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Determinazione del pH del terreno.

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
A molti pratologi, viene consigliata la determinazione del terreno per meglio avvicinarsi all'idealità di un top soil corretto. Tale necessità è conseguenza sia del pH ottimale di crescita delle varie tipologie di "erbe", sia per apportare nella maniera più efficace possibile i micro e macro nutrienti del prato.
L'idealità è possibile se e solo se si costruisce un substrato inerte sul quale installare il proprio prato. La via corretta sarebbe un'analisi qualitativa del terreno. In pratica, a meno che non si abbia a disposizione un laboratorio privato o un laboaratorio pubblico nelle vicinanze, è possibile determinare il pH del proprio terreno utilizzando le "cartine tornasole".
Nel merito, anche la determinazione strumentale del pH non comporta un grande impegno economico (19-20 euro per il solo pH) tuttavia se si possiede uno strumento portatile pHmetrico, con pochi passaggi si può ottenere un risultato attendibile (praticabile anche più volte l'anno per storicizzare i dati).
La metologia è quella indicata da "analisi dei terreni". Sommariamente, si procede così:
1-prelevare una quantità volumetrica di terreno (non concimato in precedenza), mediante carotatura ( es. 30ml)
2-portare in soluzione tale terreno con lo stesso volume di acqua demineralizzata (va bene quella usata per il ferro da stiro)
3-mescolare energicamente e lasciare riposare per 18-24 ore
4-dopo aver calibrato il ph-metro con soluzioni std procedere alla lettura del pH del chiarificato dentro il contenitore d'analisi.
Un'altra via percorribile è quella delle "cartine tornasole".
Attenzione però: la lettura è puramente indicativa e interpretabile.
Mi spiego meglio: il pH che si vuole determinare è compreso tra 5.5 e 9. Altri valori di pH sono da considerarsi fuori dai range "normali" e poco diffusi.
L'utilizzo di cartine tornasole con range 1-14 è sconsigliata poichè la sua attendibilità è molto bassa. E' assai corretto utilizzare cartine tornasole con scale di lettura più "ristrette". Ad esempio, esistono in commercio (presso aziende che forniscono vetreria per laboratorio) cartine con svariati range tipo 6-9, 5-8, 4-7.....ecc..ecc. Queste cartine, vengono utilizzate per la determinazione del pH dei bagni galvanici (tamponati da sali organici o con acidi/base inorganici deboli).
L'uso di queste cartine su liquidi torbidi (ma anche limpidi) è migliore se anzichè immergere la cartina nel liquido, la si appoggia sulla superficie dello stesso e se né sfrutta la diffusione verso l'alto. Poi per la lettura si attendono i tempi indicati.

Buone analisi

White Sand
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
A completamento del bel post ...

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cigolo
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
non è che ti occorre comprare un phometro per forza bastano sistemi più economici come le cartine tornasole non è che ti occorre chissà che precisione...
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Oppure in negozi di acquari e/o piscine.
Nel primo caso poichè il pH dell'acqua dei pesci sopratutto d'acqua salata è indispensabile, nel secondo caso per il dosaggio degli antibatterici e inibitori della proliferazione delle alghe.

White Sand
 

Il Gladiatore

Aspirante Giardinauta
In farmacia.

cigolo

Oppure in negozi di acquari e/o piscine.
Nel primo caso poichè il pH dell'acqua dei pesci sopratutto d'acqua salata è indispensabile, nel secondo caso per il dosaggio degli antibatterici e inibitori della proliferazione delle alghe.

White Sand

Grazie mille!
Pensavo che fossero cartine tornasole diverse ... le ho persino usate quando avevo i miei due acquari (dolce e salato) :storto:
Nei vari consorzi agrari non hanno saputo minimamente indirizzarmi ... :squint:
 

america

Maestro Giardinauta
Una cosa però non mi è chiara. Nel caso io faccia il test con le cartine torna sole o con le goccie come funziona esattamente il tutto?
Nel primo post white suggeriva di prelevare 30 ml di terreno. Come faccio a misurarlo?
Poi altrettanta acqua distillata. Ma il tutto diventerà marrone credo. Poi nel caso usi le goccie, il colore non viene falsato?
Solitamente i test che si usano in acquario hanno il valore dell'acqua da analizzare fisso, tipo 5 o 10 ml.
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Non serve essere così precisi (a meno che non si usi un kit dove specificato differentemente) ... indicativamente puoi procedere come descritto in questo video:

[video=youtube;xIz2YPBXuZU]https://www.youtube.com/watch?v=xIz2YPBXuZU[/video]

cigolo
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Quello che si misura, non è il pH del terreno, ma la variazione di pH del solvente prodotta da tutti i sali che hanno potere acidificante e/o alcalinizzante. L'utilizzo di acqua distillata (e non demineralizzata) permette di ottenere un risultato attendibile inquanto neutra (differentemente dall'acqua demineralizzata che spesso ha un pH variabile a seconda del bilanciamento delle resine). Andrebbe bene anche acqua osmotizzata purchè con condubilià elettrica inferiore ai 10 microS. Dopo aver portato in soluzione tramite agitazione energica il terreno, lo si lascia decantare e si misura il valore di pH sul surnatante decantato. 30ml non è una misura vincolante l'importate è che sia in rapporto 1:1 con l'acqua. Puoi prendere anche 1litro di terreno+1litro d'acqua e miscelarli assieme.
Unica raccomandazione è sulla scelta delle cartine tornasole.
 

america

Maestro Giardinauta
ok, mi sembra più chiaro (non ho detto del tutto :D).
Ma se prendo uno di questi aggeggi che si trovano in giro che non è più immediata la misurazione?
 

massimiliano1975

Maestro Giardinauta
Preso lo scorso anno da leroy ( tanto a quel prezzo sono quasi tutti identitici ) però rimane sempre il dubbio sull attendibilità.



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maxz64

Giardinauta
Infatti: ho fatto dei confronti con la classica (e più economica) carina al tornasole e l'aggeggio forniva i numeri del lotto: non era consistente neanche in più misure successive dello stesso terreno. Pessima spesa: buttato!

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Grappino

Esperto Sez. Prato
Non vi ho seguito molto e potrei dire una sbronzata ma se avete dubbi su uno strumento testatelo prima su qualcosa di noto. Esempio in molti saponi liquidi intimi dichiarano il ph.....testate lo strumento prima li è vedete se è attendibile.
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Tempo fa mi sono documentato su quel misuratore segnalato da america ed è risultato inattendibile, comunque dicono che è possibile migliorarne l'attendibilità preparando un mix di terra+acqua distillata per poi immegerci dentro le aste del misuratore (quindi non va piantato nel suolo). Non avendolo provato personalmente non posso confermare quanto letto.

cigolo
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Io non l'ho mai preso in mano, possiede un trimmer di registrazione? Penso ad una vite di regolazione della lancetta in caso lo si intenda calibrare con un soluzione a pH noto (standard).
 

massimiliano1975

Maestro Giardinauta
Io si l'ho preso in mano....il tester...ed almeno il mio non aveva nessun trimmer, già tanto che le lancette si muovevano ti un po.....:D

Ma ripeto il mio era super economico.
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