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SONDAGGIO: si farà giustizia?

apriamo un sondaggio, dopo tre anni buoni si scoprirà se 'sto ragazzo si è picchiato da solo oppure no?

http://www.unita.it/italia/cucchi-m...la-sorella-consulenti-pm-han-fallito-1.400581

[h=1]Cucchi, maxiperizia sulla morte
Sorella: fallimento consulenti pm
[/h] Una perizia per chiarire decorso e morte di Stefano Cucchi, morto il 22 ottobre del 2009 nel padiglione penitenziario del Pertini. Sotto processo 6 agenti di polizia, 3 medici e 3 infermieri.
 
Ultima modifica di un moderatore:
wow un silenzio assordante... non avete opinioni, avete timore di esternarle, credete che ci sia un sottofondo politico?
Non pensate che episodi come questo (che ho citato solo come esempio) denotino un qualcosa che non va nella nostra cosiddetta democrazia?
E' solo uno spunto per chiaccherare un po', mica una bomba a orologeria.
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
io spero di sì!!! in ogni caso mi rimane il disgusto per certi personaggi, che in luoghi che dovrebbero essere ritenuti tra i più sicuri per un cittadino, una questura ed un ospedale, ti fanno morire se non adirittura provocano la tua morte!!! decisamente meglio l'Uganda
 

Ari68

Florello
No, la verità non verrà mai a galla perchè viviamo in un mondo ipocrita,di corrotti e corruttori, dove il dono della Verità è merce rara.......dove rigirano sempre tutto a loro favore.

Sarebbe ora che tutto questo finisse....se solo il popolo alzasse la testa invece di continuare a :sleep2:!!!!!!!!
 
Ultima modifica:

Citrodora

Apprendista Florello
Chissà magari sarà appurato il fatto che è caduto dalle scale. Mentre attendeva il sollecito soccorso dei suoi sorveglianti, gli si è rotta la colonna vertebrale, ha battuto con gli occhi contro due spigoli, e si è picchiato selvaggiamente con le proprie mani perchè non sapeva cosa fare nel frattempo.
Cosa credete... le utopie lasciamole a Moro.
 
La mia perplessità deriva dallo scarso interesse che sucitano -a parte qualcuno ovviamente e i diretti interessati- queste vicende abbastanza inquietanti. A livello di massa vengono ben presto gettate nel dimenticatoio come se si fingesse che non sia successo nulla.

L'omicidio-assassinio Cucchi è solo uno dei tanti, anche Aldo Bianzino, Manuel Eliantonio, Cristian De Cupis, Marcello Lonzi hanno fatto la stessa tragica fine con insabbiamenti, indagini-farsa, e visto che attualmente è in programmazione al cinema vale la pena ricordare l'oscenità della Diaz, di genovese memoria.

Non vedo molta indignazione tra i cittadini, ho anche sentito molti che liquidavano queste storie con il solito vomitevole "se la sono cercata perchè erano delinquenti".
Eppure parliamo di istituzioni che dovrebbero ben distinguere il confine tra autorità e abuso.
E tacciamo sulla politica che giustifica e tenta di coprire le troppe mele marce che sono talmente tante da pensare che sia lo stesso albero ad essere marcito.
Ma vabbè siamo italiani.
 

antylopenera

Apprendista Florello
E' una storia che mi ha DILANIATA, quando la sentii,
perchè quando sento cose terribili che accadono a RAGAZZI,
mi ci sento sempre la mamma e mi tormento come se lo fossi DAVVERO...
Purtroppo, mi sono accorta che, abituati a vedere film TERRIFICI
di ogni tipo, forse oramai non ci rendiamo più conto che questa è REALTA',
non fiction televisiva, e ci muoviamo a combattere solo se
la disgrazia capita a noi o un nostro familiare.

Ecco: si è perso il senso della SOLIDARIETA',
che dovrebbe spingerci a FARE I PAZZI,
quando sentiamo di tanta ingiustizia
verso un QUALUNQUE ESSERE VIVENTE,
avente lo stessissimo diritto di noi di vivere (dignitosamente)
ed essere rispettato.

Concordo comunque con la tesi CORRUZIONE, CORROTTI e INSABBIAMENTO:
finchè chi decide sarà SPORCO, ogni azione sporca passerà liscia.
 

antylopenera

Apprendista Florello
Eheheheheheheh....
Piove......:martello2... ladro!!!!

E mica si può dire... :rolleyes:
COME si può chiacchierare di questi argomenti
SENZA andare contro il regolamento...?
Stiamo tutti un po' troppo avvelenati, per disquisirne serenamente........... :fischio:
 
V

vinceco2

Guest
cerco di contenermi altrimenti mi bannano a vita (già avvisato...sono io ...)
Purtroppo era un drogato ,uno scarto della società per "la società"
la vita di questi esseri non conta niente quando i figli sono di altri purtroppo.
Io credo che la miglior cosa sia farsi giustizia da se ,ma qui ci vogliono palle rotonde e coraggio che a molti di noi manca purtroppo.
Il mondo fa schifo ,è un mare di mer..da e noi ci siamo dentro.
tutti una massa di ...... che navighiamo a vista.
forse ci vorrebbe poter tornare indietro di qualche annetto ( qualche 100 inaio di anni)
quando la vita valeva poco ,ma anche quella di chi pensava di essere potente di turno.
mer...da.
e mi ritiro altrimenti tirano l'acqua ....ahahahahhaha
ciao
vincenzo
 

antylopenera

Apprendista Florello
Ecco, una maniera un po'....:rolleyes: "colorita"
per esprimere il mio stesso gettare la spugna.
Nel mio piccolo, insegnerò alle mie bimbe
ad essere rispettose della vita e di chi MERITA di essere rispettato.
Per gli altri, vedo molti "adulti" cresciuti storti come
certi alberi IMPOSSIBILI DA RADDRIZZARE
(solo da abbattere..........) e non ho la forza
o la voglia di LOTTARE, perchè vedo che
si parlano due lingue diverse: credo che ci vogliano
una certa cultura e una certa SENSIBILITA'di base,
per capire che MAGARI si può anche aver scelto un
modo SBAGLIATO di agire e arrivare a CAMBIARLO,
non è da tutti.
 

Pin

Master Florello
Difficile ottenere giustizia ed in fondo non ci siamo abituati.
Poi come affrontare un discorso serio quando si legge, bisogna farsi giustizia da soli, ma non ci sono le palle.
Ringrazio perchè queste palle non le ho, e avendole mi sentirei come coloro che hanno partecipato alla macelleria.
Non credo sia la tv o il cinema cruento ad aver addormentato i nostri ideali.
Penso che quando sul piatto ci sono tante cose, difficile capire cosa è + importante o + buono da mangiare per primo.
Difficilmente ci rendiamo conto che sono pietanze l'una legata all'altra, l'una aumenta il sapore dell'altro o l'una inasprisce di + l'altra. Sono tutti bocconi che in un modo o in altro bisogna ingoiare, c'è chi decide di masticarli bene, chi di mandarli giù interi.
Ogni fatto è legato ad un altro, non sono casi ognuno a sè stante.
Non sentirsi sicuri 'in casa propria' è perchè ci siamo addormentati anni fa, e sotto sotto abbiamo sempre aspettato che fosse l'altro ad iniziare a fare qualcosa.
Esempio banale un sms di 1 €, in beneficenza......................ma tanto anche se non lo faccio io lo fa lui.
Così ci siamo trovati sommersi, col letame alla gola perchè alla fine tutti aspettavamo che qualcuno facesse qualcosa
 

Olmo60

Guru Master Florello
Mi dissocio per due motivi:
primo: il caso Aldovrandi (Ferrara) e dell'agente Spaccarotella (Arezzo) dimostra che non tutti i magistrati insabbiano o che le forze di polizia abbiano sempre dei santi protettori alle spalle: nel primo caso si sono avute quattro condanne (credo) e condanna anche per il secondo.
Ma..c'è un ma: quello che io trovo scandaloso, vergognoso e inammissibile è l'entità delle pene: per il primo caso solo uno ha avuto più di tre anni di carcere mentre gli altri tre agenti hanno beneficiato dell'indulto (poverini) e non mi stupirei se fossero ancora al loro posto.
La verità, quando viene accertata risulta comunque una pacchia per i colpevoli, di qualunque genere e entità. Le vittime non le ricorda nessuno, nè loro, nè chi a loro sopravvive. E questo è un discorso che comprende tutti i reati contro la persona. Per il resto credo che le forze dell'ordine fanno un grande lavoro pagato uno schifo e non trovo giusto fare di tutta l'erba un fascio, nè qui nè altrove.Ogni caso è un caso a sè.
Mi auguro per la famiglia Cucchi una giustizia giusta.
 

miciajulie

Fiorin Florello
difficile avere giustizia se troppo spesso chi indossa una divisa si crede al di sopra della giustizia, o peggio crede che la rambaggine sia il modo giusto per fare/farsi giustizia. forse sarò troppo rigida, ma non accetto le mele marce tra le forze dell'ordine. sono figure cui ci si dovrebbe affidare per la difesa dei deboli e comunque per la difesa dei diritti, del diritto. invece spesso ci troviamo a che fare con dei randa frustrati col porto d'armi e un'ufficialità che non meritano. certo i corpi vari sono fatti anche da tante persone dietro una scrivania, piccoli travet tranquilli e anche utili, e anche da figure - più 'attive' - di tutto rispetto; evito - è naturale - di fare di tutte le erbe un fascio, ma basta un individuo negativo ad abbassare, e di molto, la stima e il rispetto per agenti e compagnia. succede in ogni campo, inutile che fingiamo che non succeda anche nel loro (nel senso, esempio: se un rom ruba, per buona parte della popolazione tutti i romeni, gli zingari, ecc diventano ladri). ci vorrebbe più attenzione per la scelta e nella preparazione di chi vuole entrare nella polizia ecc. quanto si fa per questo? non lo so, ma dai risultati non pare molto. sembra quasi che gli antichi picchiatori siano finiti tutti lì, come se fosse il loro ruolo naturale. ed è tremendamente tragico. è tragico coprirli quando sbagliano. è tragico non trattare umanamente in ospedale che vi arriva. e i casi sono tanti. a milano, non molto tempo fa, un vigile ha sparato e ucciso un ragazzo cileno. che scappava. disarmato. certo, si potrà dire che tante forze dell'ordine sono morte ammazzate, ma vorrei ricordare che non stiamo giocando a battaglia navale, nè stiamo facendo un bilancio, tot morti di qua e allora per andare in pari tot morti di là. la situazione mi sembra complicatissima. e la giustizia sempre più un optional.
 

Olmo60

Guru Master Florello
difficile avere giustizia se troppo spesso chi indossa una divisa si crede al di sopra della giustizia, o peggio crede che la rambaggine sia il modo giusto per fare/farsi giustizia. forse sarò troppo rigida, ma non accetto le mele marce tra le forze dell'ordine. sono figure cui ci si dovrebbe affidare per la difesa dei deboli e comunque per la difesa dei diritti, del diritto. invece spesso ci troviamo a che fare con dei randa frustrati col porto d'armi e un'ufficialità che non meritano. certo i corpi vari sono fatti anche da tante persone dietro una scrivania, piccoli travet tranquilli e anche utili, e anche da figure - più 'attive' - di tutto rispetto; evito - è naturale - di fare di tutte le erbe un fascio, ma basta un individuo negativo ad abbassare, e di molto, la stima e il rispetto per agenti e compagnia. succede in ogni campo, inutile che fingiamo che non succeda anche nel loro (nel senso, esempio: se un rom ruba, per buona parte della popolazione tutti i romeni, gli zingari, ecc diventano ladri). ci vorrebbe più attenzione per la scelta e nella preparazione di chi vuole entrare nella polizia ecc. quanto si fa per questo? non lo so, ma dai risultati non pare molto. sembra quasi che gli antichi picchiatori siano finiti tutti lì, come se fosse il loro ruolo naturale. ed è tremendamente tragico. è tragico coprirli quando sbagliano. è tragico non trattare umanamente in ospedale che vi arriva. e i casi sono tanti. a milano, non molto tempo fa, un vigile ha sparato e ucciso un ragazzo cileno. che scappava. disarmato. certo, si potrà dire che tante forze dell'ordine sono morte ammazzate, ma vorrei ricordare che non stiamo giocando a battaglia navale, nè stiamo facendo un bilancio, tot morti di qua e allora per andare in pari tot morti di là. la situazione mi sembra complicatissima. e la giustizia sempre più un optional.

In generale è tutto condivisibile, ma l'atteggiamento che condanni (generalizzazione) lo adotti tu per prima..infatti scrivi "troppo spesso": troppo spesso quanto? Considera che i mezzi d'informazione riportano solo i casi che fanno notizia (logico); delle azioni regolari che si svolgono quotidianamente non ne sappiamo niente nessuno.
 

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Master Florello
In generale è tutto condivisibile, ma l'atteggiamento che condanni (generalizzazione) lo adotti tu per prima..infatti scrivi "troppo spesso": troppo spesso quanto? Considera che i mezzi d'informazione riportano solo i casi che fanno notizia (logico); delle azioni regolari che si svolgono quotidianamente non ne sappiamo niente nessuno.


Anche una sola volta è troppo spesso.
Lee azioni regolari non dovrebbero aver bisogno di mediazione mediatica.
Però ci sono anche qui le eccezioni, i 'grandi' arresti eccome sono pubblicizzati dai media e come c'è la corsa a prendersene il merito.
Si sa la mela marcia è ovunque, ma in certi posti da più fastidio.
Laddove persone perbene, anonime al 100%, fanno un lavoro ottimo mettendo anche a rischio la propria vita, uno solo si rende colpevole, è l'istituzione stessa che perde, la fiducia viene a mancare e sovente porta ad averne paura.
 

Olmo60

Guru Master Florello
le istituzioni sono fatte di uomini. Anche una sola volta è -troppo spesso- per tutti i reati, ma è evidente che questo 3D vuole puntare il dito "particolarmente" sulle forze dell'ordine.:D
 
COME si può chiacchierare di questi argomenti
SENZA andare contro il regolamento...?
Stiamo tutti un po' troppo avvelenati, per disquisirne serenamente........... :fischio:

io, sebbene trasudi veleno da ogni orifizio, su questo posso chiaccherare indefinitamente, ho anche aperto il 3D "scomodo" senza polemizzare politicizzare litigare e farmelo chiudere.
I fatti parlano da soli, un "giudizio" etico è superfluo a meno che non escano i soliti noti a vantarsi di aver scollettato per pagare l'avvocato a qualche sbirro sparalesto... ma vabbè, su certi signori caliamo una coltre pietosa.
In realtà leggervi mi aiuta molto a comprendere certe dinamiche e certe realtà e a darmi qualche altra sommaria risposta a quelle domande retoriche che mi pongo da quando ero adolescente.
Molte risposte però le ho trovate nei miei piccoli, brevi viaggini in europa dove il contrasto con la realtà italiana è davvero evidente. Non cito la "mia" irlanda perchè sarei ripetitivo e palloso, ma mi consolo con il pensiero e una strana convinzione che la mia carcassa un giorno riposerà lì.

Purtroppo era un drogato ,uno scarto della società per "la società"
la vita di questi esseri non conta niente quando i figli sono di altri purtroppo.

questa è una perla (scovata nella cacca heheheheh).
Punto uno: conta solo il proprio orticello anche se è alle ortiche. E i propri figli sono tutti "bravi ragazzi" pure quando si inchiappettano una ragazzina uscendo sbronzi e strafatti dalla discoteca.
Sottintendendo che la ragazzina aveva la gonna troppo corta, la zoc.coletta.
Dico "BUURP" e ho detto pure troppo.

tutti aspettavamo che qualcuno facesse qualcosa

vedi sopra.
Va anche detto che chiunque si sia messo o si mette in gioco, in qualsiasi modo, rischia la delegittimazione, l'infangamento, il giudizio postumo.
A quasi 30 anni da molti fatti di sangue degli Anni di Piombo, leggo in giro documenti e testi che tentano, non senza successo, un revisionismo storico preoccupante.
L'antifascismo per esempio: oggi, inteso nel senso più generale del termine, non è più un valore.
Grazie a qualcheduno legittimato da una pseudoautorità estorta con loschi maneggi politici ed economici a cui è stato permesso di fare il comodo suo. E ad un giornalismo scialbo e buonista che segue le correnti per vendere qualcosa.

certo, si potrà dire che tante forze dell'ordine sono morte ammazzate, ma vorrei ricordare che non stiamo giocando a battaglia navale

è anche vero che se SI SCEGLIE di fare un certo mestiere, si sceglie anche di correre un certo rischio, un po' come fare il pilota, o l'operaio in alta quota. Ho sentito molti, all'indomani di qualche grave o tragico incidente (il Sic, o anche Senna, o altri personaggi morti o gravemente invalidati dopo un incidente "di lavoro") affermare che "se la so' cercata, perchè facevano un mestiere pericoloso". Stessa cosa per le guardie o sbirri che dir si voglia.
Nessuno li obbliga a farlo. Sono invece obbligati a farlo BENE vale a dire con coscienza e rettitudine e moralità, perchè al contrario di un Simoncelli rappresentano una cosa grande e totalizzante che sarebbe, e dico sarebbe, lo Stato.
Cosa sia poi questo "stato", in Italia ancora non si è capito, ma di solito è una parola che segue il "segreto di".

Laddove persone perbene, anonime al 100%, fanno un lavoro ottimo mettendo anche a rischio la propria vita, uno solo si rende colpevole, è l'istituzione stessa che perde, la fiducia viene a mancare e sovente porta ad averne paura.

dalla base ai vertici, zietta, e viceversa.
Accettiamo un marciume disgustoso che amministra leggi e potere, maneggia denaro pubblico, tutela i propri privilegi ed interessi. Non stupiamoci che chi ha giurato fedeltà a tutto questo poi si comporti di conseguenza. Venendo puntualmente tutelato.

Giorno dopo giorno mi rendo conto che sopravvivere è duro, in un posto dove ti negano anche i basilari diritti è duro e frustrante.
 

Diletta

Maestro Giardinauta
Ma..c'è un ma: quello che io trovo scandaloso, vergognoso e inammissibile è l'entità delle pene: per il primo caso solo uno ha avuto più di tre anni di carcere mentre gli altri tre agenti hanno beneficiato dell'indulto (poverini) e non mi stupirei se fossero ancora al loro posto.
La verità, quando viene accertata risulta comunque una pacchia per i colpevoli, di qualunque genere e entità. Le vittime non le ricorda nessuno, nè loro, nè chi a loro sopravvive. E questo è un discorso che comprende tutti i reati contro la persona. Per il resto credo che le forze dell'ordine fanno un grande lavoro pagato uno schifo e non trovo giusto fare di tutta l'erba un fascio, nè qui nè altrove.Ogni caso è un caso a sè.
Mi auguro per la famiglia Cucchi una giustizia giusta.
quoto per sempre!
 

Olmo60

Guru Master Florello
L'antifascismo per esempio: oggi, inteso nel senso più generale del termine, non è più un valore.
Grazie a qualcheduno legittimato da una pseudoautorità estorta con loschi maneggi politici ed economici a cui è stato permesso di fare il comodo suo. E ad un giornalismo scialbo e buonista che segue le correnti per vendere qualcosa.


scusa finni, ma non capisco cosa intendi per "senso generale" del termine -antifascismo-.e quello che ne consegue: chi è stato legittimato? perchè "pseudo-autorità"? quali sono i maneggi di cui parli? vabbè che non si può parlare di politica, ma non ce capisco 'na mazza..:lol::martello:..il resto mi è chiaro.
 
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