• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

natale

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Quest'anno mi piace un sacco

Anche se ha le sue controindicazioni :D

Ormai comincio a sentirmi antica anche io
Ma non mi sento all'antica

Da sempre a volte mi sento natale altre volte no
Quest'anno mi sento in festa, non proprio natale, ma è divertente lo stesso

:Saluto:
 
Ultima modifica:

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
Da un paio di anni a questa parte mi sento poco natalizia.
Magari l'anno prossimo.....chissà :rolleyes:
 
Ultima modifica:

Delonix

Florello Senior
Lo sento sempre meno..... mi piacerebbe se fosse un motivo per stare insieme...non per comprare regali inutili!
Quest'anno poi ci fanno lavorare anche il 26...... ormai siamo un orrendo strumento di mercanzia. Siamo numeri non persone.
 

Olmo60

Guru Master Florello
cattivo_2-756679.jpg
 

miciajulie

Fiorin Florello
vi piace il natale ? siate sinceri, c'è qualcuno che come me lo " baypasserebbe" volentieri?

images


salterei di netto dal 7 dicembre al 6 gennaio. i giorni di festa trovo siano in assoluto i più tristi. non ricordo quando avevo 5 anni, ma probabilmente anche quelli, perchè il regalo che mi aspettavo non arrivava mai. devo avercela ancora su con babbo natale o chi per lui
 

belvedere

Giardinauta Senior
non mi sento antica e non ho mai amato le feste.
ogni anno è una cosa a se'. quest'anno l'idea di mettere su' l'albero non mi sconfinfera... ma poi magari mi decido... però questo non significa che non troverò il modo di stare con le persone che mi interessano!

se per natale si intende: corsa ai regali, tour de force per cucinare e/o mangiare, visite poco sentite a parenti non troppo graditi ecc ecc NO GRAZIE! per ora prevedo un dopocena di auguri con una parte dei nipoti... una pizza con amici ...la vigilia ospiterò i suoceri ma penserò ad un menu sobrio ecc

ps anche riguardo ai bimbi sono critica: è utile/bello/educativo riempirli di regali che degneranno si è no di uno sguardo e saranno messi tutti in un angolo dopo un momento?!?! mah
 

Firehawk

Giardinauta Senior
Onestamente no non mi interessa, da un lato ho sempre odiato i cliché (san valentino dovrebbe dimostrare cosa ? oppure il capodanno, cosa cambia dal 31 all'1 ? Tutta una serie di feste che, per essere cinici, servono solo a sprecare soldi inutilmente). L'unica cosa che mi piace è che (e qui si potrebbe pensare quasi di essere ipocrita) grazie al cliché di stare tutti insieme con la famiglia.... si sta appunto tutti insieme. Come se non bastasse tutte le nostre feste, eccetto forse un paio, sono di natura religiosa ed io sono tutt'altro che religioso.
 

cactus91

Maestro Giardinauta
A me piace il Natale. Piace ritrovarsi con i parenti e gli amici, lo stare insieme, le candele profumate, ricevere i regali (ma odio farli perchè non so mai cosa regalare). Quest'anno poi è in arrivo anche la mia nipotina che dovrebbe nascere il 18 dicembre quindi siamo tutti stra felici per il lieto evento!
 

Commelina

Master Florello
anche io passerei volentieri subito al 7 gennaio come dichiaro da anni. La verità è che del bailamme commerciale mi interessa poco e della parte religiosa niente. Di amici (più che di parenti) ho la casa piena tutto l'anno, non devo aspettare questo periodo. Comunque praticamente faccio "tradizione" solo per la parte culinaria perchè da alcuni anni non addobbo più. Insomma un bel chissenefrega, ecco!!!
 

thuya

Florello
mi accodo a tutte quelle/i che allungherebbero volentieri il passo pur arrivare in fretta al 7 gennaio

ho sempre odiato le feste comandate...quelle religiose poi...
odio gli sbrilluccichini di cui si è riempita la città praticamente da un mese
odio la confusione nei negozi e l'ipocrisia di chi dice 'quest'anno farò pochi regali per ragioni economiche'
odio il doversi alzare da una tavola per andare a sedersi su un'altra.....
odio le persone tutte cotonate che hanno tolto dalla busta il maglione nuovo..perchè è natale....

odio il mio parrucchiere che per l'ennesima volta ha tentato di convincermi con una frase che peggio non gli poteva venire : per natale ce lo facciamo un bel colore su questi capelli? '

no, per natale no. Non voglio niente
colora pure i capelli a quelli che hanno messo il maglione nuovo
io metterò una vecchia felpa e aspetterò che da questa ridicola vetrina avrai tolto ste quattro pigne decorate con brillantini
poi a metà gennaio probabilmente verrò a farmi il solito semplice taglio



:lol:eppure non mi sentivo così polemica stasera:lol:




PS: ciao a tutteeeeee:love_4:
 

garofano

Maestro Giardinauta
Con il Natale ho un rapporto ambiguo,sarà perchè ho vissuto natali belli e natali da

cestinare.Mi ricordero' sempre un Natale tragico,passato con i miei nonni e i miei zii

materni:mia zia aveva scoperto che mio zio la tradiva con un'altra:passammo il

giorno di natale in questo modo:noi donne in salotto a consolare mia zia,e mio

padre,mio nonno a parlare con mio zio in soggiorno.Questo è un esempio.Sono

d'accordo per certi aspetti con Thuya,sull'ipocrisia e tutto il resto.Quando ero a

casa dei miei suoceri,si passava la serata del ventiquattro a scartocciare regali,

e ad assistere mia cognata e mio cognato che si esibivano in una saga del con-

sumismo,scambiandosi un'infinità di pacchi,per far vedere agli altri che "loro po-

tevano".A veder simile spettacolo,mi veniva di pensare a quelle povere persone

che non potevano nemmeno mettere insieme un pasto degno di questo nome,o

che stavano al freddo,mal coperti e mal vestiti,con il vuoto e la tristezza,e mi

veniva rabbia e schifo:invidia no,non sono una che prova di suo questo senti-

mento,ma meno che mai invidio i poveri di spirito.Ho fatto turni di guardia a Na-

tale in clinica,e condividevo la tristezza di chi stava male e dei parenti che sta-

vano vicino:ho sempre portato panettone,spumante e torrone per festeggiare

con gli infermieri di turno e i malati che potevano "straviziare",chiudendo un po'

un occhio,per quel giorno,sulla dieta.A capodanno portavo pa-

nettone,spumante e pure i fuochi d'artificio:D,con sommo divertimento di infer-

mieri e ricoverati,e certe facce del Direttore Sanitario che lo veniva immanca-

bilmente a sapere.

Il Natale puo' essere bello,ma per me lo sarà veramente quando sapro' che nel

resto del mondo tutti potranno goderlo e festeggiarlo degnamente con gioia.Altrimenti è meglio lasciar perdere.
 
Ultima modifica:

Ross89

Aspirante Giardinauta
Se si é atei é normale non percepire il vero spirito natalizio, ma é anche vero che non esiste più il vero natale cristiano.
La carne la si mangiava una volta l'anno se si era fortunati e il natale era l'occasione propizia.
Quel regalo che si riceveva veniva realmente utilizzato per sempre perché non c'era tutto il benessere di oggigiorno!
Si cantava davanti al presepe e si leggeva il passo della bibbia sulla nascita di Cristo alle 00:00 per festeggiare.
Ricapitolando: Per un ateo é consumismo, per il cristiano moderno...PURE.
Anni fa un trenino di legno doveva durarti per sempre!
I bambini oggi non fanno altro che ricevere tutto e subito: é normale che poi cacciano i vizi.
Un pó come i bambini in America che sanno riconoscere la foto del clown McDonald e non hanno idea di chi sia Gesù anche se qualcuno metterebbe di fronte a loro il volto santo.
La cosa più bella é lo stare insieme, ma non tutti sanno apprezzare.
 

garofano

Maestro Giardinauta
Che gli atei non sentano lo spirito del natale è comprensibile,ma è tremendo vedere come hanno ridotto questa solennità i cristiani.

Io sono credente e malamente praticante,ed è il vedere questo sovvertimento,questo pervertimento del senso del Natale che mi rattrista tantissimo.
Devo dire ,anzi, che trovo molti atei che sono più autenticamente e coerentemente cristiani dei cristiani stessi,e ci sono cristiani che di cristiano non hanno che l'apparenza,che si ricordano della chiesa solo per le comunioni ,cresime e funerali dei parenti(ma neanche sempre)e quando vogliono sposarsi perchè il matrimonio in chiesa è più scenografico.
La parrocchia del mio quartiere dove vivevo da giovane, raggiungeva il plenum solo in queste circostanze e,qualche volta appunto,di Natale,già di Pasqua c'era meno gente
 

ironbee

Guru Giardinauta
Le principali festività religiose in realtà sono feste delle stagioni (Natale=inverno, Pasqua=primavera, Ferragosto=estate, Santi=autunno) e lo spirito del Natale si è un po' perso perchè si è perso il senso dei cicli naturali, praticamente viviamo in un mondo dove è sempre giorno ed è sempre estate.
Se questa crisi economica ci riavvicinasse alle piccole cose e ci aiutasse a imparare a respirare all'unisono con il mondo vivente, sarebbe un grande risultato.
 

garofano

Maestro Giardinauta
Le principali festività religiose in realtà sono feste delle stagioni (Natale=inverno, Pasqua=primavera, Ferragosto=estate, Santi=autunno) e lo spirito del Natale si è un po' perso perchè si è perso il senso dei cicli naturali, praticamente viviamo in un mondo dove è sempre giorno ed è sempre estate.
Se questa crisi economica ci riavvicinasse alle piccole cose e ci aiutasse a imparare a respirare all'unisono con il mondo vivente, sarebbe un grande risultato.

C'hai pienamente ragione
 
Alto