• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

La rosa può guarire dall'oidio ???

dipladenia

Giardinauta
Vi prego di spiegarmi se dall'oidio una pianta di rosa può guarire completamente:confused:.

A detta del vivaista non è in fase iniziale perchè è già comparsa sulla faccia superiore delle foglie qua e là però la pianta, parere personale da grande inesperta che sono in rose, regge bene perchè ha cacciato qualche boccio:embarrass.
 
Ultima modifica di un moderatore:

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ciao, l'oidio si controlla abbastanza bene, però devi fare trattamenti costanti, non basta agire una tantum. Devi spruzzare tutta la vegetazione con un prodotto apposito (antioidio, a base di zolfo oppure sistemico a base di penconazolo, ecc.) ALMENO OGNI 15 GIORNI; la vegetazione già malata non guarisce e probabilmente seccherà e cadrà, mentre la nuova vegetazione sarà sana.
Potendo (se hai piante in vaso) è utile posizionare le rose in posizione assolata e ventilata.
 

dipladenia

Giardinauta
Grazie Elebar.

Ho dato già ieri del fungicida antioidico e domani di nuovo, ora che ho imparato a riconoscere sta brutta bestia ci starò più attenta e di sicuro sposto la pianta, grazie ancora.
:Saluto:
 

MelissaA

Aspirante Giardinauta
L'oidio è una malattia delle rose come il raffreddore la è per noi esseri umani. Viene e poi se ne va, cioè, se i premessi ci sono: se la rosa è una varietà robusta e se la pianta è fondamentalmente sana, e se è piantata nel posto giusto, con un'adeguata nutrizione, luce, e ventilazione. In questo caso, in condizioni che favoriscono lo sviluppo dell'oidio, la rosa si ammalerà, ma quando tornano condizioni favorevoli, la rosa tornerà sana, senza che il giardiniere debba fare niente. Alcune varietà di rose sono suscettibili all'oidio; altre no. Attualmente con tutta questa pioggia e l'erba altissima, le mie piante di 'Old Blush' e 'Fabvier' hanno tutte più o meno dell'oidio, ma quando tornerà il sole e avrò tagliato l'erba, guariranno. E' più che altro un fatto estetico. Non mi piace l'aspetto di una rosa con l'oidio, ma mi piace ancora meno il pensiero di versare "-cidi" varie sulle mie piante. Se una pianta si ammala constantemente vuol dire che c'è qualcosa che non va. O la varietà è infelice nelle condizioni in cui cresce (ho una presunta 'Perle des Jardins' che, per quanto vigorosa, non è MAI sana); o la pianta stessa ha un problema, per esempio è virusata; o è una varietà che è debole e che si ammala facilmente: se mi trovo con una rosa così me ne libero volentieri. Devo aggiungere che so poco della coltivazione delle rose in vasi, come molti forumisti sono costretti a fare; ma la vita in vaso è più difficile per le rose, e rende loro più vulnerabili in genere; almeno questo è la mia impressione.
Melissa
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Se l'oidio però colpisce i boccioli (e capita spesso) quasi sicuramente la fioritura non andrà a buon fine e quindi la coltivazione della rosa in sé diventa quasi inutile.
Inoltre spesso gli attacchi di oidio si hanno in primavera e in autunno, proprio in concomitanza con le fioriture.

In zone particolarmente soggette è meglio scegliere piante molto resistenti.

Per le piante in vaso non sono particolarmente d'accordo. Io non ho mai visto o quasi attacchi di oidio sulle mie rose in vaso, o almeno non più che nelle altre.
E' determinante dove viene tenuto il vaso. I più grandi problemi si hanno sui balconi e terrazzi.
Io posso dirmi molto soddisfatta dalle mie coltivazioni di rose in vaso. Mi hanno sempre dato molti risultati, forse anche migliori e prima di quelle in piena terra.
 
Alto