• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Ficus retusa: salviamolo!

michifor

Aspirante Giardinauta
Cari amici di Giardinaggio,:Saluto:
da un anno a questa parte mi sto imbattendo nell'arte bonsai, ahimè con scarsissimi risultati:martello:.
Ho acquistato un Acero palmatum (stecchito da un colpo di calore, per averlo tenuto sul balcone in estate col motore del condizionatore addosso...) e un ficus retusa, che mi sta inviando messaggi assai inquitanti da un mese a questa parte.

Abito a Milano, e al momento il Ficus lo tengo davanti ad una finestra a Sud, quindi sole nel pomeriggio.

Come vedete dalle foto, i problemi si vedono a colpo d'occhio.:confuso:

Foto del ficus:
http://i252.photobucket.com/albums/hh5/michifor/IMG_0041.jpg
http://i252.photobucket.com/albums/hh5/michifor/IMG_0040.jpg

Particolare apici dei rami:
http://i252.photobucket.com/albums/hh5/michifor/IMG_0042.jpg

Panetto radicale:
http://i252.photobucket.com/albums/hh5/michifor/IMG_0043.jpg
http://i252.photobucket.com/albums/hh5/michifor/IMG_0044.jpg

Quel che mi fa sperare è che i germogli in cima ai rami sono ancora verdi (anche se qualche ramo è tutto secco....).

Informazioni utili:
- dal negozio mi risulta che questo ficus abbia 11 anni
- non l'ho mai rinvasato
- non l'ho mai concimato
- ho effettuato solo delle potature e legature
- innaffio con acqua del rubinetto (dopo 24 ore di decantazione calcio) una volta la settimana ma in precedenza lo facevo più spesso (ogni 4 giorni circa).
- ha subito vari attacchi (cocciniglia soprattutto e ragnetto rosso) al momento nessun parassita sembra esser presente, e comunque questi sono stati "curati" senza alcun tipo di diserbante chimico, tutto manualmente.

Vi sono grato per qualsiasi aiuto e suggerimento, se avete domande vi risponderò subito!!!:froggie_r:froggie_r:froggie_r
 

tomas

Aspirante Giardinauta
non potarlo! solo se e' affetto da parassiti. Sole alla mattina ombra al pomeriggio e non troppo vento. ecco una scheda generale. Annaffiatura: E’ la tecnica più immediata ed al contempo più difficile da mettere in pratica. Non vi fate ingannare dalle dimensioni del vostro bonsai IIl fatto che sia piccolo non significa che sia più fragile o bisognoso di acqua di qualsiasi altra pianta. Dedicate cinque minuti tutti i giorni al vostro bonsai e vedrete che non avrete brutte sorprese! Appoggiate un dito sul terreno e, se constatate che questo è umido non date acqua. Se viceversa constatate che il terreno è asciutto procedete ad innaffiare. Se per abbellire il vostro bonsai è stato posto del muschio sulla superficie del terreno ritagliate un angolino di muschio in modo da poter appoggiare il dito sul terreno. Con l’ausilio di un annaffiatoio (non immergete mai la pianta in acqua!) annaffiate il vostro bonsai fino a che non vedete l’acqua che inizia a gocciolare dai fori di drenaggio ( i buchi posti sotto il vaso del vostro bonsai) ed il gioco è fatto! Abbiate la cura di fare in modo che il vostro bonsai non resti umido per troppo tempo e di non fate ristagnare mai l’acqua sotto il vostro bonsai!
Ciò porterebbe a marcire l’apparato radicale della pianta con conseguenze fatali. Non c’è una regola fissa sull’intervallo delle annaffiature, certo è che nel periodo vegetativo (primavera- estate) le annaffiature saranno più frequenti che in inverno, dove potrà capitare tranquillamente che passi una settimana senza che il vostro alberello necessiti di acqua.
Concimazione: Essendo una pianta in vaso non ha a disposizione molto spazio ove reperire i nutrimenti necessari alla sua crescita, tuttavia possiamo garantire al nostro piccolo amico il corretto apporto di nutrimenti mediante l’uso di concime. I periodi per la concimazione sono quelli coincidenti con la ripresa dello sviluppo vegetativo, vale a dire da marzo a maggio, e quello che precede il riposo invernale(per dare alla pianta le riserve per il periodo di riposo) cioè da settembre a novembre. In commercio si trovano concimi appositamente studiati per i bonsai sia in forma liquida, da diluire una volta a settimana nelle normali annaffiature, che in forma solida da appoggiare direttamente sul terreno e sostituire una volta al mese. Tali concimi si compongono di microelementi e macroelementi.

Tra i macroelementi più rilevanti:
Azoto: Stimola la crescita vegetativa
Fosforo: Aiuta la formazione delle radici
Potassio: Aiuta il processo fotosintetico
Sulle confezioni di concime spesso si trova la concentrazione di macroelementi espressa in forma numerica in ordine alfabetico: i numeri 12-10-10 indicano la concentrazione di Azoto(12) Fosforo(10) Potassio(10)
Tra i micorelementi rilevanti: Calcio, magnesio, ferro, Zinco, manganese, Rame…
Personalmente preferisco l’impiego di concimi di natura organica piuttosto che chimica; i primi hanno il vantaggio di rendere disponibili i nutrimenti lentamente(si definiscono a cessione lenta) e sono più facilmente dosabili e meno rischiosi. Un eccesso di concime organico non produce problemi viceversa la dose errata dello stesso prodotto di origine chimica può creare grossi problemi. Le piante a foglia caduca necessiteranno di una maggiore concimazione dei sempreverdi. Ciò perché lo sforzo delle piante nel ricostituire le foglie tutti gli anni richiede maggiore energia.

Potature: Se acquistate un esemplare già formato l’unica cosa che dovrete fare è quella di mantenere la sua silouette. Il che si traduce nel tagliare i germogli ribelli che escono dalla forma del vostro bonsai.
Se invece avete un giovane esemplare in formazione le cose cambiano. Sarà necessario applicare delle tecniche di correzione per sviluppare al meglio la sua ramificazione. Solo su questo argomento si potrebbero scrivere pagine e pagine, qui mi limiterò a citarvi le più usate.

Avvolgimento: si provvede ad avvolgere il ramo da correggere con del filo di rame o alluminio anodizzato al fine di impostare il ramo( i Giapponesi usano il termine educare) nella direzione voluta.

Pinzatura: Si effettua sui germogli nuovi “pinzando” letteralmente con le dita le foglioline. Si utilizza per infoltire la vegetazione.

Defogliazione: Si utilizza solo su alcune specie (ad esempio i ficus) ed in determinati periodi dell’anno, serve per ottenere delle foglie più piccole e quindi più proporzionate.

Rinvaso: Periodicamente, ogni due o tre anni per gli esemplari giovani e ogni quattro o cinque per gli esemplari più maturi, sarà necessario sfoltire l’apparato radicale del vostro bonsai. La crescita delle radici infatti impedirà piano piano all’acqua di defluire all’interno del vaso con sofferenza conseguente per l’alberello. Sarà quindi necessario “sfilare” il nostro bonsai dal suo vaso e potare le radici privilegiando le radici fini ed eliminano quelle grosse senza vasi capillari. Infatti maggiormente fine sarà l’apparato radicale e migliore sarà la chioma del vostro bonsai. In questa occasione si correggono i difetti dell’apparato radicale superficiale, si verifica lo stato di salute delle radici e si può valutare la scelta di un vaso diverso. Il mio consiglio per questa operazione, abbastanza delicata, è che per le prime volte vi facciate aiutare da qualcuno più esperto o dal vostro negoziante di fiducia; guardando imparerete moltissimo!!!! Inoltre ogni pianta ha un preciso periodo dell’anno entro il quale si può provvedere al suo rinvaso.

cosi' va bene e' um po' generico ma non dovrebbero esserci altri problemi e se qualcuno sa qualcosa di meno generico.
 

michifor

Aspirante Giardinauta
Aiuti

Ti ringrazio per l'aiuto e i consigli.
Volevo anche, come dici tu, un parere da qualche esperto per il mio caso specifico.

Ogni aiuto è prezioso!:slow::hands13::Saluto:

PS: il terriccio ha una discreta quantità di sabbia al suo interno (motivo per cui in foto si vedono dei puntini bianchi, confondibili con qualche fungo...).
 

tomas

Aspirante Giardinauta
Dicevo generico perche' la pianta in questione e' un ficus o ficus retusa e il mio messaggio parla di tutto quello che bisogna fare quando ci sono problemi.
 
L

ladymarian

Guest
Caro michifor, abbiamo entrambi lo stesso problema con il nostro amico ficus.Ke diamine gli prende, si stanno disintegrando sotto i nostri occhi ......e nessuno può dirci esattamente ke sta succedendo.
Ti mando la mia solidarietà!ciao e speriamo che si riprendano!
 

aleda

Giardinauta
Dale prime foto,mi da un idea che il ficus non riceva abbastanza luce,un consiglio solo metterlo fuori in pieno sole,tenere il terreno umido ,non fradicio, non concimare finche non si sia ripreso e la prossima primavera cambiare la terra alla pianta, cercando di darle un buon drenaggio.alex
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Cari amici di Giardinaggio,:Saluto:
da un anno a questa parte mi sto imbattendo nell'arte bonsai, ahimè con scarsissimi risultati:martello:.
Ho acquistato un Acero palmatum (stecchito da un colpo di calore, per averlo tenuto sul balcone in estate col motore del condizionatore addosso...) e un ficus retusa, che mi sta inviando messaggi assai inquitanti da un mese a questa parte.

Abito a Milano, e al momento il Ficus lo tengo davanti ad una finestra a Sud, quindi sole nel pomeriggio.

Come vedete dalle foto, i problemi si vedono a colpo d'occhio.:confuso:

Foto del ficus:
http://i252.photobucket.com/albums/hh5/michifor/IMG_0041.jpg
http://i252.photobucket.com/albums/hh5/michifor/IMG_0040.jpg

Particolare apici dei rami:
http://i252.photobucket.com/albums/hh5/michifor/IMG_0042.jpg

Panetto radicale:
http://i252.photobucket.com/albums/hh5/michifor/IMG_0043.jpg
http://i252.photobucket.com/albums/hh5/michifor/IMG_0044.jpg

Quel che mi fa sperare è che i germogli in cima ai rami sono ancora verdi (anche se qualche ramo è tutto secco....).

Informazioni utili:
- dal negozio mi risulta che questo ficus abbia 11 anni
- non l'ho mai rinvasato
- non l'ho mai concimato
- ho effettuato solo delle potature e legature
- innaffio con acqua del rubinetto (dopo 24 ore di decantazione calcio) una volta la settimana ma in precedenza lo facevo più spesso (ogni 4 giorni circa).
- ha subito vari attacchi (cocciniglia soprattutto e ragnetto rosso) al momento nessun parassita sembra esser presente, e comunque questi sono stati "curati" senza alcun tipo di diserbante chimico, tutto manualmente.

Vi sono grato per qualsiasi aiuto e suggerimento, se avete domande vi risponderò subito!!!:froggie_r:froggie_r:froggie_r

Ciao Michifor,

sono felice di vedere che tu abbia già avuto un certo numero di risposte, sia generali che specifiche.
Essendo io un principiante con insufficiente esperienza, non avrei saputo darti consigli migliori.

Voglio però contribuire alla discussione dicendoti alcune cose:

  • le tue foto sono ottime sia in assoluto che per poterti dare una diagnosi;
  • proprio da esse si vede che le radici hanno ormai riempito tutto lo spazio a disposizione, quindi valuta perlomeno il loro sfoltimento (e se necessario un rinvaso) la prossima primavera;
  • anche il mio ficus in tarda primavera, dopo l'acquisto e prima del rinvaso, ha ....cambiato pelle, rimanendo quasi senza foglie, ma con tranquillizzanti germogli;
  • c'è in corso una discussione su questo forum che raccoglie esperienze, preoccupazioni e soluzioni, particolarmente sui ficus: ti passo il link
    http://forum.giardinaggio.it/piante-dappartamento/98041-ficus-retusa.html;
  • io da principiante ho faticato a trovare una posizione adatta al mio retusa, e non è detto che ci sia riuscito, ma ciò che deve preoccuparmi di più è la mia tendenza a dargli troppa acqua e troppo spesso, tuttavia mentre io correggo lentamente il mio errore, lei sopravvive.

Ciao, sorveglierò gli sviluppi
 
Ultima modifica:

michifor

Aspirante Giardinauta
Cara Ladymarian, :Saluto:
spero proprio che in nostri Ficus tornino al loro passato splendore!
Sei stata molto simpatica e ti ringrazio per il tuo appoggio morale, che contraccambio vivamente! :hands13::hands13::hands13:
 

michifor

Aspirante Giardinauta
Ciao Alex,
grazie per aver dato un'occhiata alle foto.
Effettivamente il mio ficus, fino a qualche giorno fa, non era in una posizione particolarmente luminosa e ho provveduto (per ora) a posizionarlo difronte alla finestra.
Per posizionarlo all'aria aperta ho qualche problema, perchè avendo il motore del condizionatore si forma un flusso d'aria molto calda e rischia di provocare danni seri alla pianta...

A tuo parere hai qualche metodo di annaffiatura ? (tempistiche, tecniche? Mi farebbe piacere conoscerle).

E per quanto riguarda il terriccio del mio ficus? Pensi che le radici stiano bene? Ho pensato a momenti che stessero marcendo...

Grazie ancora e aspetto nuove risposte e preziosi consigli!
 

michifor

Aspirante Giardinauta
Ciao Greenray,
sei stato/a molto simpatico/a nel rispondermi e ti ringrazio per i complimenti sulle fotografie.

Volevo approfittare della tua disponibilità chiedendoti un paio di cosette....
Hai mai "sfoltito" le radici? Se si mi piacerebbe saperne di più, hai detto bene sulle troppe radici e vorrei seguire il tuo consiglio ma non saprei come fare...

Il link alla discussione da te allegato non funzione...è forse un mio problema?

Sottoscrivo la tua frase "ciò che deve preoccuparmi di più è la mia tendenza a dargli troppa acqua e troppo spesso, tuttavia mentre io correggo lentamente il mio errore, lei sopravvive".

Ciao, e aspetto le risposte!
 

michifor

Aspirante Giardinauta
Si accettano sempre consigli a riguardo, il mio Ficus apparentemente presenta un'importante caduta di foglie.

Ho pensato alla stagione, all'annaffiatura, a fughi e a arciume radicale...

Fatemi sapere....GRAZIE!
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Ciao Greenray,
sei stato/a molto simpatico/a nel rispondermi e ti ringrazio per i complimenti sulle fotografie.

Volevo approfittare della tua disponibilità chiedendoti un paio dio cosette....
Hai mai "sfoltito" le radici? Se si mi piacerebbe saperne di più, hai detto bene sulle troppe radici e vorrei seguire il tuo consiglio ma non saprei come fare...

Il link alla discussione da te allegato non funzione...è forse un mio problema?

Sottoscrivo la tua frase "ciò che deve preoccuparmi di più è la mia tendenza a dargli troppa acqua e troppo spesso, tuttavia mentre io correggo lentamente il mio errore, lei sopravvive".

Ciao, e aspetto le risposte!

Complimenti
No, per le foto non si trattava di complimenti ma di una semplice osservazione che secondo me stimola al miglioramento anche chi riesce già bene come te.

Link
No, il problema sta nel fatto che col copia incolla degli indirizzi WEB, talvolta appaiono i puntini al posto dei caratteri.
Te lo riscrivo cercando di aggirare il problema scrivendolo come testo normale:
---http://forum.giardinaggio.it/piante-dappartamento/98041-ficus-retusa.html---

Radici
Le ho sfoltite in occasione del rinvaso effettuato al limite del tempo massimo, verso metà giugno.
Segui le indicazioni dei più esperti per mettere in calendario quando eseguire questa operazione critica, ma sono convinto che ti diranno tutti di aspettare la prossima primavera. Quando lo farai, dovrai anche tagliare il fittone se ancora è presente. E' una radice che scende verticalmente dal tronco e dalla quale si diramano gran parte delle altre. Ha lo scopo di "picchettare" la pianta in previsione della sua naturale crescita che nei bonsai oltre a non servire, perché la crescita in altezza non sarà quella spontanea, darebbe anche fastidio in un vaso bonsai.
Il loro sfoltimento richiede una chiacchierata specifica, comunque semplificando:

  1. la pianta è meglio che sia in salute;
  2. va rimosso il filo metallico che lega la pianta al vaso; (non ne ho visto traccia nel tuo bonsai che non sarà stato molto contento di essere stato rimosso)
  3. va rimossa la pianta dal vaso, e messo tutto il malloppo radicale sul piano di lavoro;
  4. si inizia rimuovendo la terra e le radici più periferiche, quelle che "avvolgono" il pane alla ricerca vana di una "terra promessa".
  5. si deve avere cura della zona centrale, sono le radici più importanti;
  6. il pane radicale deve essere sfoltito in modo che da parallelopipedo, assuma una forma molto più piatta, tagliando, ma soprattutto disponendo le radici in forma più possibile piana;
  7. quando con la tua gentilezza le radici assumono una forma pressoché piana, da quella specie di cerchio le radici vanno distese come se fossero capelli spettinati dal vento, che accarezzando vuoi distendere;
  8. le dita non sono adatte e servirebbe un attrezzo che penso pochi di noi abbiano: una specie di forchetta con la parte finale dei denti piegata a mo' di rastrello. Io come ex-metalmeccanico ho usato un cacciavite, e moltissima attenzione a ferire quante meno radici possibile.
  9. Le radici distese, sgrovigliandosi si saranno nuovamente allungate e devono essere ridotte in funzione del vaso che ospiterà la pianta.
  10. A questo punto il cerchio deve diventare un po' come una stella, potando le radici in modo che fra un "raggio" e l'altro vi sia un po' di spazio, dove andrà a finire nuova terra; nel farlo taglia preferibilmente le radici più fini, lunghe o avvizzite;
  11. Prepari il vaso come penso tu sappia già; materiale drenante un piccolo cono centrale della terra opportuna;
  12. introduci e fissi con filo metallico la pianta badando che il filo non le nuocia. (io ho rivestito di teflon la parte che preme sulle radici, non so se è l'ideale, ma credo sia stato meglio che senza teflon);
  13. aggiungi la nuova terra progressivamente, riempiendo il più possibile di terra lo spazio vuoto fra le radici; l'deale sarebbe che non ci fosse aria, ma terra; ci si dovrebbe aiutare con bastoncini di legno non appuntiti (ma da metalmeccanico....) per non nuocere le poche radici rimaste;
  14. introduci e fissi con filo metallico la pianta badando che il filo non le nuocia. (io ho rivestito di teflon la parte che preme sulle radici, non so se è l'ideale, ma credo sia stato meglio che senza teflon);
Seguono tutte le cure per quella settimana o due di ambientamento, e di piccola crisi che la pianta avrà e ....tutte le cose che dimentico, ma che presto aggiungeranno per completarti il quadro, altri lettori del forum, ma almeno adesso hai una idea e gli altri una base su cui discutere.

Mi fa piacere che tu abbia apprezzato la mia disponibilità.

Prima di salutarti ti rammento (magari sarò noioso) che in questi ultimi giorni c'è un gran numero di discussioni analoghe a questa, soprattutto sui ficus, in particolare il retusa, afflitti da perdite di foglie, ingiallimenti (beh, sono orientali), scurimenti, patacche, piattole ecc.
Ti invito a cercarle e leggerle nella lista delle discussioni in BONSAI (ma ahimé anche altrove es. GIARDINAGIO)

Ciao
 
Ultima modifica:

michifor

Aspirante Giardinauta
Il mio ficus continua a perder foglie, e i germogli sono bloccati.
Secondo voi conviene metterlo sul balcone?

Ho ridotto drasticamente le annaffiature, le foglie durano attaccate molto di più rispetto a prima, però sono "chiuse" su se stesse...

Cosa succede?

Grazie a tutti per i consigli!
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Allora?

Il mio ficus continua a perder foglie, e i germogli sono bloccati.
Secondo voi conviene metterlo sul balcone?

Ho ridotto drasticamente le annaffiature, le foglie durano attaccate molto di più rispetto a prima, però sono "chiuse" su se stesse...

Cosa succede?

Grazie a tutti per i consigli!

Caro Michflor,

ci piacerebbe avere notize (buone) del tuo ficus e sapere come si è risolta la cosa. Dài fai un piccolo sforzo e rispondici.
Un saluto. :Saluto:
 

michifor

Aspirante Giardinauta
Rieccomi, scusate il ritardo ma settembre è stato duro...

Cosa dire? Purtroppo le cose non vanno bene, il mio ficus (ricordate le foto?) è identico a prima ma i germogli stanno diventando neri.

Non ho fatto nulla in questo periodo, a parte annaffiare e nebulizzare...

Sono proprio preoccupato. Ficus spoglio con 3 germogli verdi e gli altri neri...

Ho paura di perderlo....
 

michifor

Aspirante Giardinauta
Ho preso una decisione:
visto il mio Ficus, totalmente secco (almeno nei rami e nelle gemme, oramai assenti) ho provveduto ad una totale potatura.

Per farlo riposare questo inverno e si spera, in una rinascitaprimaverile.

Ho fatto bene? Qualche altro consiglio?

Grazie a tutti!
 

Greenray

Esperto di Bonsai
L'ultima carta del mazzo

Ho preso una decisione:
visto il mio Ficus, totalmente secco (almeno nei rami e nelle gemme, oramai assenti) ho provveduto ad una totale potatura.
Per farlo riposare questo inverno e si spera, in una rinascitaprimaverile.
Ho fatto bene? Qualche altro consiglio?
Grazie a tutti!

Prima di gettare la spugna, immagino che avrai già provato a grattare leggermente la corteccia per verificare se sotto c'è almeno una parvenza di verde, oppure se va bene solo per il camino che magari nemmeno hai.

Se il verde dovesse esserci, visto che parrebbe che non hai più niente da perdere, toglierei il ficus dal vaso e darei una pulita ed accorciata alle radici, poi lo rinvaserei, dopo essermi procurato terriccio universale o specifico per bonsai e fatta una miscela in parti uguali (di volume) con sabbia grossa.
Nell'incertezza magari puoi mettere un po' meno sabbia, ma io sto protendendo a metterne sempre di più.
Questa mi sembra una indicazione un po' spartana, grossolana ed imprecisa, ma il tiro potrà essere meglio aggiustato se la discussione (spero) avrà seguito.

Ciao
 

michifor

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti e grazie a Greenray per i consigli,
volevo dire che la corteccia è ancora verde.
I rami li ho potati.

Mi chiedevo se questo è il periodo giusto per un rinvaso...

Per il resto, il motivo per cui il mio ficus si sia ridotto cosi non l'ho ancora capito.

Una domanda: ora che è tutto potato, quanta acqua devo dare?

Grazie a presto!!!!
 
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