• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

strumenti misurazione luminosità

Upendo

Giardinauta
Vorrei per cortesia sapere che cosa potrei fare per capire se il mio appartamento è troppo buio per ospitare piante............ essendomi sorto questo dubbio!
Esistono strumenti per la misurazione della luce, tipo gli esposimetri delle macchine fotografiche?? equali sono i parametri minimi indispensabili per qualsiasi pianta?

Grazie e saludos todos
 

stefanomotta

Giardinauta
Troppo buio? Accipicchia se ti è sorto il dubbio deve esserlo davvero buio. Faccio un giro su google e ti informo se trovo qualche cosa. Devo avere anche un libro di piante da appartamento che aveva uno schema. Gradisci una tisana intanto che cerco?
 
Ultima modifica:

stefanomotta

Giardinauta
Dunque, alcuni siti che danno indicazioni, non so quanto poi utilizzabili. Ti metto comunque i link.

http://www.nadir.it/tec-crea/te_misur-luce.htm

http://fotografia.pastrugni.com/tecnica/luce/

Se hai qualche amico con una macchina fotografica manuale vecchio stampo ti potrà forse aiutare meglio. Quelle moderne in genere fanno tutto loro.

Ci sono ovviamente costosi esposimetri professionali ma non credo sia il caso di aquistarli.

Per il libro che ti dicevo,non ho ancora trovato nulla.... riprovo.

A presto.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Che piacere ritrovarti, cara Upendo,
dopo parecchi mesi...e guarda un po', su questioni a metà tra il botanico e il fotografico.
Intanto spero tutto bene per te e famiglia.
Vengo alla questione, che posso tentare di affrontare solo in via indiretta.
C'è naturalmente la via diretta, che è quella osservativa: in carenza di luce le piante tendono, come noto, a filare e sbiancare; ma tu immagino vuoi sapere prima di comprare o mettere piante.
Posto che il bisogno di luce varia da specie a specie in rapporto al suo habitat originale, esiste una unità di misura teorica che si chiama PAR (= Photosynthetically Available Radiation) direttamente collegata al numero di fotoni, ossia 'quanti di luce', che sono quelli che attivano la fotosintesi. In pratica bisogna accontentarsi di un luxometro, strumento che misura i lux, che sono i lumen/mq: e con ciò siamo arrivati a metà strada.
Il lumen (simbolo lm) è a sua volta l'unità di misura del flusso luminoso, vale a dire l'energia irradiata in ogni secondo dalla sorgente luminosa. A questo punto posso dirti che nella coltivazione indoor (in luce totalmente artificiale), per una pianta da appartamento di medie dimensioni ci si mette sopra una lampada che eroghi, diciamo approssimativamente, 30.000 lm
(nello specifico della c. indoor è importante anche lo spettro di emissione della lampada, in quanto le clorofille assorbono nelle zone del blu-violetto e del rosso, nonché la distanza alla quale si può tenere la lampade perchè l'intensità del flusso luminoso scema secondo la legge dell'inverso del quadrato della distanza:confuso: )


Infine gli strumenti di misura del lux. In realtà ne esistono di diversi tipi, alcuni per applicazioni di laboratorio, altri specifici per la misurazione della luminanza (non ti sto a dare un'altra definizione complicata, ma è legata al lux) per es. di una parete di un locale o di tratti stradali.
Ti metto in calce l'immagine di un luxmetro e di un luminanzometro. Aggiungo alcuni dati relativi a ordini di grandezza dell'illuminamento:
- in estate, pieno sole a mezzogiorno = 100.000 lux
- in inverno, all'aperto a mezzogiorno = 10.000 lux
- clair de lune (...non quella di Debussy) = 0,25 lux
luxmetro, tratto da e-bay (lì costano intorno a € 40-50)
luminanzometro
 

Vincenzo VA

Florello
2 domande

Ciao Alessandro, sei sempre rigorosissimo.
Hai per caso qualche tabella per le varie zone d'Italia?
Altro discorso, visto che sei un esperto.
Moltissime piante in vaso (es. un oleandro o un acero), nonostante le concimazioni e i terricci di qualità, sono meno rigogliose di quelle in terra piena.
Oltre alla nota questione dell'abbondanza di terra e lunghezza delle radici, secondo te che ruolo (negativo) gioca la temperatura del vaso? Hai qualche informazione in merito?
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Ciao Alessandro, sei sempre rigorosissimo.
Hai per caso qualche tabella per le varie zone d'Italia?
Altro discorso, visto che sei un esperto.
Moltissime piante in vaso (es. un oleandro o un acero), nonostante le concimazioni e i terricci di qualità, sono meno rigogliose di quelle in terra piena.
Oltre alla nota questione dell'abbondanza di terra e lunghezza delle radici, secondo te che ruolo (negativo) gioca la temperatura del vaso? Hai qualche informazione in merito?

Caro Vincenzo, per oggi avrei... già dato (ho testè finito una lunga ricerca sull'ipotetico impiego del detersivo da cucina sulle piante = quot capita tot sententiae)...
Io scherzo sempre un po', e mi piacerebbe incrociare altri con la stessa mentalità. Tuttavia, ne parlavo qualche giorno fa con Kookaburra (abbiamo scoperto che abitiamo nello stesso Comune), 'sto mezzo mediatico crea non di rado equivoco, e per es. quando mi chiedi la tabella per l'Italia io tendo a prenderla come una battuta ironicamente sottile e glamour e per questo a me gradita, però se invece è una richiesta seria mi trovo spiazzato. Però...però, adesso che mi viene in mente...come surrogato ci sarebbero le mappe EUROMETEO e quelle USDA (cfr. link in calce, di lì vai tu poi in ulteriore navigazione).
Per il resto dovrei andare a compulsare tomi onerosi di biologia vegetale e biologia molecolare delle piante. Forse lo farò, anche perchè potrebbe servirmi per una futuribile collaborazione editoriale (di quelle che, come canta il ****ro mozartiano - uffa, ma che stupidaggine questa storia degli asterischi, lo scrivo alla rovescia: oragiF mozartiano -fruttano...molto onor, poco contante...poco contante...).
Ciao
http://www.eurometeo.com/italian/read/doc_climazone
http://www.usna.usda.gov/Hardzone/ushzmap.html
 

Upendo

Giardinauta
Carissimi Alessandro e Stefano, vi devo ringraziare entrambi veramente di cuore per la pazienza e la disponibilità, nonché la professionalità che avete messo nel rispondermi. Grazie :love_4: !
Devo dirvi che non ho ancora avuto (e tutt'ora non ho) il tempo necessario per leggere, rileggere, consultare (i link) e meditare su tutto ciò che mi avete scritto. Lo farò con calma appena posso e quindi vi saprò dire.

Alessandro... non sono mai mancata dal forum, solo che sono stata un po' lavativa :D :ros: ... e un po' mi vergogno a dirlo, ma sono intervenuta molto di più nella sezione delle "ciacole" e pochissimo in quelle di giardinaggio vero e proprio :martello: :martello:
Grazie per l'interessamento: la mia famiglia sta bene e spero altrettanto della tua.

A presto
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Scusate se mi intrometto,
Vincenzo, non sono sicuro di aver ben compreso la tua domanda, ma se intendi i valori di illuminamento in varie zone dell'Italia, a puro titolo orientativo questi sono valori teorici in lux calcolati sul meridiano passante per Roma, alle ore 12.00, rispettivamente al 1° gennaio 2007 ed al 1° luglio 2007, all'aperto e con cielo sereno alla latitudine corrispondente alle città indicate (salvo errori). Preciso che i valori sono stati ricavati con un programmino (non mio).

Milano 24500 100500
Firenze 27500 101700
Roma 31100 103000
Napoli 32900 103700
Palermo 38100 105300
Lamped. 42700 106400

Riguardo alla questione vasi e temperatura, su cui sicuramente Alessandro potrà fornirti più accurate informazioni, ritengo che questa abbia un ruolo non indifferente data l'importanza nella crescita sia del valore che della costanza della temperatura. In un vaso le oscillazioni di temperatura, e conseguentemente eventuali stress termici alle radici, possiamo dire che sono giornaliere, visto che la temperatura delle pareti del vaso (e delle radici ad esse in cottatto) tende ad essere in equilibrio con quella ambiente, mentre in piena terra, a parte lo strato superficiale (qualche cm) le temperature tendono ad oscillare sempre meno man mano che si scende in profondità.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Siccome il Regolamento mi dice, Pietro Puccio, che attualmente non posso aggiungerti punti di reputazione, te lo metto per iscritto: OTTIMO (e assai interessanti i valori di illuminazione che permettono anche confronti: sarebbe possibile interpolarli con la rispettiva lunghezza del dì e della notte alle varie latitudini?).
Ciao
 

Papyrus

Master Florello
Scusate se vi suggerisco un metodo letto su un libro tanti anni fà :D
La luce che hanno bisogno le piante per crescere, è uguale a quella che abbiamo bisogno noi per leggere, senza affaticarci.
E' una cosa che ho letto tanti anni fà :) sarà vero?
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Gentilissimo Alessandro,
ringrazio te e gli altri per i gentili apprezzamenti che ho avuto modo di leggere con l'occasione nel pannello di controllo e mi scuso, ma raramente lo apro e solo in occasione dei rari messaggi privati; purtroppo, dato che a quanto pare vengono riportati solo gli ultimi, gli altri (positivi e negativi) li ho persi.
Esistono molti programmi che danno tutti i parametri connessi all'illuminamento sia in esterno che in interni, ma sono complessi (e costosi), quello che ho usato fornisce molti parametri astronomici connessi (alba, tramonto, durata del dì e della notte, illuminamento lunare ecc) ma i dati ( lat., long., data ecc) vanno immessi volta per volta, è però semplicissimo e gratuito, se ti interessa posso inviartelo (sono appena un centinaio di kB).

Papyrus, l'ho letto anch'io, ma si riferiva alla quantità di luce necessaria alle Cattleya (mi pare), era però specificata la distanza, ma non le dimensioni del carattere :eek:k07: , in definitiva una indicazione abbastanza approssimata.
 

Upendo

Giardinauta
Scusate se vi suggerisco un metodo letto su un libro tanti anni fà :D
La luce che hanno bisogno le piante per crescere, è uguale a quella che abbiamo bisogno noi per leggere, senza affaticarci.
E' una cosa che ho letto tanti anni fà :) sarà vero?

E questo è il motivo che mi spinge a pensare che nel mio soggiorno ci sia poca luce: spesso anche in pieno giorno devo accendere la luce.... ma lee piante le tengo proprio lì!!
 

elleboro

Florello
io avevo letto da qualche parte la differenza molto sensibile, esistente fra la luce a livello vetro e quella a distanza di un metro.
Ne ero rimasta colpita perchè a volte (dato che la finestra è bene sia apribile con facilità) le piante stanno a più di un metro da essa.
 

Vincenzo VA

Florello
illuminazione

Grazie a tutti per le informazioni.
Papyrus, hai notato? A Napoli, in inverno, c'è una volta e mezzo la luce che c'è a Milano. Questo fatto, insieme al maggior numero di giornate nuvolose forse può in parte spiegare i miei fallimenti con la kentia.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
E questo è il motivo che mi spinge a pensare che nel mio soggiorno ci sia poca luce: spesso anche in pieno giorno devo accendere la luce.... ma lee piante le tengo proprio lì!!

Potresti fare così. Con le fluorescenti compatte ottieni una buona luminosità supplementare a un costo contenuto: con 50 watt per 14 ore al giorno spendi, in una settimana, meno di un solo caffé al bar.
1172528440_f.jpg
 

Ornella.48

Maestro Giardinauta
non so se ti può servire, e quanto sia attendibile, quando stavo in appartamento tenevo per comodità le piante in idrocoltura e avevo trovato questo depliant

File0001.jpg
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
In rapporto all'interessante tabelle postata da Ornella ho effettuato alcune misurazioni.

1) Terrazzo, ore 11,30, cielo velato/coperto = lux 22800 (con schiarita oltre lux 40000)
aperto_coperto.jpg


2) Sotto finestra esposizione ovest, stesse condizioni di cui sopra = lux 2700
finestra.jpg




3) serretta sotto finestra, due lampade W24/2700K + W29/6500k a circa 25 cm di distanza (residuo circa lux 350) = lux 8800
lampade.jpg



Altri valori: angolo morto sala, lux circa 150; dirimpetto finestra a m. 1 lux 1020, a m. 2,5 lux 535.
 
Ultima modifica:
Alto