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raccontino....

Federica

Master Florello
Era una mattinata movimentata, quando un anziano gentiluomo ...
di un'ottantina di anni arrivò per farsi rimuovere dei punti da una
ferita al pollice.
Disse che aveva molta fretta perché aveva un appuntamento alle 9:00.
Rilevai la pressione e lo feci sedere, sapendo che sarebbe passata
oltre un'ora prima che qualcuno potesse vederlo.
Lo vedevo guardare continuamente il suo orologio e decisi, dal momento
che non avevo impegni con altri pazienti, che mi sarei occupato io
della ferita.
Ad un primo esame, la ferita sembrava guarita: andai a prendere gli
strumenti necessari per rimuovere la sutura e rimedicargli la ferita.
Mentre mi prendevo cura di lui, gli chiesi se per caso avesse un altro
appuntamento medico dato che aveva tanta fretta.
L'anziano signore mi rispose che doveva andare alla casa di cura per
far colazione con sua moglie.
Mi informai della sua salute e lui mi raccontò che era affetta da
tempo dall'Alzheimer.
Gli chiesi se per caso la moglie si
preoccupasse nel caso facesse un po' tardi.
Lui mi rispose che lei non lo riconosceva già da 5 anni.
Ne fui sorpreso, e gli chiesi 'e va ancora ogni mattina a trovarla
anche se non sa chi è lei?
L'uomo sorrise e mi battè la mano sulla spalla
dicendo: "Lei non sa chi sono,
ma io so ancora perfettamente chi è lei
Dovetti trattenere le lacrime... Avevo la pelle d'oca e pensai:
'Questo è il genere di amore che voglio nella mia vita.
Il vero amore non è né fisico né romantico. Il vero amore è
l'accettazione di tutto ciò che è, è stato, sarà e non sarà.
Le persone più felici non sono
necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che
traggono il meglio da ciò che hanno.
La vita non è una questione di come sopravvivere alla tempesta, ma di
come danzare nella pioggia.
Sii più gentile del necessario, perché ciascuna delle persone che
incontri sta combattendo qualche sorta di battaglia. :):flower:
 

Federica

Master Florello
L'ho appena ricopiato, non l'avevo mai letto prima....

Brezee, metti musica e parole, se riesci a recuperarle!!!!
 

artemide

Florello Senior
molto bello veramente, ma eccone un'altro ... posso?

Un giorno un ragazzo povero che vendeva varie merci di porta in porta
per pagarsi gli studi all'università, si trovò in tasca soltanto una moneta
da 10 cents e aveva fame.
Decise che avrebbe chiesto qualcosa da mangiare nella prossima casa,
ma i suoi nervi lo tradirono quando gli aprì la porta una donna stupenda,
e al posto di qualcosa da mangiare chiese un bicchiere di acqua.
Lei pensò che il giovane sembrava affamato, e dunque gli portò un bel bicchiere
di latte.
Lui lo bevve piano e poi chiese: - Quanto devo?-
-Non mi devi niente - rispose la donna - Mia madre ci ha insegnato che dobbiamo
essere caritatevoli con le persone che hanno bisogno di noi -
Allora lui le disse - La ringrazio di cuore -
Quando Howard Kelly andò via da quella casa, non soltanto si sentì più sollevato,
ma anche la sua fede in Dio e negli uomini era diventata più forte.
Era stato sul punto di arrendersi e lasciare gli studi a causa della sua povertà.
Qualche anno dopo la donna si ammalò in modo grave.
I medici del paese erano preoccupati e la mandarono alla grande città.
Chiamarono il Dr. Howard Kelly per un consulto.
Quando lui sentì il nome del paese da dove proveniva la paziente, sentì
negli occhi una luce particolare e una gradevole sensazione.
Immediatamente il Dr. kelly salì fino alla stanza di lei e la riconobbe immediatamente.
Tornò nella stanza visite determinato a fare tutto il possibile per lavare la vita di quella donna.
Lei subì un'operazione a cuore aperto, e lentamente, dopo una lunga lotta, lei recuperò
le forze e vinse la battaglia.
Giacchè la paziente era fuori pericolo, il Dr. Kelly chise all'amministrazione dell'ospedale,
che gli mandassero la fattura della paziente, con il totale delle spese per approvarla.
La esaminò e la firmò per approvazione. Inoltre scrisse qualcosa ai margini della fattura,
e la inviò alla stanza della paziente.
Lei aveva paura ad aprirla, perchè sapeva che avrebbe dovuto lavorare per tutto il
resto della sua vita per pagare il conto di un intervento così complicato.
Finalmente l'aprì e qualcosa che era ai margini della fattura attirò la sua attenzione
-Pagata completamente molti anni fa, con un bicchiere di latte -
 
Ultima modifica:

antylopenera

Apprendista Florello
Che belle emozioni POSITIVE, ragazze, GRAZIE! :)
Quella di Federica mi riporta col pensiero al film "Away from her" (lontano da lei)
e quella di Arty mi fa DAVVERO soffermare a pensare quanto così poco
possa diventare così TANTO, agli occhi del prossimo!

Ciascuna delle persone che
incontri sta combattendo qualche sorta di battaglia.


Quanto è vero.....
 

Federica

Master Florello
Mo te lo mando....

quando sarai molto anziano, 80enne,
ricordati che ogni mattina alle 9, hai un appuntamento per fare colazione con tua moglie,
che da 5 anni non ti riconosce, perchè soffre di Alzheimer!!

3righe...ahahaha!!!!
 
Ultima modifica:

scardan2

Maestro Giardinauta
Federica mi dispiace, non hai capito niente della storia.
Dunque... in realtà il vecchio va dalla moglie per la sua firma, visto che ha lei i soldi (cioè il conto è intestato alla moglie, motivo per cui l'ha sposata).
Poi li spende facendo bunga bunga con le infermiere dell'ospizio, che gli possono falsificare le ricette per il viagra e lo scaricano dalle tasse mascherandolo abusivamente tra gli altri farmaci dell'ospizio.

Ed ecco che la storia suona già moooolto diversa eheheh
 

Picantina

Fiorin Florello
Arrivata fresca fresca

Un giorno un'insegnante chiese ai suoi studenti di fare una lista dei nomi
degli altri studenti nella stanza su dei fogli di carta, lasciando un po'di
spazio sotto ogni nome.
Poi disse loro di pensare la cosa più bella che potevano dire su ciascuno
dei loro compagni di classe e scriverla.
Ci volle tutto il resto dell'ora per finire il lavoro, ma all'uscita
ciascuno degli studenti consegnò il suo foglio.
Quel sabato l'insegnante scrisse il nome di ognuno su un foglio separato, e
vi aggiunse la lista di tutto ciò che gli altri avevano detto su di lui/lei.
Il lunedì successivo diede ad ogni studente la propria lista. Poco dopo,
l'intera classe stava sorridendo. "Davvero?" sentì sussurrare. "Non
sapevo di contare così tanto per qualcuno!" e "Non pensavo di piacere tanto agli altri"
erano le frasi più pronunciate.
Nessuno parlò più di quei fogli in classe, e la prof non seppe se i ragazzi
'avessero discussa dopo le lezioni o con i genitori, ma non aveva importanza: l'esercizio era servito al suo scopo.
Gli studenti erano felici di se stessi e divennero sempre più uniti. Molti
anni più tardi, uno degli studenti venne ucciso in Vietnam e la sua
insegnante partecipò al funerale. Non aveva mai visto un soldato nella bara
prima di quel momento: sembrava così bello e così maturo...
La chiesa era riempita dai suoi amici. Uno ad uno quelli che lo amavano si
avvicinarono alla bara, e l'insegnante fu l'ultima a salutare la salma.
Mentre stava lì, uno dei soldati presenti le domandò "Lei era l'insegnante
di matematica di Mark?". Lei annuì, dopodichè lui le disse "Mark parlava di lei spessissimo"
Dopo il funerale, molti degli ex compagni di classe di Mark andarono insieme
al rinfresco. I genitori di Mark stavano lì, ovviamente in attesa di parlare
con la sua insegnante.
"Vogliamo mostrarle una cosa", disse il padre, estraendo un portafoglio
dalla sua tasca. "Lo hanno trovato nella sua giacca quando venne ucciso.
Pensiamo che possa riconoscerlo"
Aprendo il portafoglio, estrasse con attenzione due pezzi di carta che erano
stati ovviamente piegati, aperti e ripiegati molte volte. L'insegnante seppe
ancora prima di guardare che quei fogli erano quelli in cui lei aveva
scritto tutti i complimenti che i compagni di classe di Mark avevano scritto
su di lui. Grazie mille per averlo fatto", disse la madre di Mark. Come può
vedere, Mark lo conservò come un tesoro" Tutti gli ex compagni di classe di
Mark iniziarono ad avvicinarsi. Charlie sorrise timidamente e disse "Io ho
ancora la mia lista. E' nel primo cassetto della mia scrivania a casa".
La moglie di Chuck disse che il marito le aveva chiesto di metterla
nell'album di nozze, e Marilyn aggiunse che la sua era conservata nel suo iario.
Poi Vicky, un'altra compagna, aprì la sua agenda e tirò fuori la sua lista
un po' consumata, mostrandola al gruppo. "La porto sempre con me, penso che
tutti l'abbiamo conservata"
In quel momento l'insegnante si sedette e pianse. Pianse per Mark e per
tutti i suoi amici che non l'avrebbero più rivisto.
Ci sono così tante persone al mondo che spesso dimentichiamo che la vita
finirà un giorno o l'altro. E non sappiamo quando accadrà. Perciò dite alle
persone che le amate e che vi importa di loro, che sono speciali e
importanti. Diteglielo prima che sia troppo tardi.

Ricorda, "chi semina raccoglie". Quelli che metti nella vita degli
altri tornerà a riempire la tua.
Possa il tuo giorno essere fantastico e speciale quanto te!
 

Federica

Master Florello
Grazie Picantina....:love_4:
che belle storie, :flower::flower:
questo 3D sta diventando davvero SPECIALE....:):):eek:k07::eek:k07::tupitupi::tupitupi::Saluto:
 

Federica

Master Florello
Comunque sia, questa storiella deve farci ricordare quanto sia importante ogni giorno,
incoraggiare chi abbiamo vicino, specialmente i bambini!!! :eek:k07::love::love:
Dire ogni giorno: "ce la puoi fare, sei in gamba, sei importante sei UNICO!!!" :hands13::froggie_r
L'incoraggiamento da fiducia in noi stessi e diventa capace di farci fare cose stupende!!!! :tupitupi::tupitupi::eek::Saluto:
 
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