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Truffa di ...

Pandemia "A",barzelletta per i popolani che ci sono caduti ed i loro poveri governanti "innocenti" che in questo modo hanno solo pensato al bene del popolo.
Il presidente tedesco della commissione sanitàdel consiglio Europeo ha chiesto un'indagine accurata in merito.
In poche parole ci sta confermando cosa che già molti di noi sapevano,una truffa orchestrata dalle case farmaceutiche con tutti i governi daccordo ai danni della popolazione tutta,unica voce fuori dal mucchio la Ministra della sanita Polacca che lo ha dichiarato in pubblico tempo fa.
Adesso chi paga?
Milioni e milioni di vaccini che non sanno come smaltire,dove andranno a finire?
Vabbè dai non preoccupatevi ci sono quei negri in africa che hanno bisogno e noi pure perchè in questo modo possiamo fare qualche esperimento in più forse mischiandolo con qualche altro farmaco ...testare non nuoce,tanto sono negri....
 

california

Florello Senior
Noto una sottile linea polemica nel tuo topic, ma sottile eh :D
Come darti torto... io a tal proposito ho smesso di vaccinarmi anni fa....
 

Commelina

Master Florello
.....
una truffa orchestrata dalle case farmaceutiche con tutti i governi daccordo ....

direi con mooooolta connivenza dei mezzi di comunicazione di massa..... non c'è stato telegiornale che non si sia largamente occupato in tutte le edizioni di questa bufala, trattandola come Verità Assoluta. E quando i medici di base hanno cominciato a sconsigliare le vaccinazioni, si sono anche scagliati contro di loro......... peccato per chi ci è cascato..... non certo io.... tiè!!!!!
 
ma no dai...sono solo soddisfatto ed aspetto ancora altro,spero solo di vivere abbastanza per poter dare qualche calcio nei c...i a qualche amico che ancora crede alle favole,il guaio e che ce vo fa crede pure a me:lol::lol:
Dai cerchiamo solo di parlarne ,ognuno con le sue idee,così almeno ci prepariamo per marzo...che arriva la primavera:lol::lol:
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Viscè Viscè, tu non leggi il mio blog qui su g.it. Io avevo postato un articolo intitolato Pandemia di lucro proprio sul giro dei soldi che ci stavano dietro l'influenza maiala. Io non mi so fatta vaccinare ma so che in alcuni posti di lavoro sono stati costretti a farlo se no venivano licenziati. Mi dispiace per tutti quei maiali che sono stati trucidati vivi per colpa dell'uomo che quando sente odore di soldi gli si offusca il cervello.
 

elle61

Guru Giardinauta
Mai vaccinata (se non le obbligatorie da bambina).
Mai vaccinato mio figlio (se non le obbligatorie da bambino).

Ma io ho una mia filosofia che so non esser molto condivisa, nè sul forum nè nella vita reale.
Fatto sta che (qualcuno di voi dirà che mi è andata bene) ci ammaliamo raramente, teniamo alte le difese immunitarie con una alimentazione mirata (e non solo), e per nostra fortuna abbiamo un medico di ampie vedute, con il quale è stato possibile "patteggiare".

elle
 

ginomurano

Giardinauta
meno male che anch'io titubante e poco credulone, ma del resto il vaccino non è mai arrivato nella nostra AsL, non ero daccordo a questa vaccinazione anche perchè chiedendo il parere di alcuni amici " medici " tutti lo sconsigliavano, nonostante il vice ministro alla salute tutti i giorni in televisione invitava la gente a vaccinarsi, bella faccia di legno.
 

rootfellas

Florello
eeh ma le case farmaceutiche danno da mangiare a tantepersone, erano incrisi, lasciavano a casa la gente, è stata una truffa a fin di bene, hanno riassunto tutte le persone che avevano lasciato a casa, inoltre i soldi per la ricerca erano privati, mica dei governi ovvero pagati con le tasse dei cittadini..

Benvenuti a : la balla più grossaaaaaaaaaaaaaaaa
 

kiwoncello

Master Florello
Chissà perché le multinazionali farmaceutiche vengono perennemente diffamate da ben precise frange di integralisti, eppure è proprio grazie alla loro ricerca che la vita media s'è allungata in modo incredibile rispetto ad es. a mezzo secolo fa. Comunque premettendo che forse soltanto il mago otelma o vanna marchi & C sono in grado di prevedere con certezza come si evolverà la diffusione di un virus potenzialmente pericoloso, mettetevi un pò nei panni di chi governa e deve decidere. Di fronte ad un'alluvione di notizie spesso artatamente allarmistiche dei media, alla conseguente pressione dell'opinione pubblica eccetera, pensate un pò a che sarebbe accaduto se veramente fosse esplosa una pandemia con le caratteristiche virulente temute ed i governi-autorità sanitarie si fossero trovati impreparati di fronte ad una potenziale catastrofe. Meglio milioni di vaccini risultati inutili che milioni di persone ammalate senza vaccini disponibili.
 

rootfellas

Florello
Kiwo, magari una ricerca un po approfondita e non di parte sul vaccino dell'influenza A e sulla casa farmaceutica che lo ha brevettato non guasterebbe.
Una multinazionale si è risanata completamente grazie agli introiti derivati dalle vendite del vaccino.

P.s.
le ricerche le fanno i laboratori, quasi tutti universitari o indipendenti, le case farmaceutiche brevettano solo i risultati.
 
S

scardan123

Guest
le ricerche le fanno i laboratori, quasi tutti universitari o indipendenti, le case farmaceutiche brevettano solo i risultati.

No, questa è una panzana gigantesca.
Non si capisce poi perché uno scopre una cosa e la fa brevettare a un altro, che non sarebbe nemmeno descrivere come ha scoperto cosa non avendolo fatto lui, quindi è anche assurdo.
I laboratori universitari brevettano anche loro, così come le case farmaceutiche fanno ricerca anche loro, investendo miliardi di dollari in spese di ricerca e sviluppo.
Per non parlare poi dei casi di collaborazioni e joint ventures tra case farmaceutiche e laboratori esterni.
 

kiwoncello

Master Florello
Ciao Root, almeno in questo non sono di parte. Nei laboratori universitari si fa sì ricerca, ma ormai per quanto riguarda lo sviluppo di nuovi farmaci (parlo di farmaci seri of course) l'impresa può essere affrontata soltanto da multinazionali che dispongano di tutta l'ampia e stracostosa gamma di strutture specializzate richieste per lo studio dei farmaci stessi. Ti basti pensare alla branca tossicologica che di per se si mangia molto dell'intero budget necessario per far diventare farmaco una molecola fra le decine di migliaia sintetizzate e provate. Comunque, per chiarezza, se ti vai a leggere la biografia di Sir James Black, scopritore dei ricettori H2 dell'istamina (per lungo tempo "stranamente" insensibili agli antiistaminici allora disponibili) e quindi dei moderni antiulcera (cimetidina ecc.) e giustamente premiato col Nobel (quello serio, non la buffonata di Oslo) nel 1988, scoprirai che la sua vita scientifica si è svolta in ICI Pharm., Smith Kline & French e Wellcome Foundation. In quest'ultima lavorava l'altro Nobel John Vane, scopritore del meccanismo d'azione degli antiinfiammatori non steroidei. Tanti altri grandi ricercatori dell'industria che non arrivarono al Nobel, hanno comunque lasciata un'impronta nella farmacologia.
Incidentalmente, conoscevo ambedue i personaggi citati.
 

rootfellas

Florello
Mi sono espresso male, i laboratori indipendenti e le università che lavorano per le case farmaceutiche in joint venture sono una cosa ovvia perchè altrimenti morirebbero, questo però comporta il fatto che il ricercatore abbia il nobel e la casa farmaceutica il brevetto e i soldi, "lavorare per", non significa esserne automaticamente dipendente.
Ma in questo caso parliamo di un vaccino per un influenza che è una pagliacciata dal primo giorno, che pandemia non è mai stata e mai lo diventerà, vaccino fatto in milioni se non miliardi di dosi solo per risollevare le sorti di una delle più note multinazionali farmaceutiche del mondo.
Purtroppo ci si ricorda sempre di malattie e farmaci, quasi mai degli speculatori.
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Ora però tentano di consolarci col fatto che rivendendo tutto il surplus di vaccino ad altri paesi, noi perderemo poco o niente e magari ci guadagneremo anche! (Alla faccia loro?)
Però non capisco: in quei paesi faticano a comperare il cibo, l'acqua, i medicinali che curano le malattie che già li sterminano .......ed acquistano con urgenza proprio i vaccini che noi non abbiamo utilizzato perchè la "pandemia" era stata sopravvalutata?
Mi sembra un cambiamento repentino (o serpentino) poco in linea con governi che sono sempre in ritardo e corrono in anticipo proprio laddove noi stessi stiamo dicendo loro: << comprateli da noi .....che tanto non ci serve>>

Sicuramente sono io a non capire.
 

kiwoncello

Master Florello
Spesso ci dimentichiamo di essere invischiati (senza esserne stati consultati al proposito) nel costoso megaente burocratico detto Comunità Europea che, come in altre occasioni, impone agli sfortunati paesi membri le direttive relative a potenziali pandemie; ciò si è puntualmente verificato con la Direttiva 2009/135/CE della Commissione Europea del 3 nov 09 (09A15249). Per fortuna la temuta pandemia della forma più virulenta (quella iniziale) non si è verificata, i governi (non solo quello italiano) si erano adeguatamente preparati ed ora non vedo nulla di male nel cercare di utilizzare i vaccini residuati in qualche modo anziché buttarli via.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
la pandemia c'è stata in forma leggera, quindi l'abbiamo passata anche senza vaccinarci,
Concordo che tra le farmaceutiche qualcuno ci ha marciato pesantemente..ma

se ognuno di voi fosse stato seduto sulla sedia della persona che con i dati e gli allarmi alla mano doveva prendere la decisione
di far preparare o meno questi vaccini per la popolazione...
chi in cuor suo (senza avere la certezza della potenza del virus) avrebbe avuto la coscienza di non ordinare i vaccini?
.... io sinceramente non ci sarei riuscita, nonostante sia sempre stata tra gli scettici riguardo ai vaccini.

ricordiamoci poi delle polemiche nate quando ci davano gli elenchi dei primi decessi, "cosa fa lo stato", qualcuno a dire "come al solito c'è l'Itaia di serie A e quella di serie B"
genitori che non mandavano i figli a scuola, nononstante le comunicazioni ufficiali di non pericolosità...
salvo poi rispuntare ora a dire il contrario, ovvio fa sempre notizia quindi diciamo e scriviamo tutto e il contrario di tutto

ovviamente 4 conticini li ho fatti, è il mio lavoro... e mi sono arrabbiata non poco per lo spreco
ma ripeto non avrei voluto esser seduta su quella sedia.

quindi..per chi vuol contestare sempre e comunque...
in qualsiasi modo fosse andata.. qui ci sarebbe stato spazio per una polemica

ciao
Dany
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
io credo che un governo debba sempre temere il peggio in tali situazioni fornendo precauzioni preventive e munendosi di vaccini, meglio essere eccessivi che deficitari, quindi nel caso specifico avrei fatto la medesima cosa.
Non sapevamo quale effetto e intensità avrebbe avuto questa influenza e i dati noti erano allarmanti e nel dubbio è sempre meglio prendere precauzioni, in conclusione ha avuto un effetto ridicolo sia nella virulenza che nel numero di contagi.
Meglio per tutti.
Se devo dare la colpa a qualcuno dell’allarmismo creato la do come al solito ai giornalisti che fanno notizia a discapito di qualsiasi cosa, anche sulla pelle della gente.
Sul discorso delle case farmaceutiche dico che hanno senz’altro i loro meritii ma per esperienza personale non posso negare che spesso fanno un po le furbacchione, ma questo deriva anche dal mio essere poco fiducioso nell amedicina tradizionale per alcune cose
 
Ultima modifica:

paolaas

Guru Giardinauta
Chissà perché le multinazionali farmaceutiche vengono perennemente diffamate da ben precise frange di integralisti, eppure è proprio grazie alla loro ricerca che la vita media s'è allungata in modo incredibile rispetto ad es. a mezzo secolo fa. Comunque premettendo che forse soltanto il mago otelma o vanna marchi & C sono in grado di prevedere con certezza come si evolverà la diffusione di un virus potenzialmente pericoloso, mettetevi un pò nei panni di chi governa e deve decidere. Di fronte ad un'alluvione di notizie spesso artatamente allarmistiche dei media, alla conseguente pressione dell'opinione pubblica eccetera, pensate un pò a che sarebbe accaduto se veramente fosse esplosa una pandemia con le caratteristiche virulente temute ed i governi-autorità sanitarie si fossero trovati impreparati di fronte ad una potenziale catastrofe. Meglio milioni di vaccini risultati inutili che milioni di persone ammalate senza vaccini disponibili.

Quoto.
Per le farmaceutiche è un business ok ma nessuno mi obbliga a credergli.
Capisco invece i governi: non riesco ad immaginare a che rivoluzione si sarebbe creata se un governo non avesse accettato di comprare i vaccini....

In ogni caso anche secondo me hanno fatto l'unica scelta possibile....
 

kiwoncello

Master Florello
Lorenzo, le case farmaceutiche non sono enti di beneficenza, come non lo sono le banche, la Fiat o quel petroliere padano che in 10 anni ha accumulati 661 milioni di deficit per pagare una squadra di pedatori. La scoperta e messa a punto di un farmaco comporta spese colossali, sull'ordine di molti milioni di euro e non è detto che i nuovi farmaci escano facilmente come l'acqua del rubinetto, quindi è giustificabile se qualche casa farmaceutica faccia la "furbetta" quando ne abbia l'occasione. Fra l'altro non è che si "rottamino" i vecchi farmaci ormai superati oppure si inventino stratagemmi per aiutare il settore, come invece si fa cronicamente con Fiat ed ora Piaggio.....
 
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