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estrarre il profumo dai petali di rosa

lilla88

Aspirante Giardinauta
ciao! qualcuno ha mai provato ad estrarre il profumo dai petali di rosa? per fare ad es degli oli profumati...
 

artemide

Florello Senior
ho trovato solo "ricette" per fare l'acqua di rose, oppure la marmellata, il miele...il vino di rose, ma niente che parli di come fare l'olio essenziale
ti interessa ugualmente? se se, quale?
 
M

mammagabry

Guest
se non sbaglio e' un procedimento di distillazione che in italia di solito e' proibito farlo in casa(c'e' il monopolio di tabacco e alcool),forse e' per questo che non si trovano ricette in merito,puo' darsi che mi sbaglio pero'!
 

lilla88

Aspirante Giardinauta
buongiorno!grazie per le repliche. rispondo ad entrambe... io pensavo qualcosa tipo mettere i petali in un olio e farli stare per qualche giorno...o qualcosa del genere, le ricette dell'acqua d rose le ho trovate ma volevo un olio o qualcosa che possa conservare il profumo ed usarlo ad es per ambiente...forse è chiedere troppo!:lol:però non credo sia sottoposto a monopolio...anche perchè cercavo qualcosa di più semplice da fare! attendo se qualcuno ha avuto eseperienze simili! ciao!:Saluto:
 

Vagabonda

Florello Senior
io non ricordo dove avevo letto una cosa estremamente facile, cioè fare strati di petali di rosa e sale grosso, il tutto dentro un vaso di vetro e poi si chiude. Dopo un tot di tempo i petali sono secchi e il sale profumato. Mi pare. Comunque costa talmente poco che basta provare.....
 

lilla88

Aspirante Giardinauta
grazie è un'ottima idea!:hands13: devo provare solo che devo aspettare la successiva fioritura!vi faccio sapere!e intanto aspetto se qualcuno ha delle proposte simili!ciao!
 

muschio

Aspirante Giardinauta
Ciao.
Hem... si... ecco... è in parte il mio lavoro... :fischio: ... cioè, non faccio olii essenziali, faccio gli alambicchi... ecco!!!
L'olio essenziale di rosa si estrae per distillazione in corrente di vapore... in linea di massima basterebbe mettere i petali dentro all'alambicco con dell'acqua sul fondo e far bollire il tutto... poi condensare i vapori e separare l'olio dall'acqua. Ecco, in linea di massima. Primo problema... un alambicco... non è così semplice farli, in commercio ne trovi di piccoli... costano caretti. Secondo problema... la resa... le rose hanno una percentuale di olii essenziali moooolto bassa (si parla anche dell' 1/1000)... cioè, servirebbero 1000 kg di petali di rosa per fare 1 kg di olio...
Legalmente non ci sono problemi per fare olii essenziali. Neppure fare l'estrazione degli olii con alcool o fare alcolati o liquori alle piante in quanto useresti alcool già tassato. E' vietato distillare per produrre alcool (non vietato ma sotto regole e leggi ben precise).
Ho estratto olio dal basilico e dalle margerite... da un alambicco di 3000 litri ne abbiamo ricavato giusto qualche cc... duretta farlo in casa con un alambicchetto da pochi litri.
Si può, però, tentare di fare qualcosa con piante che hanno una percentuale di oli più alta... lavanda, salvia, rosmarino, pino, etc etc... con un alambicchetto da 3 litri ho fatto dell'ottima acqua aromatica per mettere sui termossifoni.

chiedete chiedete...
Ciao
Mauro
 

muschio

Aspirante Giardinauta
Ecco... questo è il carico di camomilla
100_2717.jpg

e questa è la produzione dell'olio essenziale di tutto quel carico
100_2744.jpg

da notare il colore bellissimo dell'olio essenziale... dovuto all'azulene!!!

Ciao
Mauro
 

verdiana

Esperta Sez. Identificazioni
Capiti a fagiolo Mauro :D, gli alambicchi sono la mia passione, mi piacerebbe averne uno x distillare l'essenza delle zagare e dei gelsomini.
Chissà se riuscirò mai a comprarmene uno e sopratutto a farlo funzionare .
Ovviamente me ne servirebbe uno casalingo .:D
 

muschio

Aspirante Giardinauta
Ciao Verdiana.
Far funzionare un alambicco è facile e mooooolto divertente.
In commercio ne trovi di tutti i tipi, dimensioni e materiali. I migliori sono indubbiamente quelli di rame... ma il rame oggi costa una fortuna (http://shop.cobrelis.com/index.php?manufacturers_id=3&language=it)... vanno bene anche quelli inox (si puliscono più facilmente) perfetti anche quelli di vetro (l'unico problema sono le dimensioni e la fragilità).
Per il mio divertimento casaligo ne ho uno di rame di quelli che si trovano nei negozi, da circa 3 litri (si trovano anche intorno ai 200€). Lo piazzo sui fornelli del gas e uso l'acqua del rubinetto per raffreddare. L'olio lo separo in un bicchiere di vetro o in una bottiglia con il collo lungo.
Il problema è sempre la quantità di piante che distilli (e di conseguenza la quantità di olio che produci)... 1000 kg di fiori di gelsomino ti danno 1 kg di olio... :baf:
ecco... proprio l'olio essenziale mi sembra difficile... casomai, come dicevo nei post sopra, puoi fare l'acqua distillata aromatizzata (si mette sia nei termossifoni in inverno sia nei ferri da stiro... per es.)
 

muschio

Aspirante Giardinauta
Ci sono piante che hanno buone quantità di olii essenziali e sono facilmente lavorabili... la più conosciuta è senza dubbio la lavanda (ne può contenere fino al 4..5%)
a spanne... se in un alambicchetto da 3 litri ci metto 1/2 kg (mezzo chilo) di piante di lavanda con il 5% di olii essenziali... distillo per 10 ore al giorno (una cotta all'ora tra carico, distillazione e scarico)... alla fine riuscirei a ricavare ben 0,25 kg di olio essenziale... un bel bicchiere... non male !!!
 

hermioneat

Florello
Apppppperi! Adesso ho capito perchè costano così cari!
D'accordo che vanno usati con moderazione, intendo che non è il caso di metterne troppo ma poche gocce, però....
Quanto all'olio profumato di cui si parlava all'inizio, la mia vicina mi aveva consigliato di mettere i capolino di calendula in un barattolo di vetro scuro, riempiendolo il più possibile e poi di versarvi sopra olio di oliva e lasciare il tutto in infusione per 15 giorni al buio e al fresco.
Sinceramente però non ho mai provato...

ps Grazie Muschio. Molto interessante il discorso
 
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Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Ci sono piante che hanno buone quantità di olii essenziali e sono facilmente lavorabili... la più conosciuta è senza dubbio la lavanda (ne può contenere fino al 4..5%)
a spanne... se in un alambicchetto da 3 litri ci metto 1/2 kg (mezzo chilo) di piante di lavanda con il 5% di olii essenziali... distillo per 10 ore al giorno (una cotta all'ora tra carico, distillazione e scarico)... alla fine riuscirei a ricavare ben 0,25 kg di olio essenziale... un bel bicchiere... non male !!!

Qui ce n'è uno da due litri http://shop.cobrelis.com/product_info.php?manufacturers_id=3&products_id=513&language=it con un costo apparentemente ragionevole

una curiosità io prendo foglie di rosmarino e nell'alambicco le metto con acqua e che proporzione devo fare?

Provo a spiegarmi meglio, prendo l'alambicco, lo metto in uso riempiendo il serbatoio di raffreddamento nella caldaia metto acqua e rosmarino? se si in che percentuale? poi sigillo con pasta di pane gli attacchi della cannula che collegherà la caldaia con il serbatoio...

Giusto?

Quello che ho linkato è in rame come lo pulisco dopo aver finito?
 

muschio

Aspirante Giardinauta
Gli oli essenziali a causa della loro "volatilità" sono raramente usati puri... in genere sono mescolati a fissatori che hanno appunto la funzione di rilasciare gli aromi in tempi più lunghi (così mi hanno sempre detto, ma non saprei che tipo di fissatori sono). Probabilmente l'olio di oliva della tua vicina funzionava proprio così.
Effettivamente alcuni costano cari per il fatto che nelle piante non ce n'è molto. Altri hanno costi proibitivi in quanto sono estratti con impianti molto particolari.
E proprio per il loro costo qualcuno cerca di farli per via chimica... anche se, però, la natura è natura... non si frega...

Ciao
Mauro
 

hermioneat

Florello
E naturali sono indubbiamente migliori..... detto senza cattiveria. Diciamo anche che se comprati sui banchetti delle fiere sono più a buon prezzo, però... chi mi garantisce il prodotto? Preferisco quelli di farmacia o erboristeria. Magari mi illudo, o mi sbaglio, ma mi sento più sicura
 

muschio

Aspirante Giardinauta
Ciao Geen
in effetti quello che hai scelto non è proprio per le piante... è più da distillato di vino :crazy: i più indicati sono quelli che vedi alla fine della pagina... cioè, quelli che si aprono totalmente sopra ed hanno dentro alla caldaia un disco forato. Il disco serve a tenere distanti le piante dal fondo che altrementi si potrebbero bruciare durante la distillazione (visto che questi alambicchi vanno a fuoco diretto).
Per usare quello che hai visto da 2 litri ti consiglio di mettere qualcosa sul fondo tipo anche quelle spugnette per lavare i piatti fatte di inox.
Il rosmarino ti consiglio di tagliarlo il più possibile (anche le foglioline) in modo che l'olio possa uscire più facilmente. Metti acqua per circa 2/3 del volume e poi le piante in modo che siano sommerse. Fai in modo che il livello del tutto non sia proprio a filo del serbatoio sennò con la temperatura e l'ebollizione l'acqua esce. L'acqua vaporizzata ha solo la funzione di trasportare con se le goccioline di olio. Una volta ricondensata nella serpentina la miscela olio+acqua la metti in un bicchiere o una bottiglia con il collo lungo e stretto. Per decantazione l'olio viene a galla e lo puoi recuperare (per es con un contagocce). Distilla in modo da recuperare circa 1/2 litro di acqua distillata+olio, non di più sennò rischi di bruciare le piante nella pentola.
Considera che per vedere un po' di olio essenziale con un alambicco da 2 litri devi fare diverse cotte...
Tra una cotta e l'altra non serve pulire l'alambicco. Solo alla fine del lavoro puoi lavare il tutto con un normale sapone neutro da piatti (possibilmente non profumato)
 

muschio

Aspirante Giardinauta
Certo Hermione... naturali sono senza dubbio migliori...
Gli oli essenziali devono essere usati con molta attenzione... sono prodotti belli e profumati, ma possono essere dei potenti veleni...
Ti dico questo... una volta a Cipro, distillando origano, mi è caduta una goccia di olio essenziale dentro ad un bicchiere di plastica... ecco, in 5 minuti il bicchiere era letteralmente sparito, sciolto, disintegrato. Un'altra volta il collega è finito all'ospedale dopo aver aspirato il vapore che usciva da un alambicco in cui distillavano la salvia...
Era per dire...
Credo che comunque la natura insegna... se ne mette poco vuol dire che fa male... per cui... non fate olio essenziale di rosmarino e poi lo mettete sull'arrosto...

Spero di essermi spiegato

Ciao
Mauro
 

Citrodora

Apprendista Florello
Io una volta ho messo in un barattolo della Bormioli dell'olio di oliva (che tra le altre cose è anche ricco di sostanze benefiche!!) e ci ho messo dentro circa una dozzina di fiori di lavanda. Li ho dovuti tenere tanto, tipo un mese, ma quell'olio aveva un profumo squisito!!!!!

(Non è quello che cerchi ok, ma profumava anche a una certa distanza (quindi potenzialmente puoi usarlo come profumatore, magari con una candela... chissà se si può) e oltretutto era ottimo da spalmare su labbra e mani prima della nanna =D
 
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