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Neofita: consigli sul rinvaso

V

vodevil

Guest
Ciao a tutti mi chiamo Lorenzo e sono di Pisa, complimenti per il bel forum :D

Da oggi anche io ho una pianta grassa, anzi succulenta come ho scoperto si dice più esattamente, e praticamente da pomeriggio sto cercando di diventare da zero il più grande esperto di queste piante perchè vorrei che almeno stavolta riuscissi a far durare e crescere questo regalo che mi hanno fatto.

Allego delle foto per capirci meglio, e perdonatemi se faccio errori o dico baggianate, fino a pomeriggio non sapevo nulla e ora ho accumulato una innumerevole quantità di informazioni dai siti più disparati :D

La pianta in questione, cercando online e spulciando miriadi di foto dovrebbe essere secondo me una Eriocactus leninghausii o Parodia leninghausii o Notocactus leninghausii o Golden Ball Cactus (mi confermate che sono tutti sinonimi?).

A quanto ho capito conviene sempre rinvasare una piantina appena comprata al mercato del paese, perchè tenuta in vasi piccoli e con composta inadeguata, perciò stasera seguendo le indicazioni del caso l'ho estratta dal vaso.

Ho constatato che le radici sono più sviluppate del previsto (sono tutte radici quelle che si vedono su tutta la superficie della terra, giusto? non vorrei aver detto la baggianata del secolo), e che probabilmente la composta non era così male ovvero alla torba era mescolata anche una certa quantità di "sassolini" che non essendo un esperto non riesco a definire meglio (ho letto che ci vorrebbe del lapillo o pozzolana e un pò di sabbia di fiume), quindi mi aspettavo peggio ma comunque credo che con tutte quelle radici un vaso più grande sarà assolutamente necessario, che ne dite?

Viste queste premesse ho desistito dall'idea di partenza di liberare le radici dalla torba e farle asciugare prima di rinvasare, perchè appunto non sarebbe facile con quella quantità di radici, e volevo prima sapere cosa consigliate voi esperti :D

Il vaso presentava delle chiazze bianche sul bordo ma non credo di dovermi preoccupare (ho letto di cocciniglia e parassiti vari, ma questo potrebbe essere solo dovuto all'umidità in cui era tenuta?)

Inoltre nell'estrazione ed analisi ho trovato 3 piccoli (1 mm di diametro? non saprei) pallini arancioni, che siano semi? Se ricordo bene dovrebbero fare dei semi queste piante no?

Insomma ho scritto troppo, riassumendo: Che fare con le radici e il blocco di terra intorno? Cosa sono questi semini arancioni e cosa posso farne?

Ciao a tutti e grazie in anticipo :eek:k07:

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reginaldo

Florello Senior
Pianta: Notocactus (Parodia) leninghausii.
I pallini che hai trovati dove erano nella terra, è probabile che sia concime concentrato, hai provato a schiacciarne uno. Non oso pensare che sia qualcosa di peggio, una foto delle stessi potrebbe chiarire il dubbio, visto che sei stato bravissimo ad immettere la foto della pianta.
Per le Cactaceae ricordo che la miscela di terriccio con inerti dovrebbe in linea di massima (credo che tu nella rete abbia già trovato quanto ti serve) 1/3 di terricio buono (cactaceae, da giardino, universale, di foglie ben decomposte,...) e 2/3 di inerti (lapillo, pomice. sabbia grossolana, ghiaia di varia granulometria, cocci sminuzzati, ....): vaso almeno di 2 cm più grande del precedente.
Le pulizie di cambio vecchio terriccio e rinvaso successivo vanno rigorosamente fatte all'ombra, non innaffiare dopo il rinvaso. Se vuoi avere maggior dettagli ti consiglio il sito di Mario Cecarini: http://www.cactusedintorni.com nelle sue pagine relative all'argomento che ti serve.
Ben venuto, se hai bisogno, domanda, troverai sempre qualcuno disponibile.
In bocca al lupo
Ciao
Reginaldo
 
M

mammagabry

Guest
sui nomi non so sul resto hai sai gia' tutto,tranne che i "semini" sono palline di concime granulare a lenta cessione molto utilizzato da quasi tutti i vivaisti.e che le tue sono grasse vere e proprie,le succulente sono quelle che hanno delle foglie cicciose e imbottite
Il terriccio ci sono in vendita delle miscele pronte ma molti utenti dicono che non sono molto buone e si fanno le miscele da se' sicuramente passeranno a darti consigli piu' mirati.....io non ho grasse ma succulente e le tengo come capita... :D
Intanto ti faccio i miei piu' grandi complimenti per la tua volonta' di informarti e la mole di cose che ti sei andato a vedere,molti vengono sul forum senza nemmeno provare a vedere se la loro domanda e' gia' presente al secondo rigo della pagina....
E per rinforzare questi complimenti ti reputo e ti faccio salire quei quadretti verdi che vedi sotto al nome,ma non ti montare la testa non contano molto,qui contano i fatti :cool:

Mannaggia reginaldo mi ha preceduto!!!!
 
Ultima modifica di un moderatore:
V

vodevil

Guest
Grazie a entrambi per l'accoglienza :D

Intanto queste sono le foto dei "semini" così potete darmi la certezza che sia concime e che posso non preoccuparmi.

Inoltre, scusate l'insistenza, che cosa mi consigliate di fare con le radici?
Inserisco tutto il vecchio blocco nel nuovo vaso circondandolo di nuova composta? Oppure districo piano piano tutte le radici per eliminare tutta la torba ma rischiando di rovinarle?

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mytyc

Giardinauta Senior
le radici le dv pulire dal vecchio substrato..cerca lavaggio radici e troverai il video..
poi lasci asciugare all'ombra per 10 gg e poi metti nella nuova composta e nn bagnare per altri 5 gg
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
Ciao e benvenuto nel forum :)
E' sbagliato lasciare le piante nel vecchio terriccio e riempire il vaso con del nuovo. Le radici alla lunga soffocherebbero o marcirebbereo a causa del ristagno d'acqua.
Per prima cosa devi lavare via tutta la vecchia torba; a tal scopo ti posto un bellissimo link in cui viene spiegato passo passo e con l'ausilio di foto la procedura: http://forum.giardinaggio.it/piante-grasse/59805-mercatino-mercoled-4.html#post1173402
Non ti preoccupare se durante l'operazione qualche radice si spezza.
Una volta lavate, devi farle asciugare in un luogo arieggiato ed all'ombra per circa una settimana, per dar modo alle lesioni createsi sulle radici di asciugare e non essere così veicolo di marciumi.
Dopodichè puoi provvedere al rinvaso, utilizzando terriccio a cui andranno aggiunti degli inerti come pomice o lapillo, per renderlo meno compatto e favorire il drenaggio dell'acqua, può andar bene anche il terriccio per cactus della compo (quello si trova senza problemi in moltissimi vivai), l'importante è alleggerirlo un pochino
Prima di annaffiare devi aspettare circa una settimana.
 
V

vodevil

Guest
Si son fatte quasi le 3 ma ho finito.. E' stata una fatica, da dopo cena che districo, lavo, spezzo radici :D

Dunque, probabilmente alcuni di voi vorrebbero che proseguissi con la pulizia delle radici, ma mi sembra di aver raggiunto un discreto equilibrio tra la pulizia e l'averne rotte abbastanza (e l'aver sottoposto il mio leninghausii già ad abbastanza stress) quindi vorrei fermarmi qui, dite che proprio non va bene?..

Non solo sono un neofita di cactaceae ma anche di piante in generale quindi magari è normale, comunque è stato particolarmente difficile sia per la buona composta con molti inerti, sia per le radici molto sviluppate, numerose e tutte ingarbugliate e attaccate fra loro.

Allego le foto così in caso intervengo appena ho un altro pò di tempo se proprio non dovesse andare bene così, adesso ho in programma almeno una settimana di riposo all'ombra (si devono rimarginare un bel pò di radici, magari la prossima volta riuscirò a maneggiarlo con più cura!) e poi almeno un'altra settimana senza innaffiare (e saremmo già arrivati ad ottobre quindi mi sa che la prossima innaffiata sarà anche l'ultima per quest'anno).

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mytyc

Giardinauta Senior
prova meglio sotto l'acqua le radici dovrebbero essere un po piu pulite...
ma se proprio nn ci riesci fa nnt
 

walfman

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti scusate se mi intrometto, ma volevo sapere se il rinvaso si può fare anche adesso oppure è meglio a marzo/aprile??
grazie mille Sergio..
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
Questo a dirla tutta è il periodo meno adatto....ma in questi casi si fa un'eccezione per non lasciarle nella torba per tutto l'inverno.
 

walfman

Aspirante Giardinauta
Grazie mille quindi posso cambiarlo anche se poi le lascerò in una serra all'esterno, ma se decidessi le lasciarle cosi per non rischiare è proprio una cosa sbagliata?
grazie ancora.
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
Se preferisci non rischiare lasciale così.....il lavoro lo farai a primavera.
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
... è stato particolarmente difficile sia per la buona composta con molti inerti, sia per le radici molto sviluppate, numerose e tutte ingarbugliate e attaccate fra loro.
...
Benvenuto! :)
Giusto per chiarire il punto, liberare le radici è stato particolarmente difficile perchè la composta NON è affatto "buona"; una composta buona la riconosci perchè quando svasi una pianta, anche dopo diversi anni che si trova in quella composta, si sgretola e cade completamente liberando del tutto le radici con una semplice "scrollatina" della pianta estratta dal vaso.

Il consiglio è quello di non aver paura e di lavare ancora le radici sotto l'acqua corrente, anche perchè la torba che è rimasta si trova proprio vicino alla parte più delicata della pianta, il colletto... Non aver paura anche se resteranno pochissime radici, la pianta radicherà nuovamente senza problemi e starà sicuramente meglio nei prossimi anni... :eek:k07:
 
V

vodevil

Guest
Benvenuto! :)
Giusto per chiarire il punto, liberare le radici è stato particolarmente difficile perchè la composta NON è affatto "buona"; una composta buona la riconosci perchè quando svasi una pianta, anche dopo diversi anni che si trova in quella composta, si sgretola e cade completamente liberando del tutto le radici con una semplice "scrollatina" della pianta estratta dal vaso.

Il consiglio è quello di non aver paura e di lavare ancora le radici sotto l'acqua corrente, anche perchè la torba che è rimasta si trova proprio vicino alla parte più delicata della pianta, il colletto... Non aver paura anche se resteranno pochissime radici, la pianta radicherà nuovamente senza problemi e starà sicuramente meglio nei prossimi anni... :eek:k07:

Grazie mille per la spiegazione e chiedo venia per l'errore :)

Mi hai convinto, credo proprio che domani sera metterò da parte la mia pena per le povere radici sradicate e farò così :D

Prima proprio non posso ho un esame domattina, è un problema se sta a riposo due giorni e poi faccio un'altra tranche di pulizia delle radici? Non saprei nemmeno come metterla a mollo così, quindi nulla male che vada ci vorrà solo più tempo domani sera
 
V

vodevil

Guest
Se non siete contenti nemmeno adesso ve le spedisco e lo fate voi per me :D:D:D

All'inizio:
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Dopo un tentativo:
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Adesso:
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