Consigli potatura di formazione Prebonsai Olivo

[danilo_t.]

Ciao a tutti ragazzi, ho questo prebonsai di Olivo che ho acquistato anni fa presso un vivaio.
http://imageshack.us/photo/my-images/849/completa.jpg/
Dovrei prendermene un pò più cura visto che le sue condizioni non sono ottime (terriccio, rami morti ecc...). Una delle due cose che potrei fare ora (correggetemi se non è il periodo giusto) è una potatura di formazione (taglio netto che ho evidenziato in rosso anche nelle foto seguenti) perchè credo che ne sia arrivato il momento. La seconda cosa urgentissima è un rinvaso che dovrei fare ad Agosto

Per quanto concerne la potatura il tronco ha un diametro di circa 2.5 cm come da foto. http://imageshack.us/photo/my-images/24/latoamisuradiametrotron.jpg/

I fronti che vorrei utilizzare sono due: fronte A e fronte B (potete vederli in basso).
Personalmente preferisco il fronte B ma sono ben accetti i vostri preziosi consigli anche per quanto riguarda il taglio, se farlo e a che altezza circa. Ora ve li mostro:

Partiamo dal fronte A:
http://imageshack.us/photo/my-images/408/latoad.jpg/
http://imageshack.us/photo/my-images/522/latoaparticolarerametto.jpg/
http://imageshack.us/photo/my-images/13/latoaparticolarerametto.jpg/


Questo invece è il lato B:
http://imageshack.us/photo/my-images/43/latob.jpg/
http://imageshack.us/photo/my-images/192/latob2.jpg/
http://imageshack.us/photo/my-images/847/latobparticolarerametto.jpg/
http://imageshack.us/photo/my-images/249/latobparticolarerametto.jpg/


Un ultima domanda se ora effettuo la potatura drastica, ad agosto potrei effettuare il rinvaso? La pianta potrebbe non essersi ripresa fino a quel punto?
Il rinvaso è abbastanza urgente...

 

[aurex]

allora ...partiamo dal minore dei problemi...il rinvaso....per adesso non mi sembra un grosso problema...l'ulivo vive benissimo anche in terreni poveri....quindi per adesso non preoccuparti...il rinvaso lo puoi fare a primavera non ad agosto ...terriccio consigliato : pomice 70% e terriccio universale al 30%.
poi...la potatura drastica di cui parli in effetti non è una potatura bensi una vera e propria decapitazione...tagliando l'intero tronco rischi un ritiro della linfa e la perdita di quella parte del tronco dalla quale vorresti far rinascere la vegetazione....
il problema è quel grosso bozzo che si trova al piede della pianta...esteticamente non è bello da vedere così com'è....io invece farei una cosa ...a dire il vero l'ho già fatta con un olivastro che aveva le stesse caratteristiche del tuo...una margotta alla base ....una volta formate le radici la stacchi ...la pianti in un bel vaso grande per il primo anno ...possibilmente con pomice e agriperlite in grossa percentuale e torba in minima percentuale...il secondo anno lo pianti in piena terra (se ne hai la possibilità)...per qualche anno.. in modo tale da far crescere le radici ed il piede della pianta più in fretta che in un normale vaso....
la parte aerea non mi sembra poi così male....potresti incominciare a pulire dai rami secchi ed abbassare un pò la ramificazione con la filatura..dando un pò di movimento...vedo che sono tutti dritti e verso l'alto....

 

[Bonsailab]

concordo con aurex.
la decapitazione la considererei fuori luogo, poichè la pianta ha gia' una sua impostazione, solo da limare.
Il problema è proprio il rigonfiamento del nebari.
L'unica soluzione è la margotta, anche se so che non è così facile per un ulivo.

 

[danilo_t.]

aurex sul mio manuale del bonsai di Ricchiari dice che il rinvaso dell'olivo deve essere fatto ogni 2-3 anni ad agosto. Come mai? non ci capisco più un tubo...

Per quanto riguarda la margotta va benissimo. Qual'è il periodo più adatto?

Per quanto riguarda l'impostazione a me non piace tantissimo, i rami sono disordinati volevo praticare una potatura drastica per ricominciare da zero... per impostarli come dovrei fare? Il tronco faccio ancora in tempo a piegarlo?


Grazie delle risposte ragazzi.
Danilo.

 

[Bonsailab]

Per quanto riguarda l'impostazione a me non piace tantissimo, i rami sono disordinati volevo praticare una potatura drastica per ricominciare da zero... per impostarli come dovrei fare? Il tronco faccio ancora in tempo a piegarlo?

Infatti l'impostazione è da rivedere come ho scritto piu' su.
Devi fare un po' di pulizia.
Ti ho segnato qualche esempio.
Se puoi ti consiglio di vedere qualche manuale e capire come effettuare una prima pulizia di una pianta appena acquistata.
Diciamo che c'è la stessa cosa da fare x la tua pianta.

 

[francobet]

Danilo lascia perdere ciò che dice il manuale in questione....

per quanto riguarda i rinvasi, il periodo più indicato, in perticolare per i meno esperti è e rimane sempre fine inverno, per le mediterranee primavera ( periodi a cui mi attengo sempre pure io ).
rinvasando a fine inverno, la pianta ha davanti una stagione vegetativa e di bel tempo, non rischi più gelate e , in caso di somministrazioni di stimolanti, la reazione la vedi subito, cose queste che non avvengono se rinvasi in periodi diversi.
poi dopo che hai preso dimestichezza e pratica, puoi anche azzardare a prove diverse.

 

[aurex]

allora creco di rispondere a tutto....quando si parla di ulivo ci vado a nozze visto che tra olivastri e ulivi ne ho 6...date anche la mia origine pugliese ...alcuni raccolti in natura altri da margotta .....
la margotta sull'ulivo prende al 100% se fatta bene ovviamente....tempo due mmesi e già la si può staccare e mettere a dimora....
rinvaso....Ricchiari non dà un dato sbagliato quando consiglia ad agosto il rinvaso...ripeto in quel periodo dato il forte caldo le piante rallentano la vegetazione...ossia entra in funzione una sorta di autodifesa per cui gli apparati respiratori delle foglie ...anche detti stomi....rallentano la traspirazione...il tutto si riperquaote sulla vita della pianta con una minore circolazione della clorofilla ...in questo periodo travasare è possibile poichè la pianta non subisce un grande stress come potrebbe subirlo in fase di vegetazione già avviata.....
ma il periodo in assoluto più consigliato al mondo...è in assoluto l'inizio della primavera....quando la vegetazione si risveglia....e la pianta ha una buona spinta per superare certi stress....parliamo ovviamente sempre di piante in salute....
tu desideri avere dei consigli sulla impostazione ....i consigli estetici non sono facili da adare e qui sono davvero pochi in grado di farlo....potrei dirti quello che farei io....poi però il bonsai deve piacere a te ...l'estetica in questo tipo di hobby è la vera essenza dell'arte...ma per raggiungere la vera bellezza ci vuole pazienza esperienza e tanta sapienza....per avere un'estetica da bonsai devi prima conoscere ed avere una buona infarinatura di materie come fisiologia vegetale che ti permette di diventare un buon coltivatore (CONDIZIONE IMPORTANTISSIMA)...e patologia vegetale che ti permette di proteggere le tue piante e i tuoi sforzi per madarle avanti.... devi conoscere la pratica della concimazione della potatura , della pinzatura ecc.....insomma un certo bagaglio culturale è indispensabile...piano piano capirai perchè....
essenziale inoltre è l'osservazione della pianta...figurati che io ho un acero bergeriano da 7 mesi....una pianta con 10 cm di nebari...sono sette mesi che l'osservo e solo oggi mi sono deciso ad incominciare a lavorarlo....è tutto da rifare....un pò coma la tua pianta....rami dritti che salgono in verticale....
non sono bravo nei virtual ma ti ho fatto uno schizzetto su quello che farei io...abbassare i rami secondo la direzione delle frecce e margottare alla base nel punto che ti ho disegnato....
fai bene e leggere ...io leggo di continuo...in rete ci sono una marea di informazioni sull'argomento...io inoltre osservo parecchie immagini di bonsai in vari stili dai quali imparare e prendere spunto....buon lavoro...

 

[aurex]

questo forse rende meglio.....ci vuole un pò di triangolarità....

 

[danilo_t.]

Grazie ragazzi mi state indirizzando per bene... purtroppo sono alle prime armi come ben si può notare. Grazie a tutti veramente!

Qundi vado con la margotta. Iniziamo con questa. Posterò delle foto così che possa essere utile ad altri utenti e possiate guidarmi passo passo se ne avete voglia.


Ho letto sempre sul manuale di Ricchiari che oltre alla margotta classica, vi è un altro metodo. Questo viene effettuato in inverno e consente di avere un bel nebari dopo la radicazione cosa che non si può ottenere con la classica margotta.

Consiste nello scortecciare una porzione di tronco (3 mm mi pare... non ho il libro davanti) e dopo aver applicato dell'ormone radicante legarci attorno un filo di alluminio spesso 2.5 mm in modo da coprire il taglio effettuato in precedenza. Si stringe per bene e si legano le i due capi del filo metallico. Inseguito mi pare che si mette attorno una rete metallica per coprire giusto il taglio e poi si procede con lo sfagno e foglio di polietilene nero come nella margotta classica. Non ricordo di preciso se è così, non ho il libro in mano perchè non sono a casa. Vi farò sapere.
In questo modo si ingrossa la base e sviluppa radici che possono essere utilizzate per costruire un buon nebari.

Inseguito potrei piantare per un anno in piena terra per aumentare ancora la base e poi posso procedere al travaso ad inizio primavera come da voi consigliato!


Qualcuno di voi conosce questo metodo per indicarmi anche un video che di sicuro rende meglio l'idea? Me lo consigliate?

Se mi date il via procedo subito e vi terrò aggiornati con delle foto!



Grazie mille ragazzi.
Danilo.

 

[il conte verde]

Ciao, anche secondo me la margotta è una buona strada, indipendentemente dal fatto di usare il filo metallico o lo scortecciamento anulare classico. In tutti i casi però ti consiglierei di usare la caramella tradizionale perché la rete, che arriva a terra, quasi certamente comprometterebbe la sopravvivenza della base originale e sarebbe un vero peccato sprecarla. Trovo molto bella la base della tua pianta e, asportata la margotta e dopo la ricrescita, che sarà sicuramente energica, potresti scegliere i rami più adatti e scavare profondamente il moncone rimanente, trattandolo con liquido conservante. Otterresti un mame di olivo dall’aspetto centenario, secondo me molto interessante.

 

[danilo_t.]

Grazie conte verde... terrò presente il tuo preziosissimo consiglio! Se tutto andrà in porto provvederò anche a realizzare un mame... posterò delle foto! Prima però devo decidere come iniziare! Se qualcuno conosce la margotta a tornichetto, (credo si chiami così) potrebbe spiegarmi come procedere e sopratutto quando?

Grazie ancora *-*

 

[il conte verde]

La margotta a tornichetto non ho mai provato a farla, ho letto che si tratta di fare un’incisione anulare di altezza e profondità di poco inferiore al diametro del filo che intendi usare. In genere si usa filo di rame, ricotto da poco tempo perché sia più malleabile, e il filo deve entrare a martellate nella scanalatura e poi essere girato con le pinze. Tutto sommato mi sembra un’operazione abbastanza complicata da realizzare e in ultima analisi serve solo a impedire che la linfa discendente oltrepassi il punto margottato. La stessa cosa, secondo me, si ottiene molto più semplicemente con l’asportazione dell’anello di corteccia e il raschiamento a fondo del legno sottostante, in modo che non si generino ponti che impedirebbero la formazione delle radici.
Per i tempi senz’altro bene quando la pianta è in vegetazione, quindi da metà primavera in poi. In questi periodi c’è molta linfa in giro e la corteccia si stacca con grande facilità.

 

[aurex]

si la conosco anch'io quel tipo di margotta ma ho sempre fatto quella tradizionale...mi pare che nella faq delo forum ci sia una bella discussione proprio sulla margotta (bonsai da margotta)...leggila è molto interessante...per il resto ha già risposto l'amico Conte...

 

[aurex]

ecco il link

http://forum.giardinaggio.it/bonsai/25666-bonsai-margotta.html