pacciamatura con lapillo lavico

[Electricity]

Ciao a tutti!

La scorsa settimana, per la prima volta in assoluto, abbiamo piantato i bulbi.
Speriamo di aver fatto la cosa giusta! Quest'anno è stato molto particolare: molte piogge, estate inesistente, se non per due settimane a giugno, e ora, anche se in autunno, le temperature sono abbastanza "primaverili".

Dopo aver lavorato bene il terreno, che oramai a causa delle numerose piogge si era ridotto ad argilla pura abbiamo piantato i bulbi e nella parte superiore del terreno abbiamo messo del lapillo lavico.

Ora mi chiedo, riusciranno i poveri bulbi a nascere :flower: ed uscire sotto il peso del lapillo (strato di 3-4 cm circa) ?! :confuso:

I bulbi in questione sono: tulipani, giacinti e crocus.

 

[nonnapiccola]

Se il lapillo pesa quanto la corteccia di pino non dovreste avere problemi. Io, però, ho esperienza solo di sternbergie lutee, coperte da corteccia, le altre bulbose sono in terreno non coperto.

 

[cerastium]

Mi sfugge cosa avete messo dentro questa argilla maledetta e perche proprio lo si doveva mettere il lapillo?Per ragioni estetiche?

 

[Electricity]

Abbiamo buttato via un po' di terreno, mescolato il resto con torba, sabbia e terriccio buono, poi per ogni buco fatto per i bulbi ho messo anche uno strato di argilla espansa sotto per drenare.

Il lapillo è stato scelto per controllare la crescita di eventuali erbacce.

Avevo letto che per climi ed inverni rigidi fosse necessaria una pacciamatura al di sopra del terreno di crescita dei bulbi. Sapevo però che si effettuava con corteccia o foglie.
Il lapillo lavico assomiglia un po' all'argilla espansa come pesantezza. Secondo me è più pesante della corteccia..