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Nuovo angolo da creare,cerco consigli

acerberus

Giardinauta
Ciao a tutti
E da tempo che desidero chiedere a gente con la passione per le piante,ed eccomi qua.

Sto creando un angolo, e lo vorrei di acidofile.
La posizione e a Sud/Sudest,in ombra da siepe di Cupressocyparis di Leilandii e da un giovane Tiglio cordata.Abito in provincia di Bologna in piena pianura padana.

Lo scavo al momento ragiunge i 50 cm di profondità,mentre il perimetro a triangolo e di:120 x 150 x170 cm.

Il terreno del giardino e a dir poco argiloso, menre l'acqua di irrigazione e la piu calcarea che ho visto.

L'angolo lo vorrei sempre verde e fiorito da primavera all'autuno,con rododendri ed azalee.

Acetto molti consigli..................grazie
 
Ultima modifica:

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Una cosa devi fare, prima di imbarcarti in questa avventura, misurare il ph del terreno e dell'acqua di irrigazione.
Inoltre considera bene anche il luogo di impianto. Le acidofile richiedono un grado di umidità costante.
In presenza di alberature vicine, dovresti considerare anche l'opportunità di ricoprire lo scavo con un film plastico provvisto di tubo e materiale di drenaggio per favorire il corretto scarico dell'acqua in eccesso e impedire la risalita del calcare nel terreno e la competizione radicale con le altre piante.
Per quel che riguarda le piante, rododendri ed azalee non assicureranno fioriture per tutta la bella stagione, ma solo per la primavera (da apr. a giu.); altre piante da fiore che richiedono un substrato acido sono:
-arbustive: Calluna vulgaris, Camelia, Kalmia, Pernettya, Pieris, Daphne, Hamamelis, Sarcococca, Hydrangea (anche se torllerano bene anche il calcare);
-erbacee: felci, Lupinus, Primula, Semiaquilegia ecalcarata, Trillium, Digitalis.
Avresti molta più scelta di essenze correggendo solo in parte il terreno senza stravolgerlo completamente in acidofilo, e molto lavoro in meno, anche.
 

acerberus

Giardinauta
lisyy grazie della risposta.........,cominciavo a dubitare.......

Riguardo la "fossa" che sto creando ho già predisposto un drenaggio con 15 cm di ciotoli di ghiaia.

Ho già foderato la fossa con tessuto non tessuto anti radice,aggiungerò film plastico per renderla impermeabile,come da tuo consiglio.

In quanto alle essenze che mi hai elencato,sono validissime,mi resta solo da scegliere a mio gusto.

allego qualche foto,anche se ho dificolta nel farlo.

Vi terro aggiornati sul evolversi

Grazie
 

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lisyy

Esperta in identificazione delle piante
In seguito alla mia risposta, ho rispolverato, a conferma di quanto consigliato, un vecchio numero di Gardenia che sapevo trattare dell'argomento.
L'esperto di turno consigliava, ti riassumo in breve:
- creare una grande vasca...profonda almeno 70 cm
- ricoprire con telo di plastica, tipo laghetto
- versare uno strato drenante alto 20 cm di ghiaia
- immergervi un tubo drenante collegato a pozzo di raccolta
- sigillare con silicone o guarnizione il dreno al telo di plastica
- stendere sopra la ghiaia il tnt
- mettere il substrato.
Mi sembra sia il contrario di quanto hai fatto tu.
Che terriccio intendi utilizzare?
 

acerberus

Giardinauta
In effetti un mega inbuto per il drenaggio non l'ho fatto,mi sono limitato a stendere un tessuto anti radice, e la scavo con drenaggio verso il lato,cioè ho dato pendenza al fondo.

Del progetto iniziale avevo intenzione di foderare le pareti dello scavo con assi di legno di conifera ed inserire nel'intercapedine aghi di pino,dovrebbe limitare l'infiltrazione di acqua "contaminata" dal terreno alcalino circostante.Devo atuarlo

Riguardo il ph del mio giardino posto foto con la rivelazione che ho effettuato,siamo intorno a valori di 6,5 - 7,0 di PH

Foto
 

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acerberus

Giardinauta
Riguardo il terricio avrei pensato a questo mix:
Torba bionda
Sabbia di fiume
corteccia di conifera taglio piccolo
gusci di cacao (ma sono in forse)
farina di semi di cotone ,se riesco a trovarla
Terricio universale

Come pacciamante pensavo ai gusci di lupino

Foto della posizione
Quinta di Leylandii
Copertura dal sole Tilia cordata
 

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acerberus

Giardinauta
Si continua il lavoro

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kiwoncello

Master Florello
lisyy grazie della risposta.........,cominciavo a dubitare.......

Riguardo la "fossa" che sto creando ho già predisposto un drenaggio con 15 cm di ciotoli di ghiaia.

Ho già foderato la fossa con tessuto non tessuto anti radice,aggiungerò film plastico per renderla impermeabile,come da tuo consiglio.

In quanto alle essenze che mi hai elencato,sono validissime,mi resta solo da scegliere a mio gusto.

allego qualche foto,anche se ho dificolta nel farlo.

Vi terro aggiornati sul evolversi

Grazie


Benissimo per quanto riguarda lo strato drenante, contrario assolutamente (malgrado i consigli della nota rivista di gossip giardinistico Gardenia) al foglio impermeabile che in pratica servirebbe a mantenere il mix più contiguo perennemente imbevuto d'acqua, il miglior sistema per ammazzare camelie, gardenie & C. Tieni presente che le acidofile la cui radicazione è soprattutto orizzontale tendono naturalmente a mantenere i ciuffi radicali entro la zona acida. Bene il substrato che stai preparando, con i suoi componenti torba, bark e ghiaia di pomice.
 

acerberus

Giardinauta
Sono riuscito a recuperare I famosi aghi di pino dal vicino (fa pure rima.....) e li ho utilizzati per creare una sorta di barriera tra il substrato acido ed il restante contorno del giardino.
Appena finito il lavoro dei trapianti posto le foto dell'essenze scelte e suggerite. ..........
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Domani vado a riguardare la famigerata rivista e a controllare se c'è stata mancanza (mia o del redattore) per quanto riguarda il telo, che ovviamente andrebbe forato o impiantato con le dovute pendenze per far arrivare l'eccesso idrico al tubo di drenaggio (come suggerivo nel post #2).
 

kiwoncello

Master Florello
Lisyy, a parte il mio scarso attuale feeling per la rivista citata (un tempo non era così), mi sembra che l'impianto suggerito contempli un faticoso ambaradàn tipo sistemare il tubo di scolo che, dal fondo-buca a mezzo metro dalla superficie ovviamente necessita di un ulteriore scavo più basso del fatidico mezzo metro. Il mio terreno nativo, come ovunque nella Liguria collinare, è alcalino. Ho numerose grandi camelie e gardenie impiantate in piena terra dopo predisposizione di trincee ben drenate (senza apposizione di fogli limitanti vari, tubi di scolo ecc.), colmate di mix acido eccetera. TI assicuro che le piante stanno benissimo così.
 

acerberus

Giardinauta
Grazie Njnye della dritta
In effetti mi sono documentato a riguardo, di fatto vado al vivaio e l'agronomo di turno non ne sapeva nulla.

Dice che farà una ricerca dal suo fornitore.....vediamo che dice risponde.....dubito
:cool::cool::cool:
 

acerberus

Giardinauta
:D:D:D
In effetti quando ha sentito la mia domanda"mi potete dare il maschio di pettyn......essendo diotiche....."nell'ordine:eek:cchio da panico
Spalla bassa
Pseudo fuga dalla situazione.

E li mi sono reso conto che avere incontrato delle persone competenti ed appassionate in questo forum ,fa la differenza, Molto soddisfatto
:p:p:p
 

acerberus

Giardinauta
Finito
Adesso inizia l'avventura per mantenere le piccole sane e belle, dandogli da mangiare e bere......
Un saluto a tutti quelli che hanno partecipato a questo topic ,ed augurando che possa servire a chiunque voglia un approccio al tema
Vi terrò aggiornati

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:p:p:p
 

acerberus

Giardinauta
Gran bel risultato, vediamo ora come procede!
ps: la prossima volta filma il venditore :D
Ciao a tutti e ben trovati
Aggiornamento della situazione

Ho aggiunto un acero sangu kaku che avevo nel retro,ecco le foto

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Inoltre ho avuto una sorpresa con il rhododendron tortoiseshell orange,che ho tolto dal l'aiuola perché la sua situazione non mi convince.
Foto

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