• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Margotta

aleda

Giardinauta
Ho sempre fatto le margotte con il metodo a caramella,ma dopo aver letto un articolo su una rivista specializzata ho voluto provare,non piu a caramella ma con il colapasta.Era un acero palmato"shishi gashira"con delle radici a un terzo del tronco,non molto estetiche.Nel articolo usavano solo akadama,io ho provato con terra comune e ghiaia e il risultato è buono,la margotta l`ho fatta a meta maggio staccandola inzio settembre.
acero%202.jpg

acero%201.jpg

acero%205.jpg

acero%203.jpg

acero%204.jpg

Non ho mai avuto cosi tante radici in cosi poco tempo,scusate per le foto ma non poteva lasciar le radici a lungho scoperte.alex
 

Greenray

Esperto di Bonsai
alternativa alla caramella

Ho sempre fatto le margotte con il metodo a caramella,ma dopo aver letto un articolo su una rivista specializzata ho voluto provare,non piu a caramella ma con il colapasta.Era un acero palmato"shishi gashira"con delle radici a un terzo del tronco,non molto estetiche.Nel articolo usavano solo akadama,io ho provato con terra comune e ghiaia e il risultato è buono,la margotta l`ho fatta a meta maggio staccandola inzio settembre. Non ho mai avuto cosi tante radici in cosi poco tempo,scusate per le foto ma non poteva lasciar le radici a lungho scoperte.alex

Lo trovo molto interessante e penso che tutti i principianti siano come me, molto incuriositi sia della nuova tecnica che della vecchia.
Sarebbe interessante leggere l'articolo, ma non credo sia possibile. Ci basterebbe conoscere la differenza fra questo sistema e la "caramella".

Io come principiante ho avuto qualche difficoltà a realizzare una margotta col metodo "caramella" perché serve un po' di esercizio, dato che quando si vedono le illustrazioni è tutto molto chiaro, e lo rimane anche mentre si è all'opera con terra, sacchetto di nylon, filo per legare, ecc.
Quello che non avevo previsto è che fare questa operazione relativamente semplice, in cima ad una scala non è facile come le illustrazioni mostrano.
Meglio anche non scegliere dei rami orizzontali o molto inclinati perché il contenuto della caramella casca da in basso, lasciando poco coperta la parte che dovrebbe radicare.
Comunque se il ramo da margottare è in alto, va trovato un modo per avere a portata di mano tutto il necessario, che in tasca non va bene tenere.
Comunque la caramella in fase di preparazione a me si muoveva come un'anguilla ed è stato difficile completarle e una volta fatto, iniettando acqua
l'ho vista uscire un po' dappertutto.
Scrivo questo non per essere compatito, ma perché in genere in questo genere di lavori riesco piuttosto bene, me la cavo meglio di altri, il fatto è che fare una margotta non è difficile, ma le poche difficoltà sono difficili da spiegare.

Ora sarei curioso di conoscere quali vantaggi ha trovato Aleda con questo sistema con lo scolapasta, a parte i risultati che sono ottimi come abbiamo visto e poi vorrei sapere qualcosa sulla realizzazione praica.

La prossima primavera conto di realizzare delle margotte su di un melo cotogno e quindi la vorrei conoscere il più possibile.

PS In una discussione su questo forum ho letto che gli ormoni radicanti se non applicati nel modo giusto, possono addirittura ridurre o azzerare le probabilità di successo. (Quando lo ritroverò inserirò qui il link)

Un ciao ad Aleda e a tutti gli altri lettori
 
Ultima modifica:

GORLA

Florello Senior
aleda ......io sto andando a scolapasta a go ..gò....bravo anche a margottare io lo visto fare a memes se non ricordo male ,lo hai fatto sabbia grossolana .e perlite che io non trovo piu a milano...sabato vado da crespi,e vedro di regalarmene un altro di acero,visto che mio fratello mi a dato una grossa mano a sterminarli,,,,,ciao anna
 

aleda

Giardinauta
si chiama margotta a tornichetto, serve o per abbassare la piante, o per ricostruire l'apparato radicale o per...non lo so...ecco un articolo! :) http://www.hobbybonsai.it/botanica/margotorni.php

No non è la margotta a tornichetto,quel sistema,dato che non avevo posto per lo scolapasta l`ho usato per una margotta su un deshojo nello stesso periodo, purtroppo non mi è riuscita, il problema con il tornichetto,secondo la mia modesta esperienza è dato che l`incisione è minima,l`impossibilita di controllare se la parte superiore della corteccia,sia totalmente separata dalla parte inferiore.Se non lo fosse,la pianta farebbe il calo e poche radici.
 

GORLA

Florello Senior
la mia e fallita sul biancospino.forse il tronco era troppo piccolo e morto tutto,forse ci sono i diametri,dico cosi ma non so.mi sono pentita era meglio un taglio radicale.ciao anna
 

simike87

Bannato
No non è la margotta a tornichetto,quel sistema,dato che non avevo posto per lo scolapasta l`ho usato per una margotta su un deshojo nello stesso periodo, purtroppo non mi è riuscita, il problema con il tornichetto,secondo la mia modesta esperienza è dato che l`incisione è minima,l`impossibilita di controllare se la parte superiore della corteccia,sia totalmente separata dalla parte inferiore.Se non lo fosse,la pianta farebbe il calo e poche radici.

ah, mi sembrava uguale...
se ne hai voglia, perchè non fai un articoletto e poi lo facciamo mettere in alto fisso tra i post importanti? chissà chiedere se ci dividono la sezione bonsai con qualche sottosezione...mmm...ho i miei dubbi, però chiedere non costa nulla!
 

il conte verde

Maestro Giardinauta
Ciao Aleda,
complimenti per il tuo lavoro, radicazioni così non è facile ottenerle.
Per continuare il tuo discorso sulle margotte senza caramella, vorrei riproporre il sistema della reticella metallica, che è in fondo un’alternativa allo scolapasta, da utilizzare per margotte basse, anche su piante in piena terra. Se qualcuno è interessato può vedere questa mia vecchia discussione:
http://forum.giardinaggio.it/bonsai/74196-margotta-prebonsai.html

Un saluto
 

Greenray

Esperto di Bonsai
tecniche incrociate

La vecchia discussione di "il conte verde"
http://forum.giardinaggio.it/bonsai/74196-margotta-prebonsai.html
l'ho trovata molto interessante.
A secondo delle esigenze possiamo scegliere il tipo di margotta che fa al caso nostro, e fortunatamente ne abbiamo più di un tipo.
Per i principianti non sarà facilissimo identificare subito la più adatta al nostro caso, vale la pena sperimentarle, anche perché ho notato che è solo quando si assembla la margotta che ci si rende conto delle difficoltà.
Secondo quanto ho provato io, vale la pena sperimentare anche fuori stagione, anche quando le probabilità di radicazione sono minime, perché l'assiemaggio della margotta, ci evita sorprese quando la ripeteremo "sul serio".

Anche io ho in progetto per la prossima primavera, di eseguire una o meglio più margotte su di un melo cotogno
http://www.flickr.com/photos/41713243@N02/3855304367/
http://www.flickr.com/photos/41713243@N02/3855367325/

Penso che forse avrò una sola occasione di provarci e voglio arrivarci con un po' di fiducia almeno nelle mie possibilità.
Dopo aver letto le due discussioni, potrò sperimentare contemporaneamente diverse tecniche (se avrò il per farlo) e vedremo cosa succederà.
Un grosso problema è che la pianta che voglio ...catturare a tutti i costi, è a circa 15 Km. da casa mia ed è in un giardino di una ditta che ha poca considerazione per quella pianta, ma potrebbe non gradire che un estraneo vada spesso nel loro spazio privato per inumidire delle margotte, penso che la cosa possa infastidire, quindi anche terriccio e sabbia vorrei che avessero le stesse opportunità di arrivare al successo.

Ho già avuto numerosi consigli, generose informazioni, ma qualsiasi informazione vogliate aggiungere l'apprezzerò molto e potrebbe essere utile anche agli altri lettori alle prime armi come me.
Ciao a tutti
 

aleda

Giardinauta
la mia e fallita sul biancospino.forse il tronco era troppo piccolo e morto tutto,forse ci sono i diametri,dico cosi ma non so.mi sono pentita era meglio un taglio radicale.ciao anna

Il biancospino ci impiega cinque mesi per radicare.Per fare una margotta si deve tener acconto di un paio di cose.
Il periodo ideale sarebbe da maggio fino fine giugno,nelle decidue applicare il metodo del braccialetto,nelle conifere garottare il ramo,tronco.
Personalmente uso ormoni radicanti,aggiungo un po d`acqua e spalmo il tutto nella parte superiore del braccialetto,ma non è una regola,si puo fare anche senza.Non importa che sistema si usa,caramella,rete metallica,o scolapasta,si deve usare materiale che mantenga l`umidita,o aver la possibilita di controllare giornalmente lo stato di umidita.
Quando si usa il braccialetto eliminare tutta la corteccia fino al legno interno altrimenti avra difficolta a radicare.
 

il conte verde

Maestro Giardinauta
Ciao Greenray,
piacere di conoscerti, ho apprezzato il tuo impegno sulle tags.
Non so se il cotogno si possa propagare per margotta, se sì credo che nel tuo caso saresti costretto a utilizzare la caramella di plastica che, se abbondante e ben bagnata all’inizio, in genere è sufficiente bagnare di nuovo ogni 10 - 15 giorni. Ti sconsiglio scolapasta e reticella, con questi sistemi può essere necessario bagnare anche quotidianamente e se il custode della ditta cui ti riferisci non ti da gentilmente una mano la vedo proprio dura. Secondo me questi sistemi sono utilizzabili solo se le piante da margottare sono facilmente raggiungibili, altrimenti non vale la pena.
Un saluto
 

GORLA

Florello Senior
non so,ho fatto la caramella ,e l anello ,ormone ,e sfagno bagnato,il tronco non era molto grosso ,e la caramella ,con senno del poi era non grandissima.lo fatta a maggio,il periodo che ci voleva per radicare non mi preoccupava,e innaffiavo con una siringa,dopo un pai di settimane ,le foglie della cima erano diventate gialle, ho guardato cercando di tagliare dalla margotta ma ho perso tutto,di sicuro ho sbagliato.questo e certo,ciao grazie dei consigli,ciao a tutti anna
 
Alto