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Aiuto ficus benjamina

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zoid59

Guest
ho capito benissimo quello che hai scritto non ti preoccupare!
i messaggi kilometrici sono giustissimi quando servono ma per un particolare a proposito sul decidere se taglire a marzo o a luglio i rami secchi nn mi sembra particolarmente interessante sinceramente.....
mi dispiace che tu ti sia arrabbiata perchè non è quello che volevo fare io ma solo esporre quanto mi è stato insegnato!
Grazie
Daniele
 
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piera57

Guest
appunto!!! dall'insegnamento......alla pratica....c'è di mezzo il mare.......cioè il buon senso e l'ESPERIENZA!!!!!!! ecco quel che non hai capito!!!!
 
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zoid59

Guest
veramente l'insegnamento l'ha fatto con la pratica nel senso che ce l'ha spiegato facendoci vedere li come esempio un ficus b. con questi problemi....
 
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piera57

Guest
solo per non essere fraintesa, visto che non mi so spiegare....

a furia di tagliare il rametto millimetro per millimetro = insegnamento o pratica neofita
si arriva a tagliarlo subito dopo l'ultima foglia cresciuta = MIA esperienza, giusta o sbagliata - non lo so, però le mie piante vivono e vivono bene...
saper coltivare le piante nel migliore dei modi = pratica

mi spiace ZOID69, ma visto che da alcuni messaggi a questa parte sono sempre OT, oltre al fatto che non riesco a farmi capire, nonostante i miei post kilometrici, IO non intendo proseguire.... scusa...
 
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Emanuela Pit

Apprendista Florello
Il mio Ficus Benjamin, con noi a Venezia da ben 20 anni, riceveva una sistematina annuale dopo essere stato messo in terrazza ad aprile, rimaneva lì per tutta l'estate e in ottobre veniva ritirato e messo in cucina al calduccio.

Ora, visto che è rimasto in cucina, ma con le imposte chiuse, ha un'unica fonte di luce, che entra dalla porta della terrazza, probabilmente insufficiente, ha perso tutte le foglie, spero riesca a sopravvivere a questo supplizio, perchè sarà una delle prime piante che porterò a Pitigliano, lì troverà senza dubbio un suo posto ideale e spero ci rallegrerà per molti anni ancora.

Non avevo mai pensato di poter fare delle talee e quindi moltiplicarlo, vi ringrazio, perchè sarà una delle operazioni che farò quanto prima.

Grazie a tutti :love_4:
 

ErikaErika

Maestro Giardinauta
Ciao.
Vi dò quella che è la mia esperienza.
Ho un beniamino che per mancate cure (l'avevo lasciato da mia mamma noto pollice nero) aveva perso le foglie ed era praticamente un ramo secco. Stavo per buttarlo via e invece ho tentato il miracolo l'ho coccolato tantissimo: ho sempre tenuto umido il terreno e l'ho nebulizzato spesso. Dopo non troppo tempo si è ripreso e adesso a distanza di anni è il mio orgoglio.
P.S. Non tagliare i rami che ti sembrano secchi!!!!
 
K

Kikka

Guest
Il mio benjamina (credo di averlo detto ormai parecchie volte) lo tratto malissimo! :D
...lui comunque sta una bellezza (non è altissimo però è sempre pieno di foglie tutto l'anno... in autunno ne perde qualcuna ma lo noto solo perchè trovo le foglioline sul pavimento. Lo tengo sempre fuori e... ehm... al sole diretto, lo so, non si dovrebbe).
Lo poto a marzo (l'ho potato all'inizio di questo mese, in sostanza sfoltisco un po', perchè ho paura di fare danni quando ho le cesoie in mano... che poi ci prendo gusto. Ormai vi dico anche questa: oltre a tagliare i ramettini secchi, lo poto praticamente a casaccio).
 

ErikaErika

Maestro Giardinauta
Beh kikka... l'importante è il risultato se lui sta bene allora secondo me vuol dire che lo curi nel modo giusto!!!
Sai che il mio non l'ho mai potato... sono 5 anni... ho il terrore!!! Dovrei farlo fare a qualcun'altro mi sembra di fare peggio che meglio alla pianta anche se so benissimo che non è così... è più forte di me non riesco a sfoltirlo.
;) Ciao.
 
K

Kikka

Guest
No dai, è ovvio che quello non è il modo giusto. Non so per le potature (perchè c'è chi consiglia di potarlo e chi no... due correnti di pensiero) ma per l'esposizione tutti consigliano di non metterlo al sole diretto (mentre il mio ci sta ormai da 10 anni o forse più).
Il mio comunque è sempre molto folto ma... è praticamente nano (sarà 1.60m escluso il vaso).
 

ErikaErika

Maestro Giardinauta
Beh anche il mio a nanezza sta bene sarà 1.20m e ce l'ho da 5 anni.
Io abbraccio volentieri la corrente di pensiero della non potatura. :) Anche se qualcuno dice che non potandolo non riesce a svilupparsi molto in altezza e questo tornerebbe con la nanezza.
 

ErikaErika

Maestro Giardinauta
taty ha scritto:
....non so se qualcuno si ricorda c'era un ficus una volta che non sapeva bene dove essere collocato...alla fine qualcuno si è dimenticato di lui e ha preso freddo fino a 1 mese fa che IO mi sono ricordata di lui e l'ho fatto portare in casa da mia nonna...aihme'...non so cosa sia successo...oltre il freddo dico....è tutto secchissimo.....

ho speranza di rivederlo vivere un giorno?
secondo voi dovrei fare qualcosa di specifico?

tagliare le estremità per rinforzarlo, dargli concime.....

che faccio? Vi prego aiutatemi...

Taty,
come sta adesso il beniamino? :eek:k07:
 

SueFab

Aspirante Giardinauta
Il nostro consiglio è mettilo in una zona non troppo calda, in piena luce, senza che il sole gli batta sopra e poi ogni 15/20 gg mettigli una fiala antistress per i ficus. Le trovi dal vivaista, fanno miracoli, appena posso ti fotografo i miei e ti mostro cosa fanno queste panacee per tutti imali dei ficus.
dormi sonni tranquilli :sleep2:
 

Janka

Aspirante Giardinauta
Ho letto con molta attenzione tutti i post
Ho il benjamino da due settimane....

:surp: nulla confronto a voi.
Ma come avete fatto :astonishe

Penso che d'ora in avanti vi chiederò molti consigli.
Il mio bengiamino (un gigante di 1.80) è in casa con molta luce a 2metri dalla finestra rivolta al mare, non è nella corrente e (come mi ha detto il vivaista) "non bagno sul bagnato"!

Domanda:
mi insegnate a fare una tale :lol: ?

Grazie :froggie_r
 

Louder Than Hell

Giardinauta Senior
Se vai sul sito in tecniche è spiegato abbastanza bene cmq non so se sia il clima, una posizione favorevole o che ma a me hanno radicato 2/2, oltretutto sono talee prese da un ficus praticamente morente. Non so quanto tempo sia passato ma ora hanno tanti pallini bianchi sulla parte di fusto in acqua
 

luckybamboo

Florello Senior
anche uno delle mie sta facendo i "pallini bianchi" :D
dopo quanto tempo dalla nascita delle radici lo potrò mettere in terra? :fifone2:
 

SueFab

Aspirante Giardinauta
piera57 ha scritto:
i due che hanno 7 anni derivano da mie talee

Bellissimo questo scambio, si imparano un sacco di cose. Una domanda per piera o chi può rispondermi, come si fanno le talee di ficus benjamin. Io le ho messe in acqua, ho sbagliato? Devo regalarlo in miniatura alla mia mamma per la festa della mamma, che è innamorata dei miei. Mi aiutate a farne uno per maggio, sempre se ci riusciamo. Grazie
 
K

Kikka

Guest
Ci sono diversi metodi per fare le talee: alcuni le mettono in terra, altri in acqua, altri tagliano alcune foglie della talea a metà...
Io, che sono molto rozza col mio benjamina :D , mi limito a mettere i ramoscelli che ho tagliato durante la potatura (con qualche foglia) in acqua... senza preoccuparmi di quanto sono lunghi o di quante foglie hanno (ci sono rametti di 15cm, altri di 5cm ecc...), li metto all'ombra e aspetto :D se vedo che alcune foglie si seccano, le stacco e continuo ad aspettare. Hanno sempre fatto le radici, quasi tutti per non dire tutti.
Quando hanno tante radici li metto in terra e annaffio molto spesso per i primi giorni (perchè le talee non sono abituate a stare in terra ma in acqua)... e basta.
Il benjamina è facile da riprodurre per talea, dicono come i gerani... solo che a me le talee di gerani non vengono :D
 

SueFab

Aspirante Giardinauta
Fatto adesso l'acqua la devo cambiare o la lascio finchè non fanno le radici?Quanto tempo occorre perchè facciano le radici? Grazie mille
 
K

Kikka

Guest
Io qualche volta la cambio, anche perchè un po' evapora (facendo solo un rabbocco, di volta in volta aumenterei sempre di più i sali presenti nell'acqua... insomma faccio prima a cambiarla). Più il rametto è piccolo (e meno foglie ha) e più velocemente fa le radici, dunque dipende... comunque i rametti piccoli sono veloci (per quelli grandi ci vogliono diverse settimane).
 
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