luckybamboo
Florello Senior
uh?seya ha scritto:...perchè luckylucky una è un'hawortia....
...e l'altra un borg
uh?seya ha scritto:...perchè luckylucky una è un'hawortia....
...e l'altra un borg
Era questo il punto Jack! Coltivandole correttamente e con i giusti accorgimenti chi ha un pò di "mano" non ha problemi neanche con le composizioni (anche se qualche problemino ai rinvasi ci potrebbe essere... :squint: ), ma difficilmente questo si coniuga con il farne un "oggetto da arredamento"...Jackopo ha scritto:...se poi come dice elebar intendi usare la composizione come soprammobile e metterla in bella vista in casa allora si mi spiace ma trovi in disaccordo anche me, le piante non sono oggetti ma esseri viventi ...
ciao
:cool3: jack!
Come ho già detto io coltivo più piante per contenitore (5-6), ma questo non ha niente a che vedere con gli "orribili" giardinetti finti, i finti deserti con palmetta in plastica, le finte anfore, i finti galeoni spagnoli, i finti babbi natale con barba attaccata alle spine, o i finti fiori secchi incollati all'ascella dei tubercoli!!!:burningmabonvi ha scritto:le ciotole miste, i giardinetti in ciotola, le anfore piene di cactus, ora ci sono anche tronchi scavati pieni di piccole grasse ecc sono tutti di grande effetto visivo, sono carini sembrano dei deserti in miniatura anch'io facevo ciotole con sassi, rocce tronchetti ecc. erano bellissime.... ma purtroppo durano poco, le piante crescendo si soffocano a vicenda, certe crescono di più, altre deperiscono, bisogna cambiare spesso piantine e rivedere le composizioni. Inoltre se teniamo alle nostre piante ricordiamoci che crescono sicuramente meglio da sole in vasi di dimensioni appropriate ne troppo piccoli ne troppo grandi. Cmq io ora coltivo tutto separato da anni al max raggruppo qualche pianta uguale nello stesso vaso ma sempre piante rustiche o che mi interessano meno. un consiglio per chi ama le composizioni: un grande cesto di vimini riempito di argilla espansa o lapillo e appoggiate dentro le piante ognuna in vaso separato. In questo modo avrete una composizione di cactus misti che però avrete sempre il modo di controllare (svasare annaffiare ecc.) in base alle asigenze della singola pianta.
l'importante è agire sempre nel rispetto delle piante,anche gli "esperimenti" sono utili, insegnano, e poi è vero che le piante si sanno adattare, ma secondo me si adattano molto di più quando si sentono amate (forse suona sciocco, ma io ci credo) k07:SEBBY ha scritto:io tengo le piante sempre all'esterno e in vasi più grandi non ho più il problema del vento che rovesciava i vasetti (per non parlare dei gatti a caccia di lucertole), le copro più facilmente in inverno e mi sembrano reagire meglio al freddo forse perchè il vaso più grande crea intorno alla pianta un mini-habitat (perdonatemi la fesseria!!!).
Comunque cerco sempre di rispettare le loro esigenze e per alcune scelgo ancora il vaso singolo.
Certo è inconcepibile pensare che delle piccole meraviglie della natura come le "grasse" possano essere considerate come soprammobili!
Jackopo ha scritto:...permettetemi la critica ma anche tutti questi vezzeggiativi e dimunutivi riferiti alle piante mi lasciano un po' perplesso. Dobbiamo sempre umanizzare tutto?
ciao Jack!
Non intendevo che è sufficiente amarle, se leggi bene quello che ho scritto e in riferimento a cosa, capirai che parlavo dell’”esperimento” di sebby .Jackopo ha scritto:io a queste cose di amare le piante non ci credo
se non gli dai le condizioni di vita adatte puoi amarle quanto ti pare ma ti muoiono ugualmente
questo non vuol dire che io non tenga alle mie piante, anzi, sembro proprio un innamorato però credo che sia una questione tutta nostra, di noi "umani"
per loro conta più la sensibilità e la conoscenza, capire cioè subito se c'è qualcosa che non va e di cosa potrebbero aver bisogno
non credo che i vivaisti amino le piante ...
permettetemi la critica ma anche tutti questi vezzeggiativi e dimunutivi riferiti alle piante mi lasciano un po' perplesso. Dobbiamo sempre umanizzare tutto?
ciao Jack!
Sai che mi trovo, in parte, ad essere d'accordo con te?Jackopo ha scritto:io a queste cose di amare le piante non ci credo
se non gli dai le condizioni di vita adatte puoi amarle quanto ti pare ma ti muoiono ugualmente
questo non vuol dire che io non tenga alle mie piante, anzi, sembro proprio un innamorato però credo che sia una questione tutta nostra, di noi "umani"
per loro conta più la sensibilità e la conoscenza, capire cioè subito se c'è qualcosa che non va e di cosa potrebbero aver bisogno
non credo che i vivaisti amino le piante ...
permettetemi la critica ma anche tutti questi vezzeggiativi e dimunutivi riferiti alle piante mi lasciano un po' perplesso. Dobbiamo sempre umanizzare tutto?
ciao Jack!
non è sciocco per nulla io le mie le amo fatto sta che se prendono un acquazzone perché mi sono dimenticato di coprirle (mi è successo ieri) loro se ne fanno poco del mio amorema secondo me si adattano molto di più quando si sentono amate (forse suona sciocco, ma io ci credo) k07:
lapalissiano cosa? Ti sembra ovvia la differenza forse perché non mi sono spiegato bene, non facevo nessun confronto di questo tipoScusa, ma non puoi mettere a confronto dei vivaisti con delle persone che hannno l'hobby (termine orrendo), la passione delle piante. Sono cose ben diverse e se permetti il loro punto di vista è ben diverso in modo lapalissiano. E qui mi fermo, mi sembra ovvia la differenza.
in che senso ?I veggezziativi e i diminutivi....non credo siano dannosi, hanno l'effetto di un sorriso e sono l'espressione del sentimento della persona che li scrive. Ma questo tu lo sai bene, no?
Janka era una piccola critica non un divieto, se vorrai rispondermi sul forum tu devi usare tutti i vezzeggiativi che ti pareMa cercherò, e penso anche gli altri, di ricordarmi che non ti piacciono vezzeggiativi ed affini la prossima volta che ti risponderò sul forum.
Quello che rende felice un persona non deve perforza piacere ad un'altra
non tutti gli esseri viventi sono "umani"luckybamboo scrive
umanizziamo? certo, non sono esseri viventi in fondo?
mi spiace che tu giudichi superflua una mia criticaluckybamboo scrive
Sul fatto dei vezzeggiativi poi, non vedo dove sia il problema, lo trovo un commento superfluo, se io chiamo le mie piante “cicce” o il mio gatto “ciccino” o il mio peluche “dudududadada”, non vedo cosa c’entri col succo del discorso, no?
mi presti il tuo cricetino? io ti presto la scimmietta.....eh?eh? :love_4:
ciaose vuoi ti dò questo