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Cronaca di un rinvaso annunciato

margot

Maestro Giardinauta
:eek:Solo adesso capisco che tante delle mie piante non sopravvivono perchè...sono, ehm...un po' più GREZZA nei metodi...:squint:
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
...Anche il tuo ha questa caratteristica?

Non mi sembra, il mio è bello duro, non è molto cicciottello perché forse non prende il sole che meriterebbe... ma è risaputo che i miei balconi hanno l'esposizione sfi.gata :storto:
Ho notato solo che, dopo aver passato l'inverno in casa, ci mette un po' a rimettersi in moto: dopo averle perse quasi tutte, inizia a fare delle piccole foglie, che successivamente ingialliscono e cadono; solo dopo un po' che sta all'aperto emette delle belle foglie lunghe, verdi e durature.
Ora spero che il rinvaso in un vaso troppo grande non sia deleterio per il mio pachy, mi dispiacerebbe assai :embarass

PS: Appena mi deciderò a svasare le mie piante, aggiungerò un post su come si cambia il vaso a piante che superano i 50Kg. di peso ed hanno delle spine che sembrano degli artigli.
In quel caso non bastano grembiule e guanti ma bisogna mettere l'armatura ed utilizzare una carrucola per sollevare il vaso.
La mezza molletta poi è sostituita da un bastone ed entra in gioco un elemento fondamentale...il disinfettante. Non per la pianta ma per tutti i graffi che, inevitabilmente, si contano alla fine dell'operazione. :)

Bravo Stè! Mi raccomando, armati di tutti gli attrezzi necessari, compresa la digitale, e mostraci questi rinvasi pericolosi! :eek:k07:
 
Ultima modifica:

Stefano-34666

Guru Master Florello
:eek:Solo adesso capisco che tante delle mie piante non sopravvivono perchè...sono, ehm...un po' più GREZZA nei metodi...:squint:

Ciao,

io, negli anni, ho capito una cosa...le piante hanno bisogno della giusta dose di cure, non troppo poco ma nemmeno troppo.
E' giusto far attenzione alle radici durante il rinvaso, dar loro acqua e concime, collocarle nel posto giusto durante le varie stagioni ma non bisogna assillarle troppo.
Se uno le "guarda" troppo queste non crescono (è una scemata, lo so, crescono lo stesso, ma non si riesce ad apprezzarlo). Troppe attenzioni, troppi antiparassitari, troppe premure rendono le piante "deboli" e rendono la nostra vita in giardino una continua corsa ansiosa.
Una volta che una pianta sta bene, è al posto giusto ed ha la giusta terra, bisogna lascirla stare ed ammirarla ogni tanto.

Troppe cure ed attenzioni non fanno bene ne' alla pianta ne' a noi.

Ste
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
:eek:Solo adesso capisco che tante delle mie piante non sopravvivono perchè...sono, ehm...un po' più GREZZA nei metodi...:squint:
Cioè, mentre le rinvasi le riempi pure di parolacce? :D

Sai, a volte faccio dei rinvasi frettolosi e le conseguenze si vedono: capita che le radici non si ancorino bene al terriccio, o che per altri motivi la pianta marcisca (io dico sempre che è colpa della pianta che era già debilitata :lol:)... è per questo che col tempo, ho cercato di migliorare la tecnica :eek:k07:
La cosa fondamentale per me ora è trovare la giusta composizione del terriccio, in alternativa posso sempre ordinarlo già fatto e tutto come fanno tanti :D (l'ho fatto anch'io eh)
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Bho, il mio si è comportato perfettamente come il tuo. Ha perso le foglie ed in primavera ne ha messe alcune piccole. Poi almeno 5/6 giri di foglie grandi, lucide, verdissime.
Adesso dal centro continuano ad uscire altre foglie e questo mi fa' pensare che la pianta sia sana.
Però il fusto sembra "svuotato" e la corteccia sembra distante dall'anima centrale.
Non so, vediamo come evolve la situazione.

Ste
 

hermioneat

Florello
Grazie!!!!! :love_4:
Sentivo proprio la mancanza di spiegazioni così dettagliate.... sono alle prime armi e a volte vado giù un po'.... grossolanamente.... terrò presente i tuoi consigli per i prossimi travasi.... eventualmente nel dubbio chiederò ancora ..... :fischio:
 

margot

Maestro Giardinauta
Cioè, mentre le rinvasi le riempi pure di parolacce? :D

...Delle volte mi piace anche sculacciarle:smok:


No, scherzo. Però a quei piccoli accorgimenti (tipo aiutarsi con una stecchino per avvicinare la terra alle radici) non ci penso mai. Due colpetti di assestamento sul pavimento e via...avanti la prossima!
 

miciajulie

Fiorin Florello
...Delle volte mi piace anche sculacciarle:smok:


No, scherzo. Però a quei piccoli accorgimenti (tipo aiutarsi con una stecchino per avvicinare la terra alle radici) non ci penso mai. Due colpetti di assestamento sul pavimento e via...avanti la prossima!

ahahahah, non dirmi che sculacci le spinosette, non ci posso credere! anch'io vado di due colpetti di assestamento, per adesso non sono i travasi a darmi problemi...
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Colpi d'assestamento sicuro, basta che non dai troppo forte sul pavimento sennò ti vola la pianta :D prrrrr
 

malvarosa

Aspirante Giardinauta
Brava Mor@! Molto, molto, molto interessante!!! una cosa che chiedo sempre a tutti i coltivatori di piante grasse è "Ma tu, le poti le radici?"...alcuni strabuzzano gli occhi, altri non mi rivolgono più la parola, ho visto qualcuno allontanarsi velocemente in bagno, tuttavia ho dato ad altri la possibilità di discettare in lungo e in largo, su e giù, a destra e a sinistra, non tanto sulla potatura delle radici quanto sul loro stesso narcisismo. Ecco, tu come reagiresti?
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Oddio... c'è una domanda di riserva? :D

Seriamente, finora ho solamente tolto le radici secche o quelle che uscivano dal vaso o quelle che mi si spezzavano, ma un taglio netto non l'ho mai fatto in quanto non ho piante così enormi da costringermi a farlo.
Sicuramente a quelle napiformi non credo sia possibile :eek:k07:
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Brava Mor@! Molto, molto, molto interessante!!! una cosa che chiedo sempre a tutti i coltivatori di piante grasse è "Ma tu, le poti le radici?"...alcuni strabuzzano gli occhi, altri non mi rivolgono più la parola, ho visto qualcuno allontanarsi velocemente in bagno, tuttavia ho dato ad altri la possibilità di discettare in lungo e in largo, su e giù, a destra e a sinistra, non tanto sulla potatura delle radici quanto sul loro stesso narcisismo. Ecco, tu come reagiresti?

Ciao,

io ti posso dire la mia esperienza sia con piante piccole sia con quelle enormi.
Normalmente le radici, una volta pulite, vanno guardate per decidere come comportarsi.
Si tolgono quelle secche, quelle spezzate, quelle eventualmente marce oppure attaccate da malattia.
Se invece sono sane ed ordinate è meglio non toccarle.
Questo succede, normalmente, con le piante di piccola o media taglia.

Se la pianta invece è grande può succedere che, per pigrizia e difficoltà, non venga svasata troppo spesso. Di conseguenza le radici iniziano a girare lungo il bordo del vaso creando una rete difficile da districare e che rischia di soffocare la pianta stessa. In questo caso bisogna per forza sfoltire e riportare le radici ad un ciuffo proporzionato e bilanciato.
Dopo aver però fatto questi tagli drastici utilizzando una lama affilata e disinfettata (ad esempio un'agave grande come la mia ha radici con diametro superiore al paio di centimetri) bisogna mettere la pianta all'ombra e lasciar cicatrizzare bene le radici prima di poter rinvasare la pianta.
C'è da dire anche che per queste piante la pulizia delle radici con lavaggio sotto al rubinetto è impossibile. Si possono lavare utilizzando una gomma da giardino oppure si puliscono a mano, senza lavarle proprio. In questi casi la procedura è più brutale e meno precisa del normale ma, la pianta grande, è anche molto molto meno delicata dal punto di vista radicale.

Ste
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Grazie ancora a tutti, Thuya, Over, Breeze, per l'attenzione che mi avete dedicato :eek:k07:
Stupenda mi sembra un po' troppo! :D

Stefano, ora che mi ci fai pensare, in effetti le radici delle agavi sviluppano parecchio, per cui mi è capitato di sfoltirle un po' :)
 

malvarosa

Aspirante Giardinauta
e io non ho contribuito alla discussione?:)cry:). ??? anzi, la continuo (perchè è interest), vorrei proporre un altro problema: PERCHE' togliete tutta la terra dalle radici? io cerco di traumatizzare il meno possibile il pane di terra a meno che non ci siano abbarbicate le cocciniglie....(ahi! ahi! ahi!), adesso, dopo il bel servizio giornalistico di Mor@ sono in crisi, mi rendo conto che il terriccio in cui le coltivano è di plastica, magari prodotto nei petrolchimici, però mi fa impressione l'idea dello schock provocato alle piante o piantine private improvvisamente della loro,sia pur schifosa, protezione. Ciao Mor@, ricordati di me.
 
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