• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

domande sulle api

ironbee

Guru Giardinauta
Visto che qualcuno è interessato alle api, apro un topic per rispondere a chi ha curiosità in materia.

1° domanda: come fare con i vicini?
Legalmente gli alveari devono essere ad almeno 10 m dal confine, però le api vanno dove trovano dei fiori e non le si può fermare.
La cosa migliore è far partecipare i vicini al raccolto con qualche barattolo di miele, se non colgono l'occasione per riscoprire vecchie ruggini si accorgeranno presto che le api non danno nessun fastidio.

2° domanda: com'è fatta un'arnia?
Un'arnia è composta dal nido, uno scatolone vagamente cubico con un fondo di rete (detto pomposamente fondo antivarroa) e una parete superiore mobile (il coprifavo), dove trovano posto i telaini che racchiudono i favi.
Poi c'è il melario, che è una sorta di prolunga del nido per ospitare i favi con il miele.
Il tutto è protetto dalle intempemperie da un coperchio di lamiera.
L'arnia ha dimensioni standard e in Italia si usa la Dadant-Blatt.
Le arnie si distinguono per dimensioni: da 10 e da 12 telaini: consiglio vivamente quella da 10, chi usa quella da 12 quasi sempre con un separatore ne riduce la capacità.
Si distinguono anche tra quelle stanziali e quelle per nomadismo: le seconde hanno un portichetto davanti che può essere chiuso con una rete quando le si vuole portare in un altro luogo. Anche se l'hobbista normalmente non le sposta preferisco quelle da nomadismo perchè offrono un'opportunità in più e personalmente le trovo esteticamente più belle.
 

Melina.

Aspirante Giardinauta
Vicini non ce n'è sono in campagna aperta, quindi un problema in meno :)

Quali sono le malattie che colpiscono di più le api? E come prevenirle?

Come si comincia? Si compra solo una regina o va acquistato tutta una famiglia?
 

ironbee

Guru Giardinauta
Le api soffrono di molte avversità, da cui però, se le condizioni sono ottimali, si difendono da sole.
Le principali sono la nosemiasi, che colpisce nelle zone umide e fredde, la peste americana, per cui non c'è rimedio, la tarma della cera, che distrugge gli alveari deboli, e la varroa.
Per combattere la varroa, che è un parassita parente delle zecche, bisogna fare dei trattamenti con prodotti naturali, ma essendo un discorso complesso lo spiegherò a suo tempo.

Per cominciare si compra un nucleo (meglio 2) che sarebbe una mezza famiglia: la famiglia intera occupa 9-10 favi, il nucleo 4-6.
Dico meglio 2 perchè c'è molta variabilità da una famiglia all'altra e averne 2 permette delle utili sinergie con poco impegno in più.
 

ironbee

Guru Giardinauta
Il tranquillamente dipende dalle annate e dagli apicoltori, alcuni sono specializzati nel produrre nuclei.
Poi ti devi accordare con chi te li vende se te li porta con la sua arnietta (che poi gli devi restituire) o se gli porti la tua e te li travasa da lui.
La prima soluzione per me è più pratica perchè così te li travasi con calma, anche se devi poi fare un viaggio per restituire l'arnietta.
Per la dichiarazione puoi rivolgerti all'associazione locale di apicoltori, se non ricordo male va fatta entro fine anno, per gli hobbisti non ha effetti pratici.
 

Melina.

Aspirante Giardinauta
Perfetto..
Oggi ho notato che su un prunus (credo non ricordo che pianta sia è molto alta con fiori bianchi/rosa) c'era un ronzio assordante, una miriade di apine sono venute tutte a succhiare il polline, saranno state un migliaio!

Oggi mi ponevo il dubbio che a fianco ho degli agricoltori con dei campi, e ci coltivano maggiormente grano e pomodori.. sicuramente spargerano pesticidi, dici che potrebbe uccidere le apine anche se non sono colture che producono fiori e che quindi le attraggono?
 

ironbee

Guru Giardinauta
Il problema dei pesticidi esiste, però se sono dati, come la legge prescrive, al di fuori della fioritura oppure riguardano piante non interessanti per le api, non ci dovrebbero essere grandi conseguenze.
 

kebby

Guru Giardinauta
Legalmente gli alveari devono essere ad almeno 10 m dal confine, però le api vanno dove trovano dei fiori e non le si può fermare.

Son due anni che parlo con un mio zio apicoltore per hobby proprio di questo argomento, lo vedo raramente quindi diciamo che da due anni va avanti la conversazione di una serata :lol:
se legalmente con i vicini mi basta stare a 10 metri mi sa che il prossimo anno è quello buono per avere un'arnia anch'io :)
era una delle cose legali che dovevo controllare e mi dimenticavo sempre, quindi grazie per aver aperto questa discussione:love_4:


Per la dichiarazione puoi rivolgerti all'associazione locale di apicoltori, se non ricordo male va fatta entro fine anno, per gli hobbisti non ha effetti pratici.

Sai che non sapevo che dovevo dichiararle? Ma in effetti ha una sua logica.. Chiederò allo zietto come fare dove andare :)

Grazie ancora per le info! :Saluto:
 

enipie

Aspirante Giardinauta
Perfetto..
Oggi ho notato che su un prunus (credo non ricordo che pianta sia è molto alta con fiori bianchi/rosa) c'era un ronzio assordante, una miriade di apine sono venute tutte a succhiare il polline, saranno state un migliaio!

Oggi mi ponevo il dubbio che a fianco ho degli agricoltori con dei campi, e ci coltivano maggiormente grano e pomodori.. sicuramente spargerano pesticidi, dici che potrebbe uccidere le apine anche se non sono colture che producono fiori e che quindi le attraggono?


ciao, ma non sarà forse uno sciame?
 

ironbee

Guru Giardinauta
Intorno a un albero fiorito è normale che ci sia una moltitudine di api (e non solo) intente a succhiare il nettare.

Lo spettacolo dello sciame non è frequente, ma quando accade lascia a bocca aperta: 10-20.000 api che si muovono all'impazzata in un area inizialmente abbastanza ampia (orientativamente 50 m), creando una nuvola vivente e emettendo una sorta di rumore di tuono udibile a parecchi metri di distanza, poi via via il movimento si concentra e nel giro di 2 o 3 ore tutto si placa e rimane un pallone di api appeso a un ramo.
Forse su youtube si trovano dei filmati, ma vederlo dal vivo è un'esperienza emozionante.
 

veciamarta

Giardinauta Senior
Topic vecchio però ci provo, perchè una domanda sulle api l'avrei.


Ho guardato un documentario sulle api giapponesi e del loro sistema di difesa, contro i calabroni giganti giapponesi: avvolgono il nemico in una sorta di coperta di api, e lo uccidono cucinandolo. Letteralmente. Questo le api giapponesi. Tuttavia mi pareva di aver visto dei video su youtube in cui, questo meccanismo di difesa, lo attuano anche le nostre api italiane. Contro chiaramente le vespe o i calabroni autoctoni (non i bestioni giapponesi). Me lo sono sognato, o è vero?

Grazie!
 

ironbee

Guru Giardinauta
Confermo. Se un calabrone entra in un alveare le api lo aggrediscono formando una palla delle dimensioni di una palla da tennis e lo soffocano. È difficile che il nostro calabrone corra questo rischio, normalmente preda api isolate, appostandosi nei pressi dell'alveare o delle zone frequentate dalle bottinatrici.
Quando una regina inserita dall'apicoltore non viene accettata o quando, in casi particolari, c'è una seconda regina, le api la uccidono con la stessa tecnica.
 

veciamarta

Giardinauta Senior
Confermo. Se un calabrone entra in un alveare le api lo aggrediscono formando una palla delle dimensioni di una palla da tennis e lo soffocano. È difficile che il nostro calabrone corra questo rischio, normalmente preda api isolate, appostandosi nei pressi dell'alveare o delle zone frequentate dalle bottinatrici.
Quando una regina inserita dall'apicoltore non viene accettata o quando, in casi particolari, c'è una seconda regina, le api la uccidono con la stessa tecnica.
Grazie!! E' una tecnica di difesa davvero affascinate.
 
Alto