Siepe lauro con muffa

[*Ale*]

Ho una bellissima siepe di lauro alta circa 2 mt. e larga 60/70 cm, e' lunga circa 10 mt.
La siepe in questione ha circa 4 anni ed e' sempre stata bella verde rigogliosa, ieri sera pero' mi sono accorta che nella zona in cui prende piu' sole ha le foglie giovani/nuove completamente accartocciate su se stesse (da lontano sembrano dei baccelli di piselli) e nel retro della foglia c'e' attaccata una polvere bianca che sembra muffa o talco, se la si tocca vola via.
Secondo voi e' una muffa?
Che trattamento devo dare?
Devo potare dove e' stata colpita?
Ale

 

[Asclepias]

Cara Alessia, anch'io ho lo stesso problema dell'accartocciamento.
Mi starei preparando ad un trattamento di qualcosa di polivalente (come per la ticchiolatura delle rose), forse con dello zolfo.
Ma ora aspetto che qualcuna delle nostre anime amorose ci dica qualcosa...
Obbligato, siori
Antonio

 

[*Ale*]

Attendo con ansia...

 

[EMY]

Se per Lauro intendete il Lauroceraso, sapevo che è facilmente vittima dell'oidio. Infatti anche qui capita spesso di vedere intere siepi infestate. Quello che mi sembra strano, ma forse sbaglio, e che tu Alessia l'abbia visto sulle foglie più al sole, che quindi dovrebbero essere anche le più arieggiate. Quindi se è oidio, direi Zolfo, e se funziona come sulle rose, anche il Topas. Se l'infestazione è forte, io le foglie colpite le tolgo sempre, per evitare il propagarsi delle spore, e cerco di non lasciare a terra le foglie colpite perchè alcuni tipi di spore svernano nel terreno.

 

[-Ale-]

Ciao a tutti,
anche a me capita la stessa cosa.
Ho diverse siepi di lauroceraso e questa estate ho fatto un trattamento contro l'oidio (ma il prodotto vale anche per la ticchiolatura).
In questi giorni, proprio sulle foglie da poco sbocciate, riecco l'oidio che riappare.
A me avevano detto di fare due trattamenti l'anno...Come ci si deve comportare?
Grazie a chi vorra' rispondere

[ 23.09.2004, 20:37: Messaggio scritto da: -Ale- ]

 

[Triskel]

E' da un bel po' che lotto contro l'oidio del lauroceraso e quindi mi sono fatto una certa esperienza. Il fungo colpisce prevalentemente i getti giovani quando le foglie sono ancora tenere. Quando queste diventano coriacee e' piu' difficile che vengano attaccate. Il trattamento va fatto con zolfo bagnabile che ho sperimentato esere efficace e non molto costoso soprattutto se si hanno molti metri di siepe da trattare. Io comincio il trattamento in primavera quando si vedono le prime foglioline ma non sono ancora completamente aperte. Ripeto il trattamento ogni 15 giorni fino a che la consistenza delle foglie e' diventata coriacea. Non bisogna trattare quando si vedono i sintomi del fungo altrimenti si riesce a salvare le foglie ma quando si aprono restano deformate. Il prodotto va dato preferibilmente di sera e non subito prima di piogge abbondanti ( devono passare almeno due giorni senza pioggia perche' faccia un buon effetto). Secondo me due trattamenti all'anno sono insufficienti a prevenire questo tipo di fungo.

 

[molly]

Anch'io ho lo stesso problema. Almeno siamo in buona compagnia!! Però io non ho notato la polvere bianca piuttosto, le foglie accartocciate sono a tratti scure. Ma si possono trattare con lo zolfo anche in questo periodo? Una parte della siepe l'ho potata domenica. E' il caso di farlo adesso?

 

[Triskel]

Io la potatura grossa la faccio prima che spunti la nuova vegetazione in primavera ( verso Marzo ).
In questo periodo la potatura puo' anche essere molto pesante, tanto il fogliame si riforma velocemente. Successivamente taglio solo i rami che sporgono dalla sagoma della siepe solo per avere un buon effetto estetico. Il trattamento per l'oidio e' molto efficace soprattutto in primavera quando lo sviluppo delle foglie e' notevole. Farlo su delle foglie ormai compromesse e' inutile perche' non si recuperano piu'. E' meglio asportare le parti malate e allontanarle per evitare una ulteriore diffusione del fungo.

 

[-Ale-]

Grazie dei consigli

Non faro' certo come il mio vicino che ha estirpato le siepi solo perche' si ammalano spesso. Basta curarle nel modo giusto, no?
Per la potatura: le mie adesso hanno i germogli...meglio non toccarle.
Ne riparleremo a Marzo.

PS
Speriamo che l'altro vicino curi le sue siepi (ho forti dubbi) altrimenti i miei laurocerasi saranno sempre contagiati..

 

[*Ale*]

Ho provato il trattamento consigliatomi dal vivaista e dopo circa 1 mese in cui pareva tutto sistemato ecco qua che siamo tornati come prima... e' bruttissima da vedere, sono costretta a darle una bella rasata e cominciare con i trattamenti a primavera e non smettere mai.
Che peccato e che scocciatura.
Ale