• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Cattleya forbesii

Stefano De C.

Florello Senior
Sfogliando in un a liberia del centro, dove ho trovato spesso tanti libri sulle piante di ogni genere, su un libro di orchidee recentissimo che stavo sfogliando e leggendone alcune pagine (scritto da un membro della società italiana di orchidologia), è riportato che questa specie di cattleya ha resistito anche a punte di -3°C.
Interessante.
Del resto è originaria del sud Brasile, dove qualche sporadica ondata di freddo molto intensa può giungerci.
Lo sapevate?
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
non lo sapevo ma non mi stupisce particolarmente, penso che sia più che altro l'altitudine a dare il freddo e non il fatto che sia nel sud del brasile, che è comunque molto prossimo all'equatore.. ma non conosco il clima nel dettaglio della zona, magari chi scrive ha provato a tenerla al fresco anche se la pianta è tendenzialmente tropicale/sub tropicale

ma ce lo stai dicendo a titolo di curiosità o perchè ti ci vuoi cimentare?
io la tengo in serra minime 15, pianta consigliata, particolarmente socievole :D
fiorisce più volte a stagione, molta luce e annaffiature abbondanti in estate

p.s. quest'inverno ne ho tenuta una divisione assieme ai cymbi, ma non credo di essere scesa sotto i 10 gradi, vedremo se fiorirà o no e se si comporterà diversamente dalle altre sorelle tenute al calduccio in serra

:Saluto:
 

Stefano De C.

Florello Senior
non lo sapevo ma non mi stupisce particolarmente, penso che sia più che altro l'altitudine a dare il freddo e non il fatto che sia nel sud del brasile, che è comunque molto prossimo all'equatore.. ma non conosco il clima nel dettaglio della zona, magari chi scrive ha provato a tenerla al fresco anche se la pianta è tendenzialmente tropicale/sub tropicale

ma ce lo stai dicendo a titolo di curiosità o perchè ti ci vuoi cimentare?
io la tengo in serra minime 15, pianta consigliata, particolarmente socievole :D
fiorisce più volte a stagione, molta luce e annaffiature abbondanti in estate

p.s. quest'inverno ne ho tenuta una divisione assieme ai cymbi, ma non credo di essere scesa sotto i 10 gradi, vedremo se fiorirà o no e se si comporterà diversamente dalle altre sorelle tenute al calduccio in serra

:Saluto:

Spulky devo correggerti, il sud Brasile non è prossimo all'equatore, anzi gli stati più meridionali sono in zona temperata (qualche rara volta, cade anche la neve a quote collinari).
Beh diciamo che un pensierino di prendere una o due orchidee lo sto facendo, dopo l'avvicinamento ai cactus lo scorso anno, sto pensando pure a questo.
Una bletilla credo che la prenderò, la metto in vaso sul balcone dove può starci sempre, le cattleye mi piacciono, in inverno possono stare in casa
 

cscarfo

Esperto di Orchidee
Ciao,
a me sembra alquanto strano. La C. forbesii è originaria della costa fino a Rio Grande do Sul ma nella fascia litoranea, dove le temperature minime non credo che scendano sotto i 10°C.

Ciao

Carlo
 

Stefano De C.

Florello Senior
Ciao,
a me sembra alquanto strano. La C. forbesii è originaria della costa fino a Rio Grande do Sul ma nella fascia litoranea, dove le temperature minime non credo che scendano sotto i 10°C.

Ciao

Carlo

Appena ripasso in quella libreria (è la Borry books che sta alla stazione Termini, dove ho trovato tanti libri sulle piante), ti dico chi è l'autore, è membro di spicco della società italiana di orchidologia, e ha scritto che è sopravvissuta a lui a quella temperatura.
Comunque la cattleya in questione cresce fino a 3-400 m
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
non parlo del clima del brasile, che non conosco e non mi va di fare ricerche

ma la punta + a sud è si e no a 33° di latitudine, che credo sia una fascia sub tropicale (come definizione a grandi linee) poi se una volta ogni non si quanto passa una spruzzata di neve per il freddo del mare.. ci sta, ma da lì a farla diventare una pianta che regge i -3 d'abitudine.. ecco sarei prudente

palermo è 38° sul versante opposto

visto che questa cattleya, leggo su orchidspecie, cresce mediamente a bassa quota, 200...500 metri slm
vista la latitudine.. non la lascerei fuori a gennaio a roma se non vagamente protetta, a palermo si

anche se io non sono un tecnico, e mi rifaccio solo ai dati generali diffusi in rete e al fatto che a me fiorisce tranquillamente trattandola come pianta da intermedia/calda

minime 15 massime dove porta il sole
ma potrebbe anche essere solo una pianta molto tollerante


p.s. ho controllato il mio atlante de agostini aggiornato al 2005, definisce praticamente tutto il brasile a clima equatoriale, quella zona, ultimo stato a sud, nella parte interna, mediamente montuosa, come "temperato caldo substropicale"

l'italia è suddivisa tra temperato freddo e temperato fresco

:Saluto:
 
Ultima modifica:

Stefano De C.

Florello Senior
non parlo del clima del brasile, che non conosco e non mi va di fare ricerche

ma la punta + a sud è si e no a 33° di latitudine, che credo sia una fascia sub tropicale (come definizione a grandi linee) poi se una volta ogni non si quanto passa una spruzzata di neve per il freddo del mare.. ci sta, ma da lì a farla diventare una pianta che regge i -3 d'abitudine.. ecco sarei prudente

palermo è 38° sul versante opposto

visto che questa cattleya, leggo su orchidspecie, cresce mediamente a bassa quota, 200...500 metri slm
vista la latitudine.. non la lascerei fuori a gennaio a roma se non vagamente protetta, a palermo si

anche se io non sono un tecnico, e mi rifaccio solo ai dati generali diffusi in rete e al fatto che a me fiorisce tranquillamente trattandola come pianta da intermedia/calda

minime 15 massime dove porta il sole
ma potrebbe anche essere solo una pianta molto tollerante


p.s. ho controllato il mio atlante de agostini aggiornato al 2005, definisce praticamente tutto il brasile a clima equatoriale, quella zona, ultimo stato a sud, nella parte interna, mediamente montuosa, come "temperato caldo substropicale"

l'italia è suddivisa tra temperato freddo e temperato fresco

:Saluto:

Si, ma il clima dello stato di Rio Grande do Sul e Santa Catarina, è infatti definito temperato-subtropicale (d'alta quota, poichè la zona è montuosa, e non di rado sopra i 800-1000 cade la neve, nel 2013, i fiocchi sono scesi anche su Curitiba città, le gelate notturne anche in bassa collina non sono così rare, pensa che a Sao Joaquim, nello stato di Santa Catarina, è stato fatto il record di freddo nazionale, -23°C.
A Porto Alegre, città di pianura-bassa collina a 30° di latitudine, la neve è comparsa nel 1879, 1910 e 1984, può andare sotto i 10°C di massima in caso di ondate di freddo molto intense).
Il clima di Palermo è definito temperato-subtropicale
 
Ultima modifica:

cscarfo

Esperto di Orchidee
Infatti, ho le stesse informazioni.
Porto Alegre ha lo stesso clima di Roma e Napoli, ma si trova su un estuario a oltre 100 km dalla costa. Penso che a quella latitudine la C. forbesii si trovi solo vicino alla costa. Era molto diffusa intorno a Rio de Janeiro, molto più a nord di Porto Alegre, e a Rio si spinge(va) anche all'interno.

Personalmente la mia pianta ha preso una volta 8°C e si sono formate delle macchie nere sulle foglie. Non ci provo più, lascio volentieri gli esperimenti ad altri. Penso che il mio termometro funzioni bene, quello degli altri, boh?

Ciao

Carlo
 
Alto