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Fukushima solo due morti....

Gertrude J.

Maestro Giardinauta
...ci si sofferma sempre sui grandi disastri ma dovremmo prima lavare i panni sporchi in casa....

Come ad esempio questo:
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http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2011/06/21/AOkae7d-raddoppia_vince_fabbrica.shtml

Non so se qualcuno c'è mai passato da quelle parti...
 
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Silvio07

Florello
Sembra che siate tutti d'accordo con le centrali termoelettriche a petrolio e a gas. Teniamoci le polveri sottili, cancerose tanto quanto le radiazioni, teniamoci le gigantesche quantità di anidride carbonica esalata, teniamoci il pericolosissimo monossido di carbonio, e quindi teniamoci le raffinerie con le loro esalazioni, con i loro liquami, la loro puzza. Facciamo contenti i petrolieri. Esistono delle documentazioni che condannano le attuali centrali termoelettriche come principali fattori d'inquinamento e di rischio accertato per la salute delle persone. Teniamocelo, perché io alternative ancora non ne ho trovate.

Mi sembra inoltre assurda l'impostazione di questa discussione, che è solo dimostrazione di cattiveria nei confronti di un uomo. Ricordatevi che Umberto Veronesi non è il giornalaio sotto casa o il fruttivendolo, è un medico e tra l'altro oncologo, che di cancro e di radiazioni ne capisce qualcosa in più di noi. Quindi mi sembra INAPPROPRIATO citare una sua frase senza riportare le sue motivazioni per cui l'ha detta Praticamente lo avete quasi insultato senza una motivo, perché non sapete mica i motivi per cui lui è favorevole al nucleare.
Ciao!

P.S. se fuma o meno non me ne frega niente anche perché non ci sono prove, è facile mettere in giro dicerie per semplice ripicca o a volte per vendetta.
 
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Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Infatti a me che lui fumi o meno non me frega un fico secco come pure se mi dicesse di smettere per il mio bene, non mi pare che si stia offendendo nessuno si sta criticando un uomo pubblico mica l'ho deciso io di dare il suo nome ad una fondazione di essere ministro e di apparire in TV vuoi per spot vuoi per interviste, se la tua vita è pubblica devi stare anche alle critiche (che mi pare ancora nessuna legge vieti! :D)

Per passare alla parte iniziale del tuo ragionamento cosa vorresti dire che per non avere più il cancro dovuto alle polveri sottili faremo camminare i tir, gli autobus, le macchine e gli scooter oltre ovviamente alle caldaie ad energia nucleare? :squint:
 

THEJAM1112

Apprendista Florello
Silvio07, penso che gli interessi in ballo vadano purtoppo ben oltre il bene comune e la nostra salute sarà sempre in pericolo...ogni azione dell'uomo moderno nasconde sempre secondi terzi e quarti fini... è questo che ci deve preoccupare così come le affermazioni del prof Veronesi se non contestualizzate. Estrapolare un'affermazione e farne un dogma non va bene resta il fatto che quello che ha pubblicamente affermato ha sbalordito anche il mondo scientifico, poi è utile ascoltare anche altri pareri autorevoli di esperti
http://temi.repubblica.it/micromega...alla-ricerca-puntare-su-rinnovabili-e-solare/

diciamo che penso che l'Italia non è "matura" !!
 

Silvio07

Florello
Infatti a me che lui fumi o meno non me frega un fico secco come pure se mi dicesse di smettere per il mio bene, non mi pare che si stia offendendo nessuno si sta criticando un uomo pubblico mica l'ho deciso io di dare il suo nome ad una fondazione di essere ministro e di apparire in TV vuoi per spot vuoi per interviste, se la tua vita è pubblica devi stare anche alle critiche (che mi pare ancora nessuna legge vieti! :D)
Ma su cosa lo si sta criticando. Ha detto di essere a favore, ma perché? Ha delle motivazioni a riguardo, si contraddicono quelle.

Per passare alla parte iniziale del tuo ragionamento cosa vorresti dire che per non avere più il cancro dovuto alle polveri sottili faremo camminare i tir, gli autobus, le macchine e gli scooter oltre ovviamente alle caldaie ad energia nucleare? :squint:
Una centrale nucleare regolarmente in esercizio che danni fa? Cosa possono dire gli abitanti del Piemonte nord-occidentale, della Val d'Aosta oltre che gli abitanti della Francia o della Svizzera. Dalle ciminiere delle centrali nucleari esce vapore acqueo con radioattività nulla. Praticamente se non fosse per il difficile smaltimento delle scorie le centrali nucleari sarebbero al 100% pulite. Per questo il nucleare non è affatto da condannare ma, come sulle rinnovabili si deve investire per la ricerca. Se localizziamo il discorso a livello Italiano è diverso. Come ha detto qualcuno e come io avevo detto nelle precedenti discussioni è difficile fidarsi dei controlli in un paese dove gli scandali sono all'ordine del giorno.
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Ma su cosa lo si sta criticando. Ha detto di essere a favore, ma perché? Ha delle motivazioni a riguardo, si contraddicono quelle.

No io lo critico per tutto non mi piacciono i suoi "buonismi" non mi piacciono le sue proposte e non mi è piaciuto come ministro per criticarlo a pieno andrei contro il regolamento però posso consigliarti un libro "ultimi" di rita pennarola leggilo e rabbrividisci...

Una centrale nucleare regolarmente in esercizio che danni fa? Cosa possono dire gli abitanti del Piemonte nord-occidentale, della Val d'Aosta oltre che gli abitanti della Francia o della Svizzera. Dalle ciminiere delle centrali nucleari esce vapore acqueo con radioattività nulla. Praticamente se non fosse per il difficile smaltimento delle scorie le centrali nucleari sarebbero al 100% pulite. Per questo il nucleare non è affatto da condannare ma, come sulle rinnovabili si deve investire per la ricerca. Se localizziamo il discorso a livello Italiano è diverso. Come ha detto qualcuno e come io avevo detto nelle precedenti discussioni è difficile fidarsi dei controlli in un paese dove gli scandali sono all'ordine del giorno.

Sulla Terra sono pochi i posti dove poter costruire una centrale nucleare sicura (a parte la gestione simpsoniana) e l'Italia non è tra questi, se calcoliamo le emissioni di anidrite carbonica di una centrale nucleare e di una a gas di parti potenza quella nucleare immette nell'atmosfera meno anidrite.

Ma se prendiamo in considerazione tutto il circuito ossia dall'estrazione al trasporto la centrale a gas emette meno A.C ma anche nell'ipotesi che la partita vada in pareggio se ho un incidente grave in una centrale a gas mi preoccupo ma so che si risolverà se ho un incidente in una centrale nucleare... vallo a chiedere ai Giapponesi (popolo notoriamente trascurato e sciatto)
 

Gertrude J.

Maestro Giardinauta
Ma su cosa lo si sta criticando. Ha detto di essere a favore, ma perché? Ha delle motivazioni a riguardo, si contraddicono quelle.


Una centrale nucleare regolarmente in esercizio che danni fa? Cosa possono dire gli abitanti del Piemonte nord-occidentale, della Val d'Aosta oltre che gli abitanti della Francia o della Svizzera. Dalle ciminiere delle centrali nucleari esce vapore acqueo con radioattività nulla. Praticamente se non fosse per il difficile smaltimento delle scorie le centrali nucleari sarebbero al 100% pulite. Per questo il nucleare non è affatto da condannare ma, come sulle rinnovabili si deve investire per la ricerca. Se localizziamo il discorso a livello Italiano è diverso. Come ha detto qualcuno e come io avevo detto nelle precedenti discussioni è difficile fidarsi dei controlli in un paese dove gli scandali sono all'ordine del giorno.

Che è la posizione di Veronesi e di tutti gli scenziati che sono a favore del nucleare.
Infatti il problema delle centrali nucleari sono le scorie, tra l'altro quotidianamente prodotte anche in Italia da ospedali ed industrie.
Dove vengono "conservate" queste scorie? I siti preposti sono sicuri?
Perchè non si parla di questo? Perchè nessuno va a controllare?
 

Silvio07

Florello
No io lo critico per tutto non mi piacciono i suoi "buonismi" non mi piacciono le sue proposte e non mi è piaciuto come ministro per criticarlo a pieno andrei contro il regolamento però posso consigliarti un libro "ultimi" di rita pennarola leggilo e rabbrividisci...



Sulla Terra sono pochi i posti dove poter costruire una centrale nucleare sicura (a parte la gestione simpsoniana) e l'Italia non è tra questi, se calcoliamo le emissioni di anidrite carbonica di una centrale nucleare e di una a gas di parti potenza quella nucleare immette nell'atmosfera meno anidrite.

Ma se prendiamo in considerazione tutto il circuito ossia dall'estrazione al trasporto la centrale a gas emette meno A.C ma anche nell'ipotesi che la partita vada in pareggio se ho un incidente grave in una centrale a gas mi preoccupo ma so che si risolverà se ho un incidente in una centrale nucleare... vallo a chiedere ai Giapponesi (popolo notoriamente trascurato e sciatto)
I tuoi numeri non sono corretti. Non puoi paragonare dei piccoli gruppi elettrogeni nelle miniere e il carburante per il trasporto ai metri cubi di metano necessari a produrre gigawatt di energia. Anzi, ti fornisco i dati che puoi trovare su Focus che affermano tutto il contrario (comprendono anche la produzione di CO2 per il trasporto del cibo ai dipendenti):
# fonti fossili: 600-1.200 grammi di CO2eq / kWhel
# solare fotovoltaico e termico: attorno ai 90 g CO2eq / kWhel
# nucleare: 10-130 g CO2eq / kWhel
# eolico, idroelettrico: 15-25 g CO2eq / kWhel
Quindi anche l'alternativa fotovoltaica implica una produzione di CO2 simile a quella nucleare. Perché nessuno dice che il fotovoltaico ha bisogno di una elevata manutenzione e ogni 20 anni tutti i pannelli vanno completamente sostituiti.

Aggiungo anche che l'anidride carbonica in realtà è problema reversibile con contenuti sforzi. Essendo il gas alla base della fotosintesi bilanciando la quantità di flora con la produzione di CO2 nel mondo il problema potrebbe essere controllato. Qui si apre un altro problema, il disboscamento delle grandi foreste della terra, ma è un'altra storia. Invece sostanze come ossido di carbonio, ammoniaca, biossido di azoto e tanti altri come si eliminano? E quanto sono cancerose?

Che è la posizione di Veronesi e di tutti gli scenziati che sono a favore del nucleare.
Infatti il problema delle centrali nucleari sono le scorie, tra l'altro quotidianamente prodotte anche in Italia da ospedali ed industrie.
Dove vengono "conservate" queste scorie? I siti preposti sono sicuri?
Perchè non si parla di questo? Perchè nessuno va a controllare?
Per questo bisogna investire sulla ricerca. Ricordo che in Messico è stato trovato un sito geologicamente idoneo per lo stoccaggio definitivo e uno in Finlandia è in via di realizzazione. Nel frattempo Germania, Stati Uniti, Svizzera e altri stati stanno investendo sulla ricerca. Inoltre le centrali nucleari di 4° generazione, che sono ancora sperimentali, dovrebbero prevedere un sistema di riciclo delle scorie, per un ulteriore sfruttamento e abbassamento della radioattività.
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
I tuoi numeri non sono corretti. Non puoi paragonare dei piccoli gruppi elettrogeni nelle miniere e il carburante per il trasporto ai metri cubi di metano necessari a produrre gigawatt di energia. Anzi, ti fornisco i dati che puoi trovare su Focus che affermano tutto il contrario (comprendono anche la produzione di CO2 per il trasporto del cibo ai dipendenti):
# fonti fossili: 600-1.200 grammi di CO2eq / kWhel
# solare fotovoltaico e termico: attorno ai 90 g CO2eq / kWhel
# nucleare: 10-130 g CO2eq / kWhel
# eolico, idroelettrico: 15-25 g CO2eq / kWhel
Quindi anche l'alternativa fotovoltaica implica una produzione di CO2 simile a quella nucleare. Perché nessuno dice che il fotovoltaico ha bisogno di una elevata manutenzione e ogni 20 anni tutti i pannelli vanno completamente sostituiti.

Aggiungo anche che l'anidride carbonica in realtà è problema reversibile con contenuti sforzi. Essendo il gas alla base della fotosintesi bilanciando la quantità di flora con la produzione di CO2 nel mondo il problema potrebbe essere controllato. Qui si apre un altro problema, il disboscamento delle grandi foreste della terra, ma è un'altra storia. Invece sostanze come ossido di carbonio, ammoniaca, biossido di azoto e tanti altri come si eliminano? E quanto sono cancerose?


Per questo bisogna investire sulla ricerca. Ricordo che in Messico è stato trovato un sito geologicamente idoneo per lo stoccaggio definitivo e uno in Finlandia è in via di realizzazione. Nel frattempo Germania, Stati Uniti, Svizzera e altri stati stanno investendo sulla ricerca. Inoltre le centrali nucleari di 4° generazione, che sono ancora sperimentali, dovrebbero prevedere un sistema di riciclo delle scorie, per un ulteriore sfruttamento e abbassamento della radioattività.

Sugli investimenti alla ricerca sono pienamente d'accordo con te come pure sul rimboschimento, dimentichi che l'uranio in natura non si trova in luoghi accessibili (ci sarà pure un motivo per cui la natura si è data tanto da fare per nascondere sto coso!) l'estrazione e il trasporto nonché lo stoccaggio delle scorie finali è molto più dispendioso di quanto tu riporti in termini solo di CO2, ma il problema rimane io una piccola quantità di gas posso respirarla arrivare a perdere i sensi e (se mi salvano :D) non avere conseguenze neppure minime da questa esposizione, tutto gira intorno a questo il nucleare non ispira fiducia, gli incidenti alle centrali sono migliaia l'anno è che non ne parlano se non dopo anni spesso sono cose di poco conto che la statistica dei tumori rileva ma non viene resa nota.

Per spiegarmi fino in fondo io vivo a metà strada tra due centrali spente quella di latina e quella del garigliano in questa zone l'incidenza tumorale è quasi un'epidemia (non come le cavolate che senti tipo 25 morti) i malati di tumore sono parecchi uan recente indagine ha scoperto che siamo al doppio della casistica nazionale allora è colpa di chi o di cosa? permetti che il dubbio che possa dipendere dalle due centrali spente ma cariche (perché una centrale spenta comunque ha un suo ciclo vitale) che ho a destra e a sinistra?
 
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