Equiseto

[grobby]

ciao a tutti!
ho un piccolo problema tecnico.. Ho una siepe di berberis, messa a dimora circa 15 anni fa. Da circa 10 anni ha cominciato a spuntare, prima tra una pianta e l'altra, poi anche praticamente a pochissimi millimetri dalle piante stesse, l'equiseto. Prima bassino, non dava particolare fastidio, ma da 5 anni circa la situazione è ingestibile, viene alto anche 1,50/1,60 metri, sta crescendo ovunque. Da un paio di anni gli ho dichiarato guerra, ma l'equiseto mi ha guardato con aria spavalda e si è fatto una gran risata; ogni 2/3 settimane strappo a mano le parti che spuntano dal terreno, cercando di arrrivare il più possibile vicino alla radice e do qualche colpo i vanga. Ogni tanto vedo sul terrenoe delle radici spesse anche mezzo cm di diametro, altre volte riesco a toglierle io, ma è un lavoro infinito, ai limiti della pazzia. Ho pensato di usare il fuoco, il napalm o, in alternativa, una bomba H ma temo che facendo così danneggerei in parte la siepe. Scherzi a parte, qualche rimedio da suggerire? Ho pensato di coprire il terreno con un telo da pacciamatura piuttosto che darci con qualche diserbante che, credo, sarebbe piu deleterio che altro. grazie mille

 

[Platycodon]

Ciao. Puoi estirparli ma devi dalla radice se no il risultato è sempre lo stesso. Altrimenti puoi soffocare la pianta mettendoci dei teli di plastica sopra. In modo che non possa crescere. Cioè tagli l'erbaccia, fai dei buchi nel terreno per drenare, metti della pacciamatura di corteccia di pino e ci metti sopra il telo. E lasci li. Dopo un bel po'di tempo se ci vuoi ripiantare togli tutto compresa la pacciamatura sradichi l'equiseto e poi ci pianti ciò che vuoi. Magari delle bulbose.
Cmq aggiungo con la parte che tagli di equiseto puoi farci dei macerati contro vari parassiti.

 

[grobby]

.. e se provassi a leggergli il libro di barbara d'urso? resiste anche a quello?

 

[Platycodon]

Fa un po'tu. Se funziona magari inventi un nuovo diserbante....

 

[grobby]

diventerò ricco e famoso.
Comunque, dopo due settimane, ancora non è uscito di nuovo fuori. Considerando che di solito in 3/4 giorni vedevo le punte che cominciavano a uscire, inizio a nutrire buone speranze di averne estirpata una buona parte.

 

[rondinella]

grobby come hai proceduto? hai coperto con dei teli o strappato in profondo la radice?

io ho lo stesso problema sul terreno in cui farò l'orto dalla prossima stagione... ovviamente di diserbanti non se ne parla e devo far areare il terreno quindi niente coperture ...
mi rimane la speranza dell'estirpazione... quanto vanno in profondità le radici dell'equiseto?

altra cosa... @platycodon mi illumini sui macerati a cui hai fatto riferimento? c'è un post dedicato?

 

[grobby]

dunque, io sono due anni circa che la estirpo, ma non posso darci troppo in profondità perchè la siepe ha radici fitte che mi impediscono di scavare troppo. Due volte l'anno ci do di vanga, rigirando tutto il terreno. Con un rastrello piccolino smuovo ulteriormente la terra fino ad arrivare il più in fondo possibile senza danneggiare troppo le radici della siepe (quindici centimetri abbondanti, direi). Dove vedo che il ciuffo di equiseto è piu grande, uso un portarullo (quello per imbiancare) di circa trenta cm e cerco di agganciare il piu in basso possibile la pianta e tirarla via. Questo mi garantisce un mese abbondante di tranquillità. Poi, appena vedo che iniziano ad uscire i ciuffetti nuovi, li tolgo con le mani, senza sbattermi però troppo e rigiro il terreno con la vanga, ma senza esagerare. Ho notato che, se il lavoro grosso viene fatto appena finisce l'inverno (prima che l'equiseto si riproduca) e verso la fine dell'estate, l'anno dopo ce n'è molto di meno e quello che c'è è molto più superficiale. Coprire con un telo anche a me non va molto, il terreno deve essere il più possibile arieggiato. Oggi ho finito di ripulire tutto il perimetro e ho provato a vedere sui lati messi peggio (quelli fatti ad inizio mese) com'era la situazione, che sembra essere buona, non è ancora spuntato niente e pur rigirando la terra, non ho visto niente di che se non in un punto.
Ultimissima cosa, ho notato che la cosa migliore è estirparlo a mano in inverno, quando da noi le temperature sono sotto lo zero. Così muore che è un piacere

 

[rondinella]

ottimi suggerimenti, domani inizio la sistemazione spazio
probabilmente strappando la pianta nei periodi di inizio attività vegetativa la si sottopone ad uno stress troppo forte per rivegetare!
sradicherò sia adesso sia prima della primavera (di sicuro qualcosa ricrescerà) anche se proprio a primavera nasce il germoglio di equiseto che se non sbaglio è buono da mangiare . fa lo stesso

 

[Platycodon]

@platycodon mi illumini sui macerati a cui hai fatto riferimento? c'è un post dedicato?

Guarda riguardo agli infusi li puoi preparare sia per rimedi naturali al corpo. Ma ciò che interessa è per i parassiti. Basta fare l'infuso e lasciarlo riposare 24 ore. Io ho dei libri che parlano dell'infuso mescolato al macerato di ortica o al sapone neutro,o di marsiglia aiuta contro afidi cocciniglia e ragnetto rosso.

Altrimenti il decotto. Mescolato con di silicato di sodio, e cito ancora il macerato d’ortica o tanaceto, aiuta contro le malattie fungine tipo ruggini, oidio, muffa grigia ecc.. Devi irrorarlo per tre giorni, ogni tre settimane.

 

[rondinella]

ma dai, fantastico
ignoravo che potesse essere un deterrente per parassiti... purtroppo i maledetti ragnetti rossi sono spesso visitatori indesiderati!

 

[grobby]

in realtà è utilissimo per tante cose, anche per depurare il corpo (fa fare tanta plin plin) ma è troppo invasivo, deve sparire dal mio giardino (ma a tipo 20 metri da casa ho visto che è pieno)