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Aiuto progetto piccolo orto

Sarosatomi

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, chiedo scusa se sono caotico e impreciso
ho una scarsa esperienza, limitata a coltivazione di pomodori e peperoncini in vaso e alcune erbe aromatiche
Ho cambiato casa e a disposizione ho un fazzolettino di terreno per avviare un orticello
parlo di circa 3 mt x 3 mt quindi davvero pochino
mi piacerebbe tuttavia sfruttarlo al meglio e fare le cose pensate e non a caso.
per questo ho deciso di chiedervi qualche consiglio

l'orto è delimitato dalla casa a nordest e da una siepe di 1,80 a sudovest
vivo a Belluno

Il terreno è compatto e poco drenante, verosimilmente argilloso. devo correggerlo e arricchirlo?
come potrei dividere gli spazi? faccio una piccola corsia centrale?

quando inizio a lavorarci? adesso? in primavera?

vi ringrazio
 

Platycodon

Florello
Ciao. Beh per iniziare direi che la siepe copre molto l'orto. Riesci a mettere una foto?
Cmq riguardo al terreno si ti consiglio di metterci dei sacchi di terriccio e della sabbia e di vangare, zappare e rastrellare.
Lo puoi fare già ora per piantare poi in primavera. Zappetta l'orto in inverno. E poi prima di piantare in primavera zappa di nuovo.
Per gli spazi quello dipende da come più ti piace. Puoi farlo a modo tuo. Tutti gli orti sono originali. L'importante è che segui le consociazioni per le piante. Però il mio consiglio è di testare testare testare, sbizzarrirti nella piantagione e fare le tue prove oltre che seguire le consociazioni. E' una cosa anche divertente oltre che impegnativa. Fai anche i trattamenti tipo verde rame su pomodori melanzane peperoni cetrioli zucche. Mentre con un buon libro scoprirai che le consociazioni servono anche per combattere certi parassiti e malattie tra le piante.
Spero di esserti d'aiuto.
 
K

Kakugo

Guest
In attesa delle foto ti do un paio di idee.

La siepe sarebbe il caso che "partisse" o che venisse sufficientemente abbssata perché toglie alle piante veramente troppa luce.

Migliorare il terreno argilloso e compatto è possibilissimo, ma richiede grande impegno e costanza.
Personalmente ti consiglio di fare due colle divise da un sentiero centrale ed utilizzare il metodo del letto profondo (detto anche alla francese) perché ti darà risultati fin dal primo anno e restituirà l fatica di lavorazione del primo anno con minore cure negli anni successivi.
Come materiale, lascia stare la sabbia e usa solo stallatico o compostato: per le quantità tieni conto che devi darne tre dita su tutta la superficie che intendi lavorare.

Le ridotte dimensioni non significano una bassa resa, tutt'altro, ma questa resa viene con un prezzo da pagare che sono maggiori attenzioni.
Questo significa concimazioni regolari nel corso della stagione (a seconda del concime che utilizzerai ogni uno o due mesi) e trattamenti regolari per prevenire le più comuni malattie fungine (ad esempio l'alternariosi dei pomodori) e tenere sotto controllo i parassiti (afidi, limacce e quant'altro). L'ambiente sarà giocoforz affollato e quindi bisogna stare sempre in guardia.

Tieni presente che ci sono piante adattissime per gli orti di piccole dimensioni. Ad esempio tra i pomodori ci sono Beliy Naliv, Grushovka e Zhefen.

Insomma... si può fare, eccome!
 
K

Kakugo

Guest
I pomodori li copro? Belluno è mooolto piovosa!

Assolutamente no: qua quest'anno ha piovuto praticamente tutti i giorni e coi pomodori non ho avuto un problema e la resa è stata più che buona.
Al massimo ricordati di aumentare la frequenza dei trattamenti fungicidi.
 

rondinella

Giardinauta
riuppo questo post perchè anche io sono interessata, ho anche io a disposizione da ieri un picccolo spazio di 35mq (quindi un mt7x5) in cui farò il mio orticello.

pensavo di procedere con la dissodatura del terreno, estirpazione erbacce, eliminazione sassi.
poi procederei a distendere un bello strato di stallatico, prima è meglio è (cmq prima che venga a gelare giusto? alla fine di ottobre qui si comincia...)

il terreno mi sembra piuttosto argilloso a prima occhiata anche se ne avrò la conferma solo dopo la vangatura... ma mi metto in avanti: che cosa si deve fare per rendere eventualmente più "traspirante" il terreno?

ultima cosa... qui sul forum o da qualche parte c'è un bel elenco di associazioni colture chiara e completa?
 

Platycodon

Florello
Si si va bene prima che gela in modo che poi si scioglie nel terreno con la neve o la pioggia. Io ti consiglio di metterci del terriccio assieme alla terra se è argillosa.
 
K

Kakugo

Guest
Allora, un paio di cosette.

Bene procedere adesso colla dissodatura e una prima lavorazione del terreno: così facendo il gelo invernale aiuterà a frantumare le zolle.

Per quanto riguarda la concimazione con stallatico o compostato, la si può effettuare indifferentemente adesso o alla fine dell'inverno: ho sperimentato entrambi i metodi e non ho avuto differenze di resa significative. Il vantaggio di effettuarla dopo la fine del gelo (se si è provveduto alla prima lavorazione) è che si parte subito da un terreno decisamente meno compatto.
 
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