capire cosa fare.
Non pratico agricoltura biologica nel senso che non pratico l'agricoltura!:lol: Questo era il mio primo timido tentativo di mettere 10 piante in un angolo di orto, non lo definirei nemmeno orto. 10 pomodori, 4 zucchine, 12 piantine di insalata, STOP :eek:k07:.
Non avevo alcun prodotto nè naturale nè chimico... Ho comprato letame sfarinato, in sacchi, un concime della cifo che danno come consentito in agricoltura biologica perchè tutte le mie piante erano rachitiche, la poltiglia bordolese, il sague di bue e lì è finita la mia "scorta". A tutto ciò si è poi aggiunto un prodotto antimicotico per il prato, che sembrava attaccato da un fungo, ma mi ha disgustato tanto dare la prima passata che non sono riuscita a dare la seconda, come dicono i sacri testi. Il fungo è sparito, quindi deduco che non fosse un fungo:confuso:, e che ho sparso un anticrittogramico per nulla.

Poi sono andata al mare, lasciando l'orto alle cure di mia mamma, che ha pure dato il verderame nell'unico giorno su 15 in cui non ha piovuto... ma appunto su 15 giorni ha piovuto 14. Piovuto? che dico piovuto... 90 mm d'acqua in un'ora, tormente di vento, nubifragi, grandine come noci, temperatura scesa a 11 gradi di notte e 17 di giorno. e quando non c'è stato un evento calamitoso ha comunque piovuto.
Penso che a sto giro, a queste condizioni, era praticamente inevitabile la malattia...
Tra l'altro mia mamma è andata a vedere il mio orto tutti i giorni, e ha anche visto venerdì mattina che le piante non erano più rigogliose come il giorno prima, ma stava piovendo e non poteva dare nulla. E' vero, il decorso è stato fulminante: al mattino del sabato i primi rami gialli in basso, e al pomeriggio del sabato le punte di questi rami erano seccate. In questi giorni ciò che non secca annerisce.

Ora io non so cosa fare:
primo: DEVo eliminare le piante bruciandole? Non si potrebbe... confido in vicini che si fan gli affari propri. O posso salvarle a suon di... cosa?
secondo: i pomodori che eventualmente maturassero, sono commestibili o butto via?
terzo: devo trattare il terreno? e' infetto? (cioè sarà pieno di spore?)
quarto: posso ripiantare lì degli altri pomodori? se si mette a far caldo qualcosa ad agosto raccoglierei ancora, credo. se no, posso piantare qualcos'altro?
quinta e ultima: devo trattare le 4 zucchine attaccate ai pomodoti col verderame? (che poi ho la poltiglia bordolese) e la rosa?
 

Sally

Aspirante Giardinauta
eccomi sul pc
e' peronospora
e si prende anche le rose!!!
da quando ce l'ho rimpiango il malbianco,ieri ho letto che in attesa di trovare i fosfiti di potassio(ma penso che una buona concimazione con alto contenuto di potassio normale possa cmq aiutarle)si puo' usare il rame mischiato a bicarbonato nella misura 60gr di rame e 40 di bicarbonato su 5 litri d'acqua,io ssto trattando con rame ogni 3 giorni!!!! il bicarbonato mi e' finito e devo ricomprarlo poi lo provo,oggi ho ripreso lo spruzzino per la begonia.
si purtroppo fa cosi nel giro di uno due giorni si ammoscia tutto,nelle ornamentali e' piu' complicato perche' cambiano i sintomi a seconda della pianta e le chiazze sui rami non le fa tranne che nel gelsomino umile e nell'arancio(avevo sospettato fosse il colpo di fuoco,altro male incurabile e soggetto a segnalazione alle autorita' adirittura).
Dovete trattare il terreno quando ancora vuoto con anticrittogramici ad ampio spettro e alternativamente specifici per la peronospora,poi piantare e continuare a fare trattamenti ogni 7-10 giorni a seconda della piovosita',questa estate di me..... e' una manna per questa malattia,arrivano le spore sul terreno(infatti non sarebbe una cattiva idea raschiare via i primi cm di terra e buttarli via in discarica nei modi stabiliti dalla legge magari senno' altra s****)io sto facendo cosi con le mie piante in vaso,lo so che viene piu' facile(raschio via il terriccio in superficie prima di fare il trattamento e lo metto nuovo e poi spruzzo)e da li si diffondono sulla e nella(attraverso le ferite) pianta,penso che la gravita' dell'attacco dipenda anche da questo ,da eventuali ferite che hanno permesso al fungo di instaurarsi all'interno,infatti io sto annaffiando le mie piante togliendo le foglie morte e irrorando la ferita aperta in modo che il rame entri in circolo nella linfa.
la magnolia stellata cosi mi mori'(la prima) ma e' stata l'unica pianta finora a non reggere tale dose di rame.
eh si a poco a poco si impara ma ci vuole anche un pizzico di fortuna,tipo che non stia sempre a piovere

un consiglio che ho letto ieri e' di togliere i pezzi di legno che si trovano in mezzo al terriccio perche' e ' facile che siano loro i portatori,perfetto e io che ero contenta perche' pensavo che cosi facessero da concime naturale :(
in bocca al lupo raga!!!!!!!!!!!!!!!
Noi combinazione avevamo da poco sfoltito le piante perchè c'erano troppi rami inutili e secondo mia mamma questi rubavano nutrimento ai frutti. Quindi di ferite erano pieni...

Poniamo che sia peronospora: ste piante si possono salvare o no? non ho il verderame, ma la poltiglia bordolese: va bene lo stesso? Pnsavo che il verderame fosse solo curativo, non preventivo....
Sta sera intanto irroro la rosa, che se mi collassa bella com'è mi sa che piango più che per i pomodori :astonished:
Ma soprattutto devo procurarmi uno spruzzino decente, che la poltiglia la sto dando con uno spruzzino vuoto del vetril! Posso riciclare quello che ho usato per dare il tebuconazolo al prato?
 

Giasone

Giardinauta Senior
Non eliminare le piante, ma usa la poltiglia bordolese. Leggi l'etichetta e vedi quanti giorni devi aspettare prima di mangiare i pomodori, che saranno gustosissimi e nulla devi temere. Se le bacche non sono state attaccate dal fungo, sono ottime.
La peronospora è un problema per tutti quest'anno e non solo per te che ora hai cominciato con l'orto.
Non c'è alcun bisogno di "disinfettare" il terreno.
Per le zucchine, puoi usare la poltiglia mista a zolfo, che serve a prevenire l'oidio. Rame, poltiglia bordolese e zolfo agiscono solo in prevenzione.
Saluti
 

billgates13

Giardinauta Senior
f
A metà settimana i pomodori della mia vicina, che la sera prima erano belli rigogliosi e carichi di frutti la mattina erano gialli, a partire dal basso. Entro sera le parti gialle sono seccate... Non ho fatto domande, e nella mia ignoranza ho pensato che chissà, fose le era scappato il concime...
Sennonchè sabato è successo a me.:cry:. Che non ho concimato... il venerdì sera tutto a posto, il sabato mattine foglie gialle a partire dal basso, e alle 3 di pomeriggio erano secche:azz:.
Abito nel biellese, che è colpito da due settimane abbondanti da nubifragi, grandinate, trombe d'aria e ha piovuto tutti i giorni o quasi. la sera fa molto freddo, abbiamo avuto giornate a 17 gradi, e stamattina alle 9 per dire ce n'erano solo 21.

Ho chiesto a mio cugino contadino, che senza vedere le piante mi ha detto che è una malattia data dall'insieme di umidità perpetua e sbalzi termici, di dare dello zolfo e sperare che almeno dalle punti ributtino... ma che i pomodori già presenti non matureranno più.

Il mio ex vicino di casa invece mi ha detto che il suo campo è stato colpito nello stesso modo, con un danno grosso perchè è un piccolo coltivatore e aveva 100 piante. Lui non ci ha voluto nemmeno provare a salvarle, ha fatto che togliere, sparso della calce, e ha ripiantato qualche pomodoro altrove, giusto per uso personale. Insomma, secondo lui non si salvava più niente...
Mi ha detto che il 50% dei campi di pomodori in zona è messo così :(.

Nella vostra esperienza cosa mi dite? allego 2 foto fatte col cellulare, così vedete di cosa parlo...
Vedi l'allegato 181882 Vedi l'allegato 181883

peronospora
non sui usa dalle tue parti trattare col rame contro questa malattia fungina?
basta dare rame e zolfo ogni 7 gg e non hai di questi problemi la prossima volta, se le temperature alzano allora solo rame al mattino oppure la sera .
Mai trattare durante il giorno altrimenti bruci i fiori.
le piante vanno curate e seguite altrimenti poi avvengono queste cose.
i pomodori sono buoni ed andranno a maturazione .
tratta.
 

GrayCloud

Maestro Giardinauta
mi aggiungo anche io senza creare mille post sui pomodori.
da una settimana sto combattendo con quella che ho sempre chiamato mosca... ma nn credo lo sia. si è sempre manifestata sugli ultimi fiori dei pomodori ma quest anno sembra essere arrivata a luglio compromettendo anche i primi pomodori.
che cosa è?
nyvuga4y.jpg
de6amyzu.jpg
 

Giasone

Giardinauta Senior
E' la tuta absoluta. Nelbiologico, bacillus thuringiensis, spinosad, trappole e non ricordo se sia stato registrato il Neemazal.
Comunque, è un brutto cliente.
 



 



 
K

Kakugo

Guest
Santo Cielo... la maledetta tignola avanza sempre più verso i miei pomodori. Meglio prepararsi. :mazza:
 
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