Gioco: cosa ci fareste 1

[francobet]

Provo ad aprire dei post con alcune piante su cui poter discutere su cosa farci.
Sono un pò indeciso, un'idea certa non ce l'ho ma so che qualcosa lo devo fare, per migliorare la pianta.
Quindi inserirò foto di piante per chiedere e discutere con voi su cosa effettuare per migliorarla.
Ovvio che spero, anzi NE SARO' CERTO, che le idee saranno tante, pareri pure e spero che vi scrolliate di dosso la paura di dire, sfigurare, ecc......
il bello di essere in un club ( virtuale) è lo scambio di idee, pareri ecc senza paura di dire cosa sballate!!!

Inizio con un acero buergeriano.
Proveniente da talea, è stata messa in piena terra e dopo in vaso di coltivazione, quello in cui è ora.



La coltivazione in piena terra da si degli ottimi risultati di crescita, però ha anche lati negativi!
La radicona cresciuta, ha fatto si che si creasse un vuoto fra il terreno e la base della radice, cosa questa che lo rende non gradevole



il retro è forse peggio, perchè la base ruota su se stessa.



qui in primo piano la conformazione della radice di cui accennavo.



questo è il primo piano dello spazio vuoto sotto alla radice

 

[francobet]

questa invece la parte alta



e qui di nuovo la pianta completa, alta sui 50 cm con una base di 9 cm di diametro



vi chiedo quindi consigli idee su cosa fare per migliorarla.
chiedo inoltre a tutti di partecipare, perchè è solo discutendo e controntandosi che si può crescere e migliorarsi in questo hobby, senza aver paura di dire castronerie!!!!
qui nessuno riderà.

a chi mi darà il consiglio migliore, darò la possibilità di darle il nome che preferisce, in pieno stile giapponese.

avanti con le idee!!!!k07:k07:k07:k07:k07:k07:

e chi non da idee....che peste lo colga!!!!

 

[francobet]

se servono altre foto, chiedete che le farò.

in caso di scelta di come agire, sarà mia premura aggiornare passo passo questo post.

 

[GORLA]

ma .un rinvaso ,e metterlo inclinato in modo diverso ,il buco che si vede mi piace non mi piace molto la radice che curve troppo fuori dalla terra ,poi sai se si vede la pianta dal vero e tutta un altra cosa ,per ora mi viene in mente questo ,(io avere una pianta cosi sarebbe gia un grosso risultato)CIAO ANNA

 

[Zenais]

io nel punto della radice alzato metterei una bella pietra per far sembrare che le radici si siano arrampicate sopra. e poi me lo porterei a casa =P

 

[il conte verde]

Ciao Franco,
innanzitutto complimenti per aver aperto questa discussione, mi sembra un metodo molto utile per imparare e spero che abbia il successo che merita.
Sulla tua bella pianta ho poco da dire, guardandola dal vero per un bel po’ di tempo forse mi verrebbe qualche idea migliore per sfruttare e valorizzare la cavità della base che è interessante, da fotografia mi è difficile ragionarci e vedendola solo così posso pensare soltanto a una margotta rasoterra, per ottenere in pochi anni radici a raggiera ben distribuite.
Non spiego certo a te il metodo della margotta rasoterra, se qualche neofita volesse vederne un esempio può aprire questa discussione che si riferisce ad un ligustro:
http://forum.giardinaggio.it/bonsai/74196-margotta-prebonsai.html

 

[francobet]

allora pure io ho pensato ad una roccia messa nel foro alla base, ma non so come potrebbe venire, mi dispiacerebbe che dopo sembri posticcia....messa lì appunto per chiudere un buco.
poi sarebbe sproporzionata e così non sono convinto...
sono più convinto sulla margotta, però conoscendo per esperienza che non ci sono mai risultati certi, dopo mi troverei con un tronco rovinato.
però rimane la soluzione, per ora, più papabile, quindi green sei il nominato, per ora, a darmi il nome!!!!

 

[francobet]

ma .un rinvaso ,e metterlo inclinato in modo diverso ,il buco che si vede mi piace non mi piace molto la radice che curve troppo fuori dalla terra ,poi sai se si vede la pianta dal vero e tutta un altra cosa ,per ora mi viene in mente questo ,(io avere una pianta cosi sarebbe gia un grosso risultato)CIAO ANNA

in che senso Anna?
prova a fare un virtual con photoshop che vediamo

 

[aurex]

a dire il vero anche a me sembrerebbe messa tanto per.....io opterei per una margotta delle radici....in pratica metterei il bonsai in un vaso più grande interrandola in maniera più profonda ....nel contempo..(.per mantenere il nebari che a me cmq piace ...ma ke capisco che per voi intenditori non sia il massimo...)..opterei per margottare la parte inferiore delle radici ....questo ( secondo il mio modestissimo parere)...ti consentirebbe ...una volta nate le radici ...di ridurre il pane radicale da sotto e mantenere il piede più interrato...senza mostrare quelle radici che si sollevano dal terreno....
aggiungo....ai rami darei un movimento diverso...più verso il basso...magari eliminando il ramo basso a destra ...
spero di essere stato comprensibile ...

 

[francobet]

per ora ho lasciato la vegetazione un pè scapigliata perchè, in caso di margotta, più linfa circola e prima fa radici.
però Aurelio, se elimino il ramo a dx, dopo rimangono due rami a sin, e nulla a dx fino in apice.

o forse parli sono del ramo che viene verso il fronte?
quello era già previsto nella castrazione....però ho atteso per il motivo di cui sopra.

 

[francobet]

dici questo^

 

[aurex]

più o meno così.....

 

[francobet]

ahhhhh ruotandolo, con il fronte dove ora c'è il retro.....

mmmmm domani vedo poi scatto foto

 

[Stefano-34666]

Ciao,

a me le piante "troppo lineari" piacciono poco.
Sono più belle quelle che hanno delle imperfezioni, delle radici contorte, un tronco "vissuto".
Per questo la lascerei come si trova adesso.
Ho a casa alcuni bonsai di faggio (piccoli faggi presi nel bosco e rimasti piccoli poichè potati naturalmente dagli animali). Sono contorti, hanno le radici fuori terra (come di solito fanno i faggi), hanno delle mancanze e delle asimmetrie.
In pratica sembrano piante adulte e vere.
Sono le piante troppo curate che sembrano finte, non solo l'ambientazione in cui sono messe (pietre oppure altro).

Ste

 

[Greenray]

Caro Franco,

bella questa tua discussione, complimenti.
Bella anche la pianta nonostante tutto!

Guardando la prima foto ho avuto subito il desiderio di ruotare la pianta in senso orario (rispetto al nostro punto di osservazione) di una decina di gradi all'incirca.
Questo permetterebbe anche di ridimensionare i difetti di quella radice che però confesso di aver visto dopo.
Dopo aver ruotato la pianta, i rami a destra scenderebbero un po' troppo e li ridurrei, mentre quelli a sinistra si alzerebbero e cercherei soprattutto di farli accrescere oltre che di abbassarne un pochino qualcuno.

Ciò che mi figuro è una impostazione asimmetrica, cadente a destra, "spinta dal vento" ma non eccessivamente, dove tuttavia i rami che il vento spinge in alto resistano alla spinta a causa del loro maggior peso.

​

Insomma è una idea un po' vaga e forse stravagante, la scrivo proprio per le grandi tolleranze espresse nelle tue premesse.

Ciao

 

[francobet]

ho capito cosa proponi ( tra l'altro mi hai spiciccato pure il cell....).
domani pom, farò un riepilogo delle idee, e poi riporterò le opinioni con foto.

 

[Greenray]

Sono stato ad ammattire con la grafica, ma sarebbe bastato usare la lingua italiana!

Ruotando il tuo acero di circa 15° (come ho fatto nella foto) in modo che la radice ritenuta poco estetica vada un po' sotto terra, i rami risulterebbero proprio quelli di un'albero piegatosi.
Quello che propongo è di tentare di riportare i rami in una condizione quasi orizzontale, alzando quelli che si sono abbassati e tagliandoli un po', abbassando quelli che si sono alzati e facendoli crescere più di quanto era previsto nel progetto originale.
Si dovrebbe ottenere un'abero sproporzionato a causa del ristretto spazio rimasto ai rami che si troveranno più vicini al suolo ed uno spazio maggiore per quei rami sollevatisi.
Non annullerei totalmente l'inclinazione, cioè non arriverei a rami perfettamente orizzontali, sia perché non lo sono quasi mai sugli alberi, ma soprattuto perché la giustificazione di questo voluto squilibrio dovrebbe essere il vento e non un improvviso cedimento.
Quindi man mano che l'albero si piega, i rami recuperano (anch'essi man mano) la loro posizione precedente.
Naturalmente non potranno tornare com'erano per motivi che è superfluo elencare, ma il loro sforzo darebbe all'osservatore l'idea di un incontro drammatrico di due forze che danno come risultato estetico qualcosa di originalmente (e naturalmente) armonico.

Credo che queste parole anche se messe in qualche modo, siano molto più chiare delle immagini che ho allegato in precedenza.

Ciao

 

[francobet]

ho capito benissimo!!
domani inclino, costruisco un ipotetico "livello terreno" e scatto.
poi vediamo come sta.

ovvio che i rami li correggerò con del filo, per quello non c'è problema.

 

[michired]

premesso che il buergeriano è il mio acero preferito probabilmente una margotta è la soluzione migliore.in questo modo si accorcerebbe il tronco di un paio di cm andando
cosi a dare l'impressione di una chioma più vasta e creando cosi anche un nebari più naturale e realistico.escluderei l'opzione di inclinare il tutto perchè mi da a pensare che
così facendo si dovrebbe stravolgere la silouette attuale che a mio avviso è molto gradevole anche se cercherei di portare in posizione più orrizzontale i rami di sinistra.
devo dire però che anche io sarei indeciso sul da farsi,fin che si tratta di ragionare sulla corteccia degli altri è un conto ma sulla nostra è tutt'altra storia.ciao

 

[Miria]

Franco....mi interesserebbe sapere..che fine a fatto la tua piantina!?..com'è adesso?