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Rosa: clorosi e uso del ferro chelato

lilla88

Aspirante Giardinauta
ciao! mi potete di re cos'ha la mia rosa? veramente sono due...ma la prima sta peggio è da un pò di tempo che ha queste foglie quasi bianche leggendo tra i forum ho supposto che sia clorosi e ho provato in tutti i modi ad acidificare il terreno con limone, tè, perfino aceto ma niente:cry:...poi ho pensato che nel vaso avevo messo delle pietre che forse potevano essere calcaree e ho anche cambiato il vaso eliminandole....l'ho accorciata e speravo nelle nuove gemme ma ora mi sono accorta che anche queste non hanno il classico colore verde! inoltre anche quella vicina nella parte apicale ha un colore chiaro:muro:....cosa devo fare?:confuso:vi inserisco delle foto e mi scuso perchè non sono molto nitide...
allora le prime due sono di una rosa piccola l'altra è più alta...e ha lo stesso problema ma in maniera ridotta...per ora!
 

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Harry Potter

Giardinauta
Ciao, mi sembra di capire che come soluzione tu stia acidificando il terreno nel tentativo di rendere il ferro maggiormente disponibile, come da rif: http://it.wikipedia.org/wiki/Clorosi, ma il problema di fondo è che se nel vaso il ferro manca... non sarà disponibile comunque!

Proverei invece a somministrare del sangue di bue, disponibile in vari prodotti ed in vari percentuali (consiglio di leggere l'etichetta, mi sono accorto che confezioni apparentemente simili come prezzo hanno 0,0x oppure 0,x di ferro in percentuale - è un rapporto di 1:10!) e questo dovrebbe apportare abbastanza ferro da battere qualsiasi clorosi...

Da notare che le rose comunque preferiscono il terreno BASICO, quindi non è che tu stia facendo loro un favore, rendendolo più acido, eh... quello va bene per le ortensie! :martello:

p.s. vedi anche questa interessante FAQ nella sezione "Avversità delle rose" sulle carenze di microelementi... guardando le foglie a occhio nudo forse puoi capire meglio di quale di queste carenze potrebbe trattarsi... se di carenza si tratta e non di altre cause, naturalmente:

Carenze o eccessi di microelementi
 
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breeze

Florello
ciao lilla...dalle foto mi sembra più una carenza di sostanze nutritive, che rendono le foglie più tenere e facilmente ustionabili dal sole... quando mi capita un problema del genere, concimo e tratto con solfato di rame...non sò se il trattamento è quello giusto.... aspetta gli esperti....può darsi che correggeranno anche me nel caso facessi un trattamento sbagliato.
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Sono d'accordo con Harry.
Quella è una grave carenza di ferro. Nei vasi capita abbastanza di frequente.

Per rimediare e avere un risultato in tempi brevi è meglio usare del ferro chelato. Vedrai che dopo una somministrazione le foglie diventeranno subito verdi.
Come prodotto è buono il sequestrene.
Io però mi trovo molto bene con questo, soprattutto per il suo rapporto qualità prezzo. Comprato una volta vai avanti per degli anni (con il costo di due o tre bustine di Sequestrene).

http://www.bayergarden.it/it/catalogo/concimi/concimi_granulari/Bolikel_microgranuli.html

Comunque se proprio vuoi acidificare un po' e avere foglie verdi , usa del solfato di ferro. Almeno inserisci anche del ferro nel substrato. Questo però ha un effetto più lento, quindi in pratica funziona solo come preventivo, ma non come curativo :)
Comunque usalo sempre in modiche quantità, piuttosto in inverno cambia il terreno del vaso, in maniera da renderlo più fertile.
 
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lilla88

Aspirante Giardinauta
cedo di aver creato un caos per le mie piccole rose!!!:cry::cry::cry: però volevo dire che le ho concimate da qualche settimana.....nn so dove ho letto che le rose hanno bisogno di terreno acido ecco perchè lo stavo acidificando!ora cosa devo fare?:martello:
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Le rose non hanno bisogno di terreno acido.
Prova a dare del ferro chelato, vedrai che le cose cambieranno radicalmente.
 

lilla88

Aspirante Giardinauta
grazie a tutti per le risposte! spero che le mie rose capiscano la mia inesperienza...e mi perdonino! andrò subito a comprare il prodotto che mi hai consigliato anche perche non è la prima volta che capita!
in fin dei conti l'acidificazione del terreno con te e limone non serve a niente ed è addirittura dannosa visto che vogliono un terreno basico?:confuso:
 

lilla88

Aspirante Giardinauta
scusa Hélène non ho letto la tua risp perchè stavamo scrivendo insieme....
grazie per i consigli! e spero di rimediare presto!:Saluto:

p.s. volevo risp anche ad Harry Potter...effettivamente dai colori sembra oltre carenza di ferro anche di zinco...ma credo un pò di tutto...che disperazione!
 
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Hélène

Esperta Sezz. Rose
Se vuoi ogni tanto puoi anche farla, per contrastare l'accumulo di sali portato dalle concimazioni. Però è comunque più che altro un palliativo perchè spesso il terreno funziona come una soluzione tampone, cioè in breve tempo torna comunque al suo stato "naturale" quello basico.

Anche per questo e per altre ragioni ti consiglio l'uso del ferro chelato, che è di pronta assimilazione.
In primavera, come ti ha dette Harry, puoi anche usare un po' di sangue di bue che effettivamente contiene ferro in forma altamente assimilabile.
Io personalmente, sia per questioni economiche, sia per questioni di qualità, non userei quello che si trova abitualmente in commercio. In genere vengono chiamati "concime con sangue di bue".
La percentuale di vero sangue di bue è spessissimo molto bassa. Il restante è concime derivato da azoto ureico o ammoniacale.

Io personalmente uso il sangue secco di bue, completamente naturale. Costa come l'altro ma dura tantissimo, rivitalizza il terreno ed è completamente naturale.

2006412202318_conc.jpg


Purtroppo non è facile da trovare. Bisogna cercare nei grandi vivai o nei negozi di agricoltura.

ps: aggiunto dopo. Come dice Harry comunque ci sono anche altre carenze. Nella prima foto soprattutto è evidente che non c'è solo carenza di ferro. Quindi anche un buon concime granulare con microlementi sarà utile.
 
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lilla88

Aspirante Giardinauta
credo di poterlo trovare perchè mi sembra di averlo già visto in un negozio dove vado spesso...lo posso utilizzare anche al posto del concime granulare che uso, o li devo usare entrami (a primavera)?
 
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Hélène

Esperta Sezz. Rose
grazie...mi sembra di averlo già visto in un negozio il concime della foto...lo posso utilizzare anche al posto del concime granulare che uso, o li devo usare entrami a primavera?

No, questo è un ottimo concime però contiene solo azoto, quindi stimola la crescita e non la fioritura, per esempio.
Ti consiglio di usarlo alla ripresa vegetativa primaverile e ogni tanto, magari una volta a fine agosto.
Il concime granulare, però, è sempre indispensabile perchè è un concime completo :)
 

lilla88

Aspirante Giardinauta
grazie Hélène per la pazienza che hai avuto nel rispondere...vorrei tnt avere un pò della tua bravura almeno non farei soffrire le mie piantine! ciao!:Saluto:
 

Harry Potter

Giardinauta
:froggie_r
Eh no, cara, Hélène, adesso non ci puoi lasciare così... no perchè è interessante il discorso dei granuli al posto delle confezioni più care, e anche il discorso del sangue secco della Cifo al posto delle miscele pronte, che mi pare capire possano essere di minore qualità o comunque contenere, in proporzione, meno parte "utile"... posso chiedere una esemplificazione strutturata riguardo il discorso del ferro, fatta ad hoc per noi comuni mortali, magari strizzando un occhio ai vasaioli balconisti come me?

Fase PREVENTIVA: ogni quanto dare quale prodotto a base di ferro, in quale stagione... se necessaria una prevenzione, chiaramente...

Episodio CURATIVO: in caso di carenza, quale è il prodotto SHOCK (manganellate di ferro sulla capoccia, anzi... sulle radici della pianta)

Fase FIORITURA: come rimpolpare le nostre creature in vista dello spuntare dei boccioli...

Discorso ECONOMICO: possiamo mettere in fila le soluzioni per economicità... qualche volta penso che farei prima a metterci IL MIO di sangue, quando torno dal vivaio con le borse piene... capita anche a voi? :lol:

Se c'è già una FAQ sull'argomento specifico lo ammetto... non l'ho vista! Devo prendere una seconda tazza di the per svegliarmi? :ros:
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
:froggie_r
Eh no, cara, Hélène, adesso non ci puoi lasciare così... no perchè è interessante il discorso dei granuli al posto delle confezioni più care, e anche il discorso del sangue secco della Cifo al posto delle miscele pronte, che mi pare capire possano essere di minore qualità o comunque contenere, in proporzione, meno parte "utile"... posso chiedere una esemplificazione strutturata riguardo il discorso del ferro, fatta ad hoc per noi comuni mortali, magari strizzando un occhio ai vasaioli balconisti come me?

Fase PREVENTIVA: ogni quanto dare quale prodotto a base di ferro, in quale stagione... se necessaria una prevenzione, chiaramente...

Episodio CURATIVO: in caso di carenza, quale è il prodotto SHOCK (manganellate di ferro sulla capoccia, anzi... sulle radici della pianta)

Fase FIORITURA: come rimpolpare le nostre creature in vista dello spuntare dei boccioli...

Discorso ECONOMICO: possiamo mettere in fila le soluzioni per economicità... qualche volta penso che farei prima a metterci IL MIO di sangue, quando torno dal vivaio con le borse piene... capita anche a voi? :lol:

Se c'è già una FAQ sull'argomento specifico lo ammetto... non l'ho vista! Devo prendere una seconda tazza di the per svegliarmi? :ros:

1) Per la questione della clorosi ti rimando a questo interessante articolo in cui è spiegato tutto molto bene http://www.trafioriepiante.it/infogardening/ambulatorio/ClorosiFerrica.htm

Il prodotto Bayer che ho consigliato contro la clorosi è molto valido, perchè nel terreno può essere assorbito anche se il ph dello stesso è molto basico.

L'ho consigliato perchè una confezione costa sui 10 €, ma io l'ho usato almeno una ventina di volte (facendo almeno 10 litri di soluzione per volta) e non l'ho ancora finito.
Il Sequestrene costa molto di più, non è tendenzialmente porzionabile (perchè in bustina singola) e quindi alla fine, secondo me, è un ottimo prodotto, ma non conviene. L'efficacia della formulazione è molto simile.

Altri ferri chelati invece sono migliori per la concimazione fogliare (per esempio quello Cifo).http://www.cifo.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/276


Per la questione del solfato di ferro, ti rimando all'articolo.
Mi sento solo di aggiungere che il ferro è un elemento poco mobile all'interno della pianta.
Questo significa che anche se in alcune parti è molto presente la pianta non riesce a distribuirlo in maniera omogenea.
Rimane dove si è fermato la prima volta.
E' per questo che le piante possono avere una parte bassa molto verde e gli apici clorotici o addirittura bianchi, come in questo caso.
Conseguenza di questo è che in caso di suolo basico dobbiamo somministrare il ferro regolarmente, in maniera che sia sempre disponibile per le parti di pianta che stanno crescendo.

Al contrario altri macroelementi, per esempio, sono mobili e si trasferiscono nelle parti nuove.
In questi casi i sintomi delle carenze saranno evidenti sulle foglie vecchie :eek:k07:

2) Per il sangue di bue.

La questione è questa:

Prendendo uno qualsiasi dei concimi con sangue di bue in etichetta si legge questo

Cifo (che è già una buona marca) http://www.cifo.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/529

- Azoto (N) totale 15%, Azoto (N) organico 2,5%, Azoto (N) nitrico 2,5%, Azoto (N) ammoniacale 2,5%, Azoto (N) ureico 7,5%; Carbonio (C) organico di origine biologica 5%.
Concimi minerali: urea, nitrato ammonico
Componenti organiche: carniccio fluido in sospensione, sangue secco

Quindi la maggior parte dell'azoto non deriva dal sangue di bue, ma da altro. In particolare da concimi di sintesi (che in definitiva sono il 12,5% sul 15 totale:eek:)

Inoltre in questo concime specifico l'azoto organico non deriva totalmente da sangue di bue, ma soprattutto da carniccio fluido in sospensione (visto che nei componenti è elencato prima).

Altro esempio.

Sangue di bue Compo:

COMPOSIZIONE

* 13 % azoto
2 % azoto organico
11 % azoto ureico
* 0,2 % ferro EDTA (Intervallo di stabilità del chelato: pH 4-7)

Come è evidente in entrambi i casi la percentuale di azoto organico è davvero minima.
Io non dico che non siano buoni concimi. Dico che non è giusto farli pagare magari 6-7 euro solo perchè all'interno c'è un 2% di azoto organico.
Io la vedo un po' come una presa in giro.

Senza contare che mi è capitato che questo tipo di concime mi abbia bruciato le radici di alcune piante.

Con lo stesso prezzo (circa 7-8 euro) si compra una confezione di sangue secco di bue Cifo

http://www.cifo.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/534

C'è il 13% di azoto a pronta assimilazione. Tutto organico.
Contiene anche questo ferro subito disponibile per la pianta.
Inoltre essendo tutto organico arricchisce anche il suolo.

Con 20 grammi ti fai 10 litri di concime (e la confezione è da 1 Kg)
Insomma....facendosi due conti a mio parere conviene abbastanza.

Questo in definitiva è il mio pensiero e la mia esperienza...
 
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Harry Potter

Giardinauta
:hands13: esaurientissima e precisa come sempre! - mi tengo l'articoletto da parte e alla prima visita al vivaio controllerò i prodotti disponibili per sostituire in maniera più razionale ed economica quelli che man mano mi si esauriranno... e come me penso potranno ora fare anche altre persone che seguono il forum... grazie! :)
 

lilla88

Aspirante Giardinauta
Hélène sei troppo brava!:hands13::hands13::hands13:
grazie per i preziosi consigli! molto utili ed esaurienti come sempre!
e grazie anche a te Harry Potter per aver richiesto il chiarimento!
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Aggiungo che, nel caso di terreno calcareo, è comunque sempre una buona cosa fare delle concimazioni organiche almeno una volta all'anno (magari nel tardo autunno o in primavera, con stallatico).
Questo infatti favorisce la crescita di radici capillari (e dei vari batteri che vi vivono) e quindi la pianta sarà in grado di assorbire e rendere disponibile più ferro.
Inoltre arricchisce il terreno di altri batteri che contribuiscono in generale al benessere della pianta.
 

lilla88

Aspirante Giardinauta
ciao allora ho comprato il chelato di ferro ma quello della cifo che si chiama s 5...quello della bayer nn l'ho trovato e poi questo lo vendevano in bustine singole che ho pagato 1,2€ da una bustina si fanno 10 litri ma io ne ho fatti due (ovviamente con il rispettivo dosaggio) perchè ho solo tre vasi con questo problema....in realtà ero indecisa tra il comprare il solfato di ferro che era della sepran era mi sembra 500g costava 3,5€ poi mi sono ricordata dell'articolo....però è parecchia la differenza di prezzo!
vedremo....vi aggiorno...:Saluto:
 
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