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una zona rossa

nicolaa

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti,
voglio inserire del rosso in una zona del mio giardino tra dei carpini e un cedro deodara.
per avere un'idea dello spazio tra i tronchi di questi ci sono 15 metri.
le piante che mi piacciono e a cui penso sono essenzialmente due, il faggio e il nocciolo ovviamente entrambi della varieta' "purpurea".
mi piacciono perche' entrambi soddisfano la mia voglia di "bosco"!

qualcuno li ha?
il faggio andrebbe tenuto piu' potato nel tempo, il nocciolo invece penso potrebbe essere lasciato piu' libero, almeno in altezza, quanto puo' diventare grande?
il faggio purpureo mantiene le foglie secche sui rami come quello "standard"?
il nocciolo ha dei bei "fiori" invernali come quello verde?
il colore delle foglie rosso/porpora e' simile tra di loro o ci sono differenze?
lo so lo so posso andare in primavera a vedermeli..ma forse voglio anticipare il tutto a marzo, capitemi!!

se qualcuno ha una o entrambe queste piante e volesse parlarmene un po.. grazie!
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il faggio diventa molto più grande rispetto al nocciolo. Il primo raggiunge anche i 20/30 metri ed a portamento "a pianta".
Il secondo non arriva a 5 metri ed è cespuglioso.
Il faggio rosso che ho io mantiene le foglie fino a tardo autunno poi le lascia cadere creando "un bel po' di lavoro".
Non ho piante di nocciolo rosso ma ne ho molte di nocciolo classico. Anche questa pianta necessita di diverse ore di lavoro (rastrellare le foglie, eliminare i polloni, raccogliere i frutti).
Una grossa diversità tra le due è che il faggio non produce nulla di commestibile, il nocciolo rosso fa' piccole nocciole a settembre.
Entrambe sono piante rustiche, senza particolari esigenze.

Se ti piacciono le piante a foglia caduca di colore rosso molto bello è anche l'acero. Diciamo che raggiunge una dimensione a metà tra le altre due. Lo si trova sia a portamento cespuglioso (non come il nocciolo ma sono comunque più tronchi che partono dalla terra) sia a portamento singolo ed eretto. Le sue foglie cambiano colore più volte passando dal verde primaverile al rosso autunnale prima di diventare arancioni quando cadono.
Quello che ho io in giardino non necessita di molte cure (anche questo fa' molte foglie) e non ha particolari esigenze.

Ste
 

nicolaa

Aspirante Giardinauta
allora..
le foglie per me non sono un problema dato che (a parte in qualche punto piu' vicino a casa) tendo a lasciarle a terra..sono in una zona di prato ruspante che lascio arricchirsi con foglie e sfalci, quelle di faggio poi pare siano siano ottime per il terreno come anche quelle dei vicini carpini.
piuttosto mi dici che non restano sui rami in inverno come quelle dei faggi normali?
ho visto foto di siepi in inverno con un buon mantenimento sui rami.
e in effetti e' una cosa molto importante per l'effetto che cerco, simile ai carpini ma con un colore piu' intenso (parlo sempre del secco)
insomma..mi piacerebbe
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

dalle mie parti i faggi, anche quelli verdi, perdono le foglie durante l'inverno.
Diciamo che le tengono di più rispetto ad altre piante che sono già spoglie agli inizi dell'autunno ma, durante l'inverno, vento e neve fanno cadere tutto.
Però so che normalmente i faggi mantengono le foglie secche fino quasi a primavera, quindi presumo che anche quelli rossi si comportino in modo analogo.
Quest'anno poi è stato molto particolare. La lunga siccità ha fatto si che le piante iniziassero a perdere le foglie a fine agosto. A metà settembre molte piante (di varie specie) erano già quasi spoglie.

Il periodo di caduta delle foglie è influenzato dal clima, dall'umidità, dalla zona.

Dalle mie parti il comportamento è quello che ti ho detto.

Ste
 

nicolaa

Aspirante Giardinauta
grazie,
in effetti mi piacciono entrambi..mmhhh credo che per ora mi limitero' a preparare il terreno (meglio adesso al fresco e senza le zanzare di settembre!) e poi decidero' per il prossimo autunno dopo aver visto bene i volumi delle piante circostanti in primavera/estate.

poi magari chissa'...ora di marzo mi decido invece!
 
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