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Ficus Retusa perde foglie (in modo strano)

Zaffa

Aspirante Giardinauta
Circa una settimana fa ho acquistato un bonsai di Ficus Retusa, che (guarda caso capita sempre a me), come tutte le piante che acquisto, era invasato con qualsiasi cosa tranne un terriccio che fosse abbastanza drenante da permettere all'acqua di non creare un laghetto perenne. Ho dovuto quindi rinvasarlo d'emergenza (l'apparato radicale era in ottime condizioni, per fortuna. Ha anche una radice aerea lunga 5 cm fuori dal livello del terreno e circa 7 al di sotto, con vari peli radicali che da essa si dipartono). Ho eseguito un rinvaso con del terriccio specifico chiamato "tachiki" o qualcosa del genere mischiato a dell'argilla espansa. Il rinvaso è andato alla perfezione e a distanza di un paio di giorni la pianta dava PERSINO segni di ripresa. Da circa tre giorni però, quotidianamente, perde circa 4-5 foglie, ridotte in questo stranissimo stato:

Che cosa sarà mai? Su un depliant ho visto immagini di rametti di una pianta con foglie molto simili a quelle di un ficus, ridotte nel medesimo caso. La didascalia parlava di cocciniglia, quindi, tanto per essere sicuro ho trattato con dell'olio minerale.
PS: in quello stato si trovano anche alcune foglie della lunghezza di nemmeno mezzo centimetro.


Questa è una foto di quando l'avevo appena rinvasato. Non vi sembra un po' (tanto) spoglio?


Grazie.
 

e.leo

Maestro Giardinauta
Ciao Zaffa.
Se è da solo una settimana che lo possiedi sicuramente la perdita di foglie è legata alla mancanza di umidità.Nebulizzalo spesso e portalo all'esterno con qualche ora di sole.
Perchè hai usato l'argilla espansa?
 

Zaffa

Aspirante Giardinauta
L'argilla espansa l'ho utilizzata per mantenere meglio l'umidità.
PS: nebulizzo almeno 2 volte al giorno e tengo la pianta su di una scrivania davanti ad una finestra esposta a nord-est. Va bene? Ha luce indiretta per almeno 5 ore al giorno, a partire dalle 10 di mattina fino alle 20.30 di sera.
La condizione delle foglie (verde pallido a macchie gialle) confermate è indice di cocciniglia o indica qualcos'altro?
Grazie della pazienza e delle risposte
 

aleda

Giardinauta
Dalla foto mi sembra che al fico manchi la luce,se hai la possibilita mettilo fuori,e lascialo li fino a che la temperatura non scenda sotto i dieci gradi.Stai attento alle annaffiture il fico è sensibile al marciume radicale.alex
 

Zaffa

Aspirante Giardinauta
La posizione, se X è il bonsai e F la finestra, è così

X F

é in linea d'aria con la finestra, è posto su un piano alla stessa altezza del davanzale. Sul davanzale la luce non batte mai direttamente, ma è spesso esposto a dei bei venticelli non propriamente primaverili ;)
Da qualche parte ho letto che i ficus non amano correnti d'aria, quindi metterli abbastanza distanti da porte e finestre. Può essere quella la causa?
 

aleda

Giardinauta
Per conto mio è marciume radicale,lascia assiugare il terreno prima di annaffiare,il fico non sopporta troppa umidita.alex
 

L'alchimista

Giardinauta
Per conto mio è marciume radicale,lascia assiugare il terreno prima di annaffiare,il fico non sopporta troppa umidita.alex

Ah ok, io non c'ho pensato perchè ricordavo che le foglie annerissero in punta..
buono a sapersi.
Grazie alex!

Vito, l'hai tolto poi quel sottovaso?
Un saluto
 
Ultima modifica:

vito.14

Aspirante Giardinauta
Ah ok, io non c'ho pensato perchè ricordavo che le foglie annerissero in punta..
buono a sapersi.
Grazie alex!

Vito, l'hai tolto poi quel sottovaso?
Un saluto
ciao l' alchimista.
si l' ho tolto anche se continuo a leggere che molti lo usano.
ora cerco di allungare i tempi tra un'annaffiatura e l' altra.
spero di risolvere il problema!
grazie anche a te alex.
a presto!
 

markoevolution

Aspirante Giardinauta
Il mio ficus retusa ha passato tutta l'estate fuori sul davanzale a Genova...temperatura sui 25-30°...da un giorno all'altro son arrivati temporali e temperatura sui 20° (sembra fin piu freddo forse perchè abituati a temperature piu alte e afa).Io l'ho riportato in casa, ho fatto la scelta giusta?
Ci son alcune foglie che son talmente grosse che son un po' a penzoloni...è normale tutto questo?Grazie

Ah per quanto riguarda la perdita foglie io l'ho superata innaffiando poco il mio bonsai, max una volta a settimana quando c'è stato il grande caldo e nebulizzavo le foglie ogni sera.
 

Greenray

Esperto di Bonsai
penzoloni?

Il mio ficus retusa ha passato tutta l'estate fuori sul davanzale a Genova...temperatura sui 25-30°...da un giorno all'altro son arrivati temporali e temperatura sui 20° (sembra fin piu freddo forse perchè abituati a temperature piu alte e afa).Io l'ho riportato in casa, ho fatto la scelta giusta?
Ci son alcune foglie che son talmente grosse che son un po' a penzoloni...è normale tutto questo?Grazie

Ah per quanto riguarda la perdita foglie io l'ho superata innaffiando poco il mio bonsai, max una volta a settimana quando c'è stato il grande caldo e nebulizzavo le foglie ogni sera.

Ciao Marko,
premesso che sono un principiante che di acqua ne dava troppa e forse non ho smesso del tutto, le foglie del mio retusa non hanno mai "penzolato"!
Non è che il mio lo abbia pagato così tanto da avere incluso una assicurazione antipenzolamento, te lo assicuro, anzi l'ho pagato così poco che forse un ficus finto di plastica sarebbe costato di più.

Temo che tu stia mettendo alla prova la resistenza di quella piantina, ma non sono abbastanza esperto per andare a colpo sicuro, nonostante credo che gli estremi per poterlo fare già ci siano.
Ma anche temendo di azzardare, credo proprio che tu le stia tirando il collo per la sete.
In questo periodo in cui il mio retusa lo tengo sul balcone, con molto sole, ma solo mezz'ora al giorno irraggiato direttamente, l'acqua la do ogni sera, visto che la terra appare perfettamente asciutta, addiritura riduce il suo ingombro nel vaso.
Metto l'acqua molto lentamente ed alla fine il totale sarà circa un bicchiere da 150 cc. di acqua.
In questi giorni che è fresco, poco sole: un giorno si e uno no.

Clicca la tag "ficus" (se ti interessa dopo puoi cliccare anche su "retusa")
Le tags sono in basso asinistra dopo l'ultimo messaggio.

Non so se ti sono stato utile, spero almeno di non essere dannoso.

Ciao
 

markoevolution

Aspirante Giardinauta
Forse mi son espresso male...le foglie "penzolanti" del mio bonsai sono delle foglie più grosse rispetto a quelle in maggior numero nel bonsai che essendo in cima al ramo che non è ancora legnoso tendono a penzolare un po'...sul discorso dell'acqua ci son varie scuole di pensiero...io quando davo da bere ogni giorno la pianta mi perdeva continuamente foglie...da più parti mi è stato detto di darne molta meno,che tra il troppo e il troppo poco era meglio quest'ultimo e la pianta fuori è stata benissimo.

Ora comunque allego 2 foto:

nz1w8p.jpg


28uqm8l.jpg
 

markoevolution

Aspirante Giardinauta
Dopo aver riportato in casa il bonsai da qualche mese e messo su una mensola a meno di un metro dalla finestra, non ha dato segni di problemi, anche a termosifoni accesi (tengo ghiaia nel sottovaso sempre umida), irrigo una volta ogni 7/10 giorni.
Però sotto Natale ho ritrovato il bonsai "patito", con foglie molle e ingiallite e che cadono facilmente...a cosa può esser dovuto?E' normale che perda le foglie?anche perchè per mesi non ha dato segni di problemi.
Allego delle foto:

2s01ce9.jpg


qqu4og.jpg


34q5kll.jpg
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Dopo aver riportato in casa il bonsai da qualche mese e messo su una mensola a meno di un metro dalla finestra, non ha dato segni di problemi, anche a termosifoni accesi (tengo ghiaia nel sottovaso sempre umida), irrigo una volta ogni 7/10 giorni.
Però sotto Natale ho ritrovato il bonsai "patito", con foglie molle e ingiallite e che cadono facilmente...a cosa può esser dovuto?E' normale che perda le foglie?anche perchè per mesi non ha dato segni di problemi.
Allego delle foto:


Ciao caro Marko, piacere di incontrarti ancora!
Mi scuso per aver interrotto a mia partecipazione alla discussione di settembre, alla quale avrei però potuto contribuire ben poco.

Se tu vedessi in che stato è ridotto il mio ficus retusa che portavo ad esempio di pianta in salute, temo che saresti mortificato.
Il mio ha avuto dei problemi piuttosto gravi e sembrava spacciato, è rimasto con solo UNA fogliolina striminzita, ma ora sta riprendendo ed ha tante nuove foglioline nascenti, nonostante lo abbia dovuto riportare in casa dove (maledizione) ci sono dei caloriferi piuttosto esuberanti che se ne infischiano della salute del pianeta.
Praticamente non innaffio, ma continuo spesso a spruzzare acqua sulla ghiaia sotto il vaso e un po' anche sulla superficie soltanto del terriccio, ma asciuga in un battibaleno e ciononostante non mi fido a derne di più, anzi mi pare già fin troppo.

Il problema l'ho forse risolto, ma non l'ho perfettamente identificato. Ho comunque inquadrato tutti i termini per la sua valutazione ed al crescere della mia esperienza potrò forse analizzarlo meglio e magari fare una diagnosi postuma.

Ti descrivo ciò che ho rilevato.
Ad ottobre la pianta stava bene ed era fuori, la innaffiavo un giorno si ed uno no, mi sembrava tanto, ma la terra si asciugava.
Attorno al 15 ottobre la temperatura è scesa bruscamente attorno ai 10°C e il 30% delle foglie sono scese altrettanto bruscamente.
Contemporaneamente mi hanno attivato i caloriferi, così ho ricoverato il ficus in una cantina relativamente luminosissima, dove in pochi giorni ha perso il 90% delle foglie rimanenti.

Malvolentieri perché non mi pareva il momento adatto ho rinvasato, perché ero certo che non avrebbe raggiunto la primavera.
Ho osservato con calma ciò che vedevo "smontando" l'insieme ed ecco cosa non mi ha quadrato.
Col muschio avevo appoggiato al terriccio anche poca terra molto argillosa che formava un cappello di moquette sopra il terriccio.
Innaffiando il muschio avevo l'impressione che l'acqua si distribuisse uniformemente e penetrasse su tutta la superficie, ma invece a mia insaputa, scivolava verso il bordo del vaso per poi precipitare verso il fondo, ignorando le radici elemosinanti.
Forse a causa della decina di volte in cui ho innaffiato per immersione, il terzo più profondo del terriccio era quasi scomparso e le radici svolazzavano disperate come pipistrelli nella "bolla d'aria" creatasi.
Fortunatamente questo non ha potuto produrre marciume e forse spiega il perché con così tanta acqua la pianta stesse bene (prima).

Facendo un passo indietro, dopo aver tolto il muschio ormai secco e il suo fine strato di argilla ad ombrello, ho trovato il terriccio piuttosto arido.
Più sotto il filo di fissaggio di circa 1,5mm completamente corroso, quindi con due dita ho sollevato la pianta ed il suo mattoncino di pseudocemento.
Il tutto non sprofondava grazie alla sezione trapezoidale del vaso ed ......alla robustezza del mattoncino! (una cosa ben fatta insomma!)
Parassiti zero, marciume zero, stima delle radici inutili tagliate 7-8%.

Ho preparato io stesso un terriccio mooooolto drenante ed in quello ho risistemato tutto.
Ci ha messo almeno una settimana a dare il primo timido segno di ripresa, sebbene la temperatura di quella cantina fosse idonea, attorno ai 20°C.
Ho temuto che le servisse più luce di quella che le davo e l'ho riportata a casa, dove però la luce che c'é è "intermittente" (tapparelle su/giù) e non molto più intensa (orientamento e tende), inoltre dove la temperatura è decisamente più alta (fino a 24°C) e soprattutto l'umidità è estremamente più bassa e lo si constata facilmente.
Non avendo altre alternative, la sposto frequentemente a favore della luce e cerco di compensare la scarsa umidità bagnando spesso la ghiaietta sotto il vaso e nebulizzando poca acqua sulla superficie del terriccio, senza mai vedere fuoriuscire acqua dal fondo del vaso.

Ho omesso di dire che due dei rametti più robusti e ben fatti appaiono tuttora secchi e strasecchi.
Ho omesso di dire che ho approfittato della temporanea nudità della mia pianta per applicare filo di rame per correggere l'orientamento di alcuni rametti imbizzarriti.

Spero che questa esposizione possa in qualche modo esserti utile, ma che non ti induca ad agire di impulso.

Auguri davvero e ciao
 
Ultima modifica:

markoevolution

Aspirante Giardinauta
La cosa che adesso proverò a fare è semplicemente lasciarla in pace...innaffierò la terra solo quando davvero non ne può far a meno!
 

Greenray

Esperto di Bonsai
lasciar vivere

La cosa che adesso proverò a fare è semplicemente lasciarla in pace...innaffierò la terra solo quando davvero non ne può far a meno!

E' una ottima idea, evitare o rimandare il più possibile gli interventi pesanti.
Già stai ripristinando l'umidità, se resiste spero non serva altro.
Tienici informati.
Ciao
 
L

ladymarian

Guest
Io portei dirti di aggiungere all'acqua, quando annaffi, del chelato di ferro per farlo riprendere un pò. Lo trovi anche dal fioraio.Per le dosi è indicato nello scatolo.Ciao.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
io non somministrerei nulla.
a piante in sofferrenza non si somministrano concimi o altro.
al limite uno stimolante, tipo il solito sinergon 2000
 
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