Viburnum lucido clorotico e rosicchiato da insetti

[claude71]

SALVE SONO NUOVO DEL FORUM. mi chiamo claude e vivo in sicilia. da alcuni mesi seguo il vostro sito per consigli utili al mio giardino.
Da un anno ho piantato una quarantina di piante viburnum lucido e da alcuni mesi ho seri problemi. alcune piante si presentano giallastre rispetto ad altre, ho messo un po' di ferro ma con pochi risultati.
molte foglie presentavano delle bruciature ed quasi tutte la presenza di qualche insetto o animaletto per cui ho adottato un insetticida consigliato dal giardiniere. (toxol forte) potete aiutarmi a capire quali sono i problemi?
annaffio due volte al giorno visto il caldo e tengo umido il terreno..se non lo faccio le piante si mostrano con un aspetto cadente e sofferente
grazie

 

[elebar]

Ciao, secondo me stai comunque bagnando troppo (le piante sono in piena terra, giusto?); durante l'esposizione al sole si mostrano abbassate ma non è detto che sia carenza di acqua; che tipo di ferro hai usato e come lo hai somministrato? Per essere certi dell'effetto dovresti usare CHELATO di ferro da sciogliere nell'acqua delle innaffiature.
Per gli insetti, quel tipo di insetticida non credo serva al caso tuo (mi sa che serve per disinfestare ambienti, non le piante!); i danni dovrebbero essere causati da oziorrinco, che è una bestiaccia non molto facile da debellare :squint:; devi fare trattamenti serali con un insetticida sciolto in acqua e spruzzato sulle foglie oppure provare con la lotta biologica.
QUI trovi qualche altra informazione.

 

[claude71]

grazie, per la tua risposta. effettivamente forse bagno troppo, in un sito di vendita on -line ho letto che in estate e primavera andava irrigato abbondantemente. comunque ridurrò l'acqua. per quanto riguarda il ferro ho utilizzato un prodotto comparato dal mio rivenditore di fiducia, nn ricordo bene il nome ma era in polvere bianca un po' azzurrina. comunque il mio giardiniere mi ha consigliato avendo in casa del concime NPK (mgS) contenente ISOBUTILIDENDIUREA con aggiunta di Boro di metterlo sparso attorno la base della pianta in quantita poco superiore ad un pugnetto.
inoltre ho in casa anche un sacco di 20 kg di solfato ferroso eptaidrato, che ne dici potrei usarlo al posto del CHELATO di FERRO?
Oggi corro a comprare un prodotto contro l' oziorrinco.
grazie sempre

 

[claude71]

ho visto che mi hai modificato il titolo della discussione, grazie mille effettivamente era troppo generico e stamattina in maniera invana avevo tentato di farlo io...
ho dimenticato di dirti che il ferro che ho utilizzato precedentemente era in polvere e lo scioglievo con annaffiature.
il chelato comunque lo compro ugualmente. ciao Elena e grazie

 

[elebar]

Il vantaggio del chelato è che è curativo, perchè contiene il ferro in una forma che viene assorbita subito dalla pianta. E' una polvere scura che sciolta in acqua da una soluzione rosso sangue.
Il solfato invece acidifica il terreno, favorendo l'assorbimento del ferro, ma il tutto avviene molto più lentamente.
L'Isobutilidendiurea non c'entra con il ferro, contiene azoto a cessione controllata (quindi prolungata nel tempo).

Comunque se hai già dato altra roba (l'hai messa lontano dal colletto della pianta e non a diretto contatto?), aspetta di vedere che succede, altrimenti rischi di avvelenrala per eccesso di cure!

 

[claude71]

io l'ho sparso accanto alla base ...quindi magari in qualche pianta è andato a contatto con il colletto. L'isobuti ecc. ecc... mi è stato dato per concime non per ferro, mi sono espresso male.
vuoi vedere che mi muoiono le piante x troppe cure??????