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dipladenia

  • Creatore Discussione gio dello spino secco
  • Data di inizio
G

gio dello spino secco

Guest
dopo aver visto in un giardino una dipladenia di due metri splendida mi sono messa n testa di averla anch'io.l'ho comprata ,ho cambiato il vaso ,ma le nuove foglie nascono accartocciate e striminzite .ifiori ingialliscono e cadono.è un parassita? grazie.
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
è più probabile un fungo, comunque nn avendo altre info ti consiglio di fare un duplice trattamento con fungicida e insetticida.
Ricorda di concimarla regolarmente xchè fiorisca copiosamente.

Ciao
 
O

OttZer

Guest
Mi dite qualcosa su questa pianta?
E' a versione rampicante o quella normale?
E' rustica da noi in lombardia?

GraziOtta.
 

Pat

Moderatrice Globale / Sez. Piante d'Appartamento
Membro dello Staff
E' rampicante, e da noi in lombardia la si deve riparare in serra ad almeno 7/8 C° ............ così leggo nelle info trovate.
 

Ornella.48

Maestro Giardinauta
ciao Otta, ti riposto un mio post del 6 giugno:
"è una rampicante a fusto volubile
Mezz'ombra, terriccio ben drenato, teme i venti forti, concime liquido un paio di volte al mese durante la fioritura.
Teme il gelo e d'inverno va riparata all'interno sui 14-16°
Io ci ho provato diverse volte, ma non sono mai riuscita a farla sopravvivere
Se fai una ricerca nei vecchi messaggi, ci troverai pure i miei e probabilmente qualche altra notizia"
Per arrampicarsi ha bisogno di un graticcio.

Per la dipladenia alta due metri di Gio, sicuro che non sia una Mandevilla? Però anche questa mi pare che dalle nostre parti non regga il gelo
 
O

OttZer

Guest
Grazie delle infos... (e scusate se non ho fatto la ricerca autonomamente).

Da quello che dite non credo proprio che sopravviva da noi. A meno che uno non abbia un serra seria.
Io uso una di quelle a tunnel (alta, pero'): sono riuscita a far sopravvivere Limoni, Plumbago, Tibouchina e qualcos'altro, ma mi sa che la temperatura va troppo sotto per la Dipladenia.

Peccato, perche' e' molto bella...

Fortunati quelli che stanno nei paesi caldi!!

Ciaooooooo,
Otta.
 

Pat

Moderatrice Globale / Sez. Piante d'Appartamento
Membro dello Staff
Beh ma allora, se la minima è quella lì, la si potrebbe riparare in casa, comunque, prima avevo letto qui , controllando sul mio librone dice che la temperatura è 12/14 C°

La mandevilla messa nelle scale quest'inverno ad una temperatura di 7/8 c°, ha resistito benissimo, ancora quanlche giorno e ci saranno i fiori.
 

Ornella.48

Maestro Giardinauta
le temperature minime credo che dipendano molto dalla zona, da che inverno ha fatto, dalla posizione ecc. ecc. ecc. (e anche dai libri che si consultano .... ;) )
Comunque ieri sera ho ricontrollato, e la Mandevilla la danno rustica sui 7-10°
La Dipladenia invece su un libro dice 14-16° e su di un altro 7-10° :confused:
L'unica cosa sicura è che io non sono mai riuscita a farle superare l'inverno, pur ritirandola sulle scale :(
Ma è una pianta che mi piace molto e magari ci riprovo con la Mandevilla
 

buffalo66

Giardinauta Senior
Io ne ho una da 3 anni,lo presa piccola,era in offerta a 2.50 euro,se ve la faccio vedere non ci crederete che ha quasi tre anni,dopo averla comprata non ho più visto un fiore,d'inverno l'ho tenuta un po' in veranda con temperature minime anche di 3-4 gradi,poi l'ho portata in casa ed ha perso tutte le foglie ma poi ha fatto nuovi getti che però più di tanto non crescono...
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Ricordo che Dipladenia è sinonimo di Mandevilla, che è il nome corretto del genere, che tra le Mandevilla in commercio vi sono la splendens, con un gran numero di varietà, e la suaveolens.
La M. splendens e le sue varietà non sono rustiche, sopportando al più qualche breve puntata appena sotto lo zero, mentre la M. suaveolens è rustica in buona parte del nostro territorio, sopportando temperature (dicono) anche di -10, -12°C.
Ciao
Pietro Puccio
 

Ornella.48

Maestro Giardinauta
la risposta di Pietro capita giusta giusta, perchè è già da un po' che mi chiedo che grado di affidabilità hanno enciclopedie e libri in genere.

Da una parte leggo che "le D., un tempo facenti parte del genere Mandevilla, sono oggi considerate a sè, forse a causa della minor rusticità......" e che comunque nè l'una nè l'altra resistono sotto i 5 - 7°.
Dall'altra parte sia la scheda di g.it che Pietro
indicano Dipladenia sinonimo di Mandevilla e Pietro addirittura parla di -10° per la M. suaveolens..... :confused:
 
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